Giacomo Matteotti - Articoli da "La Giustizia"

lTALIA ESTERO t::'ESTRE ~ !'-: 2;:· :~:= L.1~~:= 'l'RIM2STRE. • • • .. 1a.no .,. un.- Alle rkblate deall ABBONATI per varlazloàl di lndlrino aon si da corH se non sono acco:npar,nate da I.. I.· IJna copia cent. VENTI (arretrato ceni. Qt:ARANTA) 01 Uffici del Olorn.ale • Milano (20) Via Kramer 19 • sono aperti tutU I &IÒrnld.alle IO alle 12,30: dalle ore 14 alle 19 e dalle .ll alle ore 21. T AR.IPFE PER IN51lRZIONI Ptr orni millimetro di alteua su UNA colonU: CIALI e NECROLOOICI L, 2.!0; PltfANZIARI I. &4 DI SPETTACOLI e CINEMATOORAPI pii ... L 8.- ANNUNCIECONOMICI L. ~ per ---~ quotidiano del Partito Socialista Unitario Italiano ======================;=c.:-=·==-·=--·--·--- -=--=-==-=-=-=·.:..:··=--=-================ Il bivio dei popolari Que la seconda off'ensi\'U, che è' in I intrnt.:nlo che an·rh!,0 una in,·1.llrul'.l ➔ pieno viluppo contro il Partito Popo· bil,• port.,ta l'_"rd1i• 1mprigioncrcbhu m lare* r1pole csattam nt4} la stratt,gia piC'no In pul1lira Y.:111cann el gioco del· 11/11 martellnmrnlo già adottata altra la poli tira dc, gov 'l'lli. ~ltà, e <eondiscutibile suceesso contro Ancora una volta -- _almeno fino a<I le linee popolari. ogg, e S<' la logica, ratificata dai;h '"·. Sono an ora presenti alla memoria venimcnL1, non è sorpresa dall' imprrili tutti, i particolari della analoga or- visto, don Sturzo può cs,lamare: ,ri/11· fentnva sf, rrat.a durante il Congresso tem ex inimiri~ 1 1 • 4i Tormo. Anche allora i giornali la· I pros:iimi ,:iomi diranno in che moacisli imziarono un attacco progressi- do e fino a qual segno òon Sturzo ma- "° ed implacabile conlro don Slurzo novreriL le armi che p:li sono proprio tentando d1 isolarlo dall'ala destra e, temperate dalla gro,solana im11rudcn· nel nlempo, mmandogli il terreno za degli avvcr,ari. alle sP&lte. La campagna comineiò con Con quale criterio di previdenza po- &Uacebi mcrociati e personali tendenti litica il Partito popolart• concilieri1 le a dar rii evo alle gravi responsabilità necessità e le utiliià d I momento con che don Slurao si assumeva ed a semi· i calcoli del domani•? nare nei gregari la diffidenza e la proo.:- Piegherà alla ulilità del quieto vicupu1one oonlro l'audace gi.uòco nel vere? Vi sono indubbiamente degli al· q1111J un u,omo mchiava le sotti e l'av• letlamrnti per questo gioco che pare .Yalnre d J Partito Popolare. il J?iù comodo ma che nasconde peri· Parallelamente si solbll!&vano nelle coh ben gravi se il prepotente assorbi· !Ile popolati qµegli eleménti , di ri· mento del fascismo e la sua ostinazione lll!IWCbi ,. he rappresentano nel Par- di rifiutare ooll&borazioni che si con- .fflO i d lrll1 del vecchio clericalismo cretano nella dignitosa demarcazione pijl o meno reticente e malamenle a· dei Partiti, avrà a sua disposizione tosi alle necessità dei tempi. Co- quella implacabile ghigliottina che è lrov111J>nolosto degli alleati mol· la nuova legge elettorale. nll m talum popolari ai quali Oppure il P. P., elevandosi ad una un grande ideale t restare co, comprensione storica degli avvenimen· al governo con Mussolini dopo li e giudicando dall4 sua 'visuale di - obi - trascorso! - pensato partito di masse considererà che l'atma&ari oon, Turati! Questa leggiamento di oggi non è di quelli 1"ff. IJlterna fu - come. i lettori che rientrano nel consueto gioco di a• o ~"8nto violenta. e pe- dattamento m& è deelinalo a creare replllloa& I& SU& ~n- sponsabilità ed orientamenti irrevocab11i? a mpl4'1are l'atlacco di gran• E' un dilemma. che può ritenersi ri· ~ le spalle, di don Stur- sollo per éerti elementi che rappresenvano i soUi1• autozevoli per- tano m seno &I P. P. I& vecchia men· • e i muovevano tutte le in- talilà. clerico-consetvatrice. lllr&J>P!!1'9 eia, un Ma è un dilemma - specie pel gloalllp11one ch esse mter- vani - importante ~ decisivo che si 1/11111!8 una aqual' ca del Vati· collega &Ile la.vole del partito, alla ra· l'ailéggitunento del prole emi- pida fortuna che esso trasse dal suo programm& rivolto alle masse, e che , •sr di •• mormori{ di riflette e Implica lè sue forlun · do1nd1ìcreztoni anonime, mani. ~tìaiehe costituirono per l& ~:nJ:rcr:e:s-R: Praporzlalalt pollllcaIl 8111iiauòeJlio alcuni ~ Praporzlalall - pmdiìnti, ll08\ringendone :r.•on. ca;c,rt,mo, autore cU dive,,. ~ um,lliànte, rmfor- getti pw,ponloltalflll e •emi>!'" tl.laporro ===r-.;ntit)eposizionid1don 4' cacceucrrc l'ultùno ,,...,odo ;a,u Goto Popgl&re ,e mfiig- """'° ll<l "°'"'° noomare aU cm. 1·urali e al suo elle ••H con , on. JtattootU Ila pre,-.,. ino Bilin-lato tlCI ma,gio 1920 Il .. progetto di ltgt ven• o• cl&e &Ìt111 i 2/3 alla ma,giorm,,:a nelle elflfonl ~ve. ~~ - una vn1a-; ma ~ ,i;o11 ltl.lmtnut.tee p.,. tJ4IIIII e ,Don eOflt,wz,1,/JICIi,roponionale ff:-,_;ronNd .. ·Jlff U dle:sfoll pau,tcl&e. E Jl,,_.Ji<I!,'~ CM aliQr&,le d,:Jlo- ~• - l-• e clle E n,u11 .....,_ le,f• e,ré ri sllrtbbero ;mo, tatu eOII J4 ec;:Ma ,.,., ,,. qume .....,a a cbè f 4/p alla !f':'!flcnilJÌl:IJ ed 1 5 rolo a/ùJ di ìiover fa· C::a. La propolla, ,quindi, cl&enOOD t pojlolari mt na 11JS~~:n;:,_•,~1&e,..: ~to 111 Cavaz- ,..,..., rapp , ml01>11 f d un PJ'OSNl'IO veno la proponlònale • non un ,.,,,.,. 10, ..,,,.. la prepo II polllieo atluaie. ieiltlDJeDlo Allora tra1IO n60iutamtRle a,,,,,,,.11 lii• degJr- &ilaéobi: la fl1'0f/OT•I0'111Ht. l- 4ffll0Cralkt e j ma,. ~taglia 1 reticol&ti e tim,atll" e/le "°""'""" malllmulo u re- ~~!, d'8lllillto 1 .. ..:..~ :=.i."':IJ81:!/::n.1 t:,, ~a~vt~ ,:: -- OOJI a~ DUOt>CI Tormuùl. • ~ &llllell7.& d1 mi vx qui I ori,..... ,-,,IUIMlaie del proe'r31e ~ In oonfron :=J.:.,.i":':e ~,~:~n,' e::=e be, e eapièmi manOV!'e e clo• un minimo dl voi! nece11arlo per .l~ra au\id1\uvfantl.- aver a11e0Mla la maggioran!a prima Prelak> • aìiiorizmio,. 1S • poi 2 ) • la ndu:rione dell,a mao• J)81'. uso.~ del: =::,4,, ':m:,f: :,::;J~ ~,:01&: lttdeinalll &.·Gaapacrr l)ffl 'Ila ,mc/Jr egli accettalo per la RUO• ,...1()118 a.- ~a uo,e poW,Uca? che la l)Ubbbcaz,one JJ auro pllrlt, fJOI, ,,. qu,1 tempo u Inia da) Vldio&no. progeuo tr4 a11olatamente ,i«eHarw r.Unmil ha appen4 hiam&kl In per non aa.botaTe I• ammm11t,a:;ioni ca- • De Gaspen he quesU si imfflall. Le dlrtlti~• mammatuk td ,.,. aaricun,.re e il Vaticano lramtge,&11 <lei Partito 1ocia1wa ,.,,d,_ dalla lllla ~tezza. l'a~~~o~I c~":/1:tr':b~~n 9,',f,;f :!,,.t,1t be ti gruppo P.OJlOla· :,e quindi 11 fo11e <Ji)ptovara la f)ropor1& sua ~~ildll e •lonale pura In moli• ellld, spec1111m,nt• UDMl & cuor ..,,,.,~ro •• dtff .&"4 Jlol1a, 111rtbbt •l<.<lo1111pòr11bt- 'DOOCJ1are e non vuole sbar· u co,tttuire una ttera. a1nmuu1tra:,one. &l lJovemot,,anzi • ha fat• J.n-uece, pre,so il fa1c11mo t g1à u1, atto eft1no per avvl<)inarsial\& tesi una cotlabora:,one con le tt,e,tre, con , :va , ma • 8'fenturatamente, hberau, co11. ,a democ,vu.ta-s~iale, se come uscirà oramai dalla non anclle con, • popolari. 1 uu, /a-n:no " ne è lll!IIOlutamente mdige• gara p•~ a,clliarars! ,11&postta cottabo- -... ' dl-08 l'on De Oa· rar, col uoi>emo. l:ontrarta ,ion t. c11e ~MIIDO • • . una aiccota minoranza 11Jc1aJ11ta. E lff~ èbe I& Cunera vogh&_modift- tara, a cli• ,copo la nuova legge? età, ll0008"1lll& (!811 1 nostro Più an,:ora, e n,Ua 1ua ,u.,,:a, beli avvenJSSe, no1 vok!re~ diversa l una ammin.iatra.:ione comuna- eeoondo I& nostra OOIIVIIIZIO- 1, ti.a una a,1tmblca teg1slat1ra. La proca penmui di agire nell'inle- por:ionat, non va cons,aerata come t 01- Paese ». timo anoluto ~r qualsiasi rappreu•n• C""'1llt:a, più vieìna al 'Va· ian:a.. J\'t1suno, per esempio, ft,wr.a ha a don uno, . non ~it& a ~~Pi~,!'; 1 ~ 0 ~~1;1~°:,~trat~~e ej, :.;~~ • Don Murzo ~d il partito po- :societtt! uisogna ben distmguere 1t ,.,,_ non eono nem11 d& s~nere ~ tort, ta portata politica della apptrca:10- , per hè non sono, in veri· ne propor:wn.cuc 11tt <1n-e1·s, c,u,. • ntro I& Patria, n/1.contro il Go· Jn parucolare n61te ammmistra:tm11 nè oontro l'on.. Mussolini. Bi· comuna.ti, per quanto atJtnano anche e~- • be tl fascismo veda altrove i se tm. certo rUiei·o a carattere polrtu:o, miei. Se si vuole una dittatura m prevatcn:a non ii trattu c~e cu.a1n1mio un grave errore si sta per nutrare, at eugwre 11.00 ,e, le dt opere tete. Ec~ 11_gi~dizionostro Il, ~1l!c~e~1g~~D}t~,d~r/},::r.n~~~ irr~~~:l~ft!:~~ sono .1 dati . d1 fatto "!entr~ b1,tro dei destmi di una 11,a,ion,; pllò m11- • Mentano d1 essere registratt tare ruttt t dmtti et dovem ,a, rapporll ripetono s1tuazloni analoghe e det c,ttadtni , perfino l'atto /011rlom111essere gli sviluppi e ella situazione non sape sorprese non !!Ono im i pot.er concludere che - i metodi della offensiva ferm&re- i risultali predi misura, il modo im· intimidatorio dell'attacco n effetto diametralm nte scoprono don Sturzo, bero - caso mai - il nza posserle le dati strae Bianchi -- che per il rvatezza vaticana sia zio u qualsi · Il& hnea po s· tale aelta t.:ostilu:wne. ., et Lomune quindt, anche se 1um .~t apptK"asse la prnpor:,onrlle 11Ur(lrntc, non coshtmr,bfir grarr. prriroto chi• ummin11tra)u una. 111a11giora11:,1rrt,1l11 a e non a1101Ula; potcht ,n ogm caso al tll sovra, di es ,t Ila m,a lrgy,· da applicare e 1rna 111(1111ta <lt Hmttr, di co1U1oll1, ,u rtcorst a garan:ta dt tu,lli gh altri ttttaarnt . .'\ f'l J•1JrlrnnP.1tfn, tnt·ere, darr l11t• to rt potere a<t una mnu>ra11:rL siqn,(lrll lri facotln. di 1n.,tnurarn l',rrtntno r. ,,, dlltaturtt, promrtm·cre ,,uuull una 1·11,rt. tronr e u,uL rtn1tu:rnnr 1n prrm.<lllf n~n: poirl,r Of 1111a µ-arauzjn. r dnlfl a lulli qtt ,,ttn r11t,ul11ii rhr, pur :s,utdn·tn tn fllrer,H 1rnrf1t1, rolfflf111~ro11n mar1nri la magy1or,111:,, ,u:wtul-a o 110,ino r,mnmqur dlTtlto tfi i11/tuirr .wlla 1'11,, puf1l1lu:l'l. drt l'aetf' r di 11ifnulcrr. lr elcmentnri garsmzfe co tit111.ionall. J:,; qttt 1t<,o unt~ ,a quest,onc! I teologi! .,rismn rllr n,I 1(/UI, bri·11ra disrrrlo .;I lnvsros·1m"1IB fflll vsr11' stor'111 V tt bb f ,·alnr; mnr'_lll Il r t( SJJintnuU" era di· I u u u e e a a irolnr1i. (i111•uli il11nlri 1•rr.~nliH;mi tY'ululo rlr,-,,-alP, ntl un,1 1,rr11t11 nu,,,-1 . . . in lufli ; dirilli, ,·irilr I' Cl//l(J/IÌl'U, ,.,,~- yinrr _d;rr111,, rnttnfiro r 11urn11iaprrii, del lodo Muss<fhn1 Se è vero quello che un uOmo di sono i yiun111/i;i.·/ì ut,i<'in.,i, i (Jlln/i })l'I ~:~~:~~,,~::/,://":: 1 ~'/ 1_·\·;/:,~iarh·/:{l(~(':i:irir1:,:;,/,'.1· nellavertenzadeiPastaie Mugnai inf,{egno (' di più grRnde ambizione ~':11 ,r~:1,,,::,,/~ 111 ~'./,I~;,;;~nl:: 11,,~7/:,~-~~: 1;,~ 1 1,r~rr~I rl~lf• cc /tiro .. \0:1011,1~~ "· 1•.~f1aflo rnu- ! . HO'.\IA,27. ~~~~a. ~~~~~r~~I~ e~~J~U~\ifl~~J1 anlipiitrwt, 1 aiilisntiafi ;,,, ,1111;,r~ nMc,·rz.'. rPi•lrofo rl': ful/r, rto rh,. '·" llnp1n f,1, T.a C:11111 rn l--11Hla\·;\lf' ilr·I La, oro ùirnrnl opere che rimarranno dopo la su ti 0 cn. ,11l i. ;~,t_to, :sfa, 1110 ~11 ,~<tll•lo . t 111~ ~~,i~~•·1. 81;;~,,.·'l(',,f·r;~,cll~ 11:;;• ~,~,,'.~:;~:,~'~'},'.~ Ci 1 ~\~'i'/ait~~gs; 1 s 1: r~p~~~11 t: 1 ~icr~~~~ttcrf' la 50_ pn.l"tln, ci pare· che Ja rivoluzione ~~!11.~~r~l ~~;::u~;,, ; ; /'';:· r 1 ;~~~" :a d:lr, 1 ;;~: I :s:,~:.r, i !!;/;', 7,!',;,,; };~1,~' ';i'o1i;~Cll~ 1 ~~~~i~~ ~ ~Òt:~rr~:l?:::::.\ /1'('!\~n;·1;i% 11 ~~e ~~~ 01 1~:: f li)~!:a ae~:~::;:r~/r!~~i:oue ( ,. tl•1. ,'ìJ111.q,m'.8rla 1111 m0111lo ""Ila I il Cm•rr,i,, .. ,)IHu, uu rn •mbio drl Coml!ato dtre!tho, maggioranza addameeUcat& noa ;i~~/;i~o~!!!"~l'1~l~oil:; ::·://,~ ,:~/(:~;t~r;,j cr:~'t !'·~i ch7 ·sin,!l(J i t,OJ)]"avvissnti d."11(; ~\ 1 ~~ 1 .~\a. ~f.~.~~~/e~(l; 1'i 1 t1 :; 11(~~e~~~(' ~~~~~: ~~~~·t~hz~:1,~~~~e:~i=~ :na furti/ìrafi ,L,Lt,- cmfr,·s ·ioni [lltl.P al \' ' lrucitd. d, llu .,tnfo. ". dl'/ln .<.:rp,im:.10111• \nl1 ~t11 -.r,lim sndoserlva d1 ~no yugno 1~ stia - all'opera travolgente del licann. 11, ~~11 1,olilfrri .•r.ofos/wi,. 1'' ''"?;~; ~;,!''\:"'t:1:i :~~ ~~~ ,~};;,:,lj:~. 1 ~;;;,~ 1 1;, t;,,t 1 ;~ :,~7 1 d~~ O ~1 1 a ~lf~~~1 : 11F~~~~~IJr~~!n~:~gr:i in1-tanrntore di nna nuova dl9CI tcolnu.i filll _ur,nonra!H,m10 pr l1 " l,,1rr_, f1irrnu, lu 11!/llia 11nch1• il lwlsrr 1·ismo nostr,1 ~n 11cu .\h1tt I mdelicatezzn e h zionale. 11ro,!ft ~ du·e.rttar~ ~w allrn rolla anlr 1w,rodniaufc ,,,,, Silln<lo, unrr Clii•sn con- s 011,en1('J1zatiella sua propo~t_a.dlfendrn- Veramente un'analoga aztone cll'r1ral1 ( romyy10. J ,. ti rlnr, 111111'rr un' t1Ura ,,,., conio c/Pllo -.;tato . du la pnrolR drl capo ùf>I t,ovE:rno. Ma in moltè pa.rtt 'del monilo .senaa :~~;rt~rr~-1~1~1l~i ,{'ri\!~;~a tlrlfr prrlcsl' g,,;l,ifl.mn. tlrÙrt ~1a~:an~1, rm!l~ tli. •w;,: ;~t!~it' <'~1::;~l h~ it~~~~ll ~u~rdeg~~~f~ n'~ ~]~fi~, s 1i/nf,~t:~=toèn .tia llnt (at_to, perdio! ~-,,r,· co.sa è ques~a ~ 1 ;',' 1 ~ 11 ;;~: 10;;,/{r,~,,;!'/t':lrr ~;~,/:;,:~',~~~~~'.: :1;~: 1t;,~~1~~ 11 1 \.p11 1:~~!t~at.:.11 sso1lui non lit\ per tutto, e gli scioperi sono tn d ,n:etesa ~' n!' prl'IP. _111 farr !I .,r_orctano Valua la lil• riti prr il prrlr. che dirìar Alcndd~. crediamo t>Ol' la l)rlma volta 1>er l'aiuto tlellal cri 1~ 1 b,ella qua1.,; di. un. I arlalo p<J/il!co ... 111 rlue~·a, ;11, il Partito 1mpol.arr r: r,rl!la nrr 110;. 1 negli annali drllu .storia tinello che è ac. ingenuità maas ma 15 sperav cluesa · '" 1.011ad1c ! f pn•li cltc hann~ nt1rwi lrologi, im'PC'I', <l.n lrnlogi 1'1'('c11;, caduto. a 110 U Hn ve~rtC'nzad~i pastai e rr:pa!:ad:llapoma,~:.::u:ip~ll cura cli an,m~ 11011 drbhono ocrupa,-.u 1um110 111111 amfo il mrslirrr ur.l 1-olrrr. n111gna1.. :s~rrlaipo. I_I -> correnh c1 recam di rle:ioni, tli 11ra,-titi,di trooi deltol'llJi, lfr librrtrl ,'ìolo PPI' sè strssi, solo 1 ,er mo al M1111i;tcro dell lntet"no lini comm. Ce- solo ai Governi paeeati, 1 quall e ,,u_anl' ~ltrp. Ciò è co,~ro i_l_ w,~ro ID(ll.inltt /~(Ili altri. r1:is1Jle~~~.l N:r t~~s~:ifo. u~olco~~°a1~i~ i~~ rn di un bolscevismo parolaio, pensiero, tl libero esmne. l n·a_ Giordan!' '4 occasio11r d.rlln eonte.,a ~ per si' stai e mugnat nrn,ano rimesso con un or• prafnttil dal CIIJc~o d:loso Rruno ..• ~ botte* ~olle, botte ,u popolan, una prot'fl, Il prrtr è sermoneooiato prr- dme del giorno la ùeflntztone della loro mentre a monarc a. pu ee&8l'9 con part1~larr r1_oua~do a Osi_mf!, 11rllc chi non 11ppro1'" la legar elettorali-. Sr \'ertenza t:On gli industriali .. li Presiden• il Presidente del Consiglio .llm·che, a, (emi& <U'1 [llofasc1sh onor. l' awrm·a.su i nuor·i teoloai non dubi· Je flsbb uu colloqmo per le ore 18 dello ad annuYare, in Senato, l' .lfaltei. Gentili e scu. Sotlerini. t.errbpcro a,lla lc!1ittimild delle IJU stesso giorno. Fummo ricevuti a Palazzo suscitatadacertleuoi atteni Il St1-penlc si mm·dc la coda, 11 /'<i· carte. ~/:1_8io'.:!.1:':i1,i1,ch~1:~~t ... i~i:.in, ;'.• ir~~: )unente - come al eolitof=- ili lati gentHmente dal comm. CeMre Ross 1 ~~g!~d=~:~.~m orrom Comesonofissatel incompatibilità L"on. Mussolini, udite Je nostre ragioni, cblarazlone di lealismo, cedo :, d:~1 uf1at1t&PgfLl~~oe~fe:!~~:1:~:1s~ t.anza grand6. DI Jm})Oriama., clale so11·•chio I bilanci dt Pantanella • apoleone li piccolo pub ~ di Biondi con dhldendl lnveroslmlll • fts- :fi!"'~81:;,}'!l~l~~p le o,eruloll elettorall lO■lltlerutO u 11bato- Qùll 1818le ·\~u::1~tcna~~ir1~ 1 'per op! categoria; te 60 che 90gD&t&nto l'lmJJO:o al L• I"•' el U U giorni di ferie con comf)enM>: 6 senza ohe J'apullca.ione .di teorie lllrOOlllrlllODI eletto, ( • etem, ,. _.i:a I llllllDO Ili 8 llO ~r\'=~,;,,,".:,ti :...:...ii~~~Wl m:;:r1: ::n~ d~=.:i~ r ROMA, 27. • Ora la verità è ché io non bo acrltio duslrtall di ••ltoporre al preel\l'ente pre- eanfa w lt! • legg ICavorl n sezione Tldotla oggi, cioè Il• ~ nè dico ora. che il mio artioolo ,eotlvamente I mollvl per I 1,ua11 essi vor- mio onore di l&eclare mltatl allo. sollocommlsslone, la quale si &la stato ieplrato da.I Vatlc&no. Dico rebbero procedere al uoenz amento delle tro ~nl al mio • à occupata ancora delle incompatibiliu\. eolt$llto che è ingenuo SU.W,OlTeche in :•~r~~i:n~ 1\;~!'i,e~~~~e:~ z:'1i :~ :=~- forzato, 'ta libertà In linea di mll68laia ha amm""6o che materln cosi dellèallL lo abbia potuto ravorevole. l'<!r 1 1f licenziati del Molino re&le compiuto II t tutti gli Impiegai! po.. ano essere eletti ocrlvere cose che non corrispondono &I Biondi aveva richiesto ti oeurrlculum vitae• 1 1 a lltierlà, ia deputati cosi come stabll!oce il progetto pensiero della. S&nt& Sede. Del resto, di ogni •Ingoio oll!ralo rlaervudosl di' l'I• Qre Umll&loaltra. volta presentato dall'on. Turali e come io ho scritto e firmato l'articolo. msaertetebbereroal lr1••••uolrotalltutdl,!I qumeolllll per•ulDculclenonntl ~~!&~ come è nella legge in dlecusslone. La sol- colli ne 1111Sumotutta e ColllPleta T""JIOn- ~ vi ....., tocommioolone ba fallo però deJle ""~•- sablllt.à "· Ì"" 0:,'/i~te~~~~l .\\~i~::.,.ai:,- 0 :• !lasare un po!Me zloni non prevedute dal progetto. Non I popolari dicono stasera elle mio speciale oltre I~ndennllà pfeserltta ~llalt f':~~r~fti: ~èpr~a.:~:n~!ìr~ew: :~ r:t.~:ad~.f~':u!:~c~ ~":u\:;.... ~o~l~~';,'1z'\:l1.Pr gli.. ope<al 4elln1Uva. ~le di nè poe,on e89ere deputali - e ciò de- lano di soonr..ione di Don Sturzo. lii& residente del Cobslgllo anfunse te- tlpci_- rà profondo dolore - tutti coloro che i&verità è che chi non è addentro: nel!& te: •Condllfo alJle qui, 11ono: I& rl• .eta ·l:rllpl ono funzioni permanenti nel gablnet complte&ta. dlplomazJ• V&Ucan&non ne immediata del lavoro. Coel lu ralli!. che ll'aV i MIDl1trl e dei sottosegretari di Stato, e&piaca pili niente. li meglio, per non uatlro ore r• I 13 ,P.,~ ti !~1!.~i:r ci:~nf~~~~r: =~it~i:" .::ere 1Jer non glòmo ~!= 0~a l!~ ne h& poi riprodotto le lllcomp&tlbUllà Fermo ed lldlllllbllll Dica J18r leltera le ae territoriali per quelli che hanno !uru:lo- Per I& oronaoa; peri> ebblànio anche l\';1'f}~9ò f'ea~ nl gturldlohe e per I comand&nll di cor- l'IP d& reptnre 11 ~ di UQ; &rii- 1. n caro v,IVerl po d"armata e di dfv\elone 1 e "P'r gli a!IA-.ilo del Po,olo, il -I• cl rl!eV& elle 11,1111 a. 11,SQ per 11ll magi Irati. C..for 0 noli p(lmUIDOpreaen- JJbn StW'l(I deve sentirti\ alcuro' ~ .i, ll!IB1della prima .,_ l&ral neJI&clrcoserlllone .dove eaercttl>oo se continua & resta.re fermO' Dèll' att.ew folnente per le allre dette funzioni, &alvo che non le abbiano glamento di realstenz&. Il Popolo llkle t. L'Io abbandonale sei ll!OSIprJPla del decre10 Infatti: llesal di conwcazlone. • li f~ 'tl:'atlo nella; rl· •e · Dopo avere rlpnlln&lò .bi 11rUeollIuli& em& i>lL...,11•. ~ dlUa< twl>a.. ,!Na 8 l ~'111Sierla;1&' M«éeoiddasrll'né Il del - ~IÙl~'te ·11ppllOliilbtli ,. _ dato poole ali& proposta ]INl8l!tata Ieri anohe là dov Pfr-11),pqlat ideali, per con dall'on. Paoluccl, che- cioè 1 dleertorl non tradizioni di pemlero, per consa;pevo- 1, :=n~ ee:;~rai:: :~::J:!l..l:.è d~iw~:l'. leU& e ma.turtti pollt.tc& I& co!lallo'ra- ven stia del 2 8'1ltembre 1919 • 1502.: Questa ~:J:,!,'!"'~ 0= =:.~ ~ ~i..io ::ir..oe1zdl:'~10«:': ::: 1!i.!'c~".. 8 u11 p~~:r:~ là di un dovere e di '1m 'lll'inclplo, lii& dlii!- 00 1p1 qUM!o dovere uon deve _..., sollecll&lo ne & teno della giurisdizione delle conaeguante del- al di là del Umili che gl eono 11roprll glone d o le amnlllle è stata adottata come una ecf è per QIJe81oche Ofll!\ l-'ar180D0 L La aggiunta &)l'art. 106 della legge. !ennl ed Jnft-1blll nel loro atte!!lda- s. E. Il p La oottocommls,ione 6i è poi occupata monta,. Blourl di rendere un servigio al di lire .. ~J:"~= 0nJe d~~;~g~\.t~'f~t PaM, e alle ... 1genze dell& rlcoettuzlone mOdo che al>olllo. Una novità che dovrà e960re !un- quale lo tesoo Governo fasc1"1a vuole e SI il dello dalla gamenle -minai& dalln Camera e che penegue, :ft/f 01 f'00 11 ~,t darà certamente luogo & molte sorprese « Quelll cbe farneticano di 1>roliahlle ed èm::~ -::: c'è Ji"' è la seguente, lt operazioni elettorali a- rlalegamemo del nostro Partito O dl In· Cod8110°lodo • un p ranno anticipate di un giorno. I seggi al 1truataMlzl[:z:.,r~:&d:Jl:!° s=lo~e~la. ev:j ~n aCODIPbl~"!!.~'1.~tr costituiranno cioè nella giornata del sa- • làk ~- b t I ti dedl h li I usumonc veramente respcmsal>llllà. suj- enzlamonlo u1>11rar10 t.:.:'p: a '\i";n.J'.:'~•~• BCheie. "'.r!. 0~men~~ le qllall dovrebbero meditare alla vl,ri- Il &lato chiamato PTI esol tormeranno li bollo automatico per Ila;di una ooluzlons polltlt& declaha; oof. J: ,k Jlu~~":l:,1::""nto la tlmbralur& • Ile ochede e poi daran- lo rnoltl 1111Pettlper la. proeperltà della ecoudarlamente I no lnlzlb alla votazione. Patri "• ------, acqulsUJ col ve cbl E poi.~ e poi sar.t quel che ara. t&to 1n dfllcu.. loae Tulle qw, le c06e saranno sottopoete ......,. .._.-il I ....., -'- ml: 3 Il pr domani alla Commi• Ione del 18. n.... lllll&llmll 11111 111a 1 \àt~f.:!:io Quindld circoscrizioni 1111pertGnalepostelegrafonico l1J =~~ Secondo li progetto di legge, deve 811sere il governo a Assare le circoscrizioni nelle quali d ,e e sere diviso il collegio unico mo. giorni or t1ono lu. Commissione del 18 ha Invitato Il •o!to:iegretatlo a comunicare ad 06•& le tabelle stabilite dal governo. Queelo non ha ancor& rJ. sposto ufficialmente, ma in maniera In• diretta la Commissione è stata informatn delle decisioni del governo. Le circoscrizioni sono 15 e cioè: Piemonte, Lombnr• dia, Liguria, Emilia, Toscana, Venezia Giuha, Venezia Tridentino, Marche, Um• hria e Lazio, Abruzzi e :Molise, Campa• ola, Puglla, Calabria e Basilicata, St• cilla, Sardegna. AncoraDonPucd E .oro, tanto per variare, hisogna vedere le ultime novità nel campo popolare. Torna alla ribalta ~lonsignor Pocci il quale, con unn noticina nel Corriere d'Italia, fa fo!,1pere che non ha scritto in nome della Santa Sede 11 '-110fnm~o articolo nel quah~ QE;trne\·a pH l'appunto che la Santa Sede non t-i impiccia di ciò che formava l'argomento dello scritto. :\la c'è l'ultimn parte della noticina odierna. che è più precisa. Il Pucci scrive: ,e ~li ~embra che sin ingenuo supporre che io ubhin. potuto Fcrhere su nrgomen. to c06i delicato r0ra che non mi risuJ- ~e corrl!-.por11lent,e ai pensiero della Santo. Sede. D'altra parte, le idee da. me Mpre~e. In necec;:""'ifll cioè che la Santa &cle f-tec;:sn, !<;fa. t<'nutn Hilrauea ai dibattiti politiri, o che non le siano creo. ti imhnrazzi, ~ono in rC'6t ,;tretta corri· t,pomt~nzn tvn In. piu ntdP11te ragione f' i 1,ii1 c0f-1unti 1:uoi ultPitginmenti, che è puerile ,olcr tiuvare tuli idee in contrn· "1-IO t· n <1mlle <ldla ~,11J1a "-edf' 11. Inutile ùirf" che ln '-'tamp!l. fascit3ta ~l è ,;ul.Jito impndronita. di queste parole e specialnH'ut.c ddla, rrn cc che non le r::iano rreati in1harm:zi 11, per n.ffer. maro d1e ,)1111.ai è e, idPntf' la HOnfesf..ionc llC'I \'nticauo a 1)011 !-,:turzo. E,J ,,rcoti n i:tr(ln ora un 1111oyo Inh~n·ento ili rnc 111-iannr J'll(·cl 1"'01111nn dichiar:izione che, r·omP.tutti i dol'umenti dei pn•1i. di'f' ,, 11011 d1ee: e, Il 1;io11111/r <I' Jtnli11 -- !'-rriH' il Pur~ cl •- ddla 111iu11ot;1 di <Jlh'sto... Hra. fil (• E{iovnto JH'l' nffnrnnr" ,,i:nz' nitro che il mònito ( 1 ic I) a Don s111r1.o tu bpirato dal Vatirnno, e p<'r innire l"'Ontro Don Sturzo ,•be 8\Tebbc , isto la ima na· vicelJa equardnta rial mio stlurQ di fabbricazione ,atkanu. RO:\f • !1, cen urati, ·~ llnlalero delle Poele • del Telegnll ~~~le oniun a: La commi Ione ostuuua: per atau sosu • provndere all'a,ppli.caz ont" del R. D. 28-1· po è .n d YfW1 1923, n, r3, -riguanl-an1e la revisione del net11sw1 1àll •u:al'uor1. f. =::f° ilo pttr anale u venhzlo e dl quello assunlo o :'J:co/,,- 'o/ninttt iore ,.,_!_,fu:f.1: • .L~ atrage :~;e~:~~o g:errr:..ol;ro~oo~faa r:~~n~e 0':1 parblefà padTonalt, ~ cul sÌè~ -U:·'1frJ propri 18\ori ~am nando e rea !O mila fa• ~~i -:~•:-o 1: l: 0~:rc~e~:u:el.~ :ira le ~~l~ei:i 9~~~!~:f~~I ~ 11 ~1f:a\ 1 ltà «:tf !":~!i;:.~ oe del tascl!lmo. che pub bai ,•., I, ,~o·,e di guerra, eec., e del1be• Non basla. I Ucenztati dovr.abbetO,,_secon· fino aob.e = = do lJ famoe1gImo lodo, .....,..IMll!qolclatl l!Ol 1681& ;-8~~~ ~ ~~~~~~v::i~:: ~e~;:~~-1 .~~s~~: r,:to d~1 nyn ~t~~ paUo tn vigore ati- eere ~ no \i! la omml.&5lonestessa esan;i nerà la con- Jl lodo MUJ11ollnt va. quJndf corretto In go!°~ d z1one d1 oloro che devono essere el ml• !1d: J°r::o0:~4f 1 5:.JtY:io Be~~ ~~ 1 :r~ ~:t ci~~<: c:~=~~tnt~ 1 c~:f 0i;::~ud;:~~: cl si è minacciati d arrt!sto •n. nortu dtli'l• J)aal(t.Dle mento femminile. 11 ~llniBtero. raccolfe le lnl·a dt VWorlo Yen.elo elle i.entlamo pro- graziato proposte dP11a comml6slone 1 , 1 darà attua- clamai e COlfleun ~o rtiveDd lcatore di lt• •vendbVI zione gra lualP. ~~~à. clnd~r,.ys~~4nante~C:posa occa- colWllo) F.11 ro Il m"'• di luglio Mranno real d )lorll del Carso e del Pta,e, fmn'Ote t !t.,~~l pubblica ragione I )}rimi elen h1 del per llomualdo Boari S. ata.eolÒ In ;~~~~e ~o~e~1~nat~lt~o ia~~~~:~~~entl segut- tutano la Ancora l libertà... di MussoOnl :,:n;,~:::. 111 Allrl20008801181'1 difenoYlarl InSicllii? OOMA, ~- ritto ~I rlle Ieri a lardfsslma ora p&reccllle per- ;:i> =re sone hanno a•siatlto ad un& dlBguetOC!& Percbè di tron ROll:\, 27. La • \"oc.e,Repubblicana• ha da Palcnno In data '!f,: • :--1amo intormaU l'he alla. direzione l'OffiJ)al tlmC"nlnlc ,è p('r\'f'llUIO dnlls. Dli'<'• zlone genf'rnlo 1111altro f'lenco conte11f'll• te t nomi ◄ Il circo. durn1lla teuo\"lrri dn r~onerarc tra. Il p(>J-sonal di tutta. lo SI· clii a. Leconcessionipeigiuochiautomatici revocate RO)f.\, :;7, 1) ,sen. Dc Bono ha. imìirizzato ai prefetti del regno il ~egue11te t-elrgramma: "Con J:1 finta ci<·l :n Jugllo I). v. debbono intendn-.;.;i 're\or,1te tutte indk"-tintamente le conccs~ioni llute lh qnfflto mini!ò!tero e per e so dalle nutorllà circondariali e tlullc ~s. LL. di ~iuoehi nutomntiri, hPr agli, tiri <"lettrici, CCC'.,f'CC. Dalla d,ifn. 11! o~gi al 31 luglio ne-5l"una ronret+inn~ ,!eyc e'-Af'l'<' dntn. Prega!-;ì clillldart• suhito irnli\ idnl o (•nti intere!-;. Mti JJl'll'intc-.n dm 11r.1,•~n11 rkor~o, nffi• s1m qnet::llo t.cbhn eflSC'rc ncoettato, nessuna eccezione debba esscra fatta. Perciò e impossibile sbaglio.re, è fm. po.,.lbile -re taccl&II di parzialità. •cena nel preso! della; Tor dei Conti moment&neamen in via. Cavour, dinnanzi alla eottoeezfo,. ragloue, e qu ne del lascio. saper traTre dal! Tra la compasolone dei preeentl 'lllla la. moderazione ,·ecrhlelta gridava contro I faacieti: - Tla nonslaerlve 11 La!itciateml veder mio figlio ! Me lo al mBBllmo, I a,·ete butonalo I Bella br&vura; In qllln· glmento pr dki contro uno! 11, Ee$a tenta,·a. di pe· vtolenta:rla. Ed netra.1-e nel portone do,e ~ la sede del - questo è (li f1lbrio, ma ne era ine.q,orabllmente re. monere al pro Fpintn, da parerrhi glm-a.nl in eamicin cinlisla ,se flOC nera, che ,;ta \ Mo a guardia. Nessnno zlonarlo, pren •ape,·a Qu•I rte IO&'e accaduto. echi del mesti Poco dopo è- sopraggiunto un Ri,o'lane non piacciono soldato, che rlu..cl a forzare r lngr-, cambiar di I "" n parlomentnrf' coi fn.qrif4i. Pare fa& tutte le volte se un parente rlelfa ,·tttlm1t che era sia. ahllo -1& forlu t,1 t rn•rlnnto. denlro il locale del fascio bile della mod& e rhe ln ,·ecrhia mu,lre reclamava pian- eeaa evitando t g-<"ndo. I.a \lttima \'enne fuoti poco do-- Con un pro po allontn11ancl1'lfòi lentamente con la rlvano 1erra ter , Pfrhia modrr rhe grida.,•a: " Povero sforzo iniziale ftirlio mio, rhe t'hanno !nito?... Cbf nel regno d-1 f t' hanuo f,,tto '! 11, deH& non TJJtlo cib, In altrf 1empl, 61 oarebbo de li il rh fnmato fteqnMtro di pen1ona, vfolen• 1.e, ccc. Og11IInvece Il duce lo ehl&ma « !nnlasml inutili" ! N""6uno proprio neaauni, ~" libertà dt! popolo JtaHmo I

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