Giacomo Matteotti - Articoli da "La Giustizia"

Anno XXXVIII • N. 133 ABBONAMENTI • o Mercoledl 6 Giugno 1923 .\NNO , • • • • • L. BO,- L. 100,- SEMESTRE • • • • •• 2~,- 60,- TRJMESTRE ...... 12,'-So •• :.:,~.- Alle richieste dcJrlf ABBONATI per 1•3riaz!oni di l~dlrlr.zo non si da corso se non sono accompagoato dn L. I.· Uan copia cant. VENTI (arretrato ceni. QUARANTA) ' ~~ 1 er~i"~~ttf~I g?~~!f 0 :1ie'\ 1 Ò 1 :~~e (~~3-0~ 13 da~l~a:;; 1 1 ! ;n 5 e 0 ~; ITALI/I ESTERO lZl TARIFFE PER INSERZIONI Per ogni mlllimetro di altezza su UNA colonna: COMMERCIALI e NECROLOGICI L. 2.50; FINANZIARI L. 3,- ECHl 01 SPETTACOLI e CINEMATOGRAFl per linea contata L. a- ANNUNCI ECONOMICI L. 0.!Al per parola. --•-- Paganiento anticipato e dalle 20 alle ore 24. Telcfo.ni della ••Giustizia .. DIREZIONE, REDAZIONE ed A·· 'AINISTRAZIONE: 21-65t INTERCOMUNAL-13: fìl9 diretto DnGnrlAomeratlola riforma elettoer,a oSCil~ aodegzlui ccheri ~~i~fi!it[~:~::::::~::~!~:r: Per la ler:.a volta il Governo si è ·d- lia non entrò più zucchero estero seb- {liutato di discutere in.lo'rno al fratta- ùene fosse in quel tempo assai Piu a mento fiscale degli :.uccheri nel 1922 · 23. biion mercato clot nostro. E i nostri ri· la Camecroantinaudaiscutdeereicodi Per l'incendiodi alcuneSocietàOperaie • Unavplauditodiscorso dell'onorevoleCosattini • Controuna relazionecaotica Oi sirumo. La tanto attesa rHorma ele,toral<l, preludio della riforma cosl,itu:ziond!e, è rr.on La. La sua preoon !,azione alla Camera è immrint.ITTleC. ollegio nazionale oon cirooscri-ziion,eelettorale rsgiona,loe, regime maiggiozrilat-io per la lisoo. do magig;ioranza, regi,rru, proporcionaLe per le a!Lre liete e aSGieme a uutto ciò la oohe<la dà SLaLoe il voto a,mmini91.-ativo per al~u,ne categorie di doflne. Fimo a \an,Lo che non avremo il testo solJto gli occhi, sarà prudenza rum entrare in mitichle di dettaglio. Come si ca,rdiineranno nel mente incalzaito il parlrumenta.r.ismo sopra i campi vietati e •fioriti dell'arcadia raP'J)re&entativa dello Statuto alberLino. Si può sospirare dietro i bei t~mpi della s2>mplidtà ll\8'1"€5\e del r€gfone pol1Hi,co, còme si può ffiSIJ)irare dietro ce.rve vaghe iindustrie casalinghe tra.volle dalla prepotenza della meccam.il:!a moderna. Ma che farci? Bisogna pr!~ndere il proprio partito in eonformità della realtà storica. " Rastignac 1,, per ecce63o di antip-arl11.menLa,risrno, corre il pericolo d,i supera~·e aoohe 11 ri·troso dei tempi lo sle-'60 antiparlamel]l,arismo isterico d€lla riforma ,;leltorallo a base di gra4'Ldi ~u,rner, che ci è offerta colla proposta del. collegio nazio:nale e col mantenimento - sia pllll'e J)<lrelu!Clerlo- del suffragio un,iversale. Nell'ultima diuussione suJle tariffe chiami al Governo precedente e alt' atdoganali, di fronte a un ordine del gior- ti.tale che ha. mantenuto in vi'}ore quel n? riguardante precisamente [}li zucche- singolare 1·eaime, /t1rono sempre vani. ri, i Ministri che 1nire si sono -tanto . Solamente quando dopo 1,arecchi mesi diffusi a rispondere su. altre 1T1,J1.lcrietl pre:.:.o dello zucchero estero cominciò hànno ,stranamente taciuto. ' q, snJil'e ra11idrimente, solamente allora L'altra sera, di fronte aUa rich,;,,sta ll Governo italiano si è accorto che a di discutere una interpellanza suoli zuc• ·monopolio minaccia·va di lascia1·e se1ua chcri nella seduta di lu1iedt, il Governo zucchero i éilfadini italiani, e che ocsi è chiuso anc<Na in un mutismo aEtSO-correva lasciare entrare zucche;·o stra,- luto. niero. Solamente, cioè, nc.1 momento n Presidente DB NICOLA aJ.Pr~~~~2dtta a1'e o ·e 15 e si •liziano le interrogazioni. OVIGLIO (Minislro G. e G.) all'on. Pi.ce.Ili clichlara che n~ata dalJa Ca.mera l'a.uto-- nizazione a Pl"cc-cdere contro lo stesso on. PicelJf. egJl telegrafò immocliatamcnt.e. nl Procuratore del Re cli Panna invitandolo ri procedere aJl' imme,cliat•a. scareoraztone. Qu.anto al resto del 36 .o-per.aiarrestati con l'Jnterroerunte eeu.la deilia. sua compete.n1r1 di invitare l'Alutorità. Giru.d.iztari.:i.a proce- <lattar.sl allo svllupl)o delle difese; quesl,e nel campo penale vengono qua.si escluslvament-e svolle med-ìante la diSCU6S1one e non può dit>sl ne soffrano 6ac-rifl.:c10. Il procedimento p2r I giudizi di cognlztone Svolge un ordine del giornb in cu1 ha! tracciato le linee generali del procedirnent.o .per l normall gludi~i di cognlzioae avanti a,1 tribunali. A g,iudìzio d-ell'oratore da una hase iniziale scritta formata d-a.lla citazione e dalla risposta prima della compaTiz!one rl1w-e successl vamente sviluppar.si il pro-cest;O su una linea prevalentemente 01-aJ.e a,. va.ntl al gludl.ce delegato che -presiede con ilIDPi noteri al.J.'IBtruttoria della causa. Ll:r. verbalizzazione deve limitarsi .a.ll'assunztone delle prove e aJJe conclusioni. Allorohò queste siano definitivamente formulate, le. parti .sono rimesse dlnnanzi a.l Collegio. In questa sede segue la relazione -del giudice delegato e le :ç,a'l11svolgono le •ragioni e possono scamb1arsl semplici memorie. • collegio nazionale le ciroosomziooi eletLorali regionali rispettando ad un tempo la naziorual'ii.à e la region.alità dei rLSuUati elbttorali, non è fa,ci,le indovina.re. O meglio non si può giud-ica.-e che col testo alla mano. La stampa u{fl,ciosa, tanto presta alte nel quale anche aali ::;uccherieri italiani apologie e afle difese ministeriali, miche conveniva rli acleouare i pre:;:;i interni essa non d1ce un,a parola sulla dolce agli esterni, o di nascondere i.l proprio materia.. prodotto per t1enderlo più tarcLi a prezzo Eppm·e il Coturno era stato con tutta più elevato! d•ep~citi.I (~J.~~\~9;.) non è ~disfatto Constata c'he la C&ane.ra ha dovuto riconoscere ohe manc.llva.no E)]ementl &u!flciP.oti pe;r• inroced-e.re a carico s-uo. precisiqne indicato come corresponsabile Ora d·ue sono le ipotesi : di una ve1·dila valutabile in parecchi O in llnlia u Vi sono" scorte su/fì,centi milioni, a danno della Nazione, e a van- di zucchero pe1· arrivare fino ol prostaggio di piccoli gruppi capitalislici in- sim.o raccoUo - e allora noi ci trovianw terni o stranieri. di frcf•rtte a una (e frode )) o a un tenRitiene che la s1-essa. constatazione cto• vreb'be farsi nel riguardi dl coloro che furono airriest.ati in.si-erneco:n lui .Por una tmP'Ulazlone insl156istente (interruz. a destra). Arresti arbitrarì incendi"e, devastazioni Del resto, non è ciò ohe conta. Ciò che eon·\a è il tempo politko della rifo,;,ma. E questo è tutto palese. Si tratta, ma,ntenenidolo, di annullare il suffragio uni'Versa~e consegn,,,ndo la maggimanea dei mantJ.ati ad uri partilo di maggioranza relativa e di minoranza assoluta in confronto di tutti gli al'tri farti,ti pre.si ìnei:eme. Si inmurerà parlamentarmenle la di'\tatura di un parliw: trionfo del regime maggioriiario. E perohè il trionfo ,sia ancm più grande, si appli~ il reglrme pr01pOrzionalist,1 arn~ minoranze par imped'm-e l,a formazione di una minoranza. parl-a.- mentar.ment<i compatta di fronte alla compatta m&c,,agioraooaparlament.a,re. L'inooeren~a fa-a la riforma e gh argamen>\i dei suoi più cairi sostenHoo-i è una testimonianza della incoerenza e della inorganicìtà della riforma stessa rispetto alla ragione dei tempi. Essa è la fa,ntasia di una fazione che non ardisca romperla col tempo come fa « Rastig-n.ac ii, ma. presume eluderlo, ingan,narlo, opponendo alla non contrastata e incon-bNlsta.bile realtà il capriocio Jittaitorio. Opera van.:1. ohe si wri'Verà nella carta, che una. Ga,mera da tempo suicida &wroverà, ohe &i tente,rà di applioo.r", ma che non reggerà all'wrto dell'€Sperien2a. Utopistico il candido ritorno alla ca,rl,a albei-- tin-a. di (( Rasti.gnare i1, assurda la pretesa di restare nell'attuale realtà elettoralistica del sufiiragio universa!l, e del co11€gio JJazionale e <li tmffarne lo spirito e llesseooa. Sono mostruosità della logiica che si traducono nell'id:>ridi"mo imp~,,ente dell'azione. La rivoltà saTà int,rÌJJSeca nelle cose. L' ostinalo silenzio diviene la confe1-- ~f~}fgnli c~~~~iltiai p~~~;i ~ei Pgtt~~~ini -::;,~n!~tu~i !~T;ile .del danno e deUa re- prezzi di ·monopolio inferno e ora a E' veramente strano come in Italia pa(larc i più cari prezzi dell' estero. ali zuccherieri hanno sempre trovato O le scorte (( non vi son·o )i, ed è vera FINZI (S. S. Internt) a,lù'on. Capj,a espone c..lJ.e nella notte dal 30 ma.igg,iio al 31 m.ag. gJo un gnJJPI)O di pensane !Penetrò nella società di Mutuo Soccorso F. Ca'VaJllotti di Genov.a dannleg,glando t mcibilt. Sono sta1J tratt:i in arresto i colpevoli e denunciati al· l·autorirt.à giUdiziarla. Per il tentato incendio della SOOietà di Mutoo Soocorso Alba Pro:1-ctaria si stanno facendo ìndaiginl per idrnt:i!fl.care i responsafbi-11. Per l'incendio tle11a Socfe.tà. di i\lut:uo Soccorao di Quezzi sono stati dernun.ciati (fUattro res[)onsabiJ.I che si soera presto rinti:ra.cciar-e. Il mroced.imento dovrebbe essero regolato da poche norme, ma ri·gi<le. Nessun atto, nessuna campar~ è ammiS1Sibile sen:,;a, un-a immediata utilità e necessità proces,s.uaJe. Solo per questo mezzo sarà possibile asel~ curare la presenza iperson.ale delle partl al gluclizlo, la immediatezza dello stesso e J~ S!la _massima celerità. Il si6tema delle dilaz1om è un assurdo. Occo!'reranno sanziont alle parti che all'udienza prefl.ssa detenni• runo il rinvio della trattazione della cau~a me~i~nte condan.:.,a nelle S'J)ese della comuar1z10ne. Goveni,i pronti ai loro interessi. la cifra la.sciala diffondere anche dal Per la campagna del ·1922 - 23 cdmi.n- Goyern~, di una insu{{l.oenza di 360 mila ciO il -ministro S'oleri a emettere un de- J~:;,i~~~-~roch!::~z;:;:is:;s:~r~i~r,i,f;;.:a~~ g~~~°ne;:~~~n~ftt~-o~~e ~i::t i~ripe~~ml~~i~quelli che erano possibili olto mesi fa, d II anche abbandonando 'ogni introito cli cl cam.bio che li avvantaygiava più che dogana _ e noi ci troviamo di fronte mai, la Co.mm.issione 'fl,nanza e tesoro a una ({ perdita i, secca per 1n. Nazione richiamava espressamente il ministro Stato e cittadini, valutabile in pare/ ~ee;J 01 ~~ 1az~~ov~e!i~::~~a~~:roialf!n~~/~ chie clecine di milioni che pagheremo tassa di p1·oduzionc interna. i7?-più all' estero, ~ ~he non scom,q,aCA..l'lEPA (sociiaJ.ista) ri•vendica le benemerenze del sOd.wlizio ,,iittim.a di questa devastazione ohe è stata o.pera d'una squa,. dra di fa.scisti. Riconosce che l 'autortt-à dl P. S. in Q"Ue.st.a. circostanza ha cO'JTIJ)luto 11 suo dovere e elle il Dìrettorto derl Fa.scio di Genova ba. dea:>lorato 1l fatto a.vvenuto. Chiede però si provveda non solo a reiprl• mere ma a vreventre il rjJpetersi di simili tal.li. Aflemna la necessità ohe i p4fttti ln• tensi-fl.ohii!Ilol'opera di revisione del loro iruscritti per liberarsi da elementi tiurtboJen. ti e che l'autorità gi:udiz.ilairia prooeda con la massirma celerità a reprimere questn . Particolari norme dovranno po-i r.egolard 11 rapJ)orto processuale nelle cause urgenti n~llo c1ual1l'attore, Botto la sua resiponsabtl!tà, potrà 1:ssere senz'alf.ro rime6So -ad ud1-enza avanti al collegio. Altri principU riscono neppure ru:orrendo alla Ger Ma il mtnistro- Bertone, sen;:;a rispon- 1nania. rc~~~~~d~~~trn;;~:uer e lep;;;eru:1~3~Zipi~ va.mi i 'pretori. dere ai richiami della Còrmnission.e par- In .ogni caso io accuso 1 Ministri Berlamentarc, con un nuovo arbitri·o clei tone e De .Sbefani di avere danneggiata potere esecu.tivo, conctudev•a con ali :mc- la Nazione. _ tuTI~tiTI'~r~~~~a~~ril!ml~~~~i ]i~t~ndJ del tu~to paraSBitari : gli atti veramentè formali devono potersi com.-piere medi.ante .stampali, le noti.fl.-c-he-eseguire mediante la: ~f'~fùii~f~!.ita,re l'-aocesso diretto dell~ parti cherieri un co'ntratto, m.. ercè il qu.ale Essi hanno l' obbligo di presentare 1e concedeva, in cambio di un.. calmiere loro discolpe. int.erno, il mantenimento di una tale G, MATTEOTTI. Con ciò si orede di da.re una base graniiica al Governo. E se questo effetto si raggiun,g-:isse, sa'!<abbe male pe,rchè i Gow.rnri ohe non haruno da temere l'a!S5ino dell'opposiz.ione si sdrai,ano nella loro sicurezza, vi si impegolano e non tanno più nulla fuorchè a,mministrare per tener paga ed unita La Ilmalnm~rn ~~ tm la rrn propria clilantela.-Ma è dub:bio che an- Le ultime notizie Adoma· 6nioliettiicompartimenti stau-nDimisiioni nerl mpopolarn che questo effo!J\osi ottenga. E' un vero sulmeccanismo dellnauovleagge Gran<le e,\tesa in ,tiutta 1.:'~~"itii~1. pregiudLaio, infatti, che la instaJbilità P•r i risuJitati del Consiglio <lie-i Minist,ri dei Governi derivi dalla propor,zionale. Stasera 11 "Giornale d'Italia ,~~~ia ~lla ;~e ~~i~b~-if~~u!o~ 1::i:re 1 ec!~r~~~i L'eserrupio del Belgio, che è il paes~ ultima edizione, pubblica queste informa.- di 'M.ooit.ecitorio erano animatissimi come classico della proporzionale e ha il mi- ~0~~1-pr~i~tfoarJi ~~ag~ ~ie/08~~e~~~iosa quando sono crisi in vista. E e' è niente nor TI1Umero di crisi •mini,steria1'i, prova Togliamo i punti principali avvertendo di più impo.ritainte e di emozionarute per qualche oosa. E lo prova. del resto il i lettori che non è per nostra colpa se essi i deputati d' U!Da pros-sima orifri.•• D8irfaitlto C:hB in Italia la serie più fitta del- ~!f~ 1 ~~oc;;:rd1 11 g~~ 1 s,~e~o%~)sl1~~~ 0a ~!~~~: 1?an;ffoen~ ;e le prossime 6l1a conseD3 crisi è ooDppiaLa i<i tempo di colleg,i nismo. gueru;e s<>noaffari di famiglia a MonunJnomim:a.Ii. Induibbia.ment-e tanto m-e~ ~15~ i ;~~o i~~~ 1 ;~a~\ 0~tor:tft~te ad ot- teci-.torio, ie si comprende quindi CQme no si potr.J. gi.u,rare della com1pattezza fima fonte ci risulta che la riforma elet- la 'GOlitn: frase .dei u corridoi a:ntma.tbasie della resisl,enza. della mag.gioramza· tarale poggia sop-ril i seguentl capisaldi: 1ni i, questa:- v:oht,a non è il sO.lito 1u.og0 che-sarà eletta col ooovo regime quan- legiJ stirrt~i!Fe~a bs:{1à~~P&el~~oz~~~re~ comune. Poco dopo mezzogiorno, però, to più il privi 1 legio aooo,rda..to alla lisLa 2) La rappresentanza regionale non su- t}~~f~: ~o~:~~P~~ r~i CJ~~.!8~~ 5dle~ di ma.ggiorarnz.a d1 tre o qiuarfl&roquinti birà3)d~~~~:à~~~c,;iam~!?mc~~~rJ~u nelle i d.e.p'Utati dovmaruno avexe un'altra gio:rdf~i mandat,i spin,g,erà gli elettori a coa.- singole liste si farà attraverso il vaglio nata di -pa.ssione. lizioni 'eoohu,iivamente elett-0r.a.li per de61~•cRf:1~~egf<;·piegarenel modo più chia- E.Videntemente i Ministri, anche .Per conquistare i benefrci della legge o, ro, compatibile con h scarsezza di noti- ~!;i n~~~:nti Je~~n ildi~ 0:e\1t pr:n~ <'he è lo stesso, per non eesere oppres- zie e dettagli, il funzionamento e lo svi-· bc.'tto daJ Ca.po, hanno ,chiesto di par si dal malefizi'o corrispondente. Quan- ~~P~a~~i 1ine:!i ife~l~c~}oi~i. coSHtuiscono larne domami dopo oQ/Vervidato una to al collegio unioo nazionale, cpuesto Le liste dei candidati saranno presentate b:1i!~·à, : 0rt1!.r 6 !bt~a:~;~e~~!;~a ilscg~~a in più buona. logica dovreblbe essere il ~f1' n~~~l rie!~0~~peeri~~~ei~1n~~aW~no~I~i~\~ plicato m'Dccanismo del -progetto; ma ciò ooroUario ultimo della p.roporz,iona]e. del numero totale dei seggi assegnati alla non è neoos-sario. Domani a.pproveramno Allora av,reObe veram):lllte tutto iil suo ~Igt,~t, ~a grt:1~\~:i t~~~~~oco~sp~-I~~~.: tutto, e lo approveranno anche j l\finJvalore, come affermazi-one del pensiero _ nell'ambito della lista reitonale _ una stri d-emocmatici c-he a1tra rvolta hamno nazionale d~ butti i Partiti assor"JJenf..i preferenza. mostrato di avere d'iv-ersa opi.n.i0111e clle tutti gli intere&s.i puirtioolari regiionali, loA~~~~~o lare~?~~~1~n1, ~~iP~f;Jflil~ :. :: 0n:r11~r:~~a:t~~J~t~ei¾t~i e pertaruto dovrebb_a rJpudiar!a conces- ranno trasmessi a Roma. per lo scrutinio Mcmtecitorio che il progetto è una vera sioni aHa. regiona.lità. Esso insomma nQ~~~f~e. con~isterà nena seguenti overa- peste. è. o dov;i,abil:J<e,ssere, l'espressione e- ztoni , il Q6=4,1ftid:gfJ:',:t;.{h; 1i~a ti;,:\~t"'.1~ strema O.ella logica dei girandi numeri ri-po~·talfil~1i~ fi~~:raJf :iiizire~~à.. p1 ar1~~ pena di. occuparsene trO'f)jpO. 6on-0 di dominamrti nel siiste.ma. rappresentativo nelle di\·erse regioni. quelle cocse <lhe i precedenti Mintstert coJ suffrar;10 universrule a scrutinio di dell~· 1fs?:ci~e cli~'!1t~i~~rt1~~a 111 ~lg;i°<!: ~~~-=~~o~~:\!t.1~iifo~·.&2,~!a ~~f!r lista e la propnrzional-e. Invece sarà numero dei voti per 356 (cioè due terzi del tua.le Governo, 1c,he adopera ,sempre ,po. quel che sarìt, secondo ci dirà. l'esperi- tot~~ ~fi dsi~~a~r~h~eèdr ~u~{() quoziente 11 che JParole, ha bisogno di squiiuternarle menfo. totale dei voti ottenuti da ogni lista che in quattro colonn-e di igioFnale. Ma l,o strano e qn.IaSi fnr.::onoopii!bile avrà rhportata la maggioranza relativa in Di notevole non ,e' è che il p-1i.mo passo di questa riforma è che essa. sia esa..1-~la~~~:i:re.f~~~-e e si otterrà. il quoziente ~;::o ~c~f'~t~~ ~~~ti}b~rr uii:11J'e1~~ tata dai fautori di un ,r.itorno allo Sta- 4. Ciascuna li.sta regionale di maggio- più caratteristiche ma.nhfestazìoni di tuto. in senoo antipMlamentare .. E' ~~~~1'te v;g{i! i11ei~oo~~ri 1 (I~~~len~~g/~e~~ classe di questo Governo. Si t,ratta.va l'ostinato e..d an-U.co amtiparlamerntari- nel totale dei voti ottenuti. ogg'i di :applicare le pTim.e dieposizionj st.a {( RastiJg.Il-0.C )) che sostiooe in un proc5ed~Ad~tt~~raàiJlaiò~°azi~~~era~\0;;1~ng~~n1i:~~si~~f~f~(}~ t:~~r~~a.lc~~ 0;:n~:· suo articolo &sere lo sviluppo del re- prellminar:e divlsione dei totali dei voti ri• V(l.Jl{) senza duibbio più ingarbugliato e g:ime pn.rl-am-entaristico una. usurpa- portalri dalle liste rimaste in minoranza più fast.idioso questo caipa,lavoro. zion,e d1'2.ri poteri della. Corona. e un oon- d:P~ot1fteJ~it:e.;~f{nn1 per 179 (un terzo A domani, dunque tinuato aJbuso contro lo SO&tut.o. Per- In questa gui.sa. è chiaro che la portata i\-La a• attesa mm ha -troncato le d1. c.hè - d:iice n Rastiignac )) lo Si.atuto i:~z\g~i dJi 0fg!tf~gl~nl~sfaoncl;~ 1 ~~n~~!: scuesioni sullia legge clettora,le, anche parla dri un Mg-ime Monarchico-costi- gione ha ripo-rtata la mag,gioranza, anche percbè som.o com..incia.te a venir fuori i.n tv:.ionale e non ci aggiung~ po:rlamen- ~~rf~t~ fa l~~g~~~;~~~~a n~fl:n;lt~~ereifo~l: ~~{;e~lo~!si~bQ~~~~!ail~!~~ezi~~t:~~ lare. Si può facilmenrbe osservaire che vedrà eletti tanti canòiòati quante volte state esaminate, vagliate, commentate lo S-tatuLo stesso pr-Omrulga le due Ca- li .<1,uoziente ottenuto nel modo eh-e sopra in o.gui $e'TISO e da ogni pu,.n.to di vieta; m-ere ed è così minuto nelle sue deter- !~~;a~o1i iJl 11jf~fd. 0 ent,rerà nel totale dei ma la conclusione era ;idem.1tica do.. crua. minaz.ioni da contenere perfino dispo- La graduatoria. del candidati è determi- lunque oal1te venièse: è nn :Pasticcio sizioni che hanno un carattere i,nterno, nata, come pure abbiamo detto più Soprn, !~f;./f 0 e c~a!~;~ il vi~!~i~~ ~t~rt~,~~ re.golam-entare deUe due On.mere S~es- dain ~igsct~n~: 1 tui~-~~er~ns~~u\~/~ii~~~ 1;aie ner,e ,pro- forma .lo.. proporzionalo e la se. Orduin.qul8ll. serve per la detennlnazio.ne del quoziente di,strua-gc di fo.trto: vuol introdurre il Ma la....i=iciando crueste quisquilie, per di maggioranza e minoranza attraverso al collegio 1D.ra.zioo1alee ilo distrugge col un r.itorno allo S'Latuto al·bsrtino sbron- rapporto che intercede rispettivamente fra c6Ue.gio regionale. Una è Ja sua. mh-.a il numero del or d. ma I cl' secondo l' impros-sion.e g,ener.al~: rendecato dell'ievoluzione di otta.n 1t',a;nni, minoranza e le ;ifr~ d: 356 ~8' 1~;a(~~ae fer-1.: re por-....sibile a. qualunque ,costo e con come sogm,a « fLrust.i,gnac ll, bisogna ed un terzo del tot.a.ledei seggi). Lo scruti· tutti i mc.zzi H trionfo .aooo,luto <lcl fa pensare ad un collegio uninominale li- nio regionale invece serve per l'attribuzio- scisti anc-.h.e in quelle zo,ne dove essi mltatissimo e ad un S1.1ffragio risLret- ne dei posti alle liste che In qg.nl regione ~~ 0 s; 1 ~~t~~f }~~~~~~~~nza, nur con to, diremo quasi ipolretico, bisogna ~~s~tf~·as~~ftad~~~fi8!I~~fnt~i!v~~s~i{~0 ~~~: I ,cteputaiti meridionali erano i più ec- !ornare alla logica dlill,e primitive pi-e- carenza. citati in quanto ham~o c.o,mpreso eh.e iJ i•olìssir-1-e qua.rnti{-it pairla.mentari comB Si nota Infatti che comprendendo le liste sistema escogitato d'al Governo seg-na ln era a quei tempi. 1 nomi dei quattro qulntl del totale clel de- ~~v~~o~~,]]~~~i[~~t~~iallJ~~lf!-e:;op~r;;i~n~ GJme quadra ora qiuest.o sogno itlil- ~~;:t~li~i e~e~fee~·ic·~~nilt~~i~·lgo~~~nigu ~j meridionale. [n que::.t.o gindizio erano liaco di stHe ruschiniano oon il colle- lista non sia così importante da as.sor• concordi tutti i deputati da Roma in gio nazionale e il suffragio uni·versale? bire flno alla concorrenza del quattro giù: i siciliani poi .erano fuori di aè. A,11(',h,e alla rappresentana;a politica., q~,i~tièlla~~,\~jt~n~~d~u~~t~g~~~a~~as;~lge Il gi~àtitadi!.1t'iu~n;ir;r~,/-\\~ ~f;t~~ ed:; diramo cosi, è finilto l'arligi,a,nato ie gioco del collegio nazionale, e cioè èome è sa!rutio subito eh.e Gioliitti e.veva ~. ·i.amo in piena fase di grande indu- correttivo dei risultati regionali. Infatti può spresso ee1lza indugio la sua diea.ppruìtria. E il nostro noD è soltanto un pa- accadere che ln una regione - come prima vazi011e alla legge, la qnale, come ,e,gli ragone per analogia, è un'osservazio- :ri:::~ 1 ~ 01;~~r~d~ 1 ~f~al~~:c:al~a ~~~: ~~-n 1 if~~\~g1~tlr~~ o~.J~~1!.nj~. c~~~:,~;!; ne che iruclude in sè (( la causa e l'ef- ranza; in tal caso i risultaU reglonall sono rri.:1,scondtav•aa n-eissuno la sua .avver!':ion(' fetto » del fenomeno. L'm•banesimo, rispettati (con !•'attribuzione della maggio- aa €65a. E queGti erano •i Z"iucilzì df'i la grande m<lustri.a, le grandi a.gglo· r:~ 1 ~rai811~~l~a!f g;~p\'l~~oef~~\ti~~rre~~c '~~: ;~i1èi~L~11iìani1i~le~1~11~~: Sfl~,:~l'~~.e:~e~ IllJeTazioni dei laYoratori e dei mezzi zionale quella lista -...ede compensati i po. ceti i-vU1no determinato l'estensione del stl perduti in una regione col guadagno di ;i~ni~~!L~!~ic~1P...~~~/lhc~~lli " 11 f', Cioè, suffragio e le circosrrizioni -:-~mpre più ~~~e~1W~ife 0 ~\i 31~. più in altre regioni I,ntru1i,0 i1 Governo- comincia D<1 aclntvaste fl,no ... al collegio iro nazio- Infine è da segnalare che n limite di età -f:,are l' n;r-mn.della n1inaccin.. Stn.~ro h1 n.a.lo. E' questa massa di uomini di è ridottç a 25 anni e che non è ammes~a 11ffìciooa Age.nz.ia Volita iafi-crman1. <'lie Bì,.1~·1· odi iteechecha arno.ureG'. -■,planlù c~to1~~:t~~Bad_i.. ul, naa stenssa cpersoona rn i deputati non !l"appresen.tano ,uiit i1 Pa.e U l I v-o se, e poloh~ non Io rappre,sem\ano, U G-Qverno non li manda via, non scioglte la Camera, ma vuole ohe in nome deJ P<tese g1i votino la legg,, elettorale, Ad ogni modo il' inco&]Iliha. è semp,re rappre, sentato. dai popolari. Anche eSGi, oggi. era.no men,o riservaiti di ieri. Ma 1 Joru giomali, invece, tacciono, fedeli alle di· sposizioni emana.te ie:ri dalla !Direzione del Partito. Ma le p,re.ssioni per spingere i 1 popo· la.ri ,a, .sostener.e la 1,egge sono infinite. Gli amici del Governo ~:perano c1i riuscirvi o sperano, se mai, di ecin-dlere il blocc-,o p0polar-e, la divisione del quale avrebbe un -effetto d,ep-riffi€nte sugli al tri Gruppi. ~ Staaera si ~ avuto .1n prop-osito u,n pioc.olo risnlOO.to: due. clie-pu,tati 1oOPolari gli on. Tommasi e Carapelle. 61 eon~ di.Ines-si dal Partito. La notizia. non ih& troppo meravJglinto, perahè st ,traitta dì clue tdieiputa.ti che, nei m-ese scorso e spressiero l)C1Dsiert, diremo -cool, pestalozztani. Il Tommasi, poi, essendo avve, cato !l'ene:ra.le ,fiscale al Trib1111a.le ml• lit.."llre, iè in .una s:i-tuia.z.io-nespeciale. Ad ogni modo la il'.lUOV!a legge elietit.orale, el'!i6endo il prh10 atto poeitivo ne} qua10 &1 dovrà detenninrure l'atteggiamento dei :popolari di fronte al Governo, ò destinafta ad a.vere wn.' enOrme influc.nza su1 1la solidità o m-eno del partito di Don Sturzo. Intanto le discussio.ni e le ohiacchierEt sta.sera. si sono intensifioa1:e a Morutecl torio, me. ad una certa ora è preval,so il sano orlterio idi am.d·are ,a lietto per rtprenderle domani col testo del proget to alla j?Tinno. Ed .... uainto di meglio si 1posea. faiie. "DoPnreziosi ..rnndannato pe~r iffamazìone ROMA, 5. Si è Chiuso stasera il processo, PrezlosiPaludi Pontine. Hanno parla.to gli ultimi oratori, igli avv. on. Meda peir •la Soc,let.à Palurti Po.nti.oe e Persico in dl.f-e.sad, el dottoÒo~~ezl¾~~!ri1~gd~~i i\~-~v~~eP1 1:;y~~~\\· Tri· bunale si rWra per deHberare e dopo pocl) pronrn1cla sentenza. dl condanna per tutti o fre e cioè: Un anno di reclu-stone e 3000 ltto di multa per Il ,101,torPrezic,si. 14 mesi di reclusione e 4000 lire di multa per il Reverendo B•iancl1ini: e 14 mesi dt rec1usio· ~eettfm~~1!ire udl~o~~lt~ ~efoJ1kti~~ttodne~ condonati per tutti I tre gli imputati, tre mesi. La sentenza dovrà essere pubblicata nella • Vita ILalia.na ", • Giornale d'Italia" e II Messaggero "· Come è nol,o il ctottol' Prezios-1. che l'odierna condanna p-er d!f!•amazlone vate a mettere ,uella. sua completa 1uçe, e semprEs1ato uno elci pezzi grossi deWa.ntitascismo. Ubernl,e, prima, f,v;cìsta poi, quando CIOè il fascismo si era. giù. aHermato nella n~!titre;l~~i t~,i~i~~to mira costante di a:- taccc!,1•ele cooperative sociali.ste. Il <lottar Preziosi è uno degli ~ominl cli fiducia ,çlel1'« enlourao;re i> mussc'hnin.no e facente parte dell'organinazione c&ntralo di que,i ra- ~nosi gru1>pi di competenza che non 6l sa a..ncora con precisione che cosa. ta.n.no. Quando ci sarà la libertà oraànizczbaelslims1manaollceorporaz1on1 ROMA, 5, Il poco sospetto "Giornale d'Italia, ha da. Napoli: « Da tempo i mugnai e pastai dello. provincia d1 Na,poll che sono asso.i numerosi erano in agitazione e minacciavano dl proclamare lo sciopero, non intendendo acccita.r~ ~l concorclato stipulato con gli industr1al1 Il 2 maggio per tramite dei Sinda.catt fa.scisti cui erano !scritti. Ieri poi si sono riuniti in assemblea ed hanno votato un orclf· e del giorno col quale rimanendo fermi nel loro allonta• n~mento 'dai sindacati fascisti dlch\arnno ~1 persistere nell'agitazione flno a. che gli rncluslr.iali non si saranno convinti della impossibilità di diminuire le pagJ1e perdurando l'attuale caroviveri. L'ordine _del giorno stesso respinge per il n~on:1mto lo sciopero e si stabilisce di continuare nelle trattative,, l'arresto del liquidatore del ''Comunista,, RO~1A, 5. ~i h~.neJ:tizia eh.e~ siato arrestato ad Aqµ1Ja. brnho Leom, 1! quale ·si troYava in via,g.g10 per l'Italia Cenr.rale come liquidntoTe d-ella gestione del giornale « II Comu· ntsta • che si pubblicava a. Roma. dt delincrue-nza. DI (S. S. LL. PP.) agli on. AM.lsio di:chlax,a che olla costruzione di troflclli delle ferrovie seconctarle si• Ra.y~i-sa sopratutto JU.rgente libera.re 11 g-iud1z10.dalla. invasione del fisco al quale trcxppo mcop.sideratamente è stato lasciato ~~~~~;ge;itos;A 1 i ~•~f/ifai r;~~i1!· :~g~i a,utori.z.zate còn la legge del 1911 s1 è provveduto col tondo di 50 milioni stan· zlato. Quanto aù !l)T()glI'l8JD)m.8 del Governo attuale esso è :lmlfomnart.o e.I criterio d1 oostruire so-J.o le &ee utili. C?l peso di formalità inutili. Aspira• ~ffz~i<1fo~e(l)~~~{git~~il~:a~:b1J: ~~~Jfzf'é!~i g:jl!r~ ~?~~~ .~_1~~~i~nf0 ~e5;~~afr~tt~'..sparALDISIO (rpc,pc,lrure) non è sodd!s!>atto, rtcord.a che le pcwolazioni Sicilia.ne attendono da oltre 20 annl la costruzione dt quelle Urne.e seconda.rie cui han diritto etl aflerana che Ll Governo non 1puòvenire me. oo ad !miJ)eglD!!. solennemente ror-esi. Rileva cbe la costruzione di queste ilinee è assolutamente n€cessar1a iper dare tm'PU-SOn.1l'ai~oltrura e all'industria ln Sicilia e non t>Uò essere OOt.re rLmandato. st!~ ~r;~ (i~~i~A5~) l~fnre~ii: ztone m 1nteliJ)ellanza oon avendo il S. S. fatta allcuna dichiarazione sul1a. po.Utica rerrov1arta in SiCili!a.. Prosegue qùindi la. dJsco.s'91-0ne.sulla riforma dei Codici. La riforma dei codici Il discorsodell'on.Cosattini COSATTJ~ì (socialista). $.i propone idi portia,re il suo esame sul problema della riforma del rito 'Civi', per quanto riguarda il ,procedimento dei giudizi di oo,gnizione. La di-scussionoe è resa di•ffl-cileper il.a mancanza del progetto ael codi.ce e dall'in.sufflci-enz~ deUa relaz.ione ministeriale. L'i<lea del ministro di conservare l'ossatura del procedimento somma,rio, ma di apportargli profonde modiftcaz.loni, non risulta chlarrta da uno schema del prog-et.40.D'a.Hra parte i difetti dell'attuale procedura sono troppo cl-a.morosi o troppo de;p.lora:ti rpeTchè isi possa IJ)ensare di ricostruire -S'U quelle basi un organli,smo vitalè. La torre di Babele , ,I.Jai irelazlone della Commi.66lone è un po' in questa part-e una torre dì Ba·bele. Tutte le proposte, tuMe le teorie vi ,hanno voce. QuaJ.e ~ i.l suo pensiero collettivo? Ogni çomm!Gsarlo vl ha. recato una sui1 elucubr.a.zlone. Qualcuna è certo notevole, ma per quale via si intende incamminarsi? Vl è qualc,uno che chiede la riesumazione del processo formale. sepolto dalla prati-ca ~f1~:lgh~h~b~a~-~h°b:a~:i!~g~~tfuur~er~afJ~: uizzare. D'ia.Jtro laito ei :fa. ri!Chiamo aU procedimento vigente avanti' alla ma.8'istratura delle a,cque. Quale è l'indirizzo che .si clà al Governo ·i La commisslo.ne non sa rendere che un omaggio Hr,;tmente platoni<::oal princl'l)io dell'oralità, I.Sebbenedeb• ba, riconoscere Ja necessità ai· fini deJl'im• rnedlatezza e. della celeb--r-ità dei .giudizi. L'oratore, pur non essendo entusiasta deJ pro-cedimento a_ustriaco, rwene doveroso ri-conoscere che eoso ha fatto ottima prova. '.\-laJgrado lo scetticismo di molti, che nor, lo conoscono, l}).a$terebbe, a rendere at• tenta la Oame,ra .sutlo ste56o, · l'unanimità di cui danno· prova nel dltenderlo i ceti torensi e giudiziari delle nuzyve pro\·jnc1e. 1 1ut1.avla non può dir:sl che esso rarppresenti le colonne d'Ercole del diritio gmdizlarlo, e -sut rl.sultati dell'esperienza quasi trentennale dello ·stesso e 6u quella di oltre procedure si PO".>Sonotro'Vare le linee di un procedimento misto cl1e assicuri la perfetta le-aHà del conlra,dditorio e la massima speditezza del giudizio. Rl<::ordamolt.J precetlentl legislativi. Le condizioni della magistratura Non ritiene !J)ossano formare osta-colo alle innovazioni in\'Ocate le condizioni attuali d~lla i:nagfstr,atura ed il cronico disservizio gwdfziarlo. Certo urge uscire energicamen• le da·11econdizioni eccezionaJi in cui furono gettati gli uffici anche pet· effetto della riforma deUe circoscrizioni. Al!'uono è di impellente necessità, anche per taie forma vrocessuale, aumentare la competenza pret~rl~ .. attenuando gli ulteriori perturba.menti eh interessi cospicui. E occorre inoltre aYvert!re ben chiaro 1.,he, d0rveJ1dosi proporzionare l giudi,el alle cau5e e alle proce. dure, quando le CQse .saranno ada..giate nel 1tuovo as.selto,. il Governo dovrà, se sarà ne• cess~rlo, aumentare il numero del magi- ~~~~Vi'o : i 1 esz:1i~·a~trgis~;l~i~~1~ilidip1gr~:re~ guaramente. Nè può dirs! che alla riforma si aip.pon, i;ano la nostra abìtt....1ine mentale e .le con- ~Jet~1:\1!\ef~ri11~.~. !d~~.ze 1 ~,~!cfA~ 0 ::~: !!g~s~ :,ere mt_e~a ~ correggerle e a,cl impedirne ~~1 l~f~~~~~io. mfluenze deleteri-e sulla vita L'attuale procedura ha avuto per effetto 11s1ste-i:nad1 uno eccessivo BviluJ)po s-crltto delle dife-se, con grave onere professionale non set;ntJre adeguatamente compen-sato in relazlo_ne clcll'enti!à economi-ca e giuridica '!~Ilo 1111.Ql!e~,.a ò la causa maggiore ciel- ! impalucla~:s.1qe_L!eliti attrayer-sb le inutili eçl rntern11nab1l1 dilazioni. Un tale stato d1_co.:-e_ha per i:flettç una de-pres-sione nei ~1/doevr~1;,~~ri~ro~~1)s~~~!hd!f' c~?aa r~i~i~;~ coiiQ!;S~rv!'-r,he tuito il problema della ·riform .. s.1 i:1ducf! alla ricerca di un 1mnto di eqlllh~no dell!l forma scr!t1a e_ ora.le al fine .t11 arn1on1zzare le necessità. ed i n1nte.g-g1. Prnt1c~meme lo -stesso si concreta Ch1U<l'8 r1ch1a~n~n~o }'attenzione del Go- ;[ar~gn!u c~t!f 1 ~t:S~!~t~o;~~~:~iej~elf~e 1!ft a~~°ediiicg\e~n maggiore progresso giuri4 Il nostro Paese non deve addossaTsl 18 ;r~~~;:,~Ji~te dia u;1f:r~~~~~g~~~i~~at1;~: reststib1le cammina del diritto veNo l'eg~it~,iv1/: ;o; 1 %a~!;i1'~tga.diuna. convlvenzs (Applausi vtvi.s.,;imi all'Estrema. Congr.)~ Timori pel divorzio Segue CAVAZZONI. (popolare) 11 quale f.e~~t~fo ~e s;~;~1!re1npi~na~~~~o g~~~id1\~~ ~s~~~a d~nrcìl~° Cbcfem~Ml~irod; 1~r·i~~ ~uh._?s1stent1.o ìntro.d.uzione di nuoYi sian'O 11 .r1~u1tato d1 una necessiLà attuale o furu. r~. l\:e è sufficiente a giustificare innovazio- ~:~t/f~o!1ìt~t~~i. !orme o leggi già esi .. ~ .Esan~lnando Je var!e ll)roposte non vor• reb'be mtrodotta nello lstitmo dell'assenza la presunzione di morte agli effetti di un eventual~ !)U~O ma~r!monlo. Ap!)rova sen4 ~~mri::r~ 2 i?n~ri~~il~i1;e~~or~T~~!. ri:!1~~~ aJ Co~lice dJ proc. civile avverte la ne-ce 6 • Si'!à d1 re!,lCle:repiù semplice e celeri le ,fori} ~~ 1 n~~~lfiir1ò:ary~i~~ggé p~~~lacl~alà~ fron~e. a)la. gr_ande rkluzio11-e degli uffici giud1z1a~1 si nvedes-se la legge dello au. ~oecn~~d~~~~~ttfenz~o~ei ,~~~0l~Op~)~~~ifJ' d1 r~tr1z1_om che incepperebbero il com- ~~~1,~~jit~1dtu:~~~nrahr! fere;~~n~\ ~I~~~~= sov:.r.atu.tto quelle che si attengono a.ila leg1sla.zwne sociale e sul 1aivoro. (Conurat.), I diritti della Camera in materia giuridica .~~O (1m"UU)~o misto) non condl'\'i(le 1•0 .. v111:rone eh~ 11 l Parl~e1_1,to sia incarpace di Ietgi.ferore m matena d1 codici. Esso u-ò dre.Jegare a sue com.mJssioni la formw.lz1one delle normo g11tlf'idiclle e dei!.J.oro -coor• ctin~l!Jlento, e con questo fino ctail suo tn4 n1z1? 1:a snpmo compiere opere di alto e soec1whzzato tooni.cismo. Non condiv.ide 11eJ)i1>urle'opinione cne la camera lPOSS;L OClffi'PLeresolLanto QJ)era dt att.ività poli.Ll• ca,_ L? ~a attivjtà oltre che politica è ain~ che S'JUl'ldi.ca. Ad ogni IIllOdopoi la t::run~ ~1 /ii~?u~tiv~~b~e=t: ~~~!;~~o~,vi~f~ f~tdr8;.Hl~1smue, opera <.ti lHe.::.um,uose <lit• ~ La delega che Jl Governo cbiede Pt1 Fu{;::e ci1~I/~%~~~n~ 1 ec~~ 0fJf a vs~es~~iI~! tlv1ta P!lrlaunentare Rer cui la Camera doìj~e~~dfJ1e~:r;~·e11f~;~i?1fe/J~ori~oe~a s~d 1~ ma.r!e,a della relazlone mtni.sterlale e Ja stessa scheletrlc1tu. del dlsegno di leggi.: dovrebbe.re essere intesi come una rlspet: i~~t::/ 0~!~ 01l,~rI~~egf;erno dall'invaacn~ No!1 comprende perchè gli ord•lni del G rechl!W Ja formula « la Camera fa Yoti ; g:~~?~l 1 1~ ~~~rw Stn1f~e!r J:~sl~~~~aI~ fJr~~veJ~oefs~t ~~~a~fa u~ic~~~t:gg_inata 11.. Le garanzie del giudizio Vorrebbe che la -giurisdizione oivile ,tos se , rt<.lotta alla ma-gigio1•eunità possibile ess~mdosi . c_o6HtL~!tacon U moltiplica 1•si del!e ~ti:ris~llzlon1 sveciall una serie di far; prw1leg1ati sotto ogni aspetto condaunevolt. Afferma. la. 111ecessità di adotlara tm tlpo PrucMlrne,nto normale geJ1-era1e comp'emen1are. Nonostant.e le crLtich-e mosse al procedimento formale · ~ S~!'J'.!.Pr1e1 ml.g-More.Non poò clunqu! 55c~n ~1v1dere l'?pinion~ di quaIOUIIlo dei rela.: ori .le cui, proposte volendo ra.g.gJun erfl lo SfO!)f d1 una maggiore cet,e.rtt!\. m!tto- ~fud{~,lo.orse le garanzie fondament1a111del L1 forma scritta più preclsa. e iù el barata st manifesta semore la più;p . a-- deì,1,~~-af~r:it~a~ t~- pioced!mento r~~~: se'n_S(?p-r·atlco del mdct/~ -t~ 1 ~J.E-t-enza R rld1c11.\,gln<lizlale aello partt Concf~a ;e• gnrando che la 1•iforma co-sti'tu'isca.un~ du,. i;rna_affermazione <lclla Clviltà ìtalian sJ le vie maestre clel dtritlo (vive a.ppr~ti .. ). La Secluta termina alle 19 , 10_ ~. - Bandadi malandrini catturata ~i~~1 ci\te;;l~~n~;~~o;~.o~i;1~afitich~ ~~\rf~: noRn~~;ie~~e 1~a~~:1nt possa sovra.tutto aLa « Tribuna » .ba da, Ca.Itan~OM.A, 5 · n!1a rl"t·l_loPiù temute bande ct/~~fànt1~ n1 che rnfeslaY.a.no quelle contrade cioitana~ d,a certo Ma1laggiar che nveva al- s~o a_tt1voparc~"ihie rn,plne e saccheggj -OT)eTa,. h nel ten11-0rio di Rieti è stata catturata Clft _.un.J'lattugllone composto <la 340 cara• brn.1cr1. GH o.rrest-a1i sono 34,5. In uilla fat ~;~!rt~~n;~tr 0ia.1 ~~;atti. anni 6 nmntz!o~

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