Giacomo Matteotti - Articoli da "La Giustizia"

• ' Anno XXXVIII • N. 122 Glovedl 24 Maggio 1923 ABBONAMENTI TARIFFE PER INSERZIONI ITALL\ ESTERO ANNO •• , • • • L. «sO,;-- :c... 1OO.- SEMESTRE •• \, • •• ecs,- c,;o,- La Giustizia Per opf mllllmetro di altezza su UNA colonna: COMMER-- CIALJ e NECROLOGICI L 2.50; FINANZIARI L. 3.- ECHI Dl SPETTACOLI • CINEMATOORAPI per Ilota contata TRIMESTRE, • • • ., 1.Sib,CSO ,., :siiu5,- l.. 8.- ANNUNCI ECONOMICI L. 0.50 per parola. AUc tlehlcstc dt;rtl ABBONATI per varlnlonl dJ lodlrlll41 --•-- noo al da cbrso ,e non aono accompagnate da L. I.· Uaa copia ctat. VENTI (arretrato cent. QUARANTA) Oli Uffld del Olornalc - Mila.no (20) Via Kramcr 19 - &0no IPcttl tutu I &{orni dalhi IO alle 12,30; dalle ore 14 alle li quotidianodel Partito Socialista UnitarioItaliano c. dalle 20 alle ore 24. IL CONGRESSO INTERNAZIONALE DI AMBURGO 11Co Ho O • • Ht ,, sere ciò falso come può easere vero: ma noi mm, SS mrn ournee,, di costoro non cl curiamo, non vogliamo nessuno con la forza: ricordino soltanto CQtne una o: divettc li da caffè concerto, il r1uei tall che mentre i capi soclalistt tuggicomm .. Edrnond.o n ,ssont cont.tnua. la sna vano. noi slamo rimasti al posto di combat· brlltan.te tournée r,t'r l'Itolla e st 1,a produ- tlmcnt-o ! ~. Socialisti etariffedogana Lafusione d lledueInternazionali socialiste cenclo nelle varie rftlit, come oratore e come A mmlrtamo Rossont che, pur iivenao teorico del sindacalismo fascista. tanto dc, fare, trova 11erstnc il tempo dt Nel silenzi-o e n-eJ.la rnetiee:oza. de-i irarp,o wesentantt 1 gru,ppt ca,pttalisti più jn,. te~att, à toccato all'onorevole Buo~ zt il tumo di un disoorso parlamentare che va apertam®ùi regi strato co,. ma e.be -..a e,per:fam<!nte regi.6\rato come un. mt-OT~UDio'fl:)litioo se è vero chd i'l gruppo eocialista. 'Ullitai:rio ba una sua linea dt condotta liberista per la quale si è battlut.o vaJoroea.mente, e-$ è vero aJt.re61 che In una cosi grave ma.te.r.ila "°" no diffilcl:lmente: comprese ed ammesse drlchia.ratLollli peraonali che oon le direttive del gl1U'pp0 sono in manifesto cont,r,rusto. A."\IBURGO, maggio. Amburgol lo ll'icerco nei fondi della memoria le mie antiche sensazioni del gen:nanesimo nella città più democra. tica. e più imperiale ed esse affiorano senz,a sforzo, vagando come in sogno, tira il Rathe.us e l'Alster, attraverso i viali pensosi. Quanta storia sanguinosa 61 butta tutiavia per traverso, ma non tanto che i due capi della ma55a dei ri• cordi e delle sensazionoi. non si congiun. gano, sopra un iponte coetruito, faticosa• mente dalla vita che 11er vivere si rifà 5-empre a1l'antico per riprendere le e• nergie all'assalto dell'avvenire. Fuori, i restaurants alla moda J1en possono affig• gere 1 foro cairtelli che .:negano l'ospita.-- lità ai francesi ed ai belgi; qui nella e. inorune Ca.sa dei Sincta.cati tutti si confondono, in un desiderio profondo, spasmodico, di unità e di fratellanza. Molti per nrrivare qui ihanno ·dovuto fare lunghi ~~ 1 sfr~~~~r:1! ~~i t~f!:~ n~ui;:~~~ r,he un sentimento di fronte a!l tragico contrasto che schiaccia le iffi!polazioni del Reno e che cl manda i suoi soffi in• fuocati. Stamani !'Hamburger Echo riproduoova un doppio quadro della propaganda francese nei pa&>i occupati, in cui si vedeva da una parte Foch e \Veigand, in borghese, con l'aria di cittadini tra.nquilli e sotto Ja scritta iirronica: lL militarismo francese, e dall'a'ltra. una massa di generali -e uffi<:iali con l'eimo a chiodo, e sotto il titolo: lo spirito pacifico oermanico. E il giornale socialisti:i non tirava daiUa triproduzione che un arµomento per ammonire ancora i ipartitl nazlionalisti ad andare cauti peir iilOD offrire elementi alila ~ropa,ganda nemi• ca! Eoco in un effimero dettaglio le sinlesi di tutta l'azione nostra in questo tempo e per cui vogliamo andare alla unità ~ol"ia!ista interna2iionale. L'Internazionaledi Vienna La cosa, che è cosi ipiana ha pre.sen• iato tuttavia a qualche dottrinario un po' di difr.coltil.. Voi sapete, infatti, che HOi abbia:,no, a prescinr.iere da.lla Ter::a Jnterna;iona.fc di Mosca, due organizza. zioni Bocialiste internazional4: La se. conda, l'·antica, che aveva il suo Burreau Centra! a Bruxelles, che la guerra ha provato C06l dolorosa.mente cacciando i suoi seguaci in ~a.si tutti ~ ca.m,pi, dal• l'adesione alla 8'1mU'a per !a diiesa nazionaae e persino ... nazionalista alla neutralità assolut-ai 1a cosidetA.a due e mez.:o tonòat& da Federico Adler a Vienna e che non fu mai una vera Internarionale ma un Comitato di Testaurazione deiila Internazionale, ohe i socialisti ipiù decisi contiro Ja ~erra avevamo salutato con entusiasmo, come un termine mediano H quale i1ega.va •gllii. errori deUa seconda ~ gli esc]usivismt COJI]uni.siideJla_iena. Italia.ni, inglesi, iame.ricani, i socini)isti dei J;>aesi nuovi sorti a indipendenza, gJi czecoslovaoohi, i lettoni, j polacchi, i rumeni, i menscevichi e i socia1isti rivoluzionari di Russia hanno entusiastica,ment-e aderito, con l'intenzione del riassorbimento -e della conciliazione con i compagni che avev,ano sacrificato alle iliusionl rivoluzionarie deJla guerra. Lo shrano delle due Inteqiazion&i era questo che logicamente i fratelli nemici, belgi, francesi e tedeschi maggiorita,ri avrebbero dovuto restare insieme nena Internazionale .seconda, Ja più patriot• tica. Questo paradosso basta annunziarJo ipercbè Ja funzione essenzialmente fusionista e riconci1iazianista del Comitato per la nuova Inrterna.zianale sdcialista halzò in tutta la sua luce. Ma Ledebour, il valente compagno che guida il grup. petto degli indilpendenti che in Genna11ia non hanno seguito la unità 1SociaJ~- sta germanica., ha fra gli aderenti del'J.a Jn.ternazionale di Federico Adler, di Vianna, sollevata e messa crudamente Ja questione, se dovessero fondersi le due Inte:rnazlonall socialiste o se la d·ue , mez:;:o doves.se restare sè stessa., J\\atrimoniod'amore Cosl abbiamo avuto I\Jn precongrecseo Oelll'Intm-naziona.le due e me:;::;:o.A co• 1esta adunanza SO'Jl<>intervenuti circa. 160 rappresentanti. Daltle prime battute della discussione, tutti hanno compreso che l'enorme maggioranza dei convenuti era -entusiasticamente fusionista e unitaria. L'argomento della minoranza è stato uno so'lo. squisita.mente ma,ssimali- -~ta. Bisogna essere pochi; non confonderei con quelli che hanno mancato; bi1Sognatenere alta la fiaccola delrl'ideale; restare sopra ln politica delle masse. Gli altri hanno ris-posto Che bhsogna agire sul te:rn·eno della realtà. d·e'l dopo guerra, fondare u11a f.)Olitica di azione che valorizzi il proletariato foternazionale nella lotta par la pace, per la iricostruzione, •contro tla politica dei Governi nazionali. sti; bisogna udire la voce dei sindacati che ane1an0 all'unità. La reazione capit.alistica che si proflJa in tutta rl'Europa impone una. .resistenza unitaria del proletariato. E, in fatto, non c'è nes.suna differenza di condotta nella situazione presente tra gli uomini di uno o dell'rulfra organizzazione, conducendo (utti la stessa battaglia a Parigi o a Londra, a J3erlino o a BruxeJOes, a Roma o a Vienna. 11 matrimonio tra Vienna e Londra è d1.mque un matrimonio di amore che si impone come uno di necessità. Tutta ria questione è soltanto questa, se si è !)er il metodo democratico o per il metodo comunista. Modigliani che ha preso quest'ultimo Oato e lo ha sviluppato energicamente con un'allocuzione vivacissima, in una apostrofe dTI'etta a Ledebour ha solleva.to l'entusiasmo che Euggella da 11arte delle assmnblee le parole degli oratori che decidono delle questioni. Il precongresso votò per la fusione con l'enorme maggioranza di 91 vo1.i conta-o sei. li primo passo verso la realizzazione dellJ.a nuova Internazionale era ormai compiuto. "Ouverture,, Sbaglio ? Non ha dato già l' inaugu· razione del Congre~o tutto il suo spidto mensa .sa.la delJe Gewerkschaften tu-tta terialismo storico ed hanno al volonta.. adorno. di fiori e tutta flagranrte di ]ie,.. ri6ITlo aiSSegnato la. giusta parte che un tezzo primaverile 11el canto dei cori, nel socialismo cli azione gli deve concedere, prologo di Beranger con parole tedesche o meglio, deve concedere a 5è f.ìtesso per di Chami~:so, negli auguri rimati dei non cadere nel su.o opposto, nella oziosa fanciulli come per una festa. campestre conternpla:'.ionc rivoluzionaria, idealistu - o non saranno. o meccanica, per cui tutto si fa da ~ Ecco: il motivo può èsaere stato rt· non faoendo niente; ma l'antitesi diapetuto a sazietà; ma io l' bo rivissuto lettica di questo volontari&no della. pra• con un'attualità àl emozione e di com. xis è 1' oggetti\ ità della resistenza feuoprensione, corno nei tempi pjù belli deJ. menica cupitalistica e conservatrice; don ~u~0 cl!~e:~:irai~esa1iÌ• ~~i~~i!~iftà~~ u~ ~?ori~, ~1 :d~~:~a~ 1:m~o~~!~f:tìn/~~~ viYono, è incoercibile ed è invinclbUe. pre-scindibile, l' unhtà del proletariato. Si può, si deve ~eere patrioti di tilla La. quaJe teodca ha un corollariv inepa.tria e !i può e si devo essere il sorabil.e: il metodo democratico. Né fratello di elezione di ogni uomo nella salti. nè colipJ di mano, nè ditta.ture, wnanità, quando uno è il dolore ed nè élites ... rivo]uzionarie trovano grazia. una la. speranza. Gente venuta dal nord Tutto ciò .che non è nello spirito della e dal sud, dall' est e dall' owest, por- democrn.zta. è nello spirito della re.3,- tando molti sulle cariù impressi i ee- zione. Le 1nagrgioranze hartno diritfo gni indelebili della divisione e della di disporre, le minoranze quello di sugguer.ra, t.rn. i contrasti anco-ra tutt.i vivi, gerire e di diventa.re maggioranze curi tutti ardenti, rombanti 'feroci ancor& a il proselitismo e Ja persuasione. E' - poca dista.rua da. questa sala, forma. dav. "noll vi pare? - la rinascita della de. vero una sola gente-, cOn una &ua fllo- mocra.zln. nel1' unica. democrazia capa.e.e oofla unica. che 'Bd ec:--sa dà ad un tempo di interpretarla .storicamente, U ~octaU la causa e la nozione della causa della smo !... sua. fraternità. Gente elle marcia alla I }avori del Congresso diranno se io azione con un'aderenza. profonda alla ho esa.ttamente interpretato l'ouverture, realtà, che investe col suo sano ideali- cosi larp;a e viva.ve coone quella. del R~n.. smo ottimistiCOi e non chiede oiù se :i di ,vngner che l' ottima. orchestra la vita vale la vena di eesere vis6uta., della città ba eseguito per noi, prima e non negbrttisce nel romantico pessi- che parlassero le voci umane. mismo, ed ha la coscienza allegra che Certo è che uscendo dal!A eala del 1 ,risultati seguono sempre le cause, o Congresso, nel po.reo oercorso dai manivolere non è che pensar bene, nei rap p<>li dimootran.U dei fanciulli con la ban• pwto giusto dello. ma~ia adatta e del dierina nazionale in mono seguita _dl lo sforzo (D.isurato. ltna bandiera ro~a g,rande, comprensiva La doppiaminaccia ~o 5~~~oin 1 ~d!~n:,:ta~~~bi:i 1~6~U-:i mf~? P::_e ~~t:~ 1~:~ic~~l= ~~ro~~!e so<%e Ji~t;as~t=it~ èa~~~ parettt.esi, come una. aconft-bta di avam- del 90Cialifilno, ma che questi, partiti delposti in una guer,ra universale. Oh r la rivoluzione .socialista graduale e QUO. quanto il nostro provincia.l~o - no,. tidiana, come i lombrichi della teorica stra e dei 'nostri nemici - ha genera- darwiniana, compiranno veramente la lizz.ato cotesta sconfitta I Come essi sJ be.nedet.ta. opera del sovescio lungo o sono pavoneggiati in una missione d.i paziente della terra., onde essa si rin· reo.zione internazionale I Faccia. il buon nov-a., rivive, si offre materna alle frutDio che essi non. aprano mai gli occhi tiflca.zioni generoee dell' avuenire. sulla loro proou.ntuo5" goffaggine I I! CLAUDIO TREYH, mondo va ,è de.stra I storte. Il mon<lo è stufo di llbertà I Bestemmie I Il mondo eortre una crisi spaventevole. E' la crisi del hiatus aperto, profondo, tra l' autorità amJ,ca e l' autorità nu<>va che noD è ancora pronta. Ma questo h.iatus, per quanto grave e profondo, il Congresso ha la. 1orm.idabile sicurezza di a.Nivare a colmarlo. Si tratta., in fan.do, di organit.z,are il lavoro per la concruista politica. del p0tere, 'l)la.EBaJldosenza ur tare tra i due scogli Mlla reazione bot·- gh.ese e de.Ila dittatura rivoluzionaria. Amburgo ci snlurta, insegnando con l' é- ,;empio. Il Comitato esecutivo locale ci pnrJJ:1.da. rru~o ps.Ia.zzo colossale a nome di 100 mila organizzatL Il Sindaco, che l! il capo di questa repubblica libera siecolare, cl narra. il euo rivolgimento ru,l 1918, onde la più plutocratica delle città tedeeche ha un governo schietta.- mente socialilsta. e democratico, bneato stùla più assoluta uguaglianza dei diritti. L'uno e l'altro ci avvertono della do~pkl, minaccia incombente, la rea.zio ne nazionalistica e. l' inroff-erenit:e e in, sofferibile insolenza comunista, che ha espreooo il pen.sforo di tUTba.re le pa-cifiche assise del Congresso Internazionale, onde le schiere dei volontari che circondano la. casa deUe organiuazioni per proteggere lo. Jibertà ,e la sicurezza del Congresso. Ciò è detto ocm energia. l.ndo mablle, 15enza, pathos. La secondaseduta A..'IIBURGO, 23. Il Cong,-esso ha continuato I propri la,. vorl procedendo a.Ila formazione di diverse commi.sErioni che si occuperanno òelle questioni affl.'ordin,edel giorno I lot• ta contro la roazione interna.zionalG1 organizzazione della nuova intiern-azione.le, legislazione sociale, giomata de1le otto orti:O• d!I. dlievo· è stato ill (li:eco1'6odal1'-ex-OrinistToaustria<=o degli Affruri Esteri, Otto Bauer, il quale ha in.vitato l'Internado:QaJ-e M IQ,'J)poggiare i tedeo-ch, nella loro lotta oontro Ja reazione con• solidata daH'im;peria.lismo firancese. L'oratore ha attaccato anche il fascimo ita!Jan,o, dicendo che il suo successo ha incorasf{iato le tendenze reazionarie del mondo intero. se~~utf1:ct~~f ji~~iod~ie.~!ffrfu favore di Londra come sede della nuova Intemazional~ il cui Segretariato sa· rebbe affidato all'inglese Thoma,, Shaw. l'aT;:iv~e~eM,~i~n~~~~~~aè ~~;~tac~i tre membri, ha avuto calorosissime manifestazioni · di simpatia da paa-te di tutti i congr,essisti, e specialmente dalle Delegazioni inglese e americana. ------- I uiornaLt danno targht reso :on.ti dei suot leuuere la nostra sottoscrt:Lon.e: per faruU cUscorst e 11.c 11111,qnlttcan.ot orant.Li successi, piacere rlcomnctamo rhe i fasctsti non ma noi, da 011.. J.lche tem.po, trascural·amo le h.an7'o obbltualo nessuno ad. entrare nei manifestazioni 1mtlorte d.el seorrtarl.o delle loro si,ulacatl, non ·11.,mno mai mlnacctato Corpora=!ont 1)erché, a dtre lit verlld, et p~ i dtri(JerHl soctalfstl, hanno rispettato semreva che ripetesse trO(l[)Ole stesse core. pre tutte te nostre oruantizaztoni;.ma voEcco pero dne recenti dlscorsi del comm. oliamo savere tn quale • posto dt combatRossant che soUeUcano la nostra curtcsitd.. timento • l'erotco commendatore si t tro• A .lfonia lvi srneoa-to tl sindacalismo na- valo e st trova. :tonale e ha d.eUo corna ctt Quello soctati.tta, Nd o: Popolo d.'Italta • del 20 gennaio 1919 ::1ct'!to~s~na~,:~ ;} ~tie~~ ~~~s~rfuiT~~c::;.~ ,,g;~~ !l il ~~~hici~~s~al 0 se'if~~:;o n:~fzfg~dtme e eh.e c01hp11encte tl p(JJ)Olared il Ube- o: lerl alle ore 16 nel cortile delle Scuole rale, iL dem-0C1'<ltlco,ecc che sono in una dt Porta Romana ha avuto luogo l'annuo• faJ.sa potuLon.e, eh.e sono sempre statL tn una cinto comizio dei Fondttori convocato dalla tal.Sa post.:tone che ora st devorw decuLere •. Unione Sindacale Ml1anese. Il comizio rluGU stava viclnc, fra glt allrt o: qriut. che• scl -arrollali65lmo. DO11O discorsi di Ed.mons! troverebbero t,1, una o: 71ostztone falsa,, do Ro.ssonl e dl altri, 1 convenuti approva• H deputato Stefano JJenrd, il qua.le t uno di rono U ,seguente o. d. g.: quet liberali che, pu.r sentendasi ta.sctsta, Gli o-perai fonditori riuniti a comizio nori ha voluto andare ut~ctalme:nte coi fa- per di-sc:ut-ere deliberare in merito al lor<> icisti. memonale. deliberano di inivitare il GonL 'on. Bennt ha sentito il ric/i.tamo e sl ~ 6orzio a. discutere il memoriale del fon• deciso subito .... a fare un disco-rso a.ttaccan· ditorl -entro la settimana entrante, ed iJIJ do i deniaaooht eh.e travtarcmo con false caso di mancata soddisfazione decidono ]a dottfin.e ll popolo e assicurando alle masse proclamazione dello sciopero dando martl'appoqolo incorn:Ltzional.odi tutti uu tndu- dato al comitato dl A,gltazlone di fissare striali per iSlraàa.rsi. U giorno. Il duetto Benn.i-Rouont non costUutsce 11 meµ-iorlale dice che ror1g1ne d.ella verr,erc> il • clou• 71hl intereuante ddla ma tenza r16ale .al 20 Novembre 1918, il IMmonlfesta:lc:mP mouzese: secondo il • Papoto riale è cosl concepito: dl Lombardia.. l'egregio comm. Rouoni ha 1. Otto ore g_iornalJ.ere di 1'8Noro. cost esposto una sua nuovtssim.a. tMrla. det.- H. MLn-lmi d1 salano nelle seguenti J)ro lo o: sciopero li: l}Orzloni; Fonditori di l.a cat. mirumo • ~ol slamo sempre 6tatf eontr~ ~11 scio- f°:Or~~}i?i-tto!~n~1~~rlm~h;hfn~t.Li_~-;omai: ~!ftlz~~;~~~~~~• 1 ':i~ 1 8i;\~P!~1 :~clsf:;tta; novall speeia.Hzz~tl L.J-30, sbava.tori 1.30, per ogni !uttle moth'o. Noi tentiamo con ~aroo;3~~,;oeuc:1so \ilo~ donne lavoranti qualunque q,.ezzo ragionevole di appianare iILI. Al saba.'to °il Ja":'oro Ce6Serà a.I mezze,. le quesHoni ed f conflitti che i:,o~sc,nosor- giorno 6 le. seconda mezza giornata. sarà f;i~tte~c~~f g1:t!a~~1es~: ~~lld~~~ ~ram~ensata con l'1mporto della pap orar;ie~o!f~ù~a~~I dJa~t~:Sr~~~ù1~g~no~ St 4omand:a: Il Rossont che nei '19 vonon esitiamo ricorrere a.nr,he all'ultima ar· leva 44 ore di. lavoro e 48 ore dt paqa era ma d'otte-.sa. uno scl01>erettobreve: 11 tanto quello stesso Rossoni che, con la commenche basti a far comprendere agli ottusi i da in ptù, nei 19'l3 va tenendo discorsi con, tempi che corrono •· :~oJefl:m~°fede;g;f~n~ns~~:r!fe P:t/J11~: A. Modiena, tnvece, l'oratorfa del eomm. dustria? ~~:;:1-t ha pre10 ttn'muta.tura ancora PiU pe~:o~adt ir oc'::~ ttfo}::~ts;~o ,=,.:~~ Rifertsc, ta e GaueUa deU'Emtlfa •t' dazione all'on. Benni: quando parla i~ • Pas.sando all'esame ed alla costituzione stem.e ai duci del fautsmo tenga. d'occhio dell'organizzazione sindacale fascista fJ t0 fo~~aii':f:!e~t/rocu.rt <U non ve 5t.arrlt tncot:;tm. Rossonl lamenta che In una sotto· Quant t R t 1 scrizlone invtata da Modena. ad. un glorna- li tener 0 a/Jco~fl1:":0reb:! 0~oi:C:' ,1~d:-C::i~! le socialista figurano alcuni operai o: oa.s- per lut abbandonar,_ a ,ma e vosto d1 satt .per torz& a.I Stndacati fascisti I può es- combatHmento ». La crisi del fascismo Contraeto del tono e della lm]lootazlone gen.~ale, ;non di taJWle parti o dettagli che si pr.eeenta.no oon ra nota aria tllt agnoot!cim,o <H almbiguità e dli "o!,. biettività • che è propria della, vee. eh-ma dlplmnazia protezionista e ohe 11 B=I h;a dmu!to, naturalmente, accentu9cre, Non bisogna qutnd.l chiedere oonto della impr.,.,;.Jone ru,rie ..ue oonclu,slQni che sono già 1'Uperate • risoite dallo s,pfl'ita dellie premesse. . Le quali - dopo mezzo secolo di tar.tffe protettive - nx,n sono nè PQregrine e ll)robatorit) in fatto di Ti!fo,~i lSJ)eti,flcf nè nuove in punto di .a.rgomen.tt gene,.. ral!. E In, quootai ripetizione è la loro più tipica e augg-esHva svalutazione. Se il compagno on.. Buozzi non. oea SO· sten-ere N che tlD't pa.ese che 11<1n abbWI ™"" <iata ind.u.11,,!ia d,ebba. d,a;1ts~!a a;;t or,niJ dallo• non sawiarno COO!b& po95~ con,cludel'O che chi ad ogni costo se l'à data e, dopo meu..o secoJo di prolezion 1.. ,mo, è ancor qui & chiedere l'olio di mer. luzzo, debba v,enire ancora r,rotett.o. QuJ n.au~agia non $000 la tee.i generale • ma alt.ree! quella tesi BUbo>di.nata (la << n.ece~si:tà. di tane le ossà. 11) che è l'an. ttca. ma.,schera. del protezionismo. E quando l'on.. Buozz! ricorda - qnMf a ecagionarsl da un eosJ)Eltto di prot,,zio. n.lsmo operaio - che gli operai de'J.le !ndu"1Ti,, protette sono quE!l.11pagati peggio - ,egl! coJarl)oce tn pieno le illU61cml I! comandante generale Padovani espulso dal partito - Le della SUia, tesi; che è ben assurdo ma.n.tA>- ripercussioni In Campania - Nuovi incidenti _ Il generale nere un balzello w la economia. gen&- Fara comandante della milizia a Napoli ra:ie al 9010 efle'tto di. __alimenta.Te la ra;. cllftlde di certe iudUstri.e. 00.'l!A, 2S. Che eo&& fUcoede lntànto a: N1q>ol! t Dieiwmo au Ja • ecooomla. gener&le 01 La: 'de!Jbetailonls cl.ella Giunta Esecu- Ecco quanto sappiamo dalle notitie per- sf/u,pitl della an.gu,,t;a. con qa qu,ala ,. tiva. del Partito Fascista con 1ar QUaJ.e venute a.i giornali romani. B ·u il coma.ndanùi Padovani è ""PUiso dal Oggi è giunto a NaPoll n genera],. umxl imposl,a la questione dicendo ohe P-a,irt1to, è una via d1 me-z.zo per quelli Fara, che, d' ordi~ del Ministro degli II r operaio liderurgico paga nel corso che volevano le se.nzton1 mllitari contro In-terni, è stato nominato com.andante dell' anno per dazi &Ui proàotti della un uomo che copriva, un'altissima cari- della Milizia. nazi.o:nale. a Napoli in so- agrt olt € \ d ca. militare e quelli che volevano ten- 6tituzione del oomandante Padovani. Si . c UTa p t t q,uelld he non. pagli.; tare ancora una via di accomodamento. sono recati a. riceverlo alla ~ione in il contadim, sul d-ait dri manufatti ». L'espulsione met,te fuori dal oampo di au~mobile, iJ Prefetto, il _Questore~, n Non co:.sl.Si f,a il bi1ancioj che l'operaid az.~one fascista un ribelle, ma contenna coneole carata d' Andria, cho, dopo le e f1 cont.ad~no non sopportano 60 10 il quello ·eh& Ieri dlcemmo: che cioè non dimiaslon! del P&dovan~ 'l)Ur essendo [>e&O dei rispettivi àazt ma quello oolla fi."iiP ~rvl a.wlica.zione di eanziont mi- a.noh' egli dimiEleionn.r:io, ten.ev& interi- mortifica~loni. che il regime protetti"\tj l~ ~~jà ~!:io'lfllea n~li!_zicam. =i~te il comando della Miltzta, na,.. tnwone alle industrie, alle produriont, pania. ora. non sappiamo; prohabilrnen-. dJ.!; dep-u:ta.to nazionalista. Greco hai sp,e. a1 <X>mmenciisa.nt e ..-ita1~;ie eon-seguen.. ~iOri~me 60Sl)elt.ammo, :tutt<>finirà in Il ;!_~E~~~a~~d~~~ o~ èMs=~ ze spesso:terrlbili, della rappre-sagliadoIl fascismo meridionale non ba 'una, reca.fo dal.I' on. Paolo Grèco coi quale ga.nal-e degli .altri Stati (vedii-la famosa; forza propria. DA potenti organizi..azioni si tè intrattenuto in colloquio insieme- crisi vinicola in dipendenza de11e tariffe' industriali ed agra.rie a suo sostegno. rol comandante Franz Turchi. Enrico dell'87). Non può quindi pensare nemmeno un C<mradini ha voluto pargere a. Paolo Che 1'ome n danno 1'el da2i1osu gll zu.c.. momento a restare in una. posizicme di Greco ed al nazionaliemo caro.pano la cheri è oom.ttutto eoltant.o dai rniliMtlf ostilità contro il Governo centrale. O~ solidarietà del nazionalismo ita.iiano, Un idealistarealistico Quanto ai militarismo nazionalista., ee ieri Frit.z Adler ci assicurava che .Asbm~ go non tornerà, il compagno cle1l'Ese cutivo ci garantisoo che i sociali&ti rispc>ndono che non tornerà più il milit.arlsno tedesco - -a.icompagni del mondo ottenere che nessun altro lo sostituisca.. Le baionette non faranno mai lavorare g1i operaL La replica non tarda ed è buona. E' w.i francese che ricorda come al Congresso Internaz.ion"Sr le di Ameterdn.m, .mentre ferveva la guerra russo- giapponese, a-1tavolo della presidenza., la mano nella mano, il rappresentante della Russia proletaria e del GiaJ)'J)One proletario a.1'[erma.vano una wlidarietà che era più di UJl t:-iJn.. bolo di 1promessa. Ora la 1Stessa stretta rii ma.no tra Brac:1ke e \Yels riempirà d'orrore i frenetici di Parigi e di Ber. lino, ma consolerà gli oppressi minatori della Huhr. mn:ru, quando le cricche loca.li che se· L' on. Corradini era a. Napoli per la. d:t socrn-a,prezzopaigatt da.'i.... mangtiatorl Il Partito Socl ·a11sta Unltar·10 gu1vano Padovani sapra.rw-0 e.be ,questi commemorazione del 24 Maggio che a- di bt,trochEM e non - pe.T-e6C!lllpio- dalla è in ~isgrazia cOl Capo del Governo - Heb~ dovuto aver luogo domani, ma lunesta lmm;,bi'lità e dalle d-,viazioni are la riforma elettorale ~et;=:~a~' di~nG~it~~i;. 0 : e:~ ~~~;,"':-~tav~vi~~e speciali cir- irece.te ali ai agricoltura la quale specie Oudegeest, del Comitato della. li'ederazionP- internazionale dei lavoratori di .\m.sterdam, precisa mirabilmente i rar_) panli dell'az.ione sindacale e dell'aziono politica. Sono le due azioni autonom11 e oono inscindibili, perchè J' economia è politica, e la politica ò economia. La compfensione intelligente di ques1.n. ar monia pr<>stahilita - per usare il linrru~io di Leib11itz - e la sua aP11ltcai.ione nelle contingenze della storia che si crea, souo tutit.o il problema. del1' evo nostro. E' qualche cosa di niù che una sapiente di-stribuzione di lavoro: ~ un unico lavoro in tempi e a.d ~petti diversi. Lo. resistenza economica o il potere politico sono due necessità che si fondono per la classe lavoratrice, ed in cui si sostanzia la consapevoJezza del prolffi-8.riato dei suoi fini essenziali, immediati e mediati, immanenti e tra.- scendenti. \Velie, il presidente del partito socia.lista tede&o, compJeta. Oudcgeest .iano.lizzando i compili de-11'azione politica. Tutte Je audacie, in politica: tutte le circospezioni in economia. E' un real - vollliker di pu.rIBSima scuola sociali(jt.a.. F,gli diseirna. l'opera della penetrazione e della conquiista socialista come una sollecitazione incoercibile al potere dal di dentro della società iniqua dello fffruttamento, della oppressione, della ~uerra. 1h sembra che per questo xlealista l'impossibile non esista; sia come un vuoto riempito da tutti i possibilismi pratici e raziona.Ii. Egli nou chiede che fen-ore, disciplina, energia, azione. Il metododemocratico ROMA, 23. tarlo a maire. Già si .hanno indizt in Intanto, ,a prova della grande eccita· nel m-efi<li-onal-e.avrebbe potuto orientar. Qu,a.lche giornale ha creduto di ripor- tal 5efl.Eo. Già alcuni fasci isolati co- zione degli animi, si è avuto oggi un si su un.a mira/bile utilizzazione de' suol tare in questi giorni il pensìero del Grup- minciano a dire che saranno discip,li- clamoroso incid~ntc. Verso le 17.30 un frutti e eu quelle estenstonJ de11'a:rb<>r1. po parlamentare o de1 Partito SoclaJista nati al -poter-&centrale. Il Governo fa- gruppo di studenti di medicina., irurieme ooli-ura che vorrà dire redenzione e "ne- ~~jr~~~~~~ii :aim=it~~f~~t 1 t~t; ~~u~~ o~:O~besi°:~at:vi:~~~l~ ~f~~~1f1cì~f ~Ierb~~1av~~~~u~ ohezza'/ quarti o due quinti, collegio nazional-e o pito il Padovani. Dovendo dare un e- sala. del Gambri.nus per festeggJare una. E dove si lasciano tutti t con:suma.torl regionale, ecc. , sempio agli indisciplinati della, prima cerimonia. soola.stica.. Ad un certo punto a reddito fisso che non hanno neppure Ogni notizia in p;rapos•to à destitJuri:tia.fila di pOltrone, niente di più comodo e:n.t.rò nel Caffè il comandante Aurelio n vantaggio dt parteerpa.m ll ti1 d 1 di fondamento. che ,darlo u carico di un sotto- ca.Po Padovani seguito da une>etuolo di una 1 .. . . a~ u 1 e" IJ Gn1ppo ed il Direttorio non si sono meno torte degli altri. D' altra. p,a.rte, dednai di fascisti, tra cui membri del 6 ind.U.5tne eh~ ~ivono nrtificlabnente occupati in questi giorni ohe di ana.teria 1' on. :\!ussolini ha da sis,J:eroare in que. Direttorio. Un di questi fascisti avendo ~ che non coolltu1.SCono una ricchezza. doganale e di Codici e della situazione 6ti giorni la. questione del ?llezzogiorno, nod.ato che uno studente, il dotL .Botta, perchè .•• Ja borsa. è internazionale ed f !nc~~:~aria ed internazionale esclusiva- dove,. non adven10 potuto a.ff~nnar& la areva all'occhiello il ~istintivo 'fascista., prodottl s-J scambiano coi prodotti?! Quanto alla questione elettorale non ~~~\\nc,~~in~ 1 ct°èf 1~~i;.a\Y!!~~n~1f~ ~t~~n~~Ìta:laer~on~eess~lij;l!! E' bene 1a meschina ri6tret._ta v.aluta50no st-ati raccolti finora che gli ele- democ.:-azia. Alla. vi,gilia di m1a rilmiooe stracciata in faccia. AJle pro~ste dello zi<>n.eP~o,p-0rzfonaqe c11eBuozz11- a tori.o ruenfi pregindtziali dai quali risulterot>- di deputati meridionali, i quali afferma- studente, del colleghi e dei professori - a.ccettia.e fa sua. quella che !01ma l'e .. ri~:;Ià 1:i ~~~~lt:,~dt ;io~il::~e: tì~~~~ ronl? 1a devozione a1 du~o ed 8:1 ~overn~ i. fascisti levarono I bastoni e comin: qui'libri'O ed Il patkl di Cl mangianza,_ ratoTi socialisti è in qu66to momento uffi- ~8:i~!~~ra~!mC:~np~~1~ 1 t;~a~~o l~~:t\ ~~~~fen~o11a;em!~:~~~nd~IT~i s~~~=~!! delle .varfo ~iccha protezioniste: siono cialmente od illegnLmente impedita in giovan?t~-i rasci6'1.i meridion~Ji._ l' ?nor. ll1:) f..{l"a.ndepara?iglia -cd un grande pa- esso 1 e.g:o.ria. eh~ ih_afatto la. liberi.sita. quasi tut-te ]e iprovi·ncie d'Italia. i\lussohm doveva. sbarnzza.1'61 d1 chi era mco, mentre gh studenti 6i ~forzarono contro gli 1'1.JOOherren.•• fin che uon si è --•~eareteria. il_ maggio_re ostacol(! a. questo desid~rio a rea.gire, od a difendersi. i\lolti bicchie- messa. nella combutta. per dividere ]a ?~r~~;~}t\~e~~l~:!~~~~~- qt1;~dff~ 1~t ~i la~~~~ '":1;~i :~~::v!at~~a~ frOal~tu~t to~; o ? ohl~ito o il sider~rgico O i! Uncolloquiontussollnl-Zanlbonl gliore soluzione che il CAJ)O del fasci- pomeriggio i tavoli del Gambrinus, ha setaiolo l quah ruvaDZano tuttl - a loro RO'.\·fA,23. smo pote..~e prendere nel suo interesse. di1Serto.to il caffè. turno - i noti buoni e..rgoonentt « irell.atfnoo~~l l~~ ~~1~;~::fo 1:; 1~!tl:-.t~c:::1a'-:;! 0 1~~J_n~~: Con ciò .non è detto çhe s~rà a<!ottato E' accorEo un nucleo di carabinieri vi i, a,e.r chiedere la. protezione. uiboni del Gruppo t·nitario ha a,·uto con ~1 ~~=S~a~~~n;:.~ù~t~o~ll:,;~\~riar~~~ ~:f~ ~~<~ ~~ 1 !'s~ 0 StT;;t1 ~~~f ~~~~~ ;~ld~~:-:i~ Ecco la r,e~ che.bisogna rompere, con ~f/;ibi;~~ 1 ('~~~nièa~atf~r;o~:g~~1~ 0 0 . nir;~ 1\ :f lro,·ato mezzo, per ~empio. di risolvere con Jo ~tuo1o di fa1&:i!>ii,mentre gli stu- quel tant~ ~t sa.gigio buon senso che non Zaniboni. Interrogato dni giornullsti. ha ri. la situazio11e nel Lazio. li delibm~nto denti p1,ofet,,t..·wan.oclamorooamento fuo. può con91ghare certo a-d nleuno di chie- ~'i'tor~~ei~::fo~:\acr%'r/os,~io M~~r•Oli~~sO~zi~Olli-erno della Gi~int.a fascista. non ('._ in ri del caffr. &re in tronco l'-abo'lizion.e tota.1e dei dn~ J,er la costruzione drlla frrro\"ia '.\.Janto,·a f<;1'ndo,che. Ja r1rC?nfcrma della ~ohda- Ancora n"'l pomeriggio, lo e.tesso co-- el, ma che de-ve daro ad ognuno (a:lmeno netà e dello. fiduc1n nel s.egretario Va- mandru1te Padovani ~i è incontrato nei .ad . Pescara. --•+•-- ~~~• :na ~?11 dÌt1i~eP~~V\Ì~-~e~~t~o_ctl ~~~~s\~~r~~~ ci~~?, O 1~~ ~~P~!:i~~ lav:=:)d: :~i~:t~;~~~~e :~~ Per l' i11tegrazione Vu,,elli, rioè il com~ndant-0 Calza Bm1. spone;nti del _n?zion,ùism<> napoletano, e 1.n,tere""" cfe soverchia le ca,tego,,ie pef dei provvedimenti di amnistia Evidentemente questi è m cond1z1on1 m1- gJ1 ~1 avvicino. Ne è seguito un di- .orientallsì a1Ila collettività gliori del Padovani. Ma non sono fne- verbio dura'Tlte il ano.le il Pad:ovani ha Non c.rediaano ohe a t:iò. abbi •:to Il compagno Frà?lcesco Roc;sine~'.\·~?in~ie- cendc cote~e che poosa.no motto intereis· dato due ceffoni al Tnrchi. Intervennero 11 d. d-ell' B a servi pu1a.ti socialisti unitari hanno presentato sarei. n.lcnni amici rhe riuscirono .a. separaro is,corso on. uozzl che per noi una interro;c-azion-eal Mrnistro r!Plla Giu- Come 5apete, iJ caso Padovani è stato 6ubito i dne contendenti. reela - oltre le lotlenzioni persona1i che ~~fi~ao: ~f[ 01 ~ 1 ~ 1 ~('rcts~ll~:J,~c'i,f!!!tt~1 1 ~\\! 1, 1 ;g: sn~c~~to daJ ~ntto che il Durce. p-o,r te- ~ notizia dell' e~pul.siono del Pado. sono fuO't'idiiS<:1.l&Sione_ n.m.aIPOCOfelice :-Ira le~i:-lazio_uè,drtermi1~sua d~gli inte111i d;~i~ . f~c~:i~~1 ; 0~~~z~~ta~~~~0~'~1~~ ~!11 ~~-o~~lon~r~~~~~~e~i~a:o~~ li .ri_~tanza di. quell~ ,;piri~ e di quei teicdella u11tfkaz1one fil 111111 gli aa.l,ani nel lionnli.sta, nri fa<;ci ùi Terra del Lavoro. ambienti fasci!tli. g nic16"ID0particoJ.ari'fJta e d1 categoria nel ~~;;;p; 1~~ 0 ; 1J~~::: ~u~li!":J~l~aiei~Iiu 1 ~~ 1ec~f; Orbene, proprio i fa~ci~ti della. provincia Secondo (l~~irura il Giornale d'Italia quale ai imprigtlonan:o fadlmen{,e ialunl utile mtegrare 11 prone-dimento di amni- di Gascrta hm1no votato un ~intomatico il cap~tano Padovani ha .appreso la no: Ol'gan-izzatol1i. ~~a1~1 iFc1:~~~1~l~?re~:-1i~er~~~~ a:r\!:t: ~rd:~l)l~~zi~:1i:.n~~:te d~~en:,al{ ~k~:~ ~~if. CO~ ]~ maf:Si?r\t eerenit.à. ed ha Ed è oosl che alla air,gomentazione prl-- iamento fra citta<liui df'llo 6te~o Paese che della Giunta Esecutiva. fascista. v~~i 1 ;};;~~t~~;:_ie~~e~~i!o,~~!v~h~ 0 ~;;; v~ di qualsiasi_ orlgin·a1ità. ,(e che mai c'è non ha precedenti uelle tradizioni del di- L'ordine del giorno, dopo aver riaffer- non gli ern 1)0:-.sibile recedere dalla Ji· d1 nuovo da dtre &U un tate tema?) cor. ritto nè In Ita._ll_a_,_,è 0 ~~aesi •· ma.i.o la eolidarle.t..ì. col comandante Pa• nea di condotta accettata. ~lsa,onde un aanbito favore re,so ad una Mll!!Olini lima naeroplano Redipuglia ;1;-·;~~c;s~~~r•Cl~i':!,.~' ~ dr".irlll~~~l"J; "Gaff-e,, p♦o-1·1z-:1esca cauea ,che se è cattiva l'n sè, tarll\o meno n.p~un fa.~l'io &<::~endo i 'fasci della pro- taccomanldrubile appare nei preced-en•Ui e tutto il 6UO contenuto? Che cosa re- Io l)Ctl.60 all' orroro che devo stb5citars cPeranno le dhcui,:eioni e Je deliberaziooi in tanti ideaJbt.i dell'inerzia. intransi· che possnno modiiicarc que~ta sintooi gente e ddl' ozio irh•oln;donario. Vedreg:ra:ndiosa ? Parole o fo1mole, preci6a- mo ~ e come il C,ongre.<.:Eoreagirà nelle 1,ioni di compiti formidabili. ).fa. 1' am.. cliocu,..~lont. 111 sede cli cerimonia di bientc e lo ~pifito p,er Je attuazioni o inaugurazione J' entus.ial'-.mo è puro di saranno in qut'6t.a. lirica. gioiOt:;adi fon:a, ogni miS("ela critica. Oude-geeGt ,e \\"-clls ~Il).. a j otalil!lne ne!Ja magniflG• ,i sono ripeB1rte richiamc al maIlO:'IIA 23. , ·1 c·a ·11ne n t· li · 1 1 d no~tA .,3 del nostro .paese se s'i considera ohe. if! L'on. J\fus~olini è partito dal campo 1-/~/ato'. 1 c," c~1./ ,:1{~ è.;/:i1';~r~~~(' < ~omt Si ha <laJPsl rhc coH1.sono sta.ti ar~e;t~tt nuovo aissa·lto [)rotezionlsta si f;fcn-a doicFranc-csco ~aracea,> a ~entocellc in_ae- nota dal <:~p;retnrio no.Jilico nro,-veclerà alcuni. glornul rrpubhlicani perrhò pos- po mezzo secolo di sru:.riflcio doei con!l-u.1 ropl:a-no ~gg1 alle 01~ 16,.PPr recarsi a. alla Ct'!'HJlsioncdi tutti i fosci.-;ti che in S('sson della tes~ern llclla Fedrrazione Gio- l RN!Jpu~Jl~ dovr, 11clln giornata di do· CJIIC"-ti ultinii giorni, dando e&:!mpio cli vanilc .n01)11bblkana rrcantc il motto: 1.La matori 8 qiua.nldo la nuova tntiHa ipro. 1_nan1, ~~ra cekbl'ata .la_g-rand<!$agra del villà inaudita, hanno serbato una 0011 _ batfuglrn. può coniinci:i.re domani... post.a. contiene 480 voci nuove -e 30.000 1 --t"cr 1f\<' 1_0 . J.'~tpn:H·r> 1 ~c-ln~.un An_saldo A· dotta equivoca circa la CJUN="1tione <ircro. a\!~~il~:. 1 A :~~\~ 0\';c.{i~~{/~g~:lt~aii~~r~\ 1fe~·~ niuove S'Ottovoci che danno ùargo pa:scolo 30,i-, i': pilO:ato cln Fenarrn. Alt 1"1 d_ueap. Gli e~p11lsl saranno additati al p11..bblicocomplotto organizzato ror~e da. un certo alla insaziatEL fame deli cosi detti H pro rnrecchl scor'tano quello del presidente. disprezzo e tascisticamento puniti n. signor Giu~eppe }.lauini. dut.to'ri i,., m.,,

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