Giacomo Matteotti - Articoli da "La Giustizia"

Anno XXXVIII • N. 114 .ABBONAMENTI ITALIA ESrnRO AHNO ••••• • L. oo,- :e- 100,- Se.MESTRE • • • • .. on:,- CS:o,- TR,lMESTRe. • • • ,. , J.SZl,1$0 •• acs,- JJle rlchleatc det11 ABBON,\11 per varlazloni di ladlrlu11 non al da corso se non sono .1cco111pagn.1te da L. I.- Un copia cwL VENTI (:u-rctrato cent. QUARANTA) CdlUflJd drl Cllornale - Mrtano (2')) V1a Knmcr t9 ~ son.o I (lorlrl dalle 10 alle 12,30; dalle ore 14 alle 19 aGiuslZi Martedì 15 Maggio 1923 TARIFFE PER INSERZIONI Per osnl mllllmetro di altczi:a su UNA colonni: COMM~ CIALI e NECROLOGICI L. 2.50; PINANZIARI L a.- ECJfl DJ SPETTACOLI e CINEMATOGRAFI per linea contata L. 8.- ANNUNCI EC,OKOMICJ L. 0.00 per parola. PagaFn.anto anticipato Telefoni della .. Giustizia•• DIREZIONE,REDAZIONEcd AMMINISTRAZIONE:21-tlSIl e daUe 2Q ali.e ore Zi.. quotidiano del Partito Socialista Unitario Italiano INTERCOMUNALE: filo dlroioto 1 asituazione fi anziaria neldiscorso del ·ministro DeStef an La realtà La. e$0S,lzione finanziari.a. dell' cm.. Do Ste!a.n; ~ SUlffioientcmenta modeeta ,,. 1, smonta.re certo coo.gera.zioni e certe milla.nterle, che pi.a.ooiono a. UJl,a, 6)'.)0Ciale mentalità fascista ; non è abbost.aru,,a rigorosamente precisa nelle previsioni perchb vi si possa. adagiare con fiducin.: ed è manchevole neJ. rap1>rcsenta.re una O?(lra o un J)iano di opeN specificam.ente e1'floaci per lai restaurazione flna.nziaria italiana. Le promCS5e di un ra,pido pareggio a data fissa, i tagli di scure a.ud.ad e le sem1>li6cai:kmi mirabili negll ordinamenti amministrativi. i miglioramenti dcl.1' economia pubblica e i ton:nidabilì agguerrimenti militari; tutto quel certo arma.menta.rio di aspirazionl o di rnu ... sion.:1, spesso contradditoric, di cui una parte del 11='\tbblico1>arova pascolarsi, si smonta, beneficamente, nella esposizione :realistica delle cifre enunci.ate dal Ministro del1e Finanze. I bila.nei non sono uua. lirica, ma una. C06a. pasitivn. La. cifra che dovrebbe rinssnmere ropero. del Governo fascista a. 30 giugno 1924 sarebbe la scguen~: il defl,cit ri. dotto a mi miliardo e 187 ]Jlilioni. · Un anno e mezzo fa., un altro Ministro del Tesoro annuncia.va il defl,cit ridotto a. due milia.cdi e 952 milioni per il 30 giugno 19-23, scendendo dallo a.ltez.ze dei 16 o dogli 8 miliardi degli anni prece• denti. Il progressivo miglioramento non tnrrebbe quindi in &è nulla di prodigioSO; es.so corrisponderebbe al ,passo norma.le coJ quale ci siamo allonta;n.ati dalle di stiruzioni di guerra verso il riassestamento cli pace. • E' vero che alle prevlsl.cxnl De Na.va non corrispoaero i 1atU. e che il disavanzo fu di parecchio ma:gg.iore ( anche allora fummo noi qu.asi soli a. preve rlerlo, contro il coro di elogi di queglt stessi che ora ripudiano tutti i Governi pa,s.sati ! ) ; ma neppUTe le previsioni De Stefani hanno per ora la sanzione probatoria di un consunt.ivo; e alla stre. gnn. de1Ja realtà corrispondono piuttosto a una promessa. o n. una E;peranza c-he non a un fatto. :Se es~ si avvereranno. tanto ~Jio. Sarebbe ben meer..hino colui che augurasse il fallimento cieli' Italia, perchè il partito che . è al Governo non è di 6UO guf5to I Certo nelle previsioni d~ primi anni dopo la guerra erano a'SSai ma.sr,giort le incertezze e gli errori. anche pcrchè re- !3!.avano enùn.ni partite dì E,peSe straor. dinarie <la liquidare, e 1e oscillazjon1 d~i prezzi gravissime. .i\Ia nemmeno le previsioni attuali, che pure appa.rten gono a1 periodo della. Rtabllizzazione, ci 6C:mbrano tranquillanti del tutto. Il disavanzo effettivo - Anzitutto fl disavanzo si ridTu:e o 1.18.7 milioni, mediante un• operazione di credito, di cui qui non contestiamo la, opportunità, ma che consiste in crue. sto:~ diminuire il carico del bilancio, peg.;iora.ndo la situazione patrimoniale, cioè facendo un debito. Per que.sta via diventa meno difficile r a.ooootamento di qualuncrue bilancio. Si tratta dei risarcimenti diei danni nelle terre liberate. Nell' ulttmo esercizio erano stanziati in. bilancio per qu~ sto titolo 1100 milioni, Nel bilancio fascista sa.ranno invece stanziati eolo 76 milioni, perehè invece di dare denaro ai danneggiati, il Governo consegnerà loro un titolo, cioè dielle cambfall am mortiz:z.a.bili in 25 anni. In tal modo i bila.nei futuri saranno caricati dello PpeS&, e il bilancio fascista mostra di a,·ere ridotto il disa.va.nzo da ettettivi piil. di du.e miltardi a poco più di un miliardo. In un altro del $\JOÌ rùMdil l' on. De Stefani ripete un procedimento U'gll.ale e contrario. Egli annuncia. u:n. risparmio di 78 milioni nell' acquisto dei tabacchi, ciOè riduce la spesa di bilancio a soli 422 milioni. ~'la in che modo ha egli 6Caricato il bilancio 1923 - 24? Ca1icando una. maggioro Speea sul bilancio 1922-23, d<>ve con suo medesimo decreto 18 marzo 1923 n. 698 ha aumentato da 4-00a 510 milioni per a.equi· sto taJ>ac.c::hi e si è cosl procurate le scorte da oonsumare II nell'anno primo del.1' ~ra nuova )1. AJf,r! 8i0 milioni che 0000.-rooo per spese straordinarie ferroviari.e ed elettrificazioni, l' on. De St<>la.ni conta cli procUTarse1e con debiti, di cui non ai è tenuto conto nel calcolo del disavan,-o reale, ma che in fatto graveranno ]u situazione patrimoniale. Se noi sommiamo insieme solo codeste tre prime cw;servazioni, il dfsa,.-an:r,0 annunciato in poco più di un miliardo appare già. superiore ai tre miliardi, in, quanto a saldare le entrate con le spese HFL.3- 24 oceorreranno appunto più di tre miliardi di indebitanunto. Il disavanzo ferroviario Ma all' iotuori di codesti mino1; e Vlsibili ripieghi cont.abiJi, piì1 gravi <'.Oil.- siderazioni sorgono su due punti fontla,.. mentali della nostra situazione finanzia· 1·ia: le ferrovie e l' esercito. Per lo ferrovie il )linist.ro delle Finanze annuncia. Ja. riduzione del deft,cit a soli f/i4 milioni. Noi augu1iamo di cuore che r annuncio si avveri, poichè con esso si sarebbe fatto il pili notevole pa.s5o verso il pareggio, tanto più cho già neU' esercizio in corso il de(i,cit a1> pare ridotto a meno di nn miliardo. !'\fa dell'annuncio iJ :'.\1inbtro c~aricn testualmente la rc.c:.poru;abilità. snllc spai. le dell' on. Torre, mes.o::oimprov\'i-samente a capo, non si sa bene se dell' azienda ferroviaria o del S9lo p,er€0nale. E se poi dall'altro lato l' on. Ministro dei LL. PP. continua a consegnare il patrimonio ferroviario a privati, c.h~ godono forse la fiducia del ministro, ma che allo Stat-0 non present.a.no cho una garanz.ia dl quattrocentomila lire, e! è -veramente di che irimanero assai assai perple.g;1Le spese per 1;esercito P.er l' eee1·cito il Ministero Facta. av13va. ll)Tevi6ta una, spesa di 1. 714 milionì, escludendo l carabinieri, prevèdendo una forza di 215 mila. uomini, e oon uno. oer· ta parsimonia. nelle spese. 11 Governo fa.sci.sta annuncia. 'una r1· dur.ione di 152 milioni nelle spese rniltta!r-i. Non sappiamo quante ei applichi no alla guerra. Ma. addirittw·a inespli. ca,bile, resto. come con una. epeso. iruJ. ficente a,pp,ena. per 215 mila \tomini, il Governo ta.scista Potrà invece a.ttuan:i la ferma di 18 miesi, che significa. una più forte presen-zn. di uomini alle armi, e quell' aTmamento bellico che fino a t)OC.bi mesi fa ci era etato d~sc:ritto come l' elemento indispensa.bfle di una Nazione forte! NAJle invincibile contraddizione del due termini, che il Min.:imro delle Finanze non spiega., soi,g.e ll dubbio che proprio il Governo 1ruscista Ei'ia destinato a perpetuare nel nostro paieso quella condiziono di cose, tanto rimprovero.U:I ai passati Governi democratici, per cW si mantenevano quadri rli es-ercito ch6 erano mel'e parvenze, senza. sosto.runa e ce:pacità. nel momento del pericolo. Ed in proposito non si può ta.cQre un rilievo politico. L' on, De stofani, co stretto ad animare con qualche sore.z.zo politico la sua espasizione, ha. detto - a proposito dello spe.se militali - obe esse cc per la, loro entità finanziaria E! per U loro signifì-ca.to politico costituiscono il consueto bersaglio della deca.- clente democrn zia u. Ma, su•bito dopo, ha soggiunto che si è voluto « conciliaro le nooessità della difesa e dell'ordine pubblico con le con dizioni economiche e finanzia.rie dell.a Nazione e dello Stato». rio:>noecendo la « interdipendenza. tra forze economiche e forze militari che è il natmale pre.. supposto percbè si abbia un risultato ma.56imo, .non effimero, ne11' efficienza bellica della. Nazione n, ' Ebbene: ma che cos'è questo se non il succo dd ca.lwmiato concetto democratico contrap1)06t.o al conoet.lo della elefantiasi militarista. ed imperialista.? :\'eppure 1-} previsioni per 1' areonrau.· ttca si adeguano a.gli anrn.mc:iabi sviluppi e autonomie de11' arma, aerea. E meno di tutti ci persuadono l 25 milioni a.nnunciati per 1a Mili;ia fascista, quando per solo initio, in questo esercizio, si sono già spesi 47 milioni ! Altri rilievi particolari sulla fonna.zione o 6Ulla valuta.zion.o dcl bilancio p0. tremmo fare, e dbvrrono qunndo avremo sott• O('.C:bio il testo dei bilanci. Ma il già detto è sufficente a ri'proporre Ja doma.o.da che riassume la prima. noetra impressione sul discorso De Ste!ani: <( Oov' è l' opera. ori2"inalmente, caratteristicamente !aecista? >,. Il Governo fa.scist11. si vanta. cli a'Vere tassa.ti cinquantamila. nuovi contribuenti per la Ricchezza. mobile. Ma. cod-esto non è ee non lo svilu'P'J)O de11' opera intelligente e tenace già. iniziata dal Direttore generale della Imposte Dirette sotto i procedenti MiniS!eri. T..' on. De Stefani si vantai dt avere bloccate le swrimposte· comunali. Ma codesto non è eh" un letto di Procuste, facile ad attuare in un'epoca di m-ezzi sta.bilizzatt o discendenti, ma che in ogni caso o danneggia o avvantaggia disordinatamente le Amministra,zioni comunali - fino a darci il singolare spet ta.ooJo dei fascisti di Milano, che una volta appoggia.vano i ricorsi Stucchi cnntro la sovrimp0sta, e ora sono lieti di farli respingere per a.vere margine di ependero per le neceseità del Comune I Anche l'iniziata revisione de-I redditi ::tgrari, che noi solJecitammo un n.nno fa. nella Relazione sull'Entrata, non è stata praticamente felice in rapporto ai proprietari coltivatori. E, dopo ciò, quali sono le economie 1 Quali le radicali riforme tributarie, per le qu:a.11 Si vollero i pieni poteri ? Il programma Sono 1)8.568.ti sei mesi dall'inizio 'del regime fascista; cioè poco meno di quan. ti n'ebbero rispettivamente Nittl, Gio,. lilli, Bon.omi e Facta per sentirsi dichiarati, in tempi non certo meno d'ubbioei e gravi,, inabili a ogni riforma amministrativa. Tutti rono proni a.i voleri fascisti. Un programma più delineato si potcwa al tendersi. 'E1 yero che l'on. De Stefo.ni sl riserva l' avv·enire ma ~li non cf anticipa una. chiara indicazione dei suoi prOf)OSitl. Er,pu.re. chi va ,, d:il caos af sistema n dovrebbe a,,·ere un programma. Siamo perfettamente d' accordo con l' on. De Ste!ani che in questa materia non vi sono miracoli da. fore o da att.endere; e~ c-hc vi sono resi~tcnze vincibili 6010 col tempo. ~la. ,·i è un punto ohe riguarda. proprio il )!ini-stro del Tesoro. Non si tratta d-elle ripara:ionl tedesche, che il Minititro ùelle Final17..e continua a contare per un miliardo, non ostante le delusioni di quest'anno e non orta.nlie che egli abbia abbandonato la questiono e·conomica al criterio p0litico del 11inistro degli Esteri. Kon Ai tratt,a n,;:,,ppure della (( Ca'-"6an - di cui 110n eomprendiamo perchè il Governo si affauni a controllare (e qual- ~he giornale nd eRallEU"l')i 278 milion! alla chiusura del pSJ;sato ~sercizio, con ! 1.5:12_milioni odierru. Lo •lato della I Ora, la prima e più gran<!,. opera di Cassa ~n un. ùctermmn.to momento no~ Wt Gow~rno for1e e capac-e dovre-bbe vuol dire. niente, ~:r se stesso, e. pu~ e.s&ere il 1Jii1. rapido co11solidamento d.t accor~rs1 con le piu opposte cond1z1orn questo debito fl,utluante, con,•ertendolo fin.anz1ar1e. r cioè in rendita perpetua o fn Buoni 0 La Gassa può alimentarsi nei rnoai lontana, scndenz-a ' oiù diversi: e rlalla 1c Gazzetta. Ufficiale n Invece il Gover~o non seml>ra averla ~it1t~~~j:,r~~~:ani~n:t :ist: 1 ;~ _intesa, o volerla. fare.Ha attuato ai,. quanto at 31 ott.dbre 1922, quanto nJ pena. l'emiSGion-e ùi Buoni novennali già 31 maf7,0 1923. r:i~arf,t~fb d~gil~~-~~~n~I;;:~:i ~ ~~~at~~~:~: ~di~~f~:: ))P~~ti~~i BuonJ già poliennali, invece <li Buoni specc.hietti pubblicati avanti l' espO&izio 0rd inart. Ma nulla di piu. ne finanziaria, h Debito Pubblico nei Eppure questo era vora.men.-te il (( suo 11 primi nove mesi del!' esercizio in corso compito. Anche con .tre miliardi di dinon è aumentalo che di uno o due mt s.avu.nzo fra 19'13· 24, il Governo earebOO liardt. II Debito Pubblico Italiano eh benemerito della Patria se riuscisse a !Ji miliardi (oltre j 22 miliardi_ oro di darlo sicurezza finanziaria di front.e ai debito estero) è rcrtamente assai grave: ei.toi creditori. non cosl graire però come sarebbe T'8t E quello' farebbe veramente un Gouer• lo Stato, nell' ip0t-e5i in<lesiderabile del• no forte, ohe Ff'iuscisse a persuadere 1 la lira equ1valent.e a 50 centesimi - oro, cittadini obbedienti che l' appog.giano, come era. stata. annunciato. dall'onor. a consolidare il loro credito YeIYm ]o MU.6SOiinl. Stato: non gia. qu~llo che sente il biMa la parte veramente pericolosa. die1 sogno di minacciare ad ogni momento Debito Pubblico è quella stRgnante <l.al nei gim·nnli o nei discorsi Jo minoranze 2:;' miliardi di Buoni a bret"e sc,aden:a, che apertamente adempiono al loro obc.he in qualsiasi momento di crist po bHgo di controllo, di cr1ti-ca. e di trebbero essere gettati istù mercato e orn>osizlone civile. costringere ad inflazioni o sva.lutaz.ionL O, MATTEOTTI. Nell'aula ... L'attesaeil pubblico 11 discorso del minl,stro del Tesoro on. De Ste!ani, non ha. :esercitato nel pO-bblico Quell'attrattiva. irresistibile d.i al~re_manif~- si-azlcmi politiche di questi. 111tin11 tentp1. t.e cHre, i conti, i bilo.nei llaun~ sempre tntere~ato l)OCo.Torto d~l pubbhco unt,uralmente perchè il dare e l'avere, s_ono le J~e~11a~~~iil!~!~e~\'~[f1~~af:~~rJ 1~~11~: 1.0 che se anche. un maggior .numero di persone -avesse desiderato di ,pe:netrare alla Scaìa, ne sarebbe stato impedito dalla li• mìtaziooe imposta alla distribuzione dei biglleMi, dalla ca.pie-nza dell'ambiente. Il rtlgore sul conurollo ngli ingressi - a.nnu,nciato con insistenza t'antì ,giorni prima. - ha ratto si che il pubblico sapendo cli nocn ,noter sperare di ,penetrare nel Teatro, è rimasto 11ella sua grande maggioranza, estra.neo all'a.vivenimento. La Scala era tuttavia gremita: nel Palcoscenico, àn pia• tea, nel palchi, nelle poltrone. da.ppert.utto. OTemtta di industriali, banchieri. nesozianslro, non parlerete all'Italia. soltanto, ma al inondo 1ntero che Mpetta. Forse è stata ocelta )lilano •non soltanto 1)erchè essa ò il nodo vitalo della nazione, il centro economico, commerciale. finanziarlo più impor• tante: ma anche perchè questa. nost.ra amata ciuà è sempre staia ipronta a qualsia"i sacr!Oclo ,per attuare con indomita energia il nrogra,mma di ricostruzione nazi011a.Ie. Voi siete 1·., hon.10 novuS,. nel seuso magnifico della parola. Dalla cattedra avete portato nella tiolHica l'aHo in· tclletto e la vostra profonda sapienza. Qui non sono i imesisianici che a.tt-end0110 il J)areg.gio iper virtù magica: ma in tutti noi csiiSLCla J'iù grande e .ferma .fiducia nelì.'01,era. ùel Governo e ,106tra. L'Italia asco1lera con religione Ja. '\"Ostra parola. !ncitatrico o animatrice; e come ha saputo vincere la guerra., cosl essa saprà. vincere la dura. pace. Un grande atPPlaU6o .-;a1ula.l'Lndovlna:to dl:;corso del Slindaco; applauso d1e si rinnO'\iaquando .U Ministro De Ste!ani si alza per pronunciare il suo dl.6Corso. Parla il Ministro 1~J:r~i~il~~7111n~~fcu;1:f~1~~i J1a) 1 ~~~t tato ordinatore della rnanifet.fazione. ctf;,"°;~ 11 ~rtt:~~r:3!'d~or~1f'.:f!~ E tarnto fuori che dentro il Teatro, c'era do alla camera il 2-5 no,·embre disse qu.cle amche un 1argo e tolto servizio di 5orve- sarebbe sl.ata la finanza dell'uomo che ~~ag~~i~!od~ac~~(~f:1~lriieQài:s;rim: ghlnse &l potere fn modo cosl d.nconsueto. ts.i:/innerosl corctont '<!neva:n looto.nt da1 la leva tributaria Teatro coloro che non ,potevanG esibire Il • Sia.mo tr.,cora in canrunino verflo una big!:ietto cl'im·lto, e 't)rima d'entrare biso- stazione cM si e-Posta. che si allontana.. 11 'fn a,va rassegnarsi e. ripetuti lllonchè mi- governo deJle nazioni, è come· que!Jo deliosi controlli. Je falJlìglie: ogni giorno h.a il suo nuovo n palcoscenico eran raccolte le autorità. com1>ito e non si può l')ensare al riposo. e le ra.ppret)entanze di maggior riguardo: Il nostro libero la\'oro dura da ci:nque ministri, deputati, sen-atoni, mll.gistrati, ge- mesi apDenu.. Abbiamo battuto il passo nera.li, ex: minl&tri, ex deputati, funzionari degli arcliti, senza tuttavia anela-re, per e diligenti di va.rii ed Importanti mlnt- trofJt)a fretta, contro gli osta.cd!J. steri. di Banche ed Istituti, di Aziende sta- Dovevo ,prima dl tutto risolvere la quetali e private. Vediamo entra.re piano pia- ,stéone della sufficienza delle ent.rate ordino tra d primi, il senatore Della Torre ·uarie. O<:correva rende:r,e più generali al· che ha sottobraccio un ,;ignore dall'as,pelto cuni fl'ibllti, togliere le osenzi-on1 meno comune, mentre si tratln di un uomo d'oc- f~~.~~i;~·o;F}~~e ~Jfs~i"to ,~ti>~~= ~~~oone~trÌ~;g~~m3r~u~~~ leila cg~~a ~t 1t talia. ~~-r~,-~1·~~i 0 r::e·rcito di 000 mila contri- ),fa il iportiere <li sef!Vizlo che non ha di- buenti all"imI)OStadi ricchezza mobile. Dal mestlchezza con le banche e con I milioni no,·,-mhre a.d oggi ho inquadrato 50 mila 110n ...-uol saperne di lasciarlo entrare ln disertori (!Jarità) la nuova 1eva tributaria, palcosceniC'O perchè non è munito di rcgo• ùet sa.1a:rla.t1si è ch.Lwsa con 100 mila i9Crit. lare bJglietto. li. quelfa dei ipro.Prietari-c.oltiva.to:rde dei - :'Ila si tratta del comm. Strlngherl coloni con 1 milione e 315 mila denunce. - Strlfi8her o miga St.ringher, ml ese- A~icuro tutti i fedeli serviton della NaguiGsi .Ja consegnai - dice un po' confll6o 7.ione che gli assenti saranno condotti nelIl portiere. le file e ohe sarà imposto a tutti il grado La sfilata degli uomini po.llllci è note- che ]oro spetta nella oner<>sagerarchia del vole, ma non eccessiva. I deputati presenti contribuenti. supera.no di poco la ventina, e Il numero dei gl~~~~~t:>ned: 1 )f1 ~l~Jr~~~:~l 00~0 1 ·~: senatori è anche minore. Nelle numeror;e condo i tempi prescritti <'d è gia predi• assenze .si vuol vedere una tacita protesta soosta la rivalutazione del redclit\ edilizi. contro il procedimento seguito dal go- 11 Governo naz.ionale manterri l'im-pegno verno dn <ruesta sol&mo circostanza. col di T)é".requarodal 1.o gennaio 1925 1-ra i cit• ~i1~fc 0 e ~e~:zii~~~~~~ dgc~~e~~l~o d~~~~ tadioi 1 caricbi della. prol)rietà immobllia· \'a prima di tutto essere comunicato a.l Par- 1~-~m.~ir~~~:sc~~;·ai~\uf{t)~ 8j~~~iafu~~: laimento. rituale e vana promessa. dei gov<.Tni. L"attesa è lunga e €Tigi.a. L'immensa Una ma~gior.c perequazione cli carichi sala <lel teatro - in platea come in tutti tributari doYrà pure effettoa.rsi eia. Comui pa1chi fino al Jogg-ione - è come tii è ne a comune e cl!\ Provincia a Pro,·tncla. detto, gremita. ::\1a. nes:;un clamore di voci, Furono bloccati i tributi locali. oJtra::llè in nessun atto dlmostrati"o vione da quella d1fc-3a dei contribu.Pnl.i. anche per im.r>edLre fo~;i pa1cosceni.co la monotonia delle ore r~~::si~si ~~tt!:ui~~&~=~~~· ~ii~ g~~:::~~nl 9a~i~~tt;i ~iti11~a~~~oDi~i a8j<li i~nvir ~~'iI1::reftt p;·orv:l~;f\ntidoe~86~0Q 'f::t~i ~~l~~ri ;;;,gf~· 0 1~i~~~ 8 ~ 1 e~~~~ 1 1;~e; tarli ca.mrnLnare all"indietro. Arriva il caporale .\tlrhcle JJlanchi, e vecle trlti~ffi~: l~~-~~l~ge~con al~~ f~~rliflc\i~~~ braccia che si alzano alla romana. S\"OlgersJ del traffici: Le tmpos!e d,e,"\·ono :\la f bene lnfonnat.i che sono sempre essC'rr comode ]}er 11 tempo e il modo ùel numerosi e ·volonterosi In tutte le ma.nife- pagamenti; certe, perchè i ciltacllni potcs· stazioni spiega.no che <1uel caporale à'o- ~ro prc,·edernt' gli erft>IU sulle loro incJu. norc corrisponde nientemeno che a una strie: economichl' nell'esazione (> generall, !-pecie di ueneralc c1uanto al grado, ma pereh~ lo stesso fardello si distribuisca so- ~~~~~0~'autorlt~ gerarchi-ca e senza lo sti- pra un più grande numero cli snallc. Guardandolo bene, dnfalli, trovo che l'u- le basi della riforma dei tributi ~~fo~~~~r~!~tfa~~~~l:li~laSo~~~ ~'!b~\~ ::;rn~ Dei tredlCl titoli dtlie Imposte dir€tlC ne tare riconosco però il propagandista irl• rimananno soltanto tro - t~rreni, fabbrlvoluzionario che venne a Ferrara ad lin- catl. ricchezza molllle - diH!rsnmcnlc as• segnare e a J)ro-pugna.rc il r:,uo credo poli- ~csiati e coordinati ad uua imposta. com· tlco contro il nostro riformismo pantofo. ~Jf~g~ 1~ 1 W ~\~~d?it~Ìu~f<. l~ljf~·1eW:f! ~~Ì ~ 8/~e~;.;,~~~rt 1~u!;c~~b~ 1; 11;~i:r~l~a:iif~~s~~ commercianti s·associa In. lellzl:i clCl \fini della Milizia Nazionale _ Italo Balho _ !,lro clelle Finanze (ila.rlti, e commenti) - che porta nella folla. composta. del palco- ~{!i/;r~ 1 ,1!~lr~.gVra~h~~s~e!haens~ 0 ~:ac1~~~n- rif~~~~ ::~u5~~g !1 ~b~~~1~a.e;:r:1~~~a6tr~t Furono rese anche Più ml:i nlcnne alite <li :mano e -baci rumorosi. quote trowo gra\'O,:.e e fissate le nuo\'e in SlaJno Intanto ar,rivati all'ora stabilita., quella misura cni dovranno convergere le e dl.. Presidente, si sa, esige precisione. nllquote c»rgl esistenti per le imposW dPl· Ecco a\anza.r~i le primo tube ufficiali, ecco lo ~te:;so !!po: furono l'P'il più s.pcdltl Rii 1 ruuzlonarl udibili alla persona del pre• nccertam~nti, le liquidazioni e i pagamcn• sidentc, incontro al quale muove agile e ti: compem-.ata l'ag1icolturo. dl'i nuo,·i ogiovanile n sindaco )langiagalll. JH'ri eou la noslr:1. politica. dog~.nule r la La platea e il loggione av\ertono ll rnovl• ~g:i[;i ~fc\itig:rl~~l ~·~-;tt~~!to~f~~~\~ib1~\~~i !,1;',~,~~~nco~J~\ 1~t~1.1;1!~~c;~~l~~;c~vt;~la;.!f0; bloccmHlo le ~O\Tlm])OSIC';l!b-ernto IO Stato si propaga (1uanclo le Loro Eccellenze Mus- i~ì 8~~6\~gm~~~'T:ei:cr';~i~~~ 11 11f''fi~~~ogoi1fc;,~ ~olinl, IJe ~tefnni e Acerbo Juslerne al 8in- Sinio e, •Pf:'" meditata fiducia_ dire lJ )li· daco, al :;en. Tlttoul, al vice-pre-sidente del- nlstro _ mi ~ono rlflufa?o a1 <liu.bolico la Cemera. Pictr:ivallr, prendono posto al c·on!'.>igliodl rar aumt'ntn.re con ba.lzrUi li tavolo rltiervato all'oratore. »l'czzo d"l paue quotirliano e al cattid conViene rilevato il fatto al<rua.nto strano slg!iPri ho ri~posto creando le r.ondizlonl rhc mentre JJin.tca e loggione o.pplaudono, l)t'r il suo riba~_; 0 ~ (opt,lf1 11 .~i prottm.grrtL. il J)alcooceuicQ rfmauc flle11z.io.so. 11co,·erno ha. pron·rd11to a. <"OHlPCn!in1·e Risuonano tre alala, poi la sala 5i com- ron una. ('outraz!one <]elio spr>sc l'aum<'nto pone jn assoluto nilenzlo. drlla. pr<'"SIOJ!,:,tribut.r.rln. Es.so ne uvrva Il saluto del Sindaco ~~:~~ !~ 1 1~1~~!e :ti ~:~~0('~·~-i Gc~r:~~~-i s} 11e~ 1 1 ~ Parla p~r prlmo Il J->inliaro::\lansiai:{alli s11m·rnno<h·umma , l~snto c/rl ctrr1u1t.oi\linill quale tC<'a. al governo il saluto della ~lto T?11J{Orrn.. il crualr- ur,pmn !11 d1iacittit. 1w1to a rf'gg:'TC'l" !:;orli <!"1 Tr-.oro dl'IIO Con , i\'O complaclmenlo - P~li ctkc - Slflto. l'a'.·f"\a afirontala con una lm iwi· \'I riugraz_io di anr \'Olmo !iee,;J1('re \filano bile 1cn,wi1t. uli:mo !110.'o d~ila ~,ua bil<'nprr ClllCSlO<liscor.so 1:h~ é"'SUIUl"'. llll'Jn1por- zlo~,'I.e fr;1nce-;ca.11a.umlltll. tauza el·i:czlonalc. Yoi :ula'li, illustre unni- • I:gli - osdama il ::\llnistro - mi ha la.- &:iato la ~a r>a.rùla.dl severit..\ 1'.nanzia:Ma romo IXU'Ola d01 solcln.to che muore aJ. sòl· dato e.ho gH sopra:..-vive a.oc-a.nto,. (a.'P• pln.usti.}. le economie attuate sr,:r:to un senso di S€VerHàa.ssc.luta. ·,.Quel sens0 porlo net m!ci sp\:"tO - C<SC~,Un'l H :,,,:·nistro - bi~ogna. nellù speMler,•, c:-;m:-· ,1care il denaro .-:t!lrerr,rio, s::tcro s<•pra ogr:i allra coo:a, ))!'.Chè trau,.,. tl.1,! sw!cr1> <.1,•1 t:,Ol>fllo (1.0,plausl prolunuatt,. h Cl)!-1 :o La revisione clei bllanci cle!lll. ~eisil (gra- Io ho consfdorato. La storia ammae~tra. che. zioso regalo 1 del Consiglio dei Mmlstrt del c-e.m:a un:i SE\'E:r:1. hnanz \ nc,n c·c Nr Ja ~ gennaio) venne 1n1.ra..pre.sacon l'a.in~ nazioni vera grandezza ~è durevole be. di pochi uomini che J>Crragioni di ~t.ud10 nazioni vera grandezza n~ dur-e\-101'!!: bene., e di ufficio, hanno la mente abiluota a Non Intende ridurre la complessa drnacontomplare n complesso Quadro dei r-en<r mica finanziarla dello Stato ad una. 58In• meni economici e flnanzjR.ri e oonoseono plice differenza conta.bile, nè fissare un ben addentro i congegni ammtnistrati\1 e termine al suo annullarsi. Le forze ftna.nle abitua.li vl,e dello ~1>erpero. ziarie in atto mutano di continuo nena. 1(!- Esse fu pote-n$ia.ta uella sua reale effi· ro intensità. nel loro sen5o e nena. loro dt- ~~~fie~g~ au~;a~=:~P~!Uh!& re[:~~iOdiflcazionl introdotte negli stati di del controUo. preYi~ie,,nedell"entrn.tn e della soesa per JL I uuo,·i bila.net che 11 Govomo Na.zlonale prossimo e.~rcLzio ftna.nzia:-io, sono gli e!· pr('s('nt~ Ol'a n.l Pari.amento- e cho c06tih1I• retti delle nuove eonditloni gener:all e dcl6còJ)o --çrr tu1fi un nnf)e~o d'onore. sono l'at~i.vi · leg1sl11Uva e amminist.ra.Uv& dtl 1J »rimo risullat-0 di quell'O'J}era., che sa,_•à <Y.!vP Fascista. , rj~~~~li1eg1t c~~~agr~~tri~f.c;tiatn!1°dj~l~ pe\n~H?t cr~rn1~ut~l~ao~:f~~ ~1a:i~:: ~:S~ft~ Stato una economia di 285 milioni; ·niziata. filIl Presid(ID'te d('Q.Consi.glio lha dato 11. fitemazione ciel bilancio rerrovi io fa. preQuest'oJ)erb tn forma. solenne il suo perso- vedere, come ho detto, per il b'ilancio del1o rial.e Mmoggio. a:uand:o affermò con la. su~ Stato, una minoTe spesa cli 280 milioni; 221 presenza nel ).ti.nistero. dovo furono al ti- milioni si avranno clal eonsolidamento del mone cleLta. finanza i ipiù grandi cost.rut- bilancio dei Lavori Pul>blici; 1:;2 da. rldut.ori deJLe ifortll!no d'tta.Ji.a. l-a proootentc zioni nei bilanci militari; 101 dai proYvedi• necoosità di accPJerare il rllrno della r1.co· menti adottati nella gestione 1Jelle Poste, m:J!lizi0010 !ftnnnziaria. elci Telegrafi e dei Telefoni; 100 per 1nte8iamo <>r!·lvati a una fappa della rico- ressi di debltl che ~i sarebbero ,dovuti cou-- ~~di~~~lo~H~~~i~-~ai:~~-anggm~f~t~ tsa~~ f:~c~i~1~%gf~f:0J~<ft~i~~eld~fovi~~i: ~.:r~lr~io~~t~~ 1~a~n~~Y!til<Ws,~~t:~a non }\~~n:art 1 1 ~~?~et:j~r J)~;g1: f~r~~dlti)>~: le spese per la difesanazionale ~f;;',.: in':i 1Ji;'~ 1 ~ f:'.~~~ 1 6~iiJeJ~ ~u"!Mncf,; Le spese por ]a difesa nazionale e pel' l'Interno; 29 dn. quelli dell'Istrnzlone; 2.1 1 corpi armati d-ello St.o.to,y.ennero tra loro da quelli dell'Agricoltura: 23 da cruelli delcoordinate e fissate neJla c1flll. dl tre, m1- Ja Giustizia; H eia quelli delle Colonie: 3 da Hardi inferiore. alla. spesa reale m:ebellt- quelll degli Esteri e 10 che r1s.ultano da. a1ca, r:Òn una. economla sul p1·evooth·o co- .tre·va.rim:zioni. Si ha dunque un tota.le di munlcat.o alla. Ca.t11.eranel n·o\•embrc-scorso ~onomie di 1 milial"do e 4::i3 mUloni al di 338 milioni. I ire grandl capi dell"Ita.lla quale dovono aggiun.gor.:1 una riduzione cli Yit!oriosa nell'ordine- civile e negli ordini 78 ,milioni nel"!.'.aoqutstodi ta,banbi e un'a.l· militari. hanno inte.'-Ocoo questo di con- tra di 65 fD& il ces.._-:;atomonopolio de fiam-: cUiaro le necessltù. della. difesa. e dcll'o.r- mifo:rl, la qual.e U:.toima trova a>erò 1a 9Ua dine pu:Oblico con le condizioni economi· corrispondenz.a. in una minora entrata.. che e finanziarie de1l.a.);'azione e dello Sta- Le nostre pre.visionl dt spesa ,pl't"S8Dltiano to, lspiran.ctosi nella loro decisione al ri· pertanto un miglioramento com:ple55tvo di ronoscimento 'di quella. interdipendenza tra 1 miliardo e 596 imUlonl in contrronto dello !orze economiche e forze mUitari cho è il ,previsioni contenuto ne'! bila.nei IJ)resentati naturale ipresupposto perchè si abbia un an.a ca.mera nel nm·embre scorro; e lo ,.,i ri-sultato massimo non eromero nell'effl- è ottsnuto senza int.a.cca.re l'efflcerwa dei ~~~r~lt~e~IJ~ ~~~a. N~~l~ 0 reJ~ftjifo~it! !~'fo~~g:Jt~\=i 8 (~a~1~F~~:. fi:tmilau.sf viii1ss1mi) e ~alla. I~ta espe- zion:l ). ~ 1 :~:r.ae da1lft.f~eir:-at~a~tt\~ci"~~l~l~az~: A QU~te economie ra. l"is_coatro .UD mag- ~~li~ia~i~~~:ar~:~h°è. ~r~°t:1r; iJ: I maggioris~!11z1!~e~ti <1estrate riserve di tutta la gioventù it&· giore sta.n~iarnento di ,50 ~ihon1 der~vante liana, che con si~ura intutzlooo ha. r1tro- dalla pred1svost~ accelerazione del nsarcivo.1.-0per l'Italia la via m8{!slra. della sto- mento dei q.anni dl guerra, che fa asce~: Pirdl~~=ito ~~F1~e. °!~bh!m:mbr~~l~: f 1 i;:riita 1 l~~fia:~gl.o e a~~~!~ ~ftt~ft~:n~~~ Mt-e dale sue finalità. d1 guen-a, costi:tu:iscc p~rò pr~e1!-te che questo m1l1ardo e mer.zo N~z~~en~o ls~~~'l.~~~eta.1i 0 ~~1~ ~~R~ 3~ d~~~~tii~ ga~~~r1r;zàa.~i!a~~t/~~11C:i;:l~~ Stato. (A111Jrova:toni, appl.ausiJ. ff~ 0u;~~af:S!~à~ ~l!r~.~; ~~U~n~~a~ef!~ LavoriPubblicie disavanzoferroviario somma dì 76 milioni, necessaria al seniQu~to med&3imo criterio 'dt un'a.de~uata ~h 0e ~~frf;~itfC ~S:~f{e~n:: 1 :, 1 fe~!,f; fa~ft~rt;fi(} u~;e 1 1 ~~t~r~s~n~efJ ~\a~~ devono aggiungersi 74 ml~lo~i per l'aviaper i layori oubblicl, limlltmdo1o a Quei ::~:c~~~ iri:rg~rt1~c\ l{f!n~!àG~:.-i~l e& d~\f,: la.vcrrt elle 110n nott!Vano e,.~«crc dlrt-erltl per Marina; 25 per la. i\lilb:ia. Volon1aria, r.omcvltare il dl'ltetloramento dl lavori già in- presi, insieme con quelli per l'Ayiazlone, tra.presi, o che assicuravm10 fa\·orevoli con- nei 3 ~niliardi di :;-pesaassegna.ti alla. dl!esa dizioni irenPrali alla. vita fisica ed eeono- nazionale; 19-2 per sovvenzioni ma.rlUime e niita délla Nozione. pér compensi di co·struzloni navali di · cui Per 1'escrci?.io venturo l'onere di bilan- non .si era. tenuto co.'lto ne1le prc,v~loni eia è stato limitalo rt 730 milio1)1 ~ del novembre scorso e che costitui'Vano un gnatt sulla competenza, aumentali <li 250 onere latente per l'esercizio futuro .. da !l)enclersi sui residui degli esercizi pas- Nella. previsione dello ma,ggiori entrate, sath con una economia di 221 milioni in Il ministro si è ispirato a. criteri del1a più ~:/i}{1.;;;c,g~ 1 !i ;>~~o:ean~ia~aarit!~~~J~ stretta prudenza calcolandole In 442 miliotu11avi:i la ci.tra d<!i lavar.i pubblici ad ~~poasllen~\~~ttedo;'ìl~J.i'a~~la~~,rt~ff~~ ~~~ig.~_z.zacho è sci volte QUel.la<le.U'antc t\ggiungendo a. questo maggior gettito detL'on. De Stetant attronta U Jm)blema ael le entrate la. ditrerem:a. tra. le minori e le (li~avant.O nell'a'.ziencl.a. ferrovia.ria. ed in· l~~~f~ 0 ~~n ~;ò!gJa~~~\tlac~gt;~ikm~~fn~re~ forma che l'on. Torre assicura. .che il di· stilo destinato a. risarcire i danni di guersavanzo -nrevist-0 nel novembre scorso in ra, possiamo fissare in ci.tre defil)ilLve le 65.i milioni sarà rtdo:to nel 1923-2+ a 374 nostre previ-sio,ni finanziarie per l'esercizio, fl1~1~ntdic~i} 1 ~st ii-:n~V~jo~~e s,~J 8 ~ 1f{i) 1923 • u e i miglioramenti conseguiti. per magglorl entrate. Un ult~riore miglio- m~t 1 ~ gJ~f!'ia~~ f~~~} :0~~~ ramento dt 264 milioni. tli cui 180 per ml· n disa.,,anzo dell'esercizio nori spest' ,e, 84 per m~.R"iori enirate. si 19:? 3 • 24 fu previsto in 3.586 mmont avrà nel 19'>.,H.::, ed 11na liberazione totale e, tenuto conto cli oneri non del rlisa.vanzo nel 1005-26. senza nregiudi• ancora valutati in b:l:rncto in 4.000 milioni ~!~&~-it~~ e:ii~1~~:tr~~~?:a~ll'escrcizi0' L'uso della libertà che ventl di<;a.vanzo ferroviario cho ammontert ~!ri 0StJ~~e~n~o~~~~;tfono~ ~N/:~~~ 1 1 ii/na cg{r~ t_Dgc~~e~~r~ J:} ol;gi di prevedere per l'esertota.le delle sipese effe-ttjve ordina.rie. di- cizio 19'>..3-2•i un disavanzo cli 1.187 miJ.iont pencle f.n parte da. un esagerato coefflcent-e con W1 mlglioramento realo di 2.813 miliodi spesa per Il persona.le, tr01)1)0numero- ni in confronto el disa.vanzo già calcolato so e rimunerato, in certP categorie oltre la nel novembre s:orso. misura corrente nelle altre amministra.zio- L'.annu.ncio d!?He ridut.lonil degli stanzlanl e nell"lnrlust.rla privata e in narto dal menli ò accolto da fragorosi applausi. non aver polnto oe.r oonstderazloni d'or- Se, per •rendere tutta.via cornparablll ]'andine economico, elevare le tarirfe in pro- tlco ed il nuovo disava11zo, si volesse tener porzione rlell'aumentato cOS'lo de1 carbone conto del '750 milioni già stanziati 11 bllane dei materiali .cl'esercizio. · ~\0 /uee~)!, P:s:~tW~fti~rcinJ!}ì!~n~~~ dd~n9J Un titolo speciale ~1~u~~~.f;~f"~~~\~~veftz~i~1io~~~~~;f~ per liquidare i danni di guerra scenderebbe da 2813 mUiont a 21as milioni. Le pensioni privilegiate di guerra hanno "Il bilaneio morale delle entrate e delle orm:11raggiunto 11 Joro limite massimo nel- spese - conc1ude - non peggiora nel mio In cifro. di 1 miliardo e 214 milioni e si è già animo il bilancio contabile, perchè alla valnizlata lil rase discendente tiella pnraboln. lutaz!one delle possibilità ~favorevoli io cJeHa.spe.:ia: lo scarico per cancellazioni su• contrappongo la valutazione compcn5atrice J)ef'.& Il cnrico clelle nuovo iscrizioni. 1 ml- delle possibilità. favorevoli di entrate più glioramentl concessi e le perequazioni at- abbondanti -del previsto. clo\'ute ai nuo\i wate avranno 1argo compem;o, anrhe nel ordinamenti e alla ripresa dell'economla prossimo ~erc1Z10 dalle naturali ellmma- nazionale:. e, I>f:rquanto ri.~uarda le spe:se, zioni. Jal criterio di consolidamento degli quelle ~ler1vanh. dalle ulteriori revlst-0ni e assegni, clalln revocazione delle pensioni da.no r:1rorme g!à. l.cleç.t~.oltre~hl: dat mlconcesse per errori di fatto O di diritto, ccl gl1orat1 controlli ammm1strat1Y1 "· è lecito anzi prevedere una economia di 6'J .A.. ). --tt ·1· I milioni sulla spesa pre,•ista nel novembn·· ~correranno peru qua ro ffil IOn scorso, economia destlnat.a. ad accrescer5i, ~;fi- di nuovi debiti ~~~~~Ji~~wie nei Success.nit esercizi (A'l>- ~{a migliorata situazione finanzia.Me. conIl Governo ha rlfnoJlretn questi giorni o.r-~enH_rù al Te~or9 dello Sto.to di contenere fronta.to e risolto deflniHva.mente u proble· i~ cifra ass~1 p1~ .modesta. c_liquella prc- ~h~ ~~~~c';z~ :1i!-j di~~l~idl~:t%t b_tr!~\clongf'ç 1 0~~~\~;:.ci~:,~ilei:ist! 1~;: 51; ~~~~i:z:J!r:n;~ti 2S 01 .;~~ ~10 i~1t't.a1:f~{ ~he'~uf~rJat~~\era1: 1 e r~l~ 0 le esp~ 1 6esif~~n: ~.:.iO per cento. sost<!amt.oda lt:n Consorzio ~.ella comp~tenza.. nbb\.uio J?lenn. !cahzz_a• ba.n<:i:nioperchè ne siano a.gavola.tt collo- z1.on.e ,~ell€serclzio 19'~3--1-, 1 nuovi .debit~ ca.mento e nnticLpnzLonl. Questo prO'\'Vt>di-~11n111u~r~bb.ero li\ confronto del prevuno dt mento rende meno g-,•a\·e e meglio dlstri• ... ~13 milioni e cioè appunto della cifra.del buito ncl tempo l'on-ro-c.iper il Tesoro e m!glloramento presunto. Le preex::cupa.z1o_nl l()""l!-e I danne~i:cinli dal11"att.un.lesl-ato d'ln· lnizlnh so1~0 state gradu~lmente sostituite cerlnz.• e di aUe:;a. • ~gefSt/aif~:~}!J~•\ 11 ft1 ~~~ci,;:iem~~~~r~~~i • Pertanto. an~!Ie ~dancto. oltre l eser- della. ciitra elci buon! ord111art per la loro clzio futuro e t LSOh enclo oggL oJ"une In- tra.slormazlono in buoni pollenn(Lli a. sca. c~~i1~ de.ll'~vvenl_re,l!l Nozìon_e 1>u.ò t.r?· clenza sempre più ditrerita. il facile 'colloca: Vfll,.. 1t 111 QUC.. ,i,e 'IT\l~ i~!01irnaz1ofll H~la.tli\:e mento n condizioni t.ompre più fa.,·ore,·oli, ~? :n~~e r~~to~~ ~\ù j;~~c::ittni e~;~ftJ~~ b~l:~gf~riu~e~~~\~~~~"1~~:~e:~al~r':s~rgi1:.t~i < rn. Oet.crminnl~ n<'l_ladovuta. proJ)Orz101,1~.peso (lpl dunnl di guena, C'CC.sono le cn• <'ol mrzz_l di b1lafY'1a.. le s1>!'!'\eper la. d1- gionl di quella. ragiono.la tranquillità. fo:?san0?O11nl<>:<'On~hda-1.e_in ltfl"_lltlsop• Gli lncas.sl e i pa,gan:1ent1non pre:wntano porlaJnl1 qnelJ~ lX'l" 1 laYor1 _pubblici; 1?re- ancora Quella regolar• à che consente dl ci~ata a \'e~~t1!à d~ ronira.z1one ciel chsn- pro,·etlerc li fabbisogno di ca~sa e non sol• vnnzo ferro\ ,a.1•10 <' 1-1tempo dell": sua SC!)m- 1anto per cau!->einerent! aHa gestione dello unr!.a; si:<"erato il T!Y'mlent<?d1 mass~mo SLnto e in partì"olnre a.i resiclui, ma auchP. carlc.o (].~no l){'n~foni crlnte-,gla.te. d1mi- e più ancora per oscfllazionl imprevedibili m1C'nctolon~J1lnf>UaenWà, reso meno gra- nella capacità dl usuorbimento ciel debito ,•p e me,glio distribuito. agli crrettt deil 1",e.. fluttuante. ,riflesso cli altre oscillazioni nel• c;oro. il rlsnrci.rnento df'i dn.nni di s::uenra. l'or~rtine più rnsto clell'economia. clel Paese, :-1.s~no ntt~mrnfc .ne~ me n.k1_m<: tra le mag. H1mangc,no cln determinal'61 i pngo.mcutl g1on nreoccu11Az1oni finanzmnP •· <~le si ctovrrumo fn.rc in conto residui +> Le riduzioni sui vari Bilanci ~~~~l;~i~ 11 f~;~n~;:; 1~ i~~ei~:~c ;~ei,/ci;t/a~: J.'on. ne ~letanl ripete l'ammonimrnto tasma. eontablle, con un nucleo fln qui incl('I Pre'-idrntr, eh~ lnt. Yoluto r:nrtPTmnrr detcrmi.uato di realtà.. \'i si trovano partilr la 1lr-rJ-.·,·~ impor!anza eh(' n'.'r:!:a!sc,? :,1 elle si cornpen_rnno, sopran;l'Venze contabi11 1·,1pidn r;1ir:!-tino rleì'n 1,..,rmalità fl!ian1h- cli impegni gtà il.'itiOlti,~omnie impegnate r: 1, e la ncces3ità di pi:rtaro ..1cl :i.ht.•·o per spese straordinarie cbe non sl sa. 6~

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