Giacomo Matteotti - Articoli da "La Giustizia"

Anno XXXVIII • N. 61 ABBONAMENTI ITALJA ESTERO i\NM0 . , • • • • L. tSO,- L. 1OO~- SEMESTRB ...... es.- Go,- TRIMESTRE •• , • 0 12,so ,. ~3,- Allc richieste degli ABBONATI per \':trin1.!onl di ln<llrlz:to Marte<fl 13 Marzo 1923 TARIFFE PER INSERZIONI Pc,- ogal millimetro di altezza su UNA colonna: COMMER· CIALI e NECROLOGICI L. 2.50;FINANZIARI L. 3.- ECHI DJ SPETTACOU e CINEMATOGRAFI per linea contaùl L 8.- ANNUNCI ECONOMICI L 0.!50 per parola. --•-- agamen1o anticipato non si d.i co~o se non sono accompagn,1to da L. I.· Uoa copl:i. cent. VENTI (arretrato ccnt. QUARANTA) Gll Uffici del Giornate • MIiano (20) Vin Kramer 19 - sor.o aperti tutti i giorni dalle 10 alle 12,~; dalle ore 14 alle 19 e Il.alle 20 alle ore 24. quotidiano. del Partito Socialista Unitario Italiano cJetoni deIJa .. Gh.l!tizla •• f:, REDAZIONE ed AMMINISTRAZIONE: 21-65' INTERCOMUNALE: filo diretto =============:;:i=========;============;:===========;;========:::::; Rdestoraasinistra~ quali risentiranno assai dei movimenti politici degli altri Paesi - è indubitato Il pensierodi D'Aragona sul decretoper le ottoore concluso D'Aragona, - attende-remo il I.Jccrcto. Castelloriz nuovporobledmipaoliti L'invasione della Ruhr Seltimano. oltremodo interessanLe, quella che è Jl').Ssala, per gli (1Vveni1nenti che si sono succeduti, rapidi, in tutta Europa. In lnghilk,rra l·~elezioni ·avvènute in qualche collegio hanno dato dei dispiaceri gravi ai conservatori, ed obbligato il Minis\,ero alla sostituzione di alcuni uomini del Gabinetto che gli elett-0ri non hanno più voluto tome loro rappresent,::mti, it1, al tempo itesso che i laburisti aooentuano la loro opposiz.ione alla inerz:a governati.- rn di fronte ai casi della Ruhr ed alla minac,cia di far trovare gli inquilini di front.e ad un provrndimento simile a quello preso in Itali<>. cd i disoccupati <lavanti .ad una. sempre cresOOnte disoccupazione, Lloyd George ed AsquiLh tentano la riunione delle due ali del liberalismo per assottigliar,, la sinistra conservatrice e mettere in minoranza il Ministero. Aria di sinistra spira dunche vi sono dei crepuscoli allo vfste. La politica della forza (che non è poi che la polilica della viòlenza, coperta da un sostantivo ,più nobile) non incanta RO}!A, 12. Abbia.mo chiesto al compagno onorevo. le D'Aragona le suo lmpreGsioni s.ulln J.eliberazione del Governo circa le otto più il mondo, anche se, come nella Ruhr, potesse avere una soluziona favorevole alla Francia. ed anche se, tra· are. Negli Qmbienti ministeriali si .ns:sicura (~ noi vi tra6lllett.iamo la notizia a. ti. t.olo dl,cronnca) cho il Decreto sarà. per-- lato alla. firma ,reole nella mattin::i.ta <li giovedl proS6iinO, e a, mezzogio.rno sa.ra comunicato alla. stamr,a. Leresponsabilif a mora Oggi è giunta. a Palazzo C Dopo i commenti dei giornali inglesi, e della Turc.hia. in merito alle dopo il discoruo della Corona, il Governo pace rimaste in s.o.<1.preaislola italiano e la. stampa ufficiosa si csono af .. dotta in azione di polizia interna, può D'Aragona cl ha risposto che non ouu dare la !:.tmsazìone di calma come in dire nultn di concreto fino a quando nou AncoJ·a non, sarebbo &aia. precisata in d.lcu1L1punti la forma del decreto, il qua,. I<-' ri~ullerebbe per -ciò allo stato di studio. di Losan.n.a. In. sc6ta,nza, la T n. non iTe.tt.ati a dimostrare che noi non aveesclude che .si possano al oiù orestc> ria.n.. ,vamo per nulla favorito l'andata della. nod.are le conve.m.a.z.ioni interrotte a Lo-- Francia nella Ruhr, e che nessuno. nostra sanna.: .soltanto .eroa. pre>p0n-eche la nuo- manifestazione di solidarietà. vi era stata. va Conferenza. sia tonu,ta a Costantino-. nell'avventura. Italia. a,vrà sotto gli occhi il testo del Decreto. La Francia non gode mo]Le simpatie Dal re,occmto della seduta del ''const- Due per questa sua. azione. od ogni giorno glio dei Ministri non armare chi-ara la perde terreno. La Francia della Gran- portata delle eccezioni e delle varianti de Rivoluzione (e lu ben questa Fran- introdotte al progetto Turati. In mal<,. giornalisti inglesi arrestatidaifascistiaMolinella poV; è nella nota odierna un punto che La dimostrazione può reggere di Ironie ,i·igu.a.rd,n,direttamente l' Italia.. Il docu- a qun.lche altro 50flsma del Governo in• men-to ha un capov-erso i.natteso: il Go- 'g'lese, che J1a anch'C'S8o Ja sua parte di verno di Angora, tra le varie nuove do- Te.spoooa'tlilità; ma. non iregge di fronte mande che rivolge agli Alleati ed al Go- alle realtà. eia che gli id-?alisti intesero di difend~- ria di Jegislazionc sociale, olle volOO. 10 BOLOGNA. lZ. re nella. grande guerra]) non è più tale BPostamento cli un 3Jrgdtivo può produ.r• sc~1!!6c~r~~;l~;ì•e~~r~v:t;:A'~id,ta 6~~bd~w agli occhi di chi guarda. con terrore al- re notevoli conseguenze. Inglesi e corrispondenti del • Times > di 1'9 popolazioni della Renania sotto il L'na sola osservazione, ba soggiunto 11 Londra. Essi sono in Italia per rendersi comando militav3 firane-ese. nootro compagno, viene eu spontancu., conlo de visu delle condizioni del movique in Inghilterra. In Germania il deputalo Wells dice chiaro, in un comizio, che - for::e ..,,.... non è lontano il tempo in ~ui i socialdemocrativi s..;.ranno chiamati a pr<ndere le redini d~lla cosa pubblica - soli o in collaborazione - perchè si possa trovare il modo di aggiustare le ,·ose d'Europa soverchiando le resistenze di quei gen ,rali dell'industria i qual i, indubitatamente, hanno latlo di tutto perché il mondo credesse alla Francia quando quesia dichiarava che essi tenevan<;> all'·es~ero grandi riserve di crediti non ritirati al solo scopo di non .pagare almeno quel tento di riparazioni che i tedeschi - nella loro grande maggioranza - ammettono che dovr.anno essere pagate. Kauizky domanda che le offerte che si dicono latte a Parigi all'epoca dell'ullfma Confarenza vengo.no rese di pubblica ragione, per giudicare se si?~ vero che esse rivestivano carattere di serietà oppure E•e- co1ne dichiarò Poincaré alla. Conf1~renza - si trattò solo di una domanda di E così avviene in Italia. Quelli stes· AI1ch.eoonza conoscere il Decreto nei suoi ~;;~~d~~~~akoér~~ 11 0~g1f 01?dJidigere corsi che iesaltarono, incoraggi.arono, fi,. particolari. Il comunicato ufficiale diC() Xell'lntento di approfondire le loro in• nanziarono la. guerra al Socialismo, e ~he con l' approvazione <lcl Decreto sulle daginl, si recarono sabat9 scorso a Molinon si commossero di fronte alla trage- otto ore, cosi come lo ha voluto il Go- nella, dove interrogarono operai ed ope- <lia che infuriava nel Paese e al sovver- verno, si è in regola con le convenzioni ~il:usr~~li~ i:esr?e ~~13ipo.°v~~~az~o~Ir~iera; limento della legge, o se si commosse- ·di \Va.shington, le quali possono ora ap. con qualche.. emissario di Mosca, arre• ro, la loro commozion 1e era superata prova.TSI anche eese per Decreto. Orai. starono senz'altro i due malcapitati rindal desiderio di vedere l'avversario a 10 non so come si oossa parla.re di pe1- chiudendoli nello prigioni del fascio.' Solo terra, oggi sono ,costreUi a reagire di !etJta armonia fra le con'v-enz.ionì ed iJ •dopo parecchie ore, quançlo ess~ turon~ f~onte alla minaceia fasc~sta di Y<?le.~ I.Jecreto, quando e' .è un pul!to importante ~i~~~r:; 0iinr a°ua!/~n;fc~rc:~~a, 5 / afJ:;if!~ r1ma~er,e al potere o con I C°.f1Sens1<!i che denota un e,·1dcnte disaccordo. Là rana a rare i bagagli ed a. prendere il tremagg1oranz-e, o con la forza di-un! m1- lfove si parla del lavoro straordinario, no, non nascondendo Il loro malumore pernoranza di ... moschiUi. 11 Decr.zto del Governo fissere.bbe al 1u il tratlnmento ricevuto. Forse in questo muoversi di gente f>C'J' cento il limtte dci competl.60, men- Jndub~iamenta, ~e i due gtornallst! cer• che è stanca de11'.abuso della forza, sta tre la canvonziono di \-\"aehingto.n, con cavano 1mpresslon1 per le lor-o.cor:r:1s-ponil primo indizio di una Pace interna- l'art. 6. stabilisce tassativamente il 25 ~~~tt'.. non potewmo averne dt Diu evizionale sociale, fondata. sulla ragione. per cento, così come era stabiliito nel La <1uestura, 1nterrogata, dichiara di non GINO BALDE&I. prç,getto Turati. Ad ogni modo - ha sa.r,ere nulla d1 nulla. L'INCHIESTA SULl,..E SPESE DI GUERRA Le benemerenzedella sideru-rgia Paralizzante contrasto fra le direttive di Sonnino e quelle di Bissolati - L'industria parassitaria dei filibustieri dell'alta finanza - Le sfrenate speculazioni di borsa. Stinnes e di Silverberg per uno scam- ROMA, 12. deUa Casa -Ansaldo eh.e quell.i della ,;ranbio fr-a. (< coke » e ferro, senza cho le Abbiamo -dato sulla Rc-la-z1onedella Com- ~~~~,~~onrt.a~~~. ~eui;fe~~~if 1 1~ 1}~g:e rr forniture potessero essere consi<lerate TI1i!f~'{~!cfi~~~~:~ ~~~~jliag~~r;'.'~: c-hiamaire immediatamente ctalle awtorilà rientranti in alcun modo nel capit-010 fan.i li. Ma. YJ sono :n,ell'lmmenso materia- militari in Italia•. Dai.gli atti del Sottose- ,f( riparazioni,,. Anch::: in Germania, le. ro.oc<>l!,d<a>lla Commlssionç constata.zio- gretarlato dena prc,paganda. risultato andunque, si sente -<!hr :;olo una politica. ni di fatd che per la loro_1ip1ca e partico- ~f~.l~a ~~r' d~W.e 1i{~~~.c~em:n6t•:~~: di lealtà, di onestà e di <lemo:!razia può ~~z 1 ci°R~F~~t~1fc~t.rutth0 recaro 31 oono- rirnpa.t.Mato. . ridare pace all'Europa. Aria di sinistra, . . • La. Co.mmtss1one conclude c-he la propa· spira nel c~nt:o Euro.p_a. . Come SI è entrata 1~ guerra ' :r1~d~rff~~1;;.~ta~ f~~~~e e:: ~~h:i~ lnt_ Franc~at1l t(~ fino m 1 f-0 1 nCdo 1>_ 1 péei:~e ,gÙ';~ndJW~ ~~l sloa:\~a~i Je1.1dos~\a ~: doY1.1toess~e dl gran lunga. mjnori. con muam-:n ~ _rreno: om,i cu;S gazzini mUilari. Dice la relazione: •Lede- L'arrembaiglo a11"' llva,, forges comrne1a a. ~.lire .che 1 avven- flcienze dei magazzini. dipendenti dalla tura della Ruhr.riscl)1-a d1 prcsoetta.re guer:ra di Libìa, te non ri~arate, risultava• rr:.:tf~f~~~J ~: } 0 c~"( 0 t~~~i~at~n! .u:1a vittoria. l_roppo costosa. Il rfanco è ~mf~~c~~t 1i ,gf 1\~~~~r1a,~~q~~t~ Cihe 1e arti con cui una •band.a, di finanzieri gmnto a !26 m <:Onf~·-0ntoal1a I.ira che co.ntermaio che nulla avevamo alla vlgi- S('.nM srrul}Oli riuscl ad impaùJ•onirs1 del• non sta bene, e rischia ancora-di oadere lia. ,della guerra che pote.s,,e. nonçhè basta- la. soci-età. più iii basso\ forse c:m g_rarnfo gioii?. <:le· rcil~i f1rgnl d_ell~~ynga, ~pa.gn:\e d~I co1?::::::: 6d~1~:i~~: g8umh~!;[t;;2~~~ Jat diJ gli espo;tatori - oh! il patriottismC? :Tisr 1 ~~ a1~~ 1 ~f1i e:=~!o df i:tbìc~I~ ottobre 1917, un g:l'uppo di a-m.mlnistra.t.orl monet.a.r10!. .. - ma con effetti deleteri esercito da mandare a.1 confloo. SoHanto (Bondi. Luzzal:!o, Fern) con una. manov1~,1 sul " morale i, dei detentori di rendite quan.do nl ~cn. G-ra.ndi tu so~Jlluito il ge- di -acca.po.rramento d'azlon1 riuscì ad imflsse, i quali pa.ventaho il diminuir€ nr~l ZfPB:11 rn l:/~r''e?u1o Magi~ acqtulstt K~d~~-~l~~ig:pr~'s1J~1~tdtg~fl!ol~~~J11f,~~~ della ~a1)8.cità di. a~quiS.to <li quel tant~ ~i~e ~! \.E\Jazi~~-~· c~ ù 1;~~ a.avei::!.r~;. direttiva: Ma..: Bandi, A11u.roLuzzatt-0. Cech€ ricavano dai coupons di~l eon~oh- Yf?,'.lutoin tempo ai necessari e vrevistl ap• sarc Fera. dlven1arono di1-r-ttorigenerali; al~ da~. ohe _non !engo~o con~ del variare fi)i~'i~ig:~~~Ì~at.~i:~~~~:n~:y~~vr~-~~! ~ ~o~ ~ grn uf°W~~ 1 itii,~l ~ib~i l~~i~t dei ~ambi. Pcmcare sente ~ un.1ore, e.-:- lnflu.enza sulle spese dt guerra per ,i servi· ch,i del 'Hl. Luzzntito e Bandi, ra11<1lda.t•i c;l specialmen-te dopo le elez1om mumc1- zi loglsLicL • rllmisero, ma non turo.no sostitu.iti e con• pali di Parigi assai signiflca.tiYO per le Si dov~"te provveòere con affrettate or· i.inuarono a prevalere. ~r?~rZi?f!i ,.dei _voLi ri~ortati dai 1 par-~l~~;if~aal'~;;:rlr! 1-~Y:!tft~os~ait~el~ se.~ 1~i1:1r~-0n~o~l;.~d~pt~~~j~;e 1~·~k~~ hh .di smts~ra m conhonlo a~ b 1?CC? questo ut-!}ctodal generalo Tet.ton1. :\la. es. blea del 4 maggio 19'21: nella quale il Conna.z1onale - deve temere assai dei r1- so fu molto male coadim·ato dai suoi ool- si~lio d'amministrazione. rinnovato. çonsta.· sultati che la prossima primavera po- labc>ra.tori.1n. !:1P~lalmòdo da.i tenente cq- tò una situazione di bilancio ben <m·ersa treb~~ por.tare .. L~ grande unità d~i -::tirn~n~l~~~~ ~~~~i~~1o~o~~~~ 1ge Lri~: ~imfib~e c.~~r:to dg1n~·;;;cpi~f'CC~F!~.~t partiti naz10nalt SI va. sfaldando. Ana ctva agli 1nterc-ss1<lell"E.rano. li- nistrntori (alcuni det quali senat◊ri) proce- r!: ~ti~f~: anche nella grande cc 5?1~1- "Panni crivel19,, g~m:A~ ~\~~i~i(~~~~~r:;.0~1eun~e nd1~1l·~\~: In Itali-a ... Ah! non ~pera.Le che si ar· La relazione rileva poi che • dall'esame ~~ 01i: ~{a d! ~:~~ 1 \ c?ilferftt~~~ 1~?a~io~ rivi alla conclusione che spiri « aria di ~;~.~d\r\~~ 1 ri~~?~{i 1\~~~i f1j:f 0~z:~iNdi~{i ne" il dh·ergente appre-Lzamento delle ai. sinistra)). N-0. In Italia vi Ò vento di !~~Nrtn~~it1d~~ui~tirJ~iis~i;~fer~i1~n;rcii ;~~itS•j~~li~~:=a. co:~m~~{;( UJ1~'!r1f 0.e,~~~\t ultra-desfra., con un lieve correttivo: richiesta era del mLto cessa.ta Per il ri!or• r1ceve~so daq-11ex-ammJnf,r-:--a:ori co\pe,·o- ,che i diversi òesLri, comi.~riar:io. a do~ nimento de-Imagazzini mobilitati e per l'e• 11orrerie di denaro per una trentina <li mi• mandare. ognu'.1 per sè,. 11_d1r1tLo.~1 quipnggiamont.o delle ll1.ip,pe.Dedica quln· lioni purchè desistesse dall'nzlon.p di regO\."'"€rnare. Il d1sc-0rso d1 Giovanmm, dì uno StI)eCialecapitolo a.Uo fonilture <li ~r~a~a.llilitil, transazione non. .ancora ad,?mquello di Cri.s,polti, la intervista di Sn- P_~10 gngio-,·-e~e, e~ett~.ato nel primo pelandra, gli .nrLicoli del Corriere della ~~1 ~-0~ib 1 liui~1fèrfd1a 1 ~;w~. 1e 5\.a. eseguita Comesi giunseal disastro Ser~ sepna.no un .nuoyo tez:i11,o!!ella "Le 'indoglni e.s·oercte_ dice la rela.zio- La relazione illustra quinci! speciftcn.taJ)OhL1e<t1taha.na. Fmo a che i Naz1-0na- no - hanno accertato che, 11elperiodo del- mente i tatti col.Posi che determ1nato110 il Jisti re..slavano a parte e si poteva pre- la guerra, parte al':"!l"f.JldO_ei combattenti g;~~~~~to ~~li s~~~in?ltr~~,r~r.f!.~~~~n sumere che rappresent.aEsero, nel G~ ~~/~~5;ftov~~}~ c~1s~Df~~~ec;~~ 1~~~; ~:~~: llll'Ilrn: b) percezione di prov,igioni 1JOn verno, la. pun.terella della. destra costi- l'umlclitiL si :t.ramuta\·ano in corazze m doyute o esagera.te; c) conto co1T-e.ntefra luzionale, il liberalismo Sa.landrino po- g,htaccio,· ed in-0Hreohe i Jani-eri quasi tn:t,. la Banca Bonclt e l'Il\a a.Jlo scoper10. con teva attenBBra che una chiarificazione Li hann<;)Ylola~ i patti J0ntrn.lt~Ji. Lall..-.:'-~~~r: i~f1r::::ac1e~J~1:a;z~~nF~l!Wa F:t~v~= avvenis&3 dalla compagine sWssa del ~r~1s~!~)~t•lnn~ni\ 1 ei:fto :ri 1 -~!~n.e 1 J~A~\;~: n1.1•. le O)>Cl'azìonlMille a1.ionl • Jsolta Gabinetto; ma. dal momento che fasci- .te di taluni m·g:trii cen:traJt e loeali delJ'.arn- Frasch!nl li, il concaimbio con le nr.ioni smo e nazionalismo hanno fatto una minlstrazlone mllltal'-0, cttp~11de:1t<t .lalla' O!· i~~~!,• ~~~~\k)ie e Li~~:,rdto;(l!~~a~u\i!Ì cosa sola, il libsr~li.smo ({puro J) - ~r-~i~:r~:trd~ ~ffnt~r:i~ 1 à~f{!ti6'u:r:.mi am,mbro (i('j Consiglio ct·A.mminlstrazione. quello senza aggethvt, o che, almeno, cu.l p11nclpa.11esponenti furono, nel pe,rlo• comm. Lodovico ì\la7.ZOll.iBiandnelll, il Ji ha. g-etlati alle ortiche quando di- -Ooin 1'$1,me,n oo~onn~llo_CMernl ed l1 te· quale amaro. <'on a..stazia insu'Jiern.bile. In vennero ingO!flbra.nti - l?ensa ,1 fa~i ~~n~1rg:}:.i~1~- 0lns~ 1 :s_y 1Ti~:1a'~ 1 ;l~~6~: ogni grosso mo,·imPnlo di qua.ttrln1 • dieJa casa propria e SI m·etle m quella po· no con, In. Joro iOO,Ziùfl-e." La. relazione e- ~cfo~!~te dl 1 ~ 1 ~~~leG1:C~r:~l;:1!i;~ai'l1~·~ sizione che il Presidente del Consiglio sprime ti ram.mari-e.oche le intcrvc-nu.te pre- 1:('!fllpre • ci1,•01Hlutucta.l sospello e ctnlla -:- ~on que~la elegan~ ricerca di. aggd- ~~:i~N~ Jif~f;~on~ll~~~-1u,.r11~3~ii:f;~ cIHf.idrnza df'gli oue.stt •. ;1\v!, ~~~c~~~ tl~·~gi;·~: i: L!~~Jeh~f:dt ta.r~ 1 1 ~~ ttn~~~1f.,;tfa~~bee ~~rnl~~~~nza.rro. diL: ~~~~~~~ ~e~r1~9_f7 c ~!J~;~:s1g&e ng~; rà. se sia vero che il fa.5cismo può fai'€ Titubanteindirizzo k~~~;~~ /e~:;,'1 J;:g~:at~lec\J:1 / 0 ~ 1~ 11gI~~~ ; l~~nco~-~~:.1'!)e-0c~l~~~is~r~::o ~)h~a~: nella propagandaall'estero ~en'.\~,.~~s~;gt·fj,~~w!: ri~D~~o (~n.l~ios~ valore abbia110 nella vila dei popoli i All'Jnterno la Commis.!'-ionegi11dica ohe ;'.:ctg1f:d;ilf1_ 00~ 0~~l 0 ~ 1 1u~~ni~op~;~e 1;rn n giuramenti di f-edellà n, ma o che l'u- le spese trer la propaganda. furono taH-e ( ) na o l'altra soluzione sì a,·veri, o che ~:;:~1 cc:~:~ 1 àTil~0~t ftt~p~1~! 11~: ~~o a.;,1o~;uyg~o~~er;~j ~~~f1~f~. ~rt%z~~ le due soluzioni (cosa assai prQbabile) l'esimo ossen•a. che <cuando un ve:ro ufft i~1;i-lllrg•i~L ~~~~n~l~l~~ ;~~~):O ~~~'rn~~ne .si fondano in una sola, chi ha voluto f!~~I t1~~r~~\ 0~~~/~u~il~~eet~el~6- con 1•a.~i~tenza dell'avv. Luigi Parodi. pa- ]a I?Ol!tica di de.5tr8: finisc:a, di, far~ lo nor Gallen,;a la. sua opera è riuscita ost,a. trono della Banca OoniIL L<! .c:oe-serlcll'o• scluzzrnoso e accetti la « rnev1tab1l€ » colata, e quasi oo.ralizzarn. daJ!n coesister.• neraz,i-onefurono pairat<! dall'Ilvn, il cui conseguenza di quella politica. che n'EI za di _due !nd!rlzzl OOTI1J·addito~iq: uello ffa~~~tt\~ J:d~~~t: ,;.rr::r;a'~ ~\1~ 0~1~:(li~ passato ha inc01:a?giato ~ :7olul-0. ~~~~~;~{{::,u,~~-igut~1~òllinrr~>Ì~rea~ft1. ds~ Ricci) si sostituì Rl Bflnco Bandi n-P-ll'acUn -elemento d1 indubbia importanza. dir~the. alla. quale si aggiunse l'indisci- qul$to non solo. ma nc<JUisU1 a1whe il pacsarebbe quello della Ru&;ia, se ... si po- pJ-lnS·c:~rh·oHa~nr~oclift!~a! la'lwn 1,ropa. ~,ret) 5~;'i!ig'~.t~~~~~~r~llta?i~~~io ainl~~~~~~ t-esse re-gis~rare anch~ .d.f qu~lla 1;ar_t.ega;alJJ'.ad~:s~zi~e aresa J~fi·•-0n.Oallenga ramente asf:ai meno. Si 1,(.>ntnronovnri0 9ualC?Sa. dt - c-0me dne.-;- un~ più risulta oome in ,materia di dirett.lve Politi• g.Ju~lini::aziont nlroncraz!on~. corne Cl\H'lla m,tell1.gen,te sullo cose occidentali. Se che In. sua posizione fos.<,eclifftcile tra le ~ l'he a 1'nan1.fa1'<J!a bnlt-ll.'tli.aera intrrn•- Ja Russia si decides.:;.e a convincersi chz lenùenz.e .Orlando,. Sonnino e Bissatati. ;~~ti;~ ~ 1a~~~n;~:~1:rc-)i~~'o,n~;n~ 0 ~~ l'e~': in tult.D: l'Europa occidentale. non !:>i ,;ar;e_:ca<>i ib ~[cf{:J;~t~~-;:-1 i\~icfi! 11 g~; lere a scn.tnr,nare a;li RlllOl'i prtncinnli rli irati.a di lottare contro la socrnl<lemo- ~li ostacoli se.mprt" !rD!)OOStt da.ll'e-ntoura11c un fntlo rinrovf'\'Ole •. L'lka. çi r,Prdette 30 crazia, colpevole di impedire dello ri- 1e1 barone Sonnlno. Finp a. \ il-torlo Yf'ne- milioni. YOiuz~oni ... che non f.embr~n.o pr~prio ;~~fon~ll?:.1a8g~al)r:i.~~o!-faIX>1ltci (~~~l~ Le pirateriedell'altlffinanza più ripugnante della caqnotte del biscazziere•· E \'eninmo al terzo flatto ttpt-co: quello delle • Acciaierie Lombarde li, Nel 1918, per evitare una oven1uale concorrenza, l'Ilva e le •Act":iaìerie Lombarde• vennero a un'intesa: la Banca Bondi cedette al consigliere delegato del1e • Lomb:it'de li, Falk, un grosso pacco di azioni Uva, ricevendone in cambio azioni delle • Lombarde li per ugual valore. Gli altri amministratori dell'll\'n nulla seppero, -essendosi impegnati Bandi e Falk al s&greto per non essere so&pettati (iammette Bandi) di costituzione di trust o di consorzio chiuso di vendita, allora vietato. Due anni dopo (19-20) e-ade il sipario: la • Elba •, società in catena con 1'llva, ri• tira dalla Banca Bandi il Pacco delle •Lom• barde >, ma Bondi, che aveva, agito nel 1918 · come mandatario dell'lh·a, intasca, senza alcun titolo, un•, grossa e ìmpreci• sala dirterenza (-'00.000 secondo lo ste~o Bondi, ma pare a.s&aidi più). Il deputato, che voleva !o.r cred~re alla Giunta delle eiezioni di non aver più interessi con J;. • Tlva. li, era. flcluciar!o della Società per artari come quello delle • Lombarde > I I profitti de1tliamministratori e la "débàcle,,delleimprese Fl'a i tnnti episodi analoghi un ultimo esempio: la creazione della • Societù. ge• nera1e per lo SYiluppo delle Industrie t'ninerarie e metallurgiche •· Formata nel dicembre 1917, quando da un me5e J'Uvt:i. era in mano di Bondi e compagni, con capitale den·nva e delle altre società del gruppo, .Ja • Sviluppo li in meno di ,cinque mesi rtecnplicò Il capitale e altra indu·stria non cse1•ci!àmai che quella della ... carta, comprendo e rivendendo titoli. · Queste imprese degli amministratori tlel1·11\'a !ruttarono inoltre a ~oro ]aule pro\'• vigioni: 120.000 ana Banca Bond! per l'af. tare « Sa-vona Jt, (ciò tu definito da uno de• gli s1essl amministratori Inquisiti un voJgare .cJttwtaoe) 1.80().000alla stessa Banca per due aumenti di ca.pitale sociale clell'llvn. E mentre l'Il\'a rlomandava allo Stato gli enormi acconti accennati (• con In. minaccia di cessare l•l. produzione bellico. e di llcenziare di colpo le sue folle maestranze•) e chiedeva p.resllt\ di denaro al 7 J)Pr cento. In Banca Boncll era debilrlc-e alla IlYa di più di 2.=;mrnoni e mezzo per un conto corrente all'inieresse del 2 e 2 e mezzo per cento.! Cosa ci frutta la siderurgia Tale <!amplesso <1! accer1,amenti suggerisce allo. Commis..,;ione d'inchiesto. alcune c.--,nsiderazioni sull'Intero problema sidernrgieo in· Italia, consi<lerazìoni che è donroso esporre • anche :;;e taluna. non ebbe !'unanimità clei consensi •. r fautori della side:-urgia ne nestcngono l'imli-spensabll!tà in tempo di guena, perchè i bisogni militari richiedono enormi quantllù di acciaio. :>la una siderurgia nazionnle non eliminerebbe lf' difflcollù. per 1·approvvviglonamento del carbone e del teno. Anzi, dato che l'Halia non potrà mai avere una colossale• riatta mercantile, 11erchè, a tacer <l'aitl'O, non hn un nbbondnule lrnfflco in uscita, e dnfa ,Ja crisi dei 1rasporli in tempo rii guerra. è preferibile fraspor\13re acciaio in luogo di carbone e di ferro, più ingombrnnli. Xon solo, osservn. la Comm\ssione, ma poichìi il nostro sott06uolo è poverlssimo di combustibile e ha nn 1mlrimonio di ferro prossimo ad esaurirsi, sarebbe opponuno limitare l'<.>Mrnztoncdel ferro a circa 200 mi!n tonnell-Jte annui'. tacendo vivere una modesta inrlu5tria siderurgica per rnr da calmiere aH'estel·o e alimenta1ùJo cogli lm• pianti eleltricl la sldermgia finn. II poco nr.-claiocosì prodotto ver-rebbP a costare di più di queJlo estero: e lo Stoato dov'rebhe compernrlo per I suoi bisogni, paganùolo ad un prezzo adeguato. Abolita cosl 1a protezione doganale. l'industria mPcco.nica P 1·agricoltura italiana, ne trarrebbero grande vantaggio. Inoltre ~penta l'lnrluslr!a )){'sante, sarebbe eJ!minala una grande coaliziono rl'interPssi che per vivere ha bisogno dello Stato ed e tratta quinrll a cer<'ar d'lnfluh·e sullo stesso, lnqnlnnndo la vita po1itic-J. ' verno italiano, a.varo.a. quella della re- 1. Anzitutto fl contegno del Delegato stituzione alla Turchia deU' isola. di Ca- lit.a.1iano marchese Della Torretta, alla. stellorizw o Ca.st.elrat:'"'50p, ur irinuncian- Conferenza .di Parigi, fu in tutto unilor• do, a favore dell' Italia, alle isole di Ime a quello della Francia, la quale si .u. Sta.mpalia. Rodi, Calchi, Scarpanto, Ca- mito.va a criticare accanitamenie il pro. SOS, Piskopìs, Nisiria.s, Callamos, Lero, getto inglese e a minacciare apertamente Patm06, LiPGO, Llmt'S, Etm.Os cogli iso- la invasione della Ruhr. Il nosLro 't"apprelotti dipendenti. sentante accettò e r1petè senz'altro, non Jmme-diat.amen.t.e il Governo ha fatto ostante le ulter11?ri ventiquattr'rre richie• sapere a mezzo di una Agenzia ufficiosa ste iper magg10.n _ponzam~nli, 1 dati me• f,hi~i;g~o è disJ)OS!:> a rinunciare a quel- ~fi\\~ e d e~~~~~~:é ~r~t~r~~i~i:~t'in:: 1< La ri~hiesia del!' isola di CastelrOS6o rro di Crit~ca So~ia.le); vi. ag_g~nse qual- - dice I' Ageoz-ia - contenuta nella nota che generica. ob~ez1on.eg"lur1d1ca; non si del Governo di Angora, con Ja quale accorse. che il PH.mo rngle6e con la data vengono elencate alle Potenz,e tliell' Inte- del debito al 31 d1oembre 1922 nermetteva sa le contropropoet.e ottomane per la Pa- ~e migli?r,i r~luzioni .delle 9"Uestioni con- ce in Oriente, si può dire sia gitmta cernent1 l eredità degh _Stati ex auet.rtacl. inaspettata negli ambienti diplomatici, E 1:essu!la pa~~la. aggmnse, n~sun tenin quanto che nessuna richiesta del ge-. tatn,:o d.1c~mc1llaz1one fece tra i due O"PJ nere era stata so.Jl.evata. dai delegai.i tur- posti p1am, nonostante le profferte in• chi alla oon.ferenz.a di Losa.nn.a.. gJesi di discussione, e nonostante che ca. No_gli stessj ambienti, a-gigiunge l' A- 'lJU: con.se~uen~a ~ella r~ttura foue digenzia Volta, si rileva come tale richie- chiarata inevdabite la invasione delltS sta non apparisc::i. in aJcun modo giu- Ruhr. stHicart.a. 2. In conseguenza anche di ~le a..f. L' iso-l~ di Castelroaso non può essere teggiamento, all'inizio delle operazioni infatti rivendicata dal Governo turco i!l franco-belghe nella Ruhr, tutta la stam,., base al nati.o nazionale ottomano, il qua_ pa france.se, obbedendo evldent.emente a, le· rivendica tutti i territori abitati da un'iepirazione ufficiale, affermò nettamen .. sudditi turchi; in quanto l' isola steiffia, te che il Governo italiano aveva dato il la quale oossiede a1J:>0e."'1.a tremila abi- s~o consenso all'impresa. Nessuna .rnten• tanti, non com.prende elementi di nazio- tita venne allora dal Governo; .Pur menlre nalità. tu.rea, ma soltanto greci ed uma que1lo a.yrebbe potuto essere d momento esig.un. minoranza israelita. D'altronde psicologicamente utile, per influire con l'Italia· ottenne la conse~a di Castel- tutta l'opinione pubblica europea contro ro.."l'50 da.Ha Fran.cià che l'aveva occupa- l'inizio dell'dvventura. ta wr diritto bellico appunto durante la 3. Gli inaeuneri italiani sono nella girerra come uno dc.gli scar.si ina<le~ati Ruhr - si dic,e - per garantire a noi la compensi agLi acquisti coloniali fatti in nostra quota di Tiparazioni in natura e conseguenza della. '{uerra dall' Inghilter- specialmente per il -ca'l'bone. M::i.,ch'io ml J!a. e dalla Francia. Per quanto negli sappia, nerssuna quantità di carbone è a,. ambienti diplomatici sf man.tenga ancora noi pervenuta dalla Ruhr dopo e in con.-. 1m rigorooo riserOO intorno a questa. ri- iseguenza della occupazione francese. Il chiesta. turca, coID.8 in genere clrca la carbone che a noi oggi continua ad arrt,.. nota. del Gov-erno di Angora, poichè la. vare in quantità a5sai diminuita, viene risposta del Gov-erno italiano sarà t11tto. dalla- Germania, nonostante l'occupazione: una con. quella de.gli Alle.ali - coi quali della Ruhr; e non dagli occupanti nà petsono nd momento attuale appana av- mezzo degli occupanti. Ci sono accordi \iati i primi•scambi cli idee - è ~vident.e .futuri non conosciuti per In. spirtizionl$ ritenere che il nostro Governo terrà 1fer- dell'eventuale bottino? Allora la <;arre.,. mo il suo diritto incantesta.btle ri.gua:rdo -sponsabilità ,sarebbe ancora più evidenW al ~ deJl' isola. eh-.?, rapprpesenta -e bisognerebbe esaminare se il iprezzo pa,., pe_r noi un oerto controllo nel Medifor- gbi il servizio che rendiamo ... r.an.eo orien;f,ale. La: legtttiroa tesi itaJla- 4. Quasi tutti i pa6&i della. Fta.ncill na. non potrà non ~are 1-e-almente a-p,- •hnnno cercato una apparenza Id.i gilh!tifl• pro,-nta dai Go:verni di Parigi e di Lon- cazione giuridica. nella Commissione pa. dra., i mmli non n..otrehbero. come non ,le ·riparazioni. Dal primo accert.amea$f pu,) l' Jtalia., senza veder profondamente -che si riduceva a constata•ro il rit.ardeY'l:ùnerll;to.il loro pr~st,igio, rime_tt.ere ~ nello. consegna. di due milioni di tonn~ld1scu.ss10.ne la que.....qf,10ndiella p1oco1a l· late-carbone, d1 135 mila pali tel~fontel sola, sulla quale 6Ventola la bandiera e poco più nltro le~name, 'la' Fra.nei• itaiirui:ia ."· . . . . pres~ il P:et-esto per mviare le sue tr,,xp..·. La Tnbuna è mdi.g-natJ..c:e.unaed affer- pe b1color1 nella RuhiI". Su~ssil·ilmen~ ma, sicura di dire il v-ero, che la ri- poichè la Genmania pr{vata della. sua michiesta turca s1L,;citerà viva e non buona glior Provincia, non ha più ipn.gato aU8 impres-.sione sulla opiniocne 'DUbbJicn.it.a,. nuo\'e scadenze di riparazioni dO\-"Utenlliana. Ed a orov.a di ciò abbiamo ar'lche Io Stato ·invn.sore, è sèrnpre la Com:miaJa ferma rampogna dell'organo dei Po-- sione delle riparazioni che attesta e eon,. lJOlari alla pretiesa.. turca. testa le inadempienze, -senza rilevare 13ft Ora noi ci g-uardiamo bene dall'entra- siano forzate, e dà. pretesto alle num•e e <Te in merito. ma. non p~6iarno rispa.r- più gravi rappresaglie franco--belR"he. )3 miarci considerazioni di indole gen-erale. nella CommiSIE'ione è il voto italiano L' ~sola, 'T)O;. la quale tanto si appn_~.iona quello che, ai:;-giungen-dosi ai due. voii l'opinione oub?lica 1tu.1ì~na. è un' isola francese e belga, determina. la mag"gio-. greca. ment.ro 1 turchi <l1cono che è tur- ranza effettiva Idi 3 contiro il voto contra. ca; fra i due vi~e l' Italia e dice che rio o astenuto òell'Inghillerra .. tra i d\le litiganti spett.a ad e~-a i.I pos- · 5. Ma sopratutto e praticamente la se55.0 d1 una tt~·a che ... non è 1ta.~1an.a. invasione de11a Ruhr, come del resto nel Lo stesso rag1on.a.rm,ntofanno 1 fran- 1920-21 quella di Darmstadt di Du.sselce~;, o f:!:)i nftlef:i, o m_agari .anche i tur- •dorf, ecc. (dove. era allora Ltoyd George c~1 oer ternton co~ 1 aualt non hanno -che oggi si mosira tanto indignato?), ò mente a che fare. Ciò pr~-.;a che l:4-gu~r- clh-e.nuta. J)OSi="ibiles,olamente in dipe~ r~ .ha verrunen.te fatto tnonf_a.re 11 1>1,m- denza. di un falio, d.i cui la Fra,.ncia, l'l• c1p.10della n.az1onahtà.. Speriamo, ad O· tnlia e I'lnghiltez,ra portano eguale re--- gni modo, che o.de,s,eonon Y.('.n~a a plazM Gponsabilità. iar.si _tra i ~rn.ndi problemi di politica Dice il Trattato di Ver.sailles al11artl• i7:1-t.erna.ziona1otmC"be quello di CnsteUo- colo 159 e 6 egg.: r1zro o Caste~-- ci Allo scopo <Li rendere _possibile la p,. Per i fsrrousisroinsrandi Una interrogaziondeell'on. Binotti R01L~, 12. Il compagno on. Bmott.i in oonshde· razione della essurdt•tà di e-erte disposizioni emanate dalla DivlE-•ia:r:.sCom1>artimen1alc di Gen'()!Va,in a,-perto contrasto con quelle im.pairtite allo stessi> •1·iguardo, dal Comparti:menti delle fe,·· ~o-vie cù ~Iil~.no e di To·rililOha. rlvo1to a!l'on. Torro la scguen'OO inte:rrogJ1,.. zione: A S. E. il Commissario Strraordli:n..'\.• rio per le F. S. pCJr&1pe.re S3 non OOlr ba atLribui1\;,i od errata. inl.erJ>J'OW\.Ztone <le'Uedfa.posizi">Ili <manate relativamente a.gli ,e~n.P1i del personale 11 fa.t· t-o di [\.Yeresoner.ato, e per di più senza la coo.1r,oopoosion<celi alcuna irud.-en· nit.ù., -a.genti che: a.) vennero a&"Unt~ attra.veirso regolare concorso in quaJ.i.ià d1 a.Uievi frew>.foTi; • b) che vennero paeeati i!n. pro,,;a, 1n data 10 nCM.;mbr,e 1920 e ne ebbero regolare comunicaziono a m.ez.7.,0lette~ da essi controfirmata.: c) eh~ quindi ;:ùl'atsoode.Ila camuni· caziO'l1e çlell'e5"0JJ-ea·od~i servizio, avve· nut.a il 28 feb1.r.a,.io1923, si tn-ova.vano ne.l!e con.dizioni µr::.scri1te dal regolnmeni.o sul pc.rsonndo per il pnSt:-.'lgglo in pirunta sLa.hilie, raigtio'Illeper etti -se 1'011c:Hne di c.._c-,cunea--o Ji r.aggiu.n...c:.e in veste di av\',ent.fzi, ìl fatto va a;ttrribuito nnicam-ente at rit,a,rdo frn.P'J)()Sto daUa Dì.rezione Generale per il com1>imento d-elle !'rati.che I'Cht~c__. _ vara;·ionc di una Um.Ua:ione genera.le de(lli annam,entì di f.utte le na:ioni (l!!)' la. Germania si impegna. a osservare r1.. ·gorosamente le clausole militari, navali -eaeree seguenti: (1 •••• Dal 1 marzo 1920 l'esercito tede9Co non dovrà avere più di 7 divisioni di fan• t-eria e 3 di cavalleria (l'Italia va alla trentina, La J?rancia alla cinquantina!). Lo effelUvo totaJ,e non -potrà pll.9S,3,r-0 i cento.. mila uomini (frattanto la Froncia passa ·i suoi effetti1:i a 450, se non a 800 m.ita uomini e l'Italia a 260 mii.a.!). (t ••• Il numero dei gendarmi e funzio .. nari di polizia locale in Germ8.nia non potrà. essere che quello del 1913 con un aumento proporzionale a. quello delta p.o. polazione (frattanto l'Italia passa i pro.. pri dtt 40 a 175 mila.!). tn;i~~;\f/b~~~la b{f::!tf,a\~;;s °e i~~i (eccettuat-i quelli... dell'esercito francese!) u ..•. L'o.rmata tedesca non pot.rà. di .. sporre di n.lcuna aviazione nè militare, nè nn.vELlee, cc. >>. Il Trattato è fatto osservare costritti .. vamen~ da Inghilterra, Francia, Italia. ccc., cioè da tutte le Poteni;e de'll'lntes3. fin~~~;i~~~'I~=aoh;e: {~{D<;,~!~}~ 8 J:t: mania impotente, minator'i e ferrovieri tedeschi sono ohbligatì a la\•orare tSotio la minaccia dei fucili senegaleei. Se 110n fosse per la. loro opera - che l'America. ba ripudlata - la Francia non A.\'1·cb-~u neppure ardito di pensa.re nlJ'aYventurn .. . E allora, se danni vengono oggi al:l'rta .. lm d_alla complicazione della Rubt\ so da~ni on~o~·~ maggiori ne verranno) per la 1mposs1b1lltà della Germania di i1wiar- · ci u!t('ri~ri torniture di carbonet- 11er, il 6rupPpoarlamentare !O[ialiita Unitario ~~ne 0 ~~;\!~;:1i~1~~~or~~-~~;~::\~r·~t: ROMA, 1-2. prossime, ma che una pohhca dt ac- macchina indietro>. cordi con h varie 1c sinistre darebbe la · dimostrazione al mondo che wlo in Propagandistpier... la CasaAnsaldo! questa maniera si può arrivar-e-a sta.bi- La rela.zlone si sorrerrna specla.lm<'nte a Rloorcliamo ai compagni d8!JUtat1 ohe In riun1one del Gruppo resta fissata per venerdt 16 corrente, nlle ore 10, Jn Milano, Via della Sig~!.· ... ~ no, possiamo noi dire di a.vere fatto il poos1bllo perchè non avvenisse.' lire i.a « Pace )l tanlo S03pirata € che P~:r1; Jo~ui~i ~n:i\~t't~sfi~pa~io;da~anJ: può preludere al disarmo, rhi sa che disti mandati in gh'o ùal Commissariato il Socio.iifmo non se ne avvantaggiasse Gnllengn. Analo~o sistema. era stalo 1•rimn. usato per l'• l5olta•Frn.schlni ~ · Bondi e Lunato. Mt!O la gulrJa del :\illZZOltf. servendof:i dell'agentf' Giani (come risulta, tl•!t ,iocumenti scarnpa1i nlln " saJ)iente dls.ner:;tone clell'arch!v!o tli (JIIPSIO signorr • e· sequestrati.µ-11)fPcero nell'estate del 1!116cosplcni acquf!;fl (li 11,do11i s J.. otf!l Fra~{h!nl ~. <le- !Rrmlnnnrlrmr 1m rialzo <li pili Ilei doppio. \11ora Cf:Si \'Pnd,>ltflrO Il n1ufl (lp}J(' ll7.iOlli 'nlù rii 76.0flO) a!rJJ\·;1, di r:i! iJ \Iazzotti rio, eva, cornf' amm1n!i-lra.1ore, <.'lirarC' 1c sori!, lucrando cosi • una. tang--cote anche Ebbene. g-li amministratori tleli'n,·a per~ seguirono appunto audacemente <rnestoproE"ramma dl unn grn1ule siderurgla, sommamente dannoi;o all'rconomia n'3ziorni.le. non solo. ma mirarono n1ln. creazione cli un monopolio !nte1·no: • se. malgrado un e~presso rllv-ielo legl ..1. :l.tivo, fn JlQSSìbilelo accordo con lf' • Acciaierie Lombarde • ogni allrn f;Upposizione è leciH1•. . con l',aiu10 d! banclie punto al'Crssihili agll scrupoli ~~~\u!~!c~1l1l!~~~~~~\.f 0i~e~1: 1\;gbo\~ 11i~;!~t ·Comunistiscarcerati a Napo]i E se ,inv~~e sia.mo incorsi in alcuna cor• · responsab1htà, potremmo dire ohncnC\'"" che !'atteggia.mento dol Governo italiano corrispo:nde all'insegna 14.niente per niente i'· Po~chè almeno d-ell'Inghilterrn, nn. eh essa m parte re~pomrnbile, si P\IÒ sn-- Rpettar~ che profitti della -crisi per tiYnJutare. 11~mo carbone, per attenua.re la sua d.1s~cupaziono e allargare certi suol connnorci. arrn.i più eh-o con ra.cida prcpag-unda Sono cLtaU gli <':;emvi dPll'atv. &:rrao della T·Tzn lntcrnazi0!v1 1 , contro i rli Roma. a d1I' Jial':lto 1wr nn 1-"!"lcroli con- « traditori l•~ ~~';f(i~ci~l! r;cx~èr'l;:lY,~i1%r~:~1bnce ~~:~~ Ma, a parte la Russia e ritalia - le egll patroçinasso piuttosto gli illteressi Bib ioteca Gino Bia CO ~mo l'C'rmomlcotHl.Y.ionalem, ont•arulo ~sul- NAI'>OLI l'"' le sp~J)e ~UJ·\·ate rlf'l. !)O])Olo,!rnliano ~. ' D'ordine d_elgitidlcc istruttore sonP slaa ri 1 : 1i~\:r~·J c~~nJÌ~t~-~~_1r~{~f ln 1 ~'i~~~ 11,~~~:~~;~:1W.tl checoe~~~~~!S!~t~~a ..;;;~sttlg 1 !~ll~ zl~nt: _nell'o_J)Prcflo.raggiosa di gonrni one- r!mputazion~ di complotto. Continua. 1•1st1 e illuminati >. struttoria. cont-ro gli altri mrestaU~ ~la l'!Lalia che ha tutto e soltanto d~ aspettare dalla Iicomr,J.Zionee drula pa.

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