di tecnica pèr raggiungere i minori costi di produzione .. Occorre quindi anche libertà di mercati. . E poichè l'Italia for.se per· ora nor ha materie prime suf.ficenti alla sua popolazione; .occorre anche inquadrare, una emigrazione, capace di colonizzar~·. . E p()ìchè l'Itàli'a può espòrtar.e per ora prodotti• non 'di prima n~cessità, essa è Ja più interessata a far tacere le stupidità nàzionalistè .e a c.ontr.ibuire, anche con saorifici fmmediali, al disarmo; e q creare intorno a ·sè un equilibrio e un atmosfera.di· pace ,.t~u'.a, esso ·vale per !o meno 11ella stessa misura per la produzione_industriale. E Lenin, già dal n;iarzo 1 !:121, al .X eongress9 del Partit,o Comunista, constatava l'errore, commesso con la socializzaz'iòrie delle ii;npresè. . · ]j:d · e.c~o•i~0,eçreto del 7- lugli·o scorso, che da le officine nazip_naliz'zate in affi,tto :;i.. Cooperati ve o-a: pri- . vàti; ma.· (ci avverte ,Riboldi) le domande, già nu- . merose, son. quasi tutte di privati-. Ecco Kr.esti-ns)ri: dichiarare·-al Qoinitato centrale vanr?sso, in ottobre, . che « s'.è iniziat_a mi'er<L·nuova col p~rmesso accordato iJ.ll' indùst·r_iaprivata di spiega1·e · .liberamente '.la siia attivitd '». Ecco il Consiglio dei Commissari, per favorire jo: svilupp0 d~l)a navigazione_ mercantile,. con.. · .eh~ le -permettano la rjcostruzione. ,GIACOMO MATTJ,:01''.l'f, SIGNIFICATO E-INSEGNAMENTI DELLARIVOLLIZION E RU.SSA VII. L'anèJlo e la eafena. Il_ processo, lent.Ò all'ini\lio, mos~ra ora, un1acc~le- • razi01ie ppo·gressiva imp'ressìon:ante.· Non soltanto dalla sospen~ione delle requisizioni di prodotti si è 've'nuti. · si.Ila fine di ottobre, con .un decret.o del ·Consiglio dei· Commissari del popolo, al .clivieto délle requisizioni di .berti. pr.ivati (.aq1:inesseora solo eccezionalmente é con l'immediato risareimento ai proprietari) e alla soppressione del diritto di confisca ai poteri -amm,inistratìvi; ma s'i è risolutamente iniziàto l'l intensificato il'processo in verso di restitpzione ali.a gestione e proprietà privata d~gli impianti già nazionalizzati.' . . . . · Il · ritorno alla libertà ·di commer.cì<{ noir po-~ teva mancare di q:uesto co!)'Jplemerito. Già nel luglio il Riboldi, redu.ceài·Russia·, portava-la notizia_di,i;-e-.·. centì 'decreti per la libertà p.i commercio, l'affiti;.o•dèlle fabbriche, la concessione dalle case etc. E come 1 egli testimoniava d'aver visto, « in conseggenza · di qpeste · diilposizioni, in ·un mese riapr'irsi negozi e ·mercati e· pullulare -venditori 'ambulanti», così ali' Avanti alcuni profughi· di Russia·, sulla finé d'agosto (come {\.rthur, - Marshall all'Ev~ning'News iu novembre), dichiamvano çihe, i-n segùito al qecreto pèr la 'libertà di éomll'!.ercio 1 . «igEine·rialimentari afflu,isconò,.,. si notano considere:voli_; -miglio,rament:i ·nella situazione cittadina, .. si vanno ria- . -prendo numerosi negozi>; e K;restinski · iò ottobre al comitato esecutivo centrale panr.usso confermava che alla sparizione precedente dei prodotti_ dal trafficò _era subentrata, un 'affluenza di prodotti sul mercato, tanto 1 ohe, ·nel solò mese q.i agosto, a Mqsca, l'imposta commercial~ ed -ind~striale reintegrata aveva fru,ttato nove miliardi •di rubli; '.e·Lenin il 23 dfoemb,re aj Congresso · panrusso faceva rilevare quali enormi vantaggi sia,no stati réatizzati ·col nuovo orientaménto. Il decreto della libertà di commercio otteneva dunqne sul)ito (come di- ·ceva Krassin in giugnò al Novi Mfr) il fine propostosi, di guadagn~r .la fiducia. dei ..contarlini; -ma era_ · ,ben lungi dal provare, secondo che egli sosteneva, « la vi~ailità' del potere dei· Sovietì ». Giacchè la l,ibertè. di commercio, come ebbe a· l'Ì· levare !,enin, è :un anello d'~na catena; e chi s'ag-, grappa a quello, tira a .sè inev~tabil:r:uente la catena ·.intiera: perèiq dal riconos·cimento della proprietà pdvata. e della produzione ·1ndivi~ual'e e della )ibera dispo- · ,nibilità dei prodotti nell'agricoltum,. il -Governo •de_i Sovièti deve· pàssar-e - e passa ·- al riconoscimentp delle st(!sse ,e11igenzenell',industria. Non pub'esser sen.za consegu~nze)a àièhiarazionè · di Lenin elle !l irincipio, cut bisogna ,fare appèlle, è qqel.Jo· dell'intere!lse pellSODfl;l,e;se, vaile per l'agricol-. , r ;. . ceder'e. in• .ottobre la cessione di navi•gli · e di canlieri già. naziona.\i1 zzaci. e. la fa_coltà'.di n~u:vi ii:npianti a consohi e a singole persone. Ecco il consiglro. superiore dell'economia lam~ntare, in una circolare. ai'. Sovieti pubblicata dalla P.ravda nel n. 220 (novem~re), che la soverchia lentezza-;· iu queste cessioni di. imprese pro'duttive all'industria privata, ritàrdi l'attuazione . della nuovà politica econoinica. 'Ed .ecco·, in rispondenza di questa, sempre più diicis~ fos_adell'_aspirazioue· · comunista alla travolgente potenza· dell'economia a nieJ·ci, da una parte la aboÌizione .deÌl.e poche form,e già. realmente· effc,ttuate di produzione e, distribuzione sociale per i bii!ogni sociali -:- . col ris~bilito paga- 'mento delle· abitaz,oni, dell 'aéqÙa pot:abile, del)' energia elettrica etc.,· con l 'aboliziòne ,dell'approvvigionamento statale ,della Ìuaggior11,nza·degli operai; etc:, (1) - ; ·,dall'altra, • in.. coi-relazione (come riferisce l'.Avanti del 23 ottòbre dalla Rosta) allo sviluppo d~l capitalismQ privato ,. , ossia (seçondo si esprimeva Krestji:Jski nella già. citata. relazidne) « alla nu_ova b'o1·ghesia · dianwrosa che· sta ·per formarsi·», ec~o il . ripristino delle tasse· ~d imposte in danaro, che, dice la Pravda in un 'articolo dell'ottobre, -« saranno appiic,a.te con ferma energia_ »,. risarcendo - con anmenti _di· s~lari ,gli; operai e gl'i impie~ati dell11-parte che graverà. anche su di' essi. Ed edco 'j,nfirì!:l 'introduziqne de-ll'as- ·si'<:Jur\i,:;iione, d lla' proprietà dai risc•hi, per le azie.nde s,tatal'i appaltate e per le riuove imprese private, nell 'in,- teresse ·dello Stato e degli individui propri'etarì (2). . «Un graduali1:1mo inve1·so 0 retrogi·ado • de_finiva: il Riboldi, -reduce di Russia,·.questo· proces·so, eh.e la P.ravdci ancora nell'ottob.re si sforzava di mascherare, . . dicendo che «·tutte q.ueste riforme· significano p'i\ssi. importanti fo avanti ». Egli· è. èhe i passi. -compiuti p<;>ssol)oconsiderarsi in· avanti o i_nd'ietro a seconda , 'del ·crjterio di valutazione ohe si ·adotti. Rispettò idl(! ìrlusioni comuniste, èssi sono, indubbiamente. cadute 'pr€tcipitos·~ ;-ma rispetto al• reale' sviluppo delle condi- 'zioni. preparatorie di più alte fo:rme di _v-itae dì rap-. _Porti ,sociali,· sono ~n'ascension·e, aspra, -s·i,e.'faticosa., ' (1) Ka.meneff, nulla reoente relav.ione 'al Congres·so del Part.fi:o Comu11ieta. (P1·avda, dR.6u.i, attraverso la. Rosta: l'Avanti ,de-l 4-dio.), dà ragguagli interessa.11.r.i: • noi esigiamo tass·e sull'a.tilizzazione · degli ar:quedotti, della. corrente elettrica., delle abitazioni; D~i ab- \ bjamo imposto nn& tasa'a sui contratti matrimoniali e cosl via•. F. J.ell'a.pprovvigionaimentn -degli ~perai, divi~i in tre oategorie,-cli cui solo la prima oon 1146 mi~a opera.i resta approvvigionata. dallo Stato, <lice pet il resto: e le impt·ette. induStria.li dovrt1.nno provvedere -da. sè,aije loTO, oocorrenze •· Secondo notizie dei la- Ros·ta. (A-_ vanti, 1.l dio.), JH. Commièsi·one per la. si&temi\1,ione del la.vo.ro hl\ fi88a.to di destati=zaTe ben clue milioni e i75 mila. fra operai e im• piega.ti. ,Per •le case (A,vanti, io dio.) il 2overhatorato di Mosca esige il pagamentd di J)igioni per al10g1çi occupati da istjtuzioni, opera.i" ed impie(J'a.t, st&tll.li. Gli affitti da pa.garsi dal.resto della porolazione sono =-da tiseo.rsl per ~ont1·attazio.oi fra-le ~mm1nistrazioni de1'le oase ed i ca.eigtiani. r · (I!) Ln. Rosta dtl 16 dio. riferiva da.ll'Isvestia: _·e Fra i recenti decreti è di partioolare interesse quello c4_e- riguarda, l 'as~icura• ?.ione stata.le· della proprietà. ... E' imposte. dagli interessi dello StA.tQ atee-so. Il pqssibile dl\nneggi&.mento oh.e possono soffrire non eolo lr, a~iende stata.li certute in appaìto, ma anohe le nuove im11rese priv.a.te, impcine la. necesRità di estendere..l'aseic~rA.zione an~ cuè a.ne a.ziendl! priva:t,e ... L'aesio_nrn.:don,e c;lella.yropriet.à. dom.esticu, costituirà unn. base dur<-!-tu.raper il bene d'ogni s~ngolo. • , y ' - I
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