Giacomo Matteotti. Giornali del 30 giugno 1924
_passaporto .Per I '.estero del ouo cha.ie~ r ~iorani F_ili1;niellisi hattiene .presso 1 avvocato Tiraferri e pare chc .. vi sten– da un lungo memori°ale co1\ l'esclama– z,iop~ finale : ccDi~ salvi Mussolini e I !raha" (Pauore France/ Pauore roi/) Alle 20 arriva Galas~i con ~-automobile ed ,a t~~ta yélociJà riparte per ..Genova. Solo alle ore 17 a, Roll\& il commen– d.ator Grosso. tr!\smette. alla .R. Questu– ra il mandato di cattyra cpntro FHip– pelli (Ste/ani in d~ta d 6 giugno)_ << Le pi,ù stran.e voc~ fino ,a. ieri sez:a (cioè alla sera del 15) si erano fatte: cir– colare sull'on. ,Finzi "· (J?iccolo. del 16 giugno). 1 • • , • Alle or~ 17 .30 S. M: il Re arriva a Roma. Mussolint; · Acerbo-; 'De Bono, sono- alla· 1 st.~ioneri-:a ~~cu;V;crl1?,. ... . ·, Alle ore "20.30 in piazzà 1 'C<ildnna;1un fascista è leggermente feritq. Vengono sequestrate· le, copie dell' A 1 vantil giun– te a Roma. I pressi del €olos~se,o sono oce::upati da forti reparti;di·truppe (regolari). Vi è l'àtmosFerà del (< piC:colo' stato· d'as- sedio u. •· ' 1A. Caltagifo.rie un comizio di P,rote– sta c.o'ntr~ ).•~aSsil\.ip 'dell'on. :M.at– teotti, assume progorzioµj, imponenti. "Viva l'Eserc\to! Abbasso le. Milizia!" Il reparto della ,, ce-ka i, locale si. get– ta sui cittadini inermi, l'vlolti•feriti;fUn morto. Dopo .,,( ritor.no del. Re q' , Lunedì 16, g_iugno. Alle 930 S: M: il Re riceve-Mussolini .e s'intràttien~ ·un•ora· 'éon lui. Subito 1 dopo in un èollç>quio dùrato due ·ore M.ussolini e Ace~bO si concertano su quel clie fate si· d~bba. ·· • · · • Q~al~h~' ~e1bl~v~1, ~i ,sF:i?.."f:>q;o };lei G9:nt1en I d1 ,Ron;ia v~ene ~U:~.\to .~,consi- ghat.o da~li, o,ra:1:1niz.z~tor~. o~~rai.. , Dinanzi, ~l luogo <!ov<;i sicari ·av.eva. no sorpreso Giacomo Matteotti la ,pietà .del popolo erige una cr.oce.e porta fio– .~- Con inspiegabil;,. brutalità \a· •polizia ~one a questa manifestazione di ca) n1.._J.• o~ e.. di uinanità. - ... .J. Si è ricostit'uito li E>i!ettorio f'asèista · ForgeS-Dàvanz~ti.,• Dino Grandi !tal~ Foschi, .Serg{9 Pannunzio, IV1·~urizio Maraviglia, Alessandro MeÌéhiori, !lua– .siJutti nazjo.,nalisti. Non vi figura il ·Ma– rineHi, ma 110~ si parla ancora di man– dare in galera ,anche ql,!eSta colo.nna de! fascismo. ' , li nuovo ufficio Stampa della Presi– .denza lancia un monito severo a u talu– ni giornali ,i che si ocèupario di qi{eJ che non li riguar'da. · Infatti sOno dei gibrnalisti che sco-– prono e fann9 ~rrestare f jJiJ)pelli col suo Jamulus Calassi nelle acque cli Ge. nova, mentre la .P, S. aveva così bene arrangiato le cos.~ ·perchè quelli potes– sero andare a vedere se le scene del- 1~ 1c ksfodelo maturino >> erano •proprio ntratte dal vero. Punto oscuro rimane la ·sorte toccata ai documenti che sul Filippelli ven·r:e– ro sequestrati. Verso sera veniva arrestato a .Roma nella sua villa sul .Gi11nicolo anche Fi– lippo Naldi. Nella notte successiva, poi un altra << film a fungo metraggio >> si sv~lgeva nt;l paesaggio agreste' della ç.ng ':"' dove \nfine la polizia di Milano nusc1va . ad acciuffare Albino Volpi n~nchè ,:-.,ilsuo sportivo favoreggiatore Dones. ' Ma una edizio~e speciale çlel et Po~ polo d'Italia 1> un po' dopo mezzogior– no smentivé. recisamente ~he vi fosse un mandato di cattura contro Cesare Ross!, e smCntìva ,pure il siluramento di De Bono. · <1 Q si segnala da Rom.a ed è facile. osse1,vare anèhe a Milano cli.e il distin– tivo del lit~orio ali' occhiello da qualche giorno si ·C 'ditadat'o notetolme~te ,, (« La Giustizia " J:7 giugno). , Una circolare ufficiale del Direttorio fascista di Firenze confermilva pochi gi~rn_idopo q~esla ... p'r'iw·a,cli coraggio de1 r1generaton della Nazione. Ma Mus– e:olini la sera stessa di qJesfo giorno si mostrava· rinfrancato e dichiarava VOLONTA 7 che 1( le cam1c1e nere sOno pronte a passare, allo. controff~nsiva )1. ealata di bande nere I con_~entrame~ti di ~y~d;e ... ceki– ste., erano stati ordinati fin dal sabato. 11 giorno Qi lu'n~edìRoma si v~de i~vasa do. accolte .d{ ceffi poco rassicuranti ... li generi!!• .ç;ia,mpie\ro pubbli,ca'me.,..te protesta p~rchè questa · genie arÌnata ~c;l inqu~dr,ata c,antava ~ s9q,arci~g0Ja : Noi siam'o Fiorentini . , ,.: • Abbiamo -iL coltello in bocca,,, Ma molti li hanno uditi cantare : Evviva Dumini 1 • EOvioa Miissolini ·· E.rano. i gÙerrieri di T~mb;ii~i :· 9,.2• legione, 63 uilìciali, ··1277 'c~miéie nere. Oltre a Questi · il Governo 1 amin~tte- -va d~ ave 1 re ·chiamato' a salvaguardarlo· dalla popolazione di !'{orna : la 'ÌegiÒne ili Perugia (62 ufficiali e 1621 cami~ie nere), ~ Un~ co'Orte ferrai-~SC( 16 ufficiàli e 283 càmi~ie nere). · • , Produsse penosa ,iipp~ess~one ~iièsta c~lata e s' esarcebò il Q1Sgusi:oquanO.o s1 seppe che queàti ainmiratOri" di Du– mi.ni eranol andai:i sdtt~ le finesl:re di ,casa Matteotti ~ schernire la vedova ?ell'a~.ssim,~to. Tà"'nto -;Qe il giorìio do– ,PO_ gh on. ,Paolucci. e F'enn~vai;ia, sto– macati come _tutta l' ones~, gente, an– davano a nome della, maggioranza'. par– lamentp.r~ a e~primere, aJla signora Matteotti il ).oro cor,doglio per. quel che era avvenuto. Alle ore 18 a Montecitorio SirÌU 1 Ili_sbo– no i rai,presenlanti. ·delle II oQposiiio– ni >>. Invitano il pae'se aira calma P.;.e la Conf~d~raiione GerÌ'er.tle del Lavoro, ma çon ,una nl.otiv~Zion·e ~l– ~uanto 'mes4ina (la· ,.'politicità del·mo– viìnento opCraib) depreC:S: gli sciopeÌ-i. ··. La giornata del l'l tÌna._messa funebre· per il riPoso eter– no' di Ciacomo Matteotti é' Celebrata a Santa Marià del Popolo: IDopo la Mes– sa 1'à' inadrt! e la veaov'a 1:lèl martiriz– zato chiedono udienza'~( .Papa. Sua· Santità, per non tarC ùn dispiaCere a Nlussolil'li, · evita di ricevere le· pOVere donne.' :, ••·, ·. , ' 1/ ((Siamo e'videntemente innanzi a u– na ripresa •in•grande stile di antifa;SC.i– sffio all'irtterno ed all'esfero )). icriv:e· il "Popolcf d'Italia». ., . . Il (( Corriere della Sera 0 )1 cerca..,. di SJ:?icgaie lo stato d'aaimò pi;-évalente. c.( Chi P"!Ò· ignorare che oggi tutti g{i animi ·sono aperti a tu'tti i tioSpetii e èlie spQntaneamente quasi ;;iStintivamente dalripotesi di negligeìizB 1 si trascol"rC a im 1 ipotesi peggiore ))} I Dinanzi all'eViderite disagio 'Con cui la capitale ha assistito alla calata delle camicie nere il ~oVerno· si è indotto a 'dichiarare in un ·Còmùnic8.to ·« Stéfani 1> che le sospette 'milizie·· Sono stàte ~hia– mate, nOn per in.Sidiare la pace roma– na, nia per fa~e gli onori a Ras Tiifari. E.ra evidente là corivenienza di presen. t8:re al principe d'Elioì:>ia qualche ras indigeno dhl Qilale già esiste una bio– grafia stampatli (1914.· Trulfa leggera. 1915, ' 'Processò per falsificazione . di 'biglietii. 1919, Asportazione, venllita clandestina di materiali delle terre li– berate ecc. ecc. Vedi R. Bacchélli. Fa– sdsti alla sbarhi, Firenze 1923). Qualche u camicia nera ,, no.,n si pe;ita 9i dire che alla 1c sopraffazio..ne ,n~ié>– nalista n ,prCfe~irebbe .una u. intesa con elementi. di c;strema -sinistra "· ' .~· .,. F.in ,zL1c è ,usci.to dal suo ~·istrbo ,;. fti@ parlia~p del misterioso documento c~n P8tetica, intestazione che ~avrebbe ·cÌt• colato in cinque o sei copie ....... (t gràn ~pubblico avrà il. piacci;re di legg_ere.~ue •lettere aperte in data .17. giugno de,l si– lurato che noo ts~ rassegn~. Al m ColJP· tato deJla Maggioranza » Fin~i _scrive.in tono altezzoso : \( Esigo che il Comitato precisi subito in base a ~uali accuse abbia ritenuto necessario che io abban– doni 'il mio post'o ufficiale ,, Alla e< ,T,r,~buna u Finzi scrive pi:ote– stando !:ontro " l'abuso del 1us murmµ– randi » per tilevare : I) che l')Jflicio Stampa (quello di Rossi-Dumini) dipen– deva ilall' on. Acerbo ·e èhe quindi, la 'posizione di questi sareb:be assai deli• cata; 2), che la legge sulle bische l'han– ,no ~oluta' e preparata esclusivàmente Mussolini e De Bono u. Il publico non chiedeva di meglio .che continuassero a spiegarsi. Le opposizioni hanno più o meno concretato il loro-progri'lmma massimo : Scioglimento della Milizia,• scioglimento della Camera·, nuove elezioni ,in 'base a una legge. elettorale che ,non sia una beffa. Taie programma impJica le di– missioni dell'attuale Gabinetto. L' {( Avanti » apertàmente chiede il ritiro di Mussolini. La Ciunta Esecutiva del Partito Re– ·pubblicanç « addita agìi italiani li! gra– . vità del fenomeno di disgregazione so– ciale ,i... u invita le .opposizioni e tutti gli uomini di cuore è di onore a .. iso– lare risolutamente un govern'o su cui pesa la tremenda responsabilità di àve– re tollerato e .contrìbùito a determinare un ,tale ·stato di cose ,1:.. e· attend'e la salvezza d_alla Gostituente (« Voce Re– pubblicana " 18 giugno). · I faséisti a Bologna, fanno dei grandi falò ~on i giornali ·d'opposiz.ione.'· In mo)te città di provincia questi e giornali , non ai ricevono ~più. , Alle , I \I si riunisce il Consiglio dei Ministri.' Mus~olini vi dichiara• che et le dimissioni di 'Finzi sono state det'ermi– nate da motivi che no~n hann~ assolu– tamente alcuna relazione con l' assas– sinio deli" ~m; M~tt~otti ,,. De fx>no è sostituito daJ cotnm.' FranceSC(? Crispo .. MQncada.~F ederzoni. ·diventa 'MiJlÌSfto dell'Interno. Mussolini qualche giorno dopo insisterà in Senato : che, non il Re ma hù, il 0uce, ,ha voluto questa no- Intanto' nonostante le solenrli smen– tite del « Popolo d'Italia» ìl mandato di cattura contro' Cesare Rossi è stato SP,iccat'o.' Ma u il CaJ)o;ale d·'orÌore del– la. Mi~iZil\ >> ne è ·statO avvertito prima degli' altri e da un rifugio dove si può ritf!ncre sii:.uro scrive al 'sigllor Carlo B8Zzi di,rettd;e · del' <e' NuoyO Paese n. Qualifica i suoi' legami con Dumini 'di (e sciagurata coi•nci'cle'nzai•n. Condanna 18. cc spaventosa inopportunità politica del delitto » ed ·aflinchè lo intenda chi di ragionè, fa menziorie dellè u ampi~ documentazioni 1> di cui ·egli. R:ossi, di– ~ozt~~ ,lasceranno deJ resto tutto il .... tempo 'necessario per ordinare tale co- L"ò'd\ ·Livio ·Tovml ed il ,ig. F. "V. Ratti (<' noto autore del Giuda u chic• .dono la tessera· del Partito ·Fascista. ~ Pia di documenti e per intendersi con gli interess~ti. Parentesi' roina. I ~ L"u E.poca n pubblicava quel giorno -che u Finzi1 •sarebbe disposto. al sacii– fiizio. Tuttavia intendevà che entro la giornata la sua situazione venisse ehia– rita. Se no ,sarebbe uscito dal suo ri– serbo ,,. · MomeÌU~ di t_ension~ ·Subito do·po 1il Consiglio dei_Mi~istri, .il Duce al suo• domicilio privato i.n,via Rasella riceveva Finzi. li colloquio si -protrasse fino a mezzano,tte, inoltrata. In quella notte i Romani vedendo le camicie nere aggirarsi ed i reparti dél- • l'Esercito che occupavano posizioni strategiche non seppero esimersi 'dalla impressione che le truppe del Re aves– sero il compito 'di proteggere la ~it'a e .g}j averi del1a popolazione pacifica contrm .. le truppe del Presidente. Nè ·opportuOo nè molto importante sarebbe per ora volere fare la cernita fra quel che fu parto di imaginazione e Quello che corrispondeva a fatti (o almeno, a concrete intenzioni) nelle Hdi– cerie allarmistiche u di quei giorni. Si– gnificativ,o è che ce:cti allarmi, certe dif. · fidenze e. - perchè non dirlo - certe speranze furono così 'diffuse fra la po– polazione della capitale ,che il Governo fascista dovette curarsene e... risentir– sene. Fu questo inafferrabile 1<statod'a– nimo ostile >) che iodusse I' on. Grandi a dichiarare dinanzi alle camicie nere adunate 1< per la contro-offensiva )> che t( da Roma egli era scappato come da terra straniera n e solo a Bologna senti– va di respirare aria ... , nazion.al -fascista. E. più tardi Farinacci volendo •por• tare il suo contributo alla,pacificazione degli animi troverà la fo,rmula ,(t< Cre– mona Nuova 1> del 26 giugno): 1< Tra Ginevra (dove non vogliono· saperne di Rossoni) e Roma città straniera, v'è Bologna » (da, dove rimarciare ... , nuo– vamente su Roma). I Sempre meno limpjda è la f!ituazio• ne. del De Bollo. Ieri lo, attaccava ·la cc _Tribuna», ora è UI). oi:g~no ufficioso cc La lVlilizia 1> che ritiene imoossibile la R~rJl)ap.enza del generale al .suo - alto postp di comando. , Marinelli è sempre in .libertà. if utt'e queste circostanze tolgono molta virtù persu8siva alla asserzione del <e Popolo d'Italia I> secondo il quale : cc il gover– no ha. compiuto il suo dovere fino in fondo». 1 Vita' 'nuova al Viminale?– Qualche turiferario inta~to cerca di inculcare l'idea che una era nuova sia già iniziata al Vi.minale. Alle, J0 del mattino il nuovo mini– •stro degli Interni ha promesso di com– piere. tutto il suo dovere di italiano e di Jascista. La circolare ai prefetti pres~ive l' as– soluto rispetto alla legge. Il it, Go;riere della Sera n osserverà il giorno appresso che quel che Feder– zoni nella sua circolare ha chiamato consolidamento dell'ordine dovre6be valere cqme eufemismo al post9 di 1( re– staurazione dell'ordine 1) nella vita na– zionale-;... Se Ja circolare dovesse avere il senso : ((Signori è tempo di cambiar sistema i> i prefetti se osassero, potreb– bero rispondere : ccEccellenza il siste– ma dev"essere cambiato 1 a Roma,,. Senza dubbio l'importanza a cui· as– suri.?e l'ala r{aziOnalista ,del Partito fa~ scista suscita malumori nei circoli del fascismo autentico, primordiale. La de. lusione traspare nel (( N~ovo Paese"· J:ra _le '!'olte lacuiie di questo fu~– vole riassunto delle giornate recenti una no'n puO e~ere cOIMata per quan– tò sia essenziale là'. rjperchssione éhe 'na suScifato ali' estero il delitto fascista.,. Si ,pub alzare le spalle quam:lo· la 'do– manda: e< Stringerete ar{cot'a la mano agli assassini? " viene da 0 parte di· per-' sone, alle quali non ripugna stringere le mani i:li un Rakowski' o di un'Ltwi- •now. ben altrimenti intrise di sangu_e. E' paci!iço ·eh.e l'introduzione· della censura telegra~ca fu la vera causa de}.. le strarripalate ,,notizie che circolarono a Londra ed a New York, corit:iibuendo a precipitare i Vlllori italiani. Una questione a parte è qu_.ella: se l~ disperate démarches di ll>ella Tor– retta e d'Avezzana per tentare· di por– re qualche bavaglio alla lìbera s/ampa cli p8.Csi retti cos'tituzionalmente · abb'.ia.– no avuto effetto di infondere n.egli $tr~– nieri un giudizio vantaggioso sulla rea– le forza (e la sincerit'à del <( me ~e Èie• go' u) di M:ussqHpi. li (< Giornale d'Italia H si. mostrava dolente _perchè il delitto il/ii Rç,ssi e Dumini avrebbe ((sabotato1> tutti i bene• 6.ci risultati di un anno di politica este– ra fascista ». Per, quanto l'efferatezza de} deJitto sia stata tale, che. certo nes-– suoo avrebbe potuto aspettarsi una co– t,e, simile,- non ~ nè la sorpresa, nè un cc mutamento di giudizi n che sopratutto emergono nelle manifestazioni· dell'opi– nione pubblica hancese, ing)eise, amè– ricana. svizzera, in merjto al ctcaso Mnssolini •ha detto; • nlv,idlamo ·gli Ìta)la11Ì Ì,i tre categorie: 'gli italJani inditft:e-renU cl1e Tim.arranno noli& loro case ad attend·ere, 1 simpati7:z1iutl che potranno circolare e finalmente gli italiani nei:nim, o questi 11011 clrcoloranno •· · Matteotti e-ra li-più odiato nemico. E di fatti non elr.colil-più. .
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=