Lo Stato - anno II - n. 20 - 20 luglio 1961

DALL'ITALIA E DAL MONDO Le Cancellerie Occidentali guardano con preoc– cupazione crescente aila situazione interna iraniana. Si teme un colpo di stato dei militari, che potrebbe però essere la scintilla per lo scatenarsi di una rea– zione popolare guidata dai partiti filo-neutrali– sti e filo-comunisti che negli ultimi mesi si sono mo– strati particolarmente attivi. Perplessità notevoli ha destato nei circoli poli– tici italiani la voce che l'on. Fanfani intenderebbe recarsi in Russia, anche se la voce è accompagnata dal commento che a tale viaggio il presidente del Cons-iglio sarebbe stato sollecitato da Kennedy. * * * Da notizie filtrate attraverso le maglie della censura francese, sembra certo che l'organizzazione clandestina di combattimento guidata dal gen. Sa– lan e dal col. Godard avrebbe scatenato in Algeria • una campagna contro-terroristica nei confronti delle cellule del FLN secondo gli schemi collaudati dalla " guerra rivoluzionaria ». * * * E' fallito in Sicilia il tentativo della sinistra d.c. di assicurarsi il controllo del direttivo del gruppo parlamentare dell'ARS. Nella elezione per il rinno– vo del!o stesso, infatti, i gruppi di centro-destra hanno totalizzato 20 voti contro i 13 della sinistra. * * * La notizia da noi data oltre un mese fa circa i piani comunisti intesi a scatenare la guerra civile in Malesia ha trovato conferma nella aumentata at– tività di gruppi di guerriglieri del Viet-Nam del nord nelle regioni di confine di questo stato con la re– pubblica malese. Radicali e sinistra social-democratica prendereb– bero in esame, dopo il mese di agosto, la possi– bilità di denunciare gli accordi stipulàfr con la d.c. 2 bi 110 ecaginobianco in alcuni centri in cui sì erano formate maggio– ranze di Centro-Sinistra. * * * Dagli USA viene segnalato il parziale fallimen– to del piano affrontato dalla amministrazione Ken– nedy per l'invio nei paesi sotto-sviluppati di forti nuclei di tecnici volontari, che avrebbero dovuto aiutare i tecnici di quei paesi nella elaborazione ed attuazione di grandi piani di sviluppo economico. * * * L'ondata delle agitazioni sindacali in Italia non accenna a diminuire. Dopo i chimici ed i ferrovieri, sono scesi in sciopero larghi settori dell'industria tessile, mentre vengono preannunziate nuove pe– santi agitazioni nel settore mezzadrile e bracciantile. * * * La situazione nel Congo tende nuovamente ad aggravarsi. Il Katanga sembra aver ripreso in pie– no la sua libertà di azione, venendo meno ai so– lenni impegni di seguire una politica unitaria, pre– si in occasione dell'ultima « Tavola rotonda ,. dei capi congolesi di tutte le provincie. * * * Una speciale commissione verrebbe insediata fra giorni dall'on. Moro, nell'intento di studiare. i modi attraverso i quali affrontare lo spinoso pro– blema della opposizione che i tre « convergenti laici » esercitano nei confronti degli articoli del « Piano della Scuola » relativi alla scuola privata. * * * Si accentua in Francia l'opposizione della ma– gistratura, della burocrazia e di certi settori dello stesso partito filo-gallista (l'UNR) alle direttive di politica interna del presidente della Repubblica. * * * Gli ambienti politici ed economici hanno rea– gito freddamente alla proposta avanzata dall'on. La Malfçi di trasformare la « Cassa per il Mezzo– giorno» in un organismo di pianificazione, econo– mica interessante tutto il territorio nazionale. * * * La Sodai-Democrazia tedesca, disperando in una vittoria nelle prossime elezioni, avrebbe allo studio una serie di proposte tecniche da sottopor– re alla CDU, che nel caso venissero accettate get– terebbero le basi per una sostanziale collaborazio– ne attiva dei S.p. nella elaborazione e concretiz– zazione delle lir,ee di politica interna ed estera della Germania Federale.