Lo Stato - anno II - n. 20 - 20 luglio 1961

COMPLESSIE ALLEANZE • ' Le RESPONSABILITA . del I' <t INTESA,~ Il cosidetto dialogo tra catto– lici e marxisti è, come si sa, un fatto o,rmai da tempo compiu– to nel mondo politico universi– tario, sia al vertice, cioè nella UNURI, che alla base. vale a dire negli organismi rappresen– tativi dei vari atenei italiani. Al momento attuale diciotto· centri universitari sono retti da giunte composte da rappresen– tanti dell'Intesa (l'associazione che raccoglie gli studenti catto– lici) e dell'UGI (l'Unione Goliar– dica Italiana alla quale aderi– scono i laici di centro e di si– nistra, tnmne i socialdemocra– tici, staccatisi dall'associaziope dopo il recente congresso nazio– nale dell'UNURI). Camerino, Trieste, Torino governativa, Pa– via, Napoli, Padova, Venezia. Firenze, Siena, Perugia, Caglia– ri, Torino Politecnico, Milano Politecnico, Parma, Macerata, Palermo, Roma e Venezia Ca' Foscari: in questi diciotto ate– nei il dialogo tra le forze giova– nili cattoliche e quelle laiche di centro-sinistra e di sinistra (è necessario ricordare che all'UGI aderiscono anche gli studenti comunisti e che numerosi posti -chiave dell'associazione sono retti proprio da elementi fedeli al PCI) è ormai da tempo av– viato. A Torino governativa la loca– le giunta universitaria è forma– ta da 20 membri dell'Intesa e Lo STATO bibliotecaginobianco da 27 membri dell'UGI; le al– tre formazioni politiche non hanno rappresentanti, tranne il FUAN (Fronte Universitario di Azione Nazionale, al quale a– deriscono gli studenti di destra) che ha un proprio rappresen– tante. A Pavia la giunta è com– posta da 6 esponenti dell'Intesa e 10 dell'UGI. L'AGI (Associa– zione Goliardica Italiana della quale fan parte gli studenti li– berali e di cent,ro destra) ha ot– tenuto 2 seggi nelle ultime ele– zioni: 2 seggi ha ottenuto an– che il FUAN. A Napoli le recen– ti elezioni diedero questi risul– tati: 19 seggi all'Intesa. 13 al– l'UGI, 14 al FUAN e 7 ai mo– narchici. I dirigenti locali del– l'associazione cattolica, pur a– vendo di fronte diverse alterna– tive per comporre la giunta, scelsero senza esitazione l'al– leanza con i para-comunisti del– l'UGI. Situazione pressoché i– dentica a Padova con 17 seggi all'Intesa, 9 all'UGI, 7 all'AGI e 3 al FUAN. A Venezia soltanto l'Intesa e l'UGI, rispettivamente con 12 e 19, hanno ottenuto seggi nelle ultime elezioni. La giunta, na– turalmente, è quindi cattolico– frontista. A Firenze l'AGI ha ottenuto 10 seggi, l'Intesa 11, l'UGI 9 e il FUAN 3. Anche in questo Ateneo i giovani catto– lici hanno respinto a priori qualsiasi tentativo di accordo con i liberali pur di formare u– na giunta con l'UGI. A Siena il piccolo governo universitario è composto da 10 esponenti del– l'UGI, e da 8 dell'Intesa. Il FU AN, che ha ottenuto 3 seggi, è all'opposizione. A Perugia gli ultimi risultati elettorali diede– ro 36 seggi all'Intesa, 15 al– l'UGI, 5 all'AGI e 26 al FUAN. Anche in questo caso i dirigen– ti dell'associazione giovanile cattolica, valendosi della pro– messa astensione del FUAN, a– vrebbero potuto dar vita a una giunta minoritaria monocolore o ad una giunta bicolore con i liberali. Come al solito si è in– vece preferito l'accordo con j radical-marxisti. Analogo il caso di Cagliari. 22 seggi all'Intesa, 19 all'UGI e 6 ai monarchici. Questi ultimi, come i missini a Perugia, si sa– rebbero astenuti di fronte a u– na giunta monocolore cattolica pu,r di evitare l'accordo UGI– Intesa. Al Politecnico di Torino 18 seggi all'Intesa, 10 all'UGI e 3 al FUAN. La possibilità di una giunta monocolore venne subito scartata dagli esponenti dell'Intesa. Al Politecnico di Milano, dove l'Intesa, con 14 consiglieri eletti avrebbe potuto formare la giunta con i 5 con– siglieri dell'AGI ,relegando alla opposizione i 12 esponenti del– l'UGI, consueto accordo catto– lico-marxista. Conside,razioni i- 21

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