riuscito del libro è quello di guardare a questi corpi e a queste tragedie non come un obiettivo fotografico ma dall'interno, e non solo come corpi stremati ma come individui con affetti e amicizie, bisogni e paure. Un gruppo di ragazzini, Matt, Hena, Golam e Kimo, il narratore, tutti tra i nove e i dieci anni, si imbarcano in una avventura notturna per raggiungere un villaggio vicino e assistere alla danza degli spiriti. I bambini sono reali, ma proprio come Huck e Tom di Mark Twain, rappresentano l'infanzia di un continente ancora non toccato dai mali della cosiddetta civiltà. Il loro è un viaggio trasgressivo, come è sempre il desiderio di conoscenza, che li renderà protagonisti di esperienze imprevedibili e di incontri pericolosi, e li metterà in contatto con una realtà inimmaginabile e perciò spesso non compresa dai loro occhi innocenti. Non sanno niente di lotte per il potere, di Fronti di liberazione, di guerriglia e tortura, e quando vi si imbattono non riescono nemmeno a capire di che cosa si tratti. Un paio d'anni più tardi curiosità e necessità li spingeranno a lasciare nuovamente il villaggio per la città con il sogno di diventare ricchi. E la città si rivela naturalmente un luogo di meraviglie, con i suoi scintillanti rubinetti per l'acqua, i gabinetti, la televisione, Dallas, ma anche pieno di insidie. Per rapide e brutali tappe i ragazzini conosceranno il mondo degli adulti, la violenza dell'uomo sull'uomo, e spesso vedranno la morte da vicino. Una morte molto diversa da quella che hanno visto al villaggio, la morte dei vecchi senza età, magari dopo un'intera notte di danze per propiziare la pioggia, come nel bellissimo episodio di nonna Perla. Nel romanzo si alternano scene di vita ordinaria a scene grottesche come il viaggio in un pullman dove la gente è tanta che si viaggia incastrati nei corpi degli altri, incollati da merda e vomito; o quella del ricco appartamento di città abitato da uomini bianchi che usano i bambini neri come trastullo erotico; o il covo dei guerriglieri del Frap che li prenderanno in ostaggio ... Nell'amaro lieto fine, i nostri eroi si ritrovano, vivi, in cima a una collinetta di cadaveri dove erano stati gettati da chi li voleva morti: "Corpi tutti buchi. Corpi senza buchi. Corpi sbudellati. Corpi rivoltati. Corpi senza carne. Corpi senza ossa" (p. 246). Tutto è raccontato in modo candido e naturale, anche ciò che non lo è, con qualche elemento di sensazionalismo e black humour, coperti dall' ingenuo narrare infantile. Il mio amico e la puttana è il secondo romanzo di Adam Zameenzad, autore pakistano nato nel 1947, ma cresciuto tra il Kenia, dove i suoi genitori erano insegnanti, e il Pakistan. Dalla fine degli anni Settanta risiede in Inghilterra dove ha pubblicato quattro romanzi di successo, scritti in inglese. Di origine musulmana, Zameenzad è oggi un quacchero convinto e non desidera che si parli di lui, come si deduce dalla laconic-a nota di copertina. Per noi è uno scrittore nuovo, un nome che si aggiunge alla ricca comunità di scrittori espatriati e residenti in Inghilterra, capaci di attraversare e fondere tra loro i territori del mito, della magia e del realismo fantastico. ' NONC'E PEGGIOSORRDDOICHNI ON levoc~;J~o~::tar!, ~..,~i~en::c;::~: ~r~~ ··::.•:.•:.•::. del lavoro, della chiesa, ___ · da ogni Sud del mondo, della politica, dei r--~~:::.:::::::2: •/••·················· >-, dai paesi dilaniati da I ABBONATEVI. PERRICEVERESUBITO centri sociali giova - : NARCOMAFCIEOMPILATQEUESTOCOUPONESPEDITELAOLPIÙPRESTOA"GRUPPO ·1· d 11 1 I ABELEPERIODICIV"IAGIOLITT2I1,10123TORINOALLEGANDROICEVUT(AOFOTOCOnl 1 , e a cu tura e I PIA)DELVERSAMENTO su C.C.P.155101INTESTATOA "GRUPPOABELEPERIODICI". delle istituzioni. ~ Nome________________ _ Per sentire le I Cognome_______________ _ I richieste di solidarietà che provengono da chi I Via Tel.________ _ I ---------- 1 Cap______ Città__________ _ L----------------------------J conflitti, dai popoli che scompaiono. Per sentire tutto questo, bisogna aprire gli occhi. E leggere. Abbonarasi narcoma.fie vive la tossicodipendenza e l'emarginazione. è il primo passo contro l'indifferenza. ABBONAMENTOANNUALEL. 25.000 • SOSTENITOREL. 200.000 • ESTEROL. 55.000 .
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