Linea d'ombra - anno XII - n. 97 - ottobre 1994

INCONTRI/ MO YAN 41 un tavolo, una sedia, tutto può diventare spirito, tutto può essere dotato di forza sovrannaturale ... Le favole, le poche che ho letto tra l'altro, non erano mai scritte nella loro versione originale, avevano sempre intento propagandistico-didattico: Il Pastore e la Tessitrice era tutta soffusa di spirito di resistenza antifeudale e anti-imperialistica ... Successive revisioni della stessa favola facevano della tessitrice l'eroina della rivoluzione. Comunque sia, il mondo popolato di spiriti, demoni, esseri prodigiosi era per noi ragazzini un mondo estremamente affascinante ma anche estremamente terrificante: nei regni dell'immaginazione tutto è possibile, non vi sono punti saldi a cui far riferimento. La vita dell'uomo appare così estremamente insicura, labile, in balìa di forze che ci sfuggono, regolate da leggi a noi incomprensibili. Erano talmente numerosi i racconti che a turno i vecchi del villaggio narravano nelle fresche sere d'estate e nel gelo delle notti invernali che spesso i nostri sonni di irrequieti fanciulli erano tormentati da strane apparizioni e suoni lontani ... Esiste qualche rapporto tra i suoi romanzi e il genere dei chuanqi di epoca Tang? I chuanqi, nella parabola evolutiva della cultura cinese, corrispondono ai romanzi epici. Numerosissimi personaggi storici famosi sono andati a popolare il vasto repertorio dei racconti popolari, subendo ovviamente le inevitabili modifiche dell'immaginazione popolare. li chuanqidi per séè la storia in cui la storicità del dato reale perde fortemente di significato. In Hong Gaoliang Jiazu (Il Clan del Sorgo Rosso), queste caratteristiche sono molto evidenti. Con i loro racconti strani e i personaggi incredibili, i chuanqi sono molto vicini ai racconti di spiriti e fantasmi. Una persona si distingueva per saggezza, per forza, per coraggio, perché aveva fatto qualcosa che varcava i limiti del quotidiano, e immediatamente diventava potenziale personaggio di racconti popolari, di chuanqi: così il nonno e la nonna in Sorgo rosso, così le figure dei briganti odiate-venerate dal popolo che ampiamente popolano i miei romanzi. Spesso nei suoi romanzi compare la tematica del vino... Sì, è vero. La cultura del vino in Cina è molto sentita ed è antichissima, alcune migliaia di anni. Numerosissimi i racconti e i chuanqi che ricostruiscono le origini mitiche del vino, che narrano di strabilianti bevute, di sbronze e sbornie inimmaginabili, di vino che scorre a fiumi ... Si pensi a Sun Wukong in Il Viaggio in Occidente, ai briganti in Sul Bordo dell'Acqua ... Il vino, questa bevanda miracolosa, riesce a far piangere le persone più felici, a far sorridere i più tristi, può far dimenticare la realtà dell'esistenza quotidiana, facendoci accedere al mondo dei sogni ... Spesso dopo aver bevuto si acquista coraggio e si osa ciò che mai si sarebbe osato in precedenza. Come interpretare la grande importanza dei colori nei suoi romanzi in particolare il dominio incontrastato del rosso? È una domanda che molti critici mi pongono e alla quale non so proprio rispondere. Sicuramente questa mia particolare sensibilità ai colori è un fatto assodato. È una inconscia reazione fisiologica che mi spinge ad andar di corpo quando vedo, penso, scrivo il colore verde, e che invece mi porta ad associare al rosso elementi quali la luminosità, la lucentezza, la gloria, la vita ... non so se sia un po' per tutti così! La forte presenza del regno animale nei suoi romanzi ha un preciso significato simbolico? école NORD/ SUD: DUESCUOLE? D'ONOFRIOL GATTOPARDL'OE/TNIA SBAGLIATA/ ILLINGUAGGDIOEL CORPO / PORTE APERTE ALL'ARTE/DUCAZIOENE LAICITÀ/ INTERVISATDA ANTONIFOAETI / COMUNICAZIOENDEUCATIVEA IDENTIPTÀLURALE / «LINK» INSEGNARLAECOMUNICAZIONE/GIOVANEUROPA COMUNICA MENSILEDI IDEEPERL'EDUCAZIONE ABBONAMENTO ANNUALE (9 Nl,JMERIL) . 45.000 CCP. 26441105 INTESTATOA SCHOLEFUTUROVIAO.ASSAROTTl I5, TORINO TEL./ FAX 011.545567 COPIESAGGIOSU RICHIESTA DISTRIBUZIONIEN LIBRERIAP:DE INCONTRICONAMITAVGHOSH In occasione dell'uscita nella collana" Aperture" del volume DANZANDOINCAMBOGIA Un"reportaged"elloscrittoreindiano dallaCambogidaioggi 21 novembre - Milano h. 18, The British Council Presentazione del libro Danzando in Cambogia. h. 21, Solo Congressi, via Corridoni 16, - Interventoal convegno Letteraturae giornalismoalla fine di unsecolo (v. qui p. 25) 22 novembre - Torino h. 15, Università di Torino - Lezione di Amitov Ghosh introdotto do Claudio Gorlier. h. 18.30, LibreriaCampus - Presentozionedi Danzando in Cambogia. Introducono Anno Nodotti e Paolo Bertinetti. 23 novembre - Napoli h. 18.30, The British Council - Incontro con l'autore. Intervengono Stefano Monferlotti, Anno Nodotti e Goffredo Fofi. 24 novembre - Roma h. 17, Università di Roma Lezionesul temo Confrontofra culture, per iniziativa dell'Unicef.

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