48 FOTOGRAFIA NAPOLISUCARTA L'OPERADIERNESTPIGNON-ERNEST NELLEFOTODIALAINVOLUT Ernest Pignon-Ernest, artista francese di cui si possono conoscere le opinioni tramite le conversazioni con Marcelin Pleynet edite da Actes Sud, L'homme habite poétiquement, ha in uso di ri-dipingere su carta leggera come di giornale e su fogli grandissimi, sino a 6-7 metri quadri, immagini note e che ama. Queste immagini egli le riporta a un loro spazio ideale ma anche molto reale, a un ambiente che è stato, o può essere stato, o può ancora essere iI loro. Lo ha fatto in molte città, facendo aderire la carta a ogni poro dei muri prescelti e tagliando le figure nei modi più adeguati. Così ha fatto anche a Napoli, "rifacendo", e facendo rivivere, personaggi di Caravaggio, innanzi tutto, e poi di Michelangelo, dello Spagnoletto, di Mazzoni, di Stanzione ... Il grande Cinquecento e il grande Seicento riproposti dentro strade che hanno visto passare volti come quelli di quei quadri e ancora ne vedono passare, strade che sono perfetti scenari per quadri come quelli. I risultati il lettore che non abbia avuto la ventura, svegliandosi una mattina e scendendo in strada, di trovarsi davanti quelle immagini, può oggi giudicarli grazie alle foto di Alain Vdlut. Parigino quarantenne, viaggiatore irrequieto, fotografo per l'Agenzia Vu, Volut ha presentato a Arles due o tre anni fa la mostra Napoli stracciata e a Napoli la mostra L'infanzia dell'Europa. Trascorre a Napoli la maggior parte del suo tempo. Le foto che ci ha gentilmente concesso di riprodurre vengono dal recentissimo volume della Electa Napoli dal titolo Napoli su carta. L'opera di Ernest Pignon-Ernest. (G.F.)
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