SUD AFRICA/ HEAD 29 donna. Nessuno può dimenticare questa storia terribile. Il marito di Sylvia è scappato perché non vuole affrontare le conseguenze. È giunta notizia dai recinti del bestiame che un toro s'è ferito a un occhio. li torello, sai, quello che non è stato ancora castrato. Si è scontrato con un toro più vecchio e questo gli ha dato una cornata in un occhio. Ho pensato di andarci per occuparmene personalmente ma poi mi hanno detto che tu stavi tornando, e così mi sono limitata a inviare istruzioni su come trattare l'occhio". Tacque un istante. L'uomo, quasi tra sé e sé, commentò con un tranquillo sorriso divertito: "Siamo tutti stolti cudù". "Come?" chiese la moglie perplessa. Non aveva mai udito quell'espressione prima di all_ora. Il marito non disse altro e la donna riprese le sue faccende. Lo accettava com'era, un uomo quieto e riservato. Non si riusciva mai a coinvolgerlo in una lite, e guardava alle cose della vita con distaccato interesse. La moglie gli portò un piatto di miglio macinato e bollito con un pezzo di brasato tenero e un contorno di spinaci e zucca. In un altro piatto c'erano due fumanti pannocchie di granoturco. Mentre l'uomo mangiava,. le nuvole del temporale si addensavano sempre più e si udiva il rombo dei. ttioni. Un gattino nero si aggirava nei pressi.' Aveva occhi grigio-verdi, era soffice e assai bello. L'uomo staccò un lembo di carne e lo mise per terra. Il micino mangiò con grande delicatezza, poi.sedette ai suoi piedi, slanciò in alto una zampetta dritta e nera e cominciò a leccarsi la coda. Sempre ai suoi piedi, grosse formiche brune erano assai, indaffarate. Una squadra imponente si sparpagliò sul terreno tutt'attorno e prese a tagliare fili d'erba e a trasportarli sull'orlo del formicaio. Un'altra squadra prelevava i depositi d'erba dal bordo e l'uomo vedeva gli addomi grossi e rotondi delle formiche sparire nelle viscere della terra. Per qualche secondo posò un piede sul formicaio creando subito gran scompiglio in quella comunità tanto ben organizzata. Le formiche indietreggiarono per consultarsi, poi lasciarono cadere i fili d'erba scappando terrorizzate di qua e di là. Quando levò il piede, dal formicaio emersero lentamente quattro grandi formiche-soldato che agitavano zampette lucenti e minacciose. Ispezionarono i dintorni. Non c'era nessun pericolo, forse uno stolto cudù aveva creato una momentanea interferenza. Conferirono con le operaie ancora in preda al panico, fecero qualche passo di qua e di là, poi si avviarono maestosamente verso il formicaio e scomparvero. Il ritmo del lavoro ripre~ regolare ma con maggiore alacrità. La pioggia era ormai vicina. La moglie richiamò i bambini. Avevano mangiato qualche ora· prima e nel sentire le prime sporadiche gocce di pioggia, si precipitarono nel cortile tra le grida, ruzzolando e azzuffandosi tra loro, e corsero nelle capanne in cui dormivano. L'uomo si sentiva stanco ma contento. Quando entrò nella capanna, il letto di pelli di sciacallo era stato preparato con cura. In un angolo ardeva una lampada a olio ricavata da una lattina. Fuori si sentivano i tuoni e lo scrosciare della pioggia. Ma lì c'era la sua capanna, assai soddisfacente, come il corpo caldo e tranquillo della moglie. · Copyright Fondo Bessie Head 1993. Franca Cavagnoli (Cremona, 1955) ha curato testi di Katherine Mansfield e Sarah Kirsch e tradotto opere di Nadine Gordimer, Toni Morrison e Chinua Achebe. Insegna traduzione inglese alla Scuola superiore per interpreti e traduttori del Comune di Milano, presso la quale si sono diplomati Nicoletta Re Cecconi (Rho, 1970) e Stefano Sodaro (Milano, 1967). NOVITÀ 1994 Aldo Palazzeschi DUE IMPERI... MANCA TI Una dura requisitoria contro la guerra, da parte di un poeta reduce dalla prima guerra mondiale. Diane Weill-Ménard VITAE TEMPI DI GIOVANNI PIRELLI La biografia di un intellettuale atipico:i suoidilemmie le suescelte politiche e culturali. Gaetano Sa/vernini I PARTITI POLITICI MILANESI NEL SECOLO XIX I saggi e gli interventi di un grande storico su un passato che può contribuire a spiegare il nostro presente. Riccardo Bauer LA GUERRA NON HA FUTURO Saggi di educazione alla pace: le tattiche e le strategie, le tecniche e gli strumenti per costruire insieme un mondo meno intollerante. A cura di Franco Mereghetti. Prefazione di Arturo Colombo. GLIARATORIDELVULCANO Razzismo e antisemitismo a cura di Alberto Cavaglion Saggi e interventi di: Anders, Calvino, Cases, Cavaglion, Debenedetti, Flaiano, Forster, Giacchè, Leo Levi, Pasquali, Pea, Pera, Saba, Enzo Sereni, VidalNaquet. Piero Calamandrei UOMINI E CITTÀ DELLA RESISTENZA La Resistenza come lotta di liberazione e lotta di popolo, nei discorsi e nelle commemorazioni di un grande giurista. Introduzioni di Norberto Bobbio e Alessandro Galante Garrone. Lire 15.000 - Distribuzione GIUNTI (Firenze)
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