Linea d'ombra - anno XII - n. 89 - gennaio 1994

PERIFERIE73 un pretesto, visto che la maggioranza non sa leggere e non sa scrivere e presenta disturbi nello stabilire relazioni o non riesce semplicemente a parlare di sé. Si manifesta dunque la necessità di creare una situazione pedagogica, un "setting", un luogo fisico e psichico della relazione, in cui le quattro stanze del Cfp diventano realmente "home sweet home", spazio di protezione (setting dell'idillio). Il che costringe a schierarsi: "Ma voi chi siete, guardie o ladri?", a non allearsi con le Forze dell'Ordine (obiezione di coscienza): né ladri, né guardie: un'altra cosa. E qualche modifica al \;ecchio vocabolario, al posto di un messianismo missionario del tipo salvatore - salvati, sottoscriviamo: sopravvissuti (noi "adulti. .. ?") - sopravviventi (i ragazzi, lo speriamo ...), in questa sorta di fine del mondo al rallentatore. Trucchi per sopravvivere. Carbocaina, un anestetico. Il Mandato reale che le Agenzie di controllo sociale (Stato, Regioni, Comuni) appaltano alle Agenzie formative (Enti, Comunità, Scuole) è quello di insegnare e far rispettare le Regole. Si tratta di un Controllo sociale soft, secondo un modello sociale sperimentato in Europa dai governi socialdemocratici, con interventi a dispersione come nella strategia del Fondo Sociale Europeo, per mantenere a livelli accettabili la disgregazione e il malessere sociale senza incidere significatamente sulle cause. (Caratteristica pressoché diffusa di questo tipo di intervento èla mancanza di una verifica di qualitàdell'azionee della valutazione dell'intervento nel medio termine. Prevale invece la logica dei numeri: quantità dei servizi e di energie impiegate, cartaccia in più lingue, rendiconti finanziari, burocraticismo asfissiante, e purtroppo sempre gli stessi nomi sulle liste degli utenti.) La non osservanza delle regole della maggioranza da parte di un gruppo Io rende deviante. Cifre alla mano qualcuno si domanderà se si possono considerare devianti interi quartieri e strati sociali ... !?Di fatto gruppi e singoli individui non possono rispettare la sequenza normata perché il sistema di valori e la cultura a cui si ispirano è diversa da quella della maggioranza (cultura nomade, cultura delle borgate, outsiders, minoranze etniche ecc.). Per noi questo ha significato il "problema delJe regole" o del Controllo sociale, riconoscere valori culturali diversi da quelli della nonna sociale (il tempo, la complicità, il fumo, per esempio). Le nostre regole dovevano nascere da un compromesso comune, con aspetti sicuramente scabrosi, e rischi da correre, ma nella necessità di avere regole che rappresentassero per tutti valori di riferimento. La logica del Mandato valuta il successo di un'azione formativa nella diminuzione di azioni devianti (reati) da parte degli allievi in formazione. A nessuno interessa se qualcosa sia effettivamente cambiato nella vita dei ragazzi, nessuno si interessa più di loro, dopo. Tanto meglio se qualcuno "se la sa cavare" e riesce a trovare un lavoro. Finito un corso, esaurito il budget, come nel nostro caso, salta insieme con il lavoro degli educatori anche la rete degli artigiani e le relazioni avviate sul territorio; i ragazzi, in qualche maniera, si sentono traditi, il setting va a farsi benedire, le liste di attesa spontanee, gonfiatesi esplosivamente con il tam tam di quartiere e il passaparola, solo fogli polverosi. Come fare a trattenere il respiro per dodici, venti mesi in attesa che un altro progetto sia benedetto dai funzionari regionali e da quelli europei? Forse dobbiamo chiudere prima di morire. Chiudere prima che ci uccidano. E salvare queste schegge di storie per chi verrà. Nota: 1) Cfp sta per Corso di Formazione Professionale per i Mestieri del Restauro Edile (Elettricità, Falegnameria, Termoidraulica) di Torbellamonaca, via G. Castano 39, 00133 Roma. Fa parte dei progetti sul territorio della Comunità di Capodarco di Roma. SCRITTORI PER UN SECOLO 151 fotoritratti e 104 fotografie di contesto storico e biografico a cura di Goffredo Fofi e Giovanni Giovannetti "Un libro agile e utilizzabile che raccoglie i ritratti degli scrittori, dei narratori, poeti e saggisti che sono stati, a parer nostro, fondamentali dentro la nostra società. Ogni scelta è opinabile. La nostra ha privilegiato gli autori più congeniali al gruppo di amici che ha fatto e fa "Linea d'ombra"; oltre, naturalmente, i nomi che era semplicemente impossibile non ci fossero, quelli indiscutibili." (G.F.) Lire 18.000 Salman Rushdie ILMAGODIOZ Un grande scrittore analizza e discute un classico del cinema musicale e fiabesco. Lire 12.000 Soren Kierkegaard BREVIARIO L'etico, l'estetico, il religioso: alle origini dell'esistenzialismo. A cura di Max Bense. Lire 12.000 PER ELSA MORANTE La narrativa, la poesia e le idee di uno dei maggiori scrittori del '900. Parlano: Agamben, Berardinelli, Bettin, Bompiani, D 'Angeli, Ferroni, Garbali, Leonelli, Lollesgaard, Magrini, Onofri, Pontremoli, Ramondino, Rosa, Scarpa, Serpa, Sinibaldi. Lire 15.000 LINEA D'OMBRA EDIZIONI srl uuu ~ ,"lU~ SHOII IL ;L~GO DI OZ BREVIARIO lKlQ<l0llls.AlCWION(•U.SQlLI. •L'tllCOll'fflfllCO••talGI0- $0•1.Wlll'lCIOPIAIAAMO•I. l'INS.O.IOlll'Ml'RAJTOEl.l'lffV.· KlotJ((IHCM.l(l•OtJIICA,OILIEM- ::=.,.:a~~~~ VIA GAFFURIO 4, 20124 MILANO - lei. 02/6691132/ 6690931 Distribuzione Gruppo Editoriale Giunti - Firenze

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