l'accompagnamento di un brontolìo animale. 'Igor Nikoljevic, dobbiamo aspettare un po', finché Trofim si rimette dai vapori del disti I lato casalingo abbastanza da aprirci la pmta, e Misa si sol leva dal suo giaciglio, perché na vsakij pozarnyj slucaj, in ogni evenienza di fuoco bisogna stare minacciosi a fianco del padrone'. Trofim era un veterano alcolizzato del circo, Misa un vecchio orso protagonista in pensione di tutti i numeri spettacolari dell'un tempo famoso, pare, 'gemello orso'. Chudozestvennoje zvanje, lo pseudonimo a1tistico di 'gemello orso' calzava a pennello a Trofim. Spinta dall'interno finalmente la po1ta si aprì, davanti a noi si parò un enorme essere peloso, con gli occhi iniettati di sangue, puzzolentissimo, con ciuffetti di paglia fra le ciocche grigie, straordinariamente simile al suo allievo emaciato, cope1to di un pelame bianco-giallastro, dondolante ince1to sulle zampe, anch'esso con i segni del dimoramento sulla paglia, incapace di un ruggito come si deve. Le trattative ci presero due ore. Trofim decantava il suo partner circense, ad un tratto cominciò a chiamarlo solennemente Michail Sergiejevic, ad ogni stallo nella contrattazione del prezzo elencava o inventava nuove abilità dell'orso ammaestrato: balla il trepak sulle zampe posteriori, va in bicicletta, salta attraverso un cerchio di fuoco, culla un bambino nelle zampe anteriori. Finì a cento dollari e tre casse di Moskovskaja. I soldi li ebbe subito, la vodka dovevamo portarla la mattina di due giorni dopo, e con la stessa auto prendere Michail Sergiejevic. Lo trasportai a Peredelkin, nella dacia di un mio amico, professore di filologia spagnola all'Università di Mosca. TImio professore senza prole era con la moglie in trasfe1ta a Madrid, potei dunque sistemarmi comodamente in casa e piazzare Misa nell'ampio magazzino degli attrezzi da giardino. Bisognava prima di tutto tingerlo, la canizie giallognola la diceva lunga sulla sua età avanzata. Cosa che feci con l'aiuto di un parrucchiere disoccupato mandatomi da Petia. Scegliemmo un colore bruno scuro, utilizzammo per la tinta il miglior fissatore estero. Col cambio di tinta Misa recuperò come un resto di forze, anche perché lo nutrii molto abbondantemente (da Trofim faceva di sicuro la fame). Brillò a tal punto un lontano riflesso del suo antico splendore che istintivamente mi rivolsi a lui sempre come Michail Sergiejevic, con un profondo tono basso da nomenclatura. Bisognava ora convincere Pat Macpherson che i boschi attorno a Peredelkin erano un'antica foresta russa, ricca di selvaggina. Il compito si rivelò inaspettatamente semplice allorché, raccontando di Peredelkin, menzionai la dacia dell'autore del Dottor Zivago. Ah, aveva visto tre volte quel film stupendo, il libro non l'aveva letto, il nome Pasternak non lo conosceva, il film lo associava soprattutto a Julie Christie nella "vera Russia cope1ta di neve", ma era assolutamente convinto che solo a man ofgenius poteva aver creato un'opera come il Dottor Zivago. Al sogno di misurarsi con un orso russo si aggiunse quindi il sogno di una postazione di caccia a fianco della dacia dell'autore del Dottor Zivago. Di là dallo steccato della dacia di Pasternak cresceva un'enorme quercia fronzuta, là doveva aspettare al varco la preda il mio Pat. La presunta battuta di caccia era progettata sul versante rimboschito della collina, da cui scendeva serpeggiando una stradina di sabbia ben pressata. La caccia era perfettamente airnngiata. Misa, trasportato sulla cima della collina, si fece indurre senza resistenze alla sua ultima corsa lungo la stradina in direzione della quercia dietro la quale attendeva Macpherson con un bellissimo schioppo nuovo nuovo. All'estrenùtà del vicino boschetto si sistemò l' équipe fotografica chiamata a immortalare quella storiGa scena. Una sola cosa non avevo previsto. Che da un sentiero laterale del bosco saltasse fuori sulla stradina la ragazza che distribuiva la posta nei dintorni, su una massiccia bicicletta. Quando vide l'orso che veniva giù dall'alto gridò spaventata, saltò dalla bicicletta. la abbandonò sulla strada e solo con la sacca della posta si gettò di lato fra i pini e gli alti cespugli. EST,LONTANO EVICINO 47 Trofim aveva ammaestrato eccellentemente il suo Misa il quale, alla sola vista della bicicletta che giaceva sulla strada, indovinò immediatamente che cosa la gente si aspettasse da lui. Mnogo uvazcyemyj Michail Sergiejevic, l'illustrissimo Michail Sergiejevic apparve agli occhi stupefatti e terrorizzati di Mister Macpherson sul sellino della bicicletta, in corsa verso valle sull'ultimo ripido tratto della strada, dritto verso la quercia. Non entrerò in dettagli, basti dire che il mio povero Pat pagò quella vista con un infaito mortale; e io da lontano vidi come l'orso, anzi l'Orso russo lo annusava e lo mtava col muso, per poi crollare stanco motto al suo fianco sotto la quercia. E così, sono diventato presidente dellajoint venture, il consiglio italo-russo-americano dovrebbe confermarmi il mese prossimo. Una pura formalità. A Trieste sono venuto per tirare un po' il fiato prima delle future fatiche. E per celebrare il mio trionfo nella città di Italo Svevo". Grande Dio degli Ortodossi, che per secoli hai protetto gli zar e poi meno a lungo, per fortuna, gli ammazzazar, grazie per essetti degnato di ascoltare, nella tua incommensurabile bontà e illimitata pazienza il Canto del trionfo di Igor. Questo racconto è uscito in lingua polacca I' 11 dicembre 1993 su "Poi ityka"un'importante settimanaledi Varsavialegatoalpartitocomunista, quando era al potere. Note I) In Italiano nel testo. 2) In italiano nel testo. 3) Titolo di un romanzo di V. Erofeev, in italiano Mosca sulla vodka (Feltrinelli). Se non sei a Milano ti manca ~ ·RadioPopolare Milano e provincia FM 101.500-107.600 Pavia e provincia FM 107.600 Como e provincia FM 107.900-107 .600 Varese e provincia FM 107.900-107.600 Novara e provincia FM 107.600 Alessandria e provincia FM 107.600 Vercelli e provincia FM 107.600 Asti e provincia FM 107.600 Provincia di Torino FM 107 600 Bergamo e provincia FM 107.850-107.600 Piacenza e provincia FM 107.600-91.500. Cremona e provincia FM 96.300-107.600 Brescia e provincia Ffy196.300-107.600 Provincia di Mantova FM 107.600
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