Linea d'ombra - anno XII - n. 89 - gennaio 1994

Proviamo due ore al giorno, e solo allora io stilo la scaletta quotidiana, anche in funzione del grado di comprensione dell'inglese nel paese dove ci troviamo. Poi spiego ai musicisti come passare da un pezzo all'altro, perché il concerto è senza soluzione di continuità. (Yves Bigot, "Libération", 1988) Alla stregua di unMiles o di unJames Brown, ha sempre avuto la reputazione di leader quasi dittatoriale ... Non so come dirigano le loro formazioni Miies e James Brown, ma il modo in cui io dirigo la mia assomiglia molto a quella di un direttore alla testa di un'orchestra sinfonica. In sostanza i musicisti sono fondamentalmente dei semplici esecuto1i. Il loro compito è innanzitutto quello di rispettare la partitura. Se questa è dittatura, allora sono un dittatore. Lei cita regolarmente Johnny "Guitar" Watson come la sua prima influenza per la chitarra ... Sì, Johnny "Guitar" Watson, Clarence Brown e Guitar Slim. Tutti chitarristi di blues ... Prima dell'arrivo di Wes Montgomery, non mi sono mai veramente appassionato alla chitarra jazz. È il primo che ho 11·ovato interessante, armonicamente parlando. Ascolta le nuove cose, rap, house ? Non mi interessano granché. Posso guardare i nuovi pezzi su MTV, ma preferisco zappare (ah, ah!) sulle informazioni. Queste musiche non le sembrano già demodé ? Se si considera Retum of the Son of Monster Magnet, di venticinque anni fa, sul nos11·0primo album, era già una specie di rap. L'emergenza del rap non mi impressiona più di tanto e la house consiste nel prendere dei pezzi di musica altrui e metterli insieme. Non la trovo interessante da ascoltare. Mac'èchi ama ballarci sopra, e allora va bene. (Loupien, cit.) Ascolta musica d'altri? Non spesso. In un aeroporto tedesco ho comprato delle cassette, di Chopin, Brahms, Purcell, compositori che non ho mai ascoltato seriamente, e me li ascolto in albergo se ho un momento libero. È magnifico come lei riesca sempre ad inventare qualcosa di nuovo. I Rolling Stones sono solo vent'anni che fanno sempre la stessa canzone ... È per questo che vendono milioni di dischi. Ma per me sarebbe difficile vivere suonando sempre la stessa canzone per vent'anni. Ti porta alla droga. (Mannucci, cit.) Detesto i testi che parlano d'amore. Credo che una delle cause principali della cattiva salute mentale negli Stati Uniti sia dovuta al fatto che le persone sono state cresciute con i testi delle canzoni che parlano d'amore. È un ammaestramento inconscio che crea il desiderio di una situazione immaginaria che non esi terà mai per voi. Lagentechecompraquel tipo di mitologia pensa per tutta la vita di essere stata privata con l'inganno di qualcosa. (Steel, cit.) Per via dei suoi testi, lei gode anche di una reputazione di maniaco sessuale di prima categoria ... Beh, che cosa vuole che le dica? La sessualità è importante. Nel l'esistenza è una cosa naturale, e la gente che se ne tiene lontana PERZAPPA 33 dovrebbe ispirare pietà. Perché se no, che cosa rimane? Il calcio? La disoccupazione? (Loupien, cit.) Una fantasia sul mio conto è che una volta "ho mangiato merda sul palco". Questa storia è stata proposta in molte forme. ( ...) Comunque, gente, per la cronaca: non ho mai mangiato merda sul palco e il posto dove arrivai più vicino a farlo fu nel 1973, al buffet di un Holiday Inn a Fayetteville, North Carolina. (Frank Zappa, con Peter Occhiogrosso, cit.) La sua carriera è costellata di conflitti con le case discografiche ... I miei conflitti con le case discografiche sono cessati da quando le ho tutte attaccate legalmente almeno una volta. Attualmente sono alla testa di una mia compagnia, e, a meno di non perseguire me stesso, per il futuro non dovrei quindi avere troppi problemi. Le è stato facile recuperare tutti i suoi diritti? No, molto duro, lungo e caro. Ho impiegato molti anni, ma non me ne pento. Ha appena lanciato un'operazione antipirati abbastanza spettacolare ... L'obiettivo era quello di recuperare quello che della gente aveva rubato, di rimetterlo a posto e di venderlo meno caro di loro. (...) Il cofanetto è appena uscito, vedremo se funziona. Ha rùnissato tutto? Niente affatto. Mi sono accontentato di derubare i ladri, ah ah! Stessa cattiva registrazione, stessa brutta copertina, ah ah! Soltanto molto meno caro. (Loupien, cit.) Molti affermano che il mondo musicale americano è tra i più liberal e progressisti. Tutte panzane. La musica in America non è mai stata tanto reazionaria, materialista e retrograda: non fa che riciclare e riciclare forme e stili obsoleti, modificandoli leggermente. Cambia continuamente il vestito ma mai la direzione. Gli artisti subiscono pressioni snervanti dalle case discografiche, che li costringono a sfornare solo musica scialba e neutrale, l'unica ad avere la luce verde dalle stazioni radio. E in America chi non arriva alla radio non vende nulla. Un tempo lamusica combatteva il sistema, oggi locorteggia e lo lusinga. La situazione un tempo era davvero così diversa ? Eccome. Se io dovessi registrare il mio primo disco adesso, non troverei mai e poi mai una casa discografica disposta a farmi un contratto. All'inizio degli anni Sessanta i discografici scritturavano cani e porci perché ignoravano le sorti del mercato. Rischiavano, sapendo che alcuni avrebbero sfondato, altri sarebbero stati uccisi. Erano tempi ben diversi. Non bisogna dimenticare che l'America era in guerra e tutto il paese, musicisti inclusi, protestavano contro l'intervento americano in Vietnam. Era impossibile bandire la musica di protesta e di contenuto dalla radio perché tutta la musica era di contenuto e di protesta. Oggi, invece, "look", capigliatura e coreografia sono molto più importanti della musica. Il segreto per sfondare è uno: essere fotogenici al cospetto del dio MTY. (Alessandra Farkas, "Corriere della Sera", 1988.) Corrono voci sulla sua malattia... Mi rifiuto di parlare della mia salute ... (Loupien, cit.)

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