Leggete una grande storia di libri. Un capitolo al mese. / L'Indice pubblica 11 numeri all'anno (tutti i mesi, tranne agosto). Abbonatevi per essere sicuri di non dimenticarvene. Lt tariffe d'abbo,usmtnto sono k~eguenti: Italia: Lit 70.400; estero(via suf)t'r/ìcie): Lit 90.000 • (vUIaerea):Lit 105.000. Paesiextraeuropei(viaaerea):Lit 125.000. Numeri arretrati: Lit 10.000 a copia per l'Italia; Lit 12.000 per l'estero. In assenzadi diversa indicazionenella cauJak tk/ versamento,gli abbonamenti vengonomessi in corso a parti" dal mese succenivo a qudlo in cui {>ffl)ienel'ordine. Per una d«ormiza anticipata occo~ un versaffltnlo supplementare di lire 2.000 (sia per l'ltalia che per l'estero) per ogni fascicolcarrrtrato. 72 Si consiglia il vmamento sul conto corrtn~ postak n. 78826005 in~stato a L'Indice dei libri del mese• Via Riccardo Gruioli Lantc 15/a - 00195 Roma, oppurel'invio di un assegnobancario"non trasferibile"alle stessoindirizzo. école Insegnarelanonviolenza Mensile di idee per l'educazione Abbonamento annuale (9 numeri) L. 40.000 ccp. 26441105 intestato a SCHOLÉ FUTURO Via S.Francescod'Assisi, 3 Torino Te!. 011.545567 Fax 011.6602136 Copie saggio su richiesta Distribuzione in libreria: PDE INCONTRI/ McBAIN Cosa pensi degli altri grandi giallisti americani contemporanei e in particolare delle donne che scrivono detective stories, da Sorah Paretsky a Dorothy Uhnak? Intanto bisogna premettere che il genere private eye, la detective story, è completamentefictional. Nella realtà non esiste nulla di quello che i libri raccontano. Nella vita vera, un investi- ~atore privato dà la caccia a gente che ha sottratto denaro a un'impresa o a mariti che hanno relazioni extraconiugali. Non è 111aicoinvolto in un delitto, mai, mai, mai, mai. Se inciampa inavvertitamente in un corpo morto, il detective privato per prima cosa scappa nella direzione opposta e poi chiama la polizia. Nella letteratura private eye il tletective è di solito la causa di tutti i delitti. Se non fosse stato assunto, nessuno verrebbe ucciso. Tutto L·nmincia con una questione da poco: il detective viene assunto per scoprire chi si sia impadronito di una certa somma di denaro L' subito dopo ci scappa il morto. A quel punto il detective è costretto a investigare sul delitto, per dimostrare di non aver commesso il fatto. Così, quando si parte da un'irrealtà di base - il detective privato-, si è condotti a forza verso un'altra irrealtà di base, il detective privato di sesso femminile. Un vero e proprio assurdo. Vii va bene che ci siano donne che scrivono di ispettori di polizia ti di medici legali, ma abotTOche scrivano di detective privati. Passiamo al cinema. C'è un film in particolare che ti piacerebbe scrivere e realizzare? Sì, mi piacerebbe girare il seguito di Gli uccelli. Un Gli uccelli sono tornati oppure Il ritorno degli uccelli. Ma sembra che nessuno sia interessato. Quando nel 1962 insieme a Hitch abbiamo girato la puntata iniziale, gli effetti speciali a disposizione erano quasi nulli e ti potrei raccontare un'infinità di aneddoti esilaranti sui trucchi che abbiamo adottato per compensare i limiti della tecnologia. Con le tecniche attuali potremmo fare un film assolutamente fantasmagorico. Cosa pensi dei registi italo-americani, da Scorsese a Coppola, e del loro modo di descrivere il crimine, in particolare il crimine di mafia? Credo che la serie del Padrino sia quanto di meglio ha fatto Coppola. Non sono sicuro però che gli spettatori si siano appassionati alle sorti di questa famiglia, perché si trattava di una famiglia di criminali. Anni e anni fa, quando mi accingevo a scrivere un serial comico televisivo, parlando con Mel Brooks, a cui avevamo proposto una collaborazione, mi sono sentito dire: "Ogni erie di successo parla di una famiglia in una casa. Può trattarsi di una famiglia di medici in un ospedale, di una famiglia vera e propria in una vera e propria casa, come gli Waltons, oppure può essere una famiglia di avvocati impiegati dalla medesima compagnia, può essere una famiglia di poliziotti in una stazione di polizia. Ma, perché il successo sia garantito, è fondamentale che si tratti di una famiglia". Beh, io credo che la serie de Il padrino parlasse di una famiglia. Sono convinto che a qualsiasi sorella in qualsiasi parte del mondo piacerebbe avere un fratello come Sonny Corleone, in grado di difenderla dalle violenze e dai tradimenti del marito. Questa sì che è una famiglia unita davvero.
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