Linea d'ombra - anno XI - n. 85 - settembre 1993

INCONTRI/WALKER dagli angoli nei quali mi ero cacciata, e di espormi alla luce del sole, apprezzandola ... L'artista, lo scrittore è un testimone universale? O è la sua differenza, la sua unicità a renderlo utile e interessante? Conosco un teologo di colore assolutamente straordinario, Howard Thurmann, il quale sostiene che se si penetra nelle profondità del proprio idioma non si potrà non riemergere anche in altre persone. Ed è vero! Cos'è veramente la letteratura afro-americana? Noi afro-americani abbiamo una tendenza ad osservare la società in modo tale da criticarla globalmente, dalle sue radici in su. Nei nostri scritti, oltre a tutti gli avvenimenti e le relazioni che si sviluppano tra i personaggi principali, appare sempre sullo sfondo una società sbagliata che deve cambiare totalmente. I nostri libri non parlano mai solo di una coppia e di un matrimonio; parlano sempre di quello che la società - non solo quella di colore - sta vivendo. Parlano dell'ingiustizia, dei torti, dell'ignoranza che dobbiamo eliminare. È la nostra cultura che ci spinge e ci motiva a sviluppare questi soggetti. Foto di Roberto Koch (Controsto). 44 Quali sono, in termini particolari, i temi che caratterizzano la sua opera, che la attraversano; quelli che si ripresentano da sempre, direi persino nei suoi diari, fino alle sue poesie? Probabilmente il bisogno di lottare, di resistere a qualsiasi tipo di oppressione.L'indomabilità dello spirito; ecco cosa mi interessa. La conoscenza certa e assoluta che la disperazione può essere vinta. E l'affetto e la solidarietà che legano le donne. Questo, in particolare, è uno degli elementi che ritrovo sistematicamente nel mio lavoro. Cerco di dimostrare che uno dei motivi per i quali noi donne siamo così oppresse è perché siamo state divise, profondamente divise dai nostri oppressori. Così come i neri erano portati a dividersi sotto le pressioni del potere bianco, anche le donne sono divise dal potere esercitato dal maschio. Possiamo resistere con successo a questa forma di oppressione soltanto attraverso l'unione e la solidarietà tra tutte le donne. Il colore violafup,:emiato con un "AmericanBookAward" e con il Premio Pulitzer; gli stessi riconoscimenti, negli anni successivi, sono andati ad altri scrittori neri, quali Toni Morrison, fohn Edgar Wideman, Charles Johnson. Eppure in molti continuano a considerare "l'inglese-nero" una lingua "sbagliata", e chi la usa solo un artigiano di una forma di letteratura marginale.

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