Linea d'ombra - anno XI - n. 83 - giugno 1993

Prima Pound e poi Carlos Williams mi hanno indicato la strada per liberarmi di Yeats. Il secondo parlava delle cose in modo diretto e pensai di poter applicare il suo metodo per descrivere la mia infanzia in Ulster, sfuggendo così alla retorica yeatsiana sul mondo rurale irlandese. Yeats torna come un'ossessione in tanti poeti irlandesi eppure... Quando si comincia, non si sa dove si andrà a finire. All'inizio si cerca di imitare lo stile dei maestri per esorcizzarli. Naturalmente i due maestri sono Joyce e Yeats. Anche se ho scritto le novelle di Death of a Chieftain, sapevo che la mia strada era la poesia. Il mio primo libro importante è stato Poisoned Lands and Other Poems del 1961. La cupezza di quelle poesie mi spaventò. Ciò che oggi chiamerei il sotto-testo è che in Irlanda c'era qualcosa di marcio come nel regno di Danimarca. I "terreni avvelenati" erano quelli di poesie come Like Dolmens of My Childhood, The Old People, The Mummer Speaks - che Heaney ha ripreso quasi di sana pianta-, di The Sean Bhean Bhocht. C'è una durezza, una mestizia, il senso di potenziale pericolo che ancora mi disturba. Perciò provai con le novelle, ma poi mi resi conto che il tema era troppo importante per la prosa e cominciai The Rough Field. Mi ci sono voluti dieci anni ma sono contento di averlo fatto. Il fatto poi che INCONTRI/MONTAGUE nel frattempo mi ero trasferito a Parigi mi ha molto aiutato: vedevo tutto attraverso le lenti èhiarificatrici dell'esule. L'ironia di tutto questo è che in quel momento non c'era ancora quella che oggi chiamiamo la poesia dell'Ulster e tanto meno c'era un poeta con il mio background cattolico in tutta l'Irlanda del Nord. Tutti sono venuti dopo di me e mi devono qualcosa anche se non amano riconoscerlo. Solo una volta a Belfast in una riunione di scrittori, Medbh McGuckian mi disse:"John, ti devo dire una cosa, che non ti ripeterò mai più. In questa stanza non c'è nessuno che non ti sia debitore di qualcosa. Tu sei stato un catalizzatore". Usiamo allora una metafora chimica, perché ha scelto come reagenti del suo discorso poetico laSean Bhean Bhocht, la vecchia di Beare, Sheela Na Gig, tutte icone ignorate da Yeats, che preferiva Kathleen e la regina Maeve a Crazy lane? Sono cresciuto circondato da vecchie. Nel mio paese c'era un ufficio postale dove venivano tutte le vecchie a ritirare la pensione. Di una si diceva che era una strega e io ne rimasi affascinato. In quelle prime poesie volevo riproporre il mito dell'Irlanda come donna, che per me però era ormai una vecchia puzzolente e carica di acciacchi. Niente a che vedere con Yeats. I Irlanda. Foto di Kerry-Kerry(Didier Group/G. Neri). 67

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