l'inizio dell'autunno del 1844,Moorash sembra averli abbandonati per altri progetti, anche se in realtà in dicembre vi rimette le mani per un breve periodo: l'ultimo cenno a un Quadro Stregato è del marzo 1845, poco dopo il ritorno di Moorash alla Totentanz. Ecco allora che la Totentanz può essere intesa come l'acme di una particolare serie di esperimenti e i suoi effetti così misteriosi derivano direttamente dalle "trappole di spettro" dei Quadri Stregati. La Totentanz produsse su Elizabeth un'impressione eccezionale - dice che era "difficile da guardare" e aggiunge: "Edmund ha trasformato tutti noi in spettri". Elizabeth era convinta, non c'è dubbio, che le quattro figure guidate dalla morte altri non fossero che Edmund, William, Sophia e lei stessa. Come si ricorderà, dopo le parole offensive che Moorash aveva detto a Sophia, la notte del 2 agosto 1843, si era arrivati a una Alberi PinkhamRyder, Lavoratordiel mare. STORIE/MILLHAUSER riconciliazione con la mediazione di Elizabeth: in ogni caso le visite reciproche erano riprese come se non fosse cambiato nulla. In realtà qualcosa era cambiato. Ne è prova il concordare di tutti gli indizi: Moorash era disperatamente innamorato di Sophia, ma si sforzava di nascondere i propri sentimenti in sua presenza. Elizabeth, sempre acuta e sensibile nel registrare ogni sfumatura degli umori del fratello, non dev'essersi sentita a suo agio in compagnia dell'amica: era confusa, nonché spaventata, dalla passione di Edmund per un'altra donna, forse anche ferita e gelosa, e forse sperava segretamente che si potesse tornare tutti all'innocenza dei primi tempi - e tuttavia, malgrado la sofferenza della sua ossessione, restava la devota sorella capace di desiderare soltanto la felicità e i desideri del fratello. Accanto alla gelosia e alla paura, del resto, si avverte, nel Diario, l'eco di un'altra tensione: il risentimento nei confronti di Sophia per aver rifiutato Edmund. Si immagina il matrimonio di Edmund e Sophia (4 settembre 1843): 45
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