5 A mezze parole tu dici quello che occorre dire. I cattivi intenditori non te le vogliono udire. 6 A volte una verità non arriva ad esserlo del tutto e se ne resta a metà. 7 Vi sono anche mezze verità che per essere complete s'adattano ad esser metà. 8 Una mezza verità può trovare l'altra sua metà in una mezza bugia o in altra mezza verità. 9 Si guard-ava allo specchio per ascoltarsi meglio. Per vedersi s'ascoltava nell'eco della sua voce. 10 La Lotteria della Morte! Giòcati un numero. -No. Perché io ho mala sorte. 11 Tra il tuo amore e il mio c'era una volta un ponte; ma quando è cresciuto il fiume se l'è portato via la corrente. 12 La vita è come il mare: sulle onde e sul vento non si può camminare. 13 PROF. - Signor Petrarca, vengaallalavagnaescrivalaparolache più le piace. Va bene. Ha scritto Letteratura. Quante lettere son di troppo a questa parola per nominare la poesia? POESIA/BIRGAMIN PET. - Sei lettere: quattro consonanti e due vocali. PROF. - Le cancelli. Che cosa le è rimasto? PET. - Altre cinque lettere: tre vocali e due consonanti. PROF. - Esattamente? PET. - Sì, signore, esattamente. PROF. -Le legga. PET. - (leggendo) Elle, a, u, erre, a... Laura. PROF. - Allora secondo lei la poesia nasce dalla letteratura. PET. - Sì, signore. Così sembra. PROF. -E come? PET. - Togliendole una parte delle sue lettere, poco più della metà. Cioè, quasi la metà di sé. PROF. - E che cosa le rimane dell'altra metà? PET. - Credo una musica. PROF. - Senza lettere? PET. - (pensieroso, indeciso) Non lo so. PROF. - Ma, almeno, ricorda le lettere che le sono rimaste da Letteratura? PET. - Sì, signore. Gliele ho dette prima. PROF. -Le ripeta. PET. - Elle, a, u, erre, a... Laura. PROF. - E non avverte nel dirle un alito sonoro, un'aura musicale, melodiosa, sospirosa ...? PET. -Può darsi ... PROF. - E questa è la poesia? PET. - Questo, precisamente, credo di no. PROF. -Allora? PET. - Allora, se lei me lo consente, signor professore, preferirei ritirarmi dalla lavagna. PROF. - Va bene. Se ne vada. Non fate chiasso voialtri. Signorina Laura, che cosa ha da ridere? LAU. - Non rido, signor professore, sorrido soltanto. PROF. - Lei sa come sorridono i cani? LAU. - Sì, signor professore, con le orecchie e con la coda. (Risate). PROF. - Silenzio! Signorina Laura, ha altro da dire? LAU. - Assolutamente nulla. PROF. - E lei, signor Petrarca? PET. - (ripetendolo come un'eco) Assolutamente nulla. 14 PROF. - Signor Amleto, vuol dirci se la sua pazzia è realeo finta? AML. - Signor professore, è proprio quello che io mi chiedo. PROF. - Signor Amleto, lei si dimentica che stiamo facendoun esame di letteratura. AML. - Signor professore, lei si dimentica che stiamo nel teatro. 15 Se l'occhio è solare, non sarà l'udito una musica stellare? (Oh, doppio senso! Conchiglia di mare.)
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==