Linea d'ombra - anno X - n. 76 - novembre 1992

CONFRONTI Il Circolo degli anziani a Corleone (foto di Roberto Koch/Contrasto). realizzare, tra passato e presente, tra memoria storica e modernità, tra maestri e la generazione successiva. Credo che sia inutile parlare del percorso che ha fatto Koreja, e comunque questo è documentato. Ma vorrei raccontarvi una storia che mi ha particolarmente affascinato e che forse può servire a me e a voi a capire quale è il momento, quali ·sono oggi i problemi che deve affrontare e risolvere chi opera nel campo culturale qui nel sud. La storia viene raccontata da uno scrittore maghrebino, Driss Craibi. Sapete che il Maghreb è una vasta regione del Nord Africa che insiste sulla Algeria, la Tunisia e il Marocco. In questo libro che si chiama Nascita all'alba si racconta di un vecchio montanaro che a piedi scalzi e con un'otre sulle spalle, si reca ogni giorno dal villaggio alle porte della città attraversando una strada polverosissima e sotto una calura infernale. La sua meta quotidiana è raggiungere la stazione dei treni, una stazione molto importante perché è il punto di incrocio, di incontro di tutti i treni che partono dalle tre regioni. Raho Ait così si chiama il nostro protagonista, si reca alla stazione per offrire ai viaggiatori stanchi ed assetati l'acqua che lui preleva dal rubinetto dell'ufficio del capostazione. Raho offre gratuitamente l'acqua, ai passeggeri in cambio non chiede assolutamente nulla. Leggendo il romanzo si scopre che c'è una ragione segreta al suo peregrinare ed è l'amicizia, il legame particolare che Raho ha stretto col capostazione nel cui ufficio si ferma più del necessario anche per recitare a mezzogiorno esatto le preghiere. Raho scopre un giorno che il capostazione pur parlando francese ed essendo perciò considerato un colonizzatore, è nato nella sua stessa regione, scopre che da piccoli hanno bevuto nello stesso fiume, hanno contemplato lo stesso monte Djebel, amano gli stessi uccelli. Scoprono di essere entrambi figli della stessa terra, figli della terra. Pur chiamandosi l'uno Raho Ait e l'altro Boursexe, scoprono di avere insomma la stessa identità. "In quella stazione Raho ritrovava" -dice l'autore del romanzo - "ciò che era esistito prima del nome, prima di tutte le parole fabbricate dalle convenzioni: la sua identità". Qualche anno dopo, il nostro vecchio montanaro Raho, ha dei problemi a camminare su quella stessa strada polverosissima, perché sfrecciano camion che trasportano di tutto; il capostazione è stato sostituito e quello nuovo non vuole che nel suo ufficio entrino mendicanti e straccioni come Raho; tra i binari circola il venditore di bibite col frigo (limonate, acqua minerale, coca); i treni si fermano pochissimo tempo e ripartono subito. Angosciato Raho si ritrova solo e affamato sul marciapiede della stazione a riflettere sulla miseria e sulla sottomissione, sulle violenze che il popolo berbero aveva da sempre dovuto subire. La situazione degli operatori culturali qui nel Sud a me sembra molto simile. Credo che al capolinea della cultura oggi sono scomparsi i portatori d'acqua. Sono arrivati i venditori d'acqua. E non è la stessa cosa: c'è una precisa e chiara differenza: i portatori attingevano direttamente l'acqua dalla sorgente, si sentivano figli della terra e dell'acqua. I venditori non ne conoscono nemmeno la provenienza, vendono un'acqua che non gli appartiene. Gli scambi ferroviari o se volete gli scambi culturali si sono moltiplicati dappertutto, ci sono sempre meno tempi morti, anche la cultura circola con più facilità e velocità, raggiunge più persone e più luoghi. Il problema è che circola molta cultura inutile e futile, narcisista e presuntuosa, che non viene da nessuna parte, esangue e vuota. Sono allora ancora più convinto che per essere viva la cultura debba comunque e sempre ritornare a ritrovarsi delle regioni, a scoprirsi un senso, a ricercarsi in un processo che senza rinnegare il passato inventi il futuro. "Serve ogni tanto urlare il nome dei corsi d'acqua, dei villaggi e delle montagne abitate nell'infanzia". 25

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