Linea d'ombra - anno X - n. 74 - settembre 1992

POESIA/KOLLERITSCH Fine dell'inizio? Estasi nello sguardo? Se era nella nevicata, nel ruggito d'un leone e nella stretta di mano. Al di là della soglia Fedele al cuore lentamente morto, alla mancanza del dire cuore al cuore, si hanno solo nomi per i luoghi, e i nomi non spiegano nulla. Fedele al latrato, fedeltà di un cane a se stesso, anche nel donare rivolto a se stesso, sepolto nella propria pelle, e accanto pelle dopo pelle, gli occhi si figurano il permanere, lo sguardo oltre gli anni, il presente, proprio lo stesso libro, che non perde nulla della propria verità, si assiste al nuovo, e poiché lo si era di persona, sembra più vecchio, visto da dietro, dal sostegno il ritorno, quando per la speranza. esso intaglia le soglie, il tallone s'infossa, rinuncia a lasciare la soglia, l'occhio ammicca e lo sguardo segue il futuro. Toscana, temporale Piovendo l'aperto, rivoli d'acqua sorprendono il luogo, pini e querce si scambiano il velo, fulmini fendono i colli, i vigneti catturano il tuono, le foglie rivoltano il verde, frusciando stillano i colori, danzano le statue color della ruggine, stupisce il giardino e il vento, pioviggina attraverso le crepe, al riparo nel fienile, uomini, il mezzo si lacera, la sua unicità si fende nell'addio, 56 da ogni lato è in tempesta il paese e sconvolge, che esista il paese lo dice il paese, è l'abisso, l'apparire soprattutto, il fatto che il sole coglie la luce, crea l'occhio e riporta rose e vino, così la pioggia dona la misura, la discesa, cielo e terra, la salita della nebbia, minaccioso cresce lo spazio, il mare sopra i tetti sottrae il volo agli uccelli, il cigno e il delfino si fondono nell'occhio nell'orecchio si leva il canto del mutamento, che permane nel fragore, perdura nell'attesa, finché trascorre (nel ricordo, all'aperto?) Nello sguardo Sopra le nubi e sotto le nubi si allontana verso la fine, prima e decenni a contarli Sui prati nei campi, nei viottoli il presente di una voce scrive il fuoco una montagna, che svetta. Fuggevole pretende l'inizio più lungo lo sguardo prima del giorno. Speranza Il fuoco tra due sguardi, quando si sta in quest'incendio e si contano gli anni che si consumano bruciando, poi arriva qualcuno, che spegne il fuoco, intreccia di nuovo il suo serto nel racconto? Copyright Alfred Kolleritsch 1992.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==