Linea d'ombra - anno X - n. 72 - giugno 1992

SCIENZA/KINCAID e quando (4 )-(7) valgono fra entrambe le teorie, cioè in entrambe le direzioni, e lo fanno estensivamente. Quando queste esigenze trovano risposta positiva, allora le due teorie sono collegate da, o forse incorporate in, una teoria integrata apiù livelli. 9Una teoria di questo tipo unifica quindi due teorie diverse usando spiegazioni, procedimenti di verifica ecc. che riguardano entrambi i livelli, e fornendo la prova che i fatti e le entità di una teoria dipendono e sono costituiti da quelli dell'altra. Notiamo che queste connessioni possono collegare completamente due teorie senza che nessuna delle due sia riducibile all'altra. Se prendiamo come punto di riferimento l'idea fondamentale della riduzione - per cui una teoria può sostituirnecompletamenteun'altra-alloral'unitàcosìdescritta non comporta affatto la riduzione. Perché una teoria possa sostituirne completamente un'altra, deve esistere un modo per sostituiresistematicamente lespiegazioni di livellopiù superficiale con spiegazioni di livello più .profondo. Ma questo richiede che vi siano adeguate leggi-ponte. Nessuno dei criteri summenzionati -presi singolarmente o insieme-permette di trovare tali leggi. Come gli esempi della sezione precedente dimostrano chiaramente, può darsi che due teorie siano profondamente interdipendenti e che tuttavia la loro riduzione appaia impossibile. La biologia molecolare fornisce un importante esempio di teoria integrata a più livelli. Essa unisce la teoria biologica a livello cellulare con la biochimica, senza per questo ridurre gli aspetti biologici delle sue spiegazioni. La biologia molecolare ha facilmente eliminato gli ultimi residui di vitalismo. Ha fornito la prova schiacciante che ogni essere vivente è composto di costituenti chimici. Allo stesso modo, lo studio approfondito dei processi molecolari sottostanti alle attività biologiche della cellula ci fornisce una buona ragione per ritenere che i fatti biologici siano più importanti di quelli chimici. Una mappa di queste interdipendenze ci fornisce ciò che Kitcher (1984) ha chiamato "estensioni esplicative". Capiamo come sono possibili i processi cel1ulari; riusciamo a dare risposta a un'importante serie di domande - domande sul come - che le descrizioni puramente biologiche non riescono ad affrontare. Abbiamo già visto che la biochimica dipende dalle informazioni biologiche sul comportamento cellulare. Come ho sostenuto nelle sezioni II, III e IV, le descrizioni biochimiche fanno spesso riferimento nelle loro spiegazioni averità biologiche. Esse utilizzano anche informazioni a livello cellulare sia come spunti euristici, sia nella progettazione degli esperimenti. La biochimica dipende quindi dalla teoria della biologia cellulare nei modi (5)-(7) sopra descritti. La dipendenza, naturalmente, va anche nell'altro senso. Per essere confermate, le affermazioni della biologia richiedono informazioni biochimiche di ogni tipo. Le spiegazioni dei processi cellulari in biologia molecolare fanno continuamente riferimento a informazioni biochimiche e, postulando possibili meccanismi biochimici, suggeriscono spesso fruttuose strade di ricerca nei processi a livello cellulare. Mentre perciò la biologia molecolare non offre argomenti alla riducibilità della biologia alla chimica, sostiene certamente la loro unità. La biologia molecolare lascia alle spiegazioni biologiche il loro ruolo, ma nello stesso tempo le combina in GLI ALTRI AUTORI DI QUESTO NUMERO Silvia Calamandrei (Roma) è funzionario presso la Sezione Ambiente della Comunità europea a Bruxelles. Storica e sinologa, ha curato l'edizione italiana di molte opere della cultura cinese. Michael Eve (Seascale, Gran Bretagna 1952), sociologo, vive e lavora a Torino. Ha pubblicato presso Marsilio Dentro l'Inghilterra (1990). Karl-JosefKuschel, studioso e giornalista, collabora al "Siiddeutschen Zeitung", dove il suo intervento è apparso nel n. 75 del 31 marzo/I aprile 1991. Gli altri autori sono collaboratori abituali di "Linea d'ombra". Le loro note biografiche sono apparse sui numeri precedenti della rivista. LAPRIMA AGENZSIAUI PROBLEDMEILL'EMARGINAZIONE DELLPAACEDELL'AMBIENTE Da nove anni Aspe esce quindicinalmente edita dal Gruppo Abele di Torino. NOTIZIE CHE PUNGONO ◊ Inchieste, opinioni, fatti e commenti, documenti, esperienze, flash, inserti speciali ◊ Aspeuropa: dà voce ai movimenti di base, pubblica notizie e inchieste sulle domande, le proposte dell"'Europa dei cittadini" dell'Est e dell'Ovest ◊ Numeri speciali monografici: frontiere e nuove follie ◊ Aspe migrazione: un supplemento che mette in contatto realtà europee sul problema della immigrazione ◊ Banche dati in collegamento con numerosi centri studi 77

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