rispettive catene di DNA. Con questo nuovo metodo si è scoperto che tutti i cani domestici discendono da un solo progenitore comune che visse appena 10.000 anni fa. Se si considera l'incredibile varietà morfolqgica e comportamentale esistente fra i cani di oggi, si giunge all'inevitabile conclusione che un meccanismo di evoluzione che richiede un tempo così breve non può essere difficile da ricostruire. Possiamo parimenti supporre, sulla base di un'ottimistica estrapolazione, che le 4000 malattie genetiche già identificate possano presto essere debellate sotto l'incalzare degli sforzi congiunti dei più disparati settori della scienza. · Ali' origine di questi brillanti progressi nella biologia molecolare si trovano nuovi metodi statistici altrettanto notevoli, anche se non sempre sufficientemente conosciuti e celebrati. La teoria statistica delle grandi deviazioni è stata la protagonista dello sviluppo di veloci ed accurati programmi a prova di errore per la lettura delle catene del DNA. Per coincidenza non fortuita, questi programmi computerizzati sviluppati per i laboratori di biologia sono stati in seguito adottati persino nel campo del trattamento dei segnali4 ove si sta verificando una durissima corsa alla digitalizzazione universale. In questa competizione anche le tecniche più inusitate vengono sperimentate dalle numerose aziende elettroniche concorrenti che vivono nel terrore di essere definitivamente sconfitte ed eliminate dal mercato a causa di una sola mossa falsa. L'impetuoso sviluppo scientifico e tecnologico di questo settore che stiamo tratteggiando, influenzerà prepotentemente anche la vita politica. Infatti la teoria statistica dei grandi campioni e ilmetodo straordinariamente accurato del bootstrap recentemente scoperto hanno reso possibile un'estrema precisione nel controllo del comportamento di massa, soprattutto (cosa non sempre bene accetta) nelle manovre elettorali. L'informatizzazione delle strategie elettorali e dei sondaggi di opinione, l'utilizzo mirato della propaganda per posta, la manipolazione dei distretti elettorali, dovrebbero permettere di ottenere successo nelle elezioni con un livello di ce1tezza vicino al 95% e ad un costo relativamente basso Potremmo a questo punto chiederci che ne sarà della democrazia in questa epoca di vincitori prestabiliti. Fortunatamente però la rivoluzione nella tecnologia delle comunicazioni offre anche aspetti positivi. La teoria delle reti neuronali ha raggiunto traguardi che soltanto alcuni anni fa sembravano invalicabili per l'intelligenza artificiale5 • In virtù delle reti neuronali le nostre voci possono essere recepite e registrate dal computer così come la nostra grafia. Innumerevoli saranno le possibili trasformazioni del telefono dopo che i cavi a fibre ottiche avranno fatto il loro ingresso nelle nostre case e il numero dei canali di comunicazione disponibili aumenterà in modo incredibile. E se invece preferiamo scrivere piuttosto che parlare, allora, grazie agli algoritmi di cifratura basati sulla teoria dei numeri primi, avremmo in brevissimo tempo i mezzi per trasmettere la posta elettronica con firme digitali infalsificabili, per spedire lettere raccomandate il cui contenuto potrà essere autenticato dagli organismi postali competenti, per viaggiare con carte di identità che non possono essere né smarrite né rubate. Questo straordinario sviluppo della tecnologia delle comunicazioni annuncia l'avvento di una nuova era di civiltà e segnala il prossimo avvio di una profonda trasformazione, paragonabile solo SCIENZA/ROTA, PALOMBI a quella che si ebbe con l'invenzione del treno o dell'automobile. Se si volesse cercare un capro espiatorio a cui attribuire la colpevole paternità di questa nuova era, lo si potrà trovare nella figura del matematico. Infatti le conquiste più pure del pensiero matematico, le teorie che per la loro bellezza intrinseca sono spesso accantonate perché ingiustamente considerate inutili, sono proprio quelle che trovano nell'ingegneria le più sensazionali applicazioni. Per comprendere tale situazione basta pensare alla teoria dei frattali, che si sta ora applicando alla compattazione dei dati in modo economicamente proficuo, oppure alla teoria dei numeri, ormai diventata il fondamento della crittografia. Inoltre la geometria algebrica, creazione sublime dei grandi geometri algebrici italiani della prima metà di questo secolo - Castelnuovo, Enriques e Severi - costituisce oggi l'ingrediente essenziale nello sviluppo dei codici a correzione di errore nella comunicazione via satellite. Altrettanto sorprendentemente, la geometria algebrica si è rivelata capace di risolvere i "packing problems" del design industriale che sono di importanza vitale per la competitività industriale e che sono stati paradigmaticamente definiti come "problemi del trasporto del pianoforte", espressione che deriva dalla difficile impresa di far passare un pianoforte lungo in uno stretto corridoio con curve a gomito. Se Croce fosse ancora vivo e analizzasse la situazione attuale traccerebbe un ulteriore pàrallelo. Quando l'arcano diventa banale in quanto accessibile a tutti, quando i supercomputer capaci di eseguire ogni tipo di calcolo trovano posto nella cartella di un impiegato, allora il ricercatore indipendente e l'inventore di vecchio stampo tornano e riconquistano la dignità di un tempo. Verrà quindi il giorno in cui la mastodontica scienza degli sterminati laboratori e dei costosissimi acceleratori, la scienza che ha aperto questa nuova epoca, uscirà di scena con un garbato inchino, avendo assolto alla propria missione di rinnovata libertà per l'impresa individuale. Infatti, per una curiosa ironia, sta accadendo che quegli stessi progressi tecnologici che si temeva potessero minacciare la nostra libertà e soffocare la creatività - sempre che si sia d'accordo con Orwell - rappresentano invece il più alto riconoscimento alla libera iniziativa, al puro talento supportato da modeste sovvenzioni, alle piccole ma strettamente integrate équipes di ricercatori che lavorano fianco a fianco",in comune armonia come in una bottega del Rinascimento. L'imprenditore geniale, capace di guardare con occhio attento sia alla scienza che allo sviluppo industriale, sarà la nuova figura protagonista nel cammino della civiltà tecnologica. Note. Questo articolo è un adattamento del discorso pronunciato il 20 novembre 199 I in occasione dell'inaugurazione del Libero Istituto Universitario "Carlo Cattaneo" di Castellanza (VA). I) Vedi S. Hawldng, Dal big-bang ai buchi neri, Rizzo li,Milano 1987. 2) Le "bucky balls", note anche come "fullereni", sono state così chiamate perché ricordano le cupole geodetiche inventate dall'architetto americano Buckminster Fuller ( 1895-1983). 3) Vedi l'articolo di C. J. Noren in "Sdence", voi. 244, p. 182, 1989. 4) J. Gleick, Caos, Rizzoli, 1989. 5) Vedi G.C. Rota, Osservazioni sull'intelligenza artificiale, "Le Scienze- quaderni", n. 56, ottobre 1990, p. 5; G. Giorello e P.G. Strata (a cura di), L'automa spirituale. Laterza, 1991. 77
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