Linea d'ombra - anno X - n. 67 - gennaio 1992

I NOVITA' INVERNO 1991- 92 Sergio Lambiase Memorie di una guida turistica ' È il primo romanzo italiano pubblicato dalle Edizioni e/o. L'autore è napoletano, ha pubblic~to diversi saggi e questa e la sua prima opera narrativa. Una guida turistica fa mostra dei ferri del suo mestiere: poliglottismo e dialetto, pullman gremiti di stranieri e vaporetti, musei inaccessibili · e catacombe, barzellette e sortite erotiche, informazioni riservate e mano tesa per la mancia. Ma le sue memorie ~el giro di poche righe nescono a tenere insieme volgarità e ricchezza . intellettuale, aneddotica esilarante e incisività nella: narrazione. Prende forma così un personaggio inconsueto: un incantato incantatore in moto perpetuo per quasi mezzo secolo da un capo all'altro del golfo di Napoli. pp. 128, L. 22.000 ' edizionie/o Bohumil Hrabal L'uragano di novembre "Que~te storie entusiasmano e coinvolgono: rievocazioni confessioni, confidenze t~tali all'amica americana Aprilina scritte nel clima tumultuoso e fervente di quel 1989, anno miracoloso per la Cecoslovacchia come per gli altri paesi dell'Est europeo: un uomo ~i settantacinque anni, col canco d'una vita vissuta for1;emente e intensamente, èhe ha raggiunto lo stato d'inqu~etudine finale', apre a scroscio la sua anima in una splendida febbre creativa che dà alla_ s~~ prosa toni e bagliori a~ocaht~ici ~ boreali, che apre onzzonti smisurati e comunica al lettore una tensione che dura dalla prima all'ultima pagina". (Mario Picchi, La Repubblica) pp. 220, L. 27.000 Vladimir Makanin Il cunicolo Fantascienza, Blade-runner alla russa, romanzo "misterico", letteratura onirica, metafora della condizione dell'intellettuale (di quello russo in particolare)? O piuttosto un nuovo genere, un romanzo visionario creato per raccontare una situazione grottesca, paradossale, indefinibile, che pure tanto somiglia al mondo di oggi? Di Makanin ricordiamo Un posto al sole e Azzurro e rosso che contiene, secondo Goffr~do Fofi, "uno dei più bei racconti della letteratura russa ed europea del nostro tempo". · pp. 128, L. 24.000 Henryk Grynberg La guerra degli ebrei Nato in Polonia ~el 1936, Henryk Grynberg è miracolosamente sopravvissuto 9-llaterribile esperienza della caccia agli ebrei e dello sterminio di gran parte della propria famiglia. Con tono secco, evitando ogni sentimentalismo, racconta la fuga d_ainazisti, i nascondigli nei boschi, nelle grotte, nei cascinali le delazioni dei polacchi ma ' anche episodi di solidarieta, la figura del padre, diffidente e pragmatico, e quella della madre che per salvare il bambino punta su una strategia di mimetismo e di occultamento dell'identità ebraica. pp. 112, L. 20.000 Marlen Haushofer Un cielo senza fine Dopo il successo della Parete questo è il secondo rbmanzo ' dell'autrice tedesca che viene · tradotto in italiano, e conferma la Haushofer come una delle più memorabili scrittrici del dopoguerra. l'n questa storia di una bambina, Marlen Haushof er ricostruisce l'intensità, l'assolutezza di sentimenti infantili con abbagliante vividezza. Paure notturne, gelosie, tradimenti, rapporti con la mamma e il papà, ~on gli adulti e con gli ammali: tutte le esperienze formative vengono raccontate cori insuperabile profondità. pp. 170, L. 24.000 Edizioni E/O - Via Camozzi 1 00195 Roma - Tel. 06-3722829

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