STORIE/FAULKNER più il libro finché nonmorì il bambino e cominciò la serie dei sabato sera. E allora evitò il viaggio incontro a Riolama così come in passato lo aveva sempre cercato. Ora leggeva soltanto il passo in cui Abel (il solo uomo sulla terra che sapeva di essere solo) vagava nell'impervia e proibita foresta che risuonava dei richiami degli uccelli. Poi andò al cassettone e riaprì il cassetto dove teneva il portafogli e restò un momento, con lamano ancora posata sul bordo del cassetto. "Sì," disse con calma, ad alta voce: "sembra che quello che fi!_ròsia stato giusto fin dall'inizio." La stanza da bagno si trovava proprio in fondo all'atrio, costruita in un secondo tempo, a ridosso della casa, ben r~scaldata perché aveva lasciato acceso il riscaldamento elettrico per Amy e poi l'avevano dimenticato acceso. Era qui che teneva il suo whisky. Aveva cominciato a bere quando sua madre aveva avuto il colpo, all'inizio di quella che aveva scamb_iatoper la propria libertà, e quando era morto il bambino aveva cominciato a tenere nella stanza da bagno un barilotto di whisky di grano da due galloni. Anche se di fatto era staccata dalla casa e si trovava sul lato diametralmente opposto alla camera di sua madre, imbottì di asciugamani la porta, ai lati e nella sua parte inferiore, poi li tolse, ritornò in camera da letto e prese il copriletto dal letto di Amy, ritornò e tornò a imbottire la porta, poi vi appese davanti il copriletto. Ma non era ancora soddisfatto. Restò là, pensieroso, grassoccfo (non aveva più fatto niente da quando aveva smesso di CALMA, provare a imparare a ballare, e ora che beveva regolarmente, la sua figura non aveva più molto del giovane novizio italiano), la pistola gli pendeva dalla mano. Cominciò a guardarsi attorno. Il suo sguardo cadde sul tappetino del bagno, piegato sul bordo della vasca. Avvolse la mano, pistola e tutto quanto, nel tappetino e la puntò verso il muro del retro e fece fuoco; la detonazione risuonò smorzata e penetrante, ma non troppo rumorosa. Eppure persino in quel momento restò in ascolto come se si aspettasse di sentire qualcosa da quella distanza. Ma non sentì niente; nemmeno quando, liberata nuovamente la porta, attraversò l'atrio pian piano e scese le scale, da dove vide distintamente la finestra scura sopra la porta della madre. Risalì le scale, con calma, mentre sentiva i ragionamenti freddi ed impotenti senza dar loro ascolto: Come tuo padre, sembra che tu non possa vivere con una sola di loro, ma a differenza di tuo padre sembra che tu non possa vivere senza di loro; dicendosi con calma, "Sì, sembra che fosse giusto. Sembra che ci abbia conosciuti meglio di quanto io sia riuscito," e richiuse la porta della stanza da bagno e imbottì con molta cura i lati e la parte inferiore della porta con gli asciugamani. Ma questa volta non appese il copriletto. Ci si avvolse dentro, accucciandosi dentro di essa, la canna della pistola fra i denti come una pipa, avvolgendosi lo spesso, soffice copriletto intorno alla testa, affrettandosi, cercando di sbrigarsi, adesso, perché stava già cominciando a soffocare. NONPERDETELATESTA ~ Intorno a voi ci sono molte persone che si impegnano per educare all'ambiente, allo sviluppo, alla convivenza multietnica, c'è tutta la difficoltà ma anche l'importanza ed il fascino del rapporto con l'infanzia e con i giovani, ci sono esperienze interessanti da conoscere e valorizzare, c'è anche un sommerso ma consistente "ben di scuola", c'è una rete di salvataggio, una rete fatta di servizi, di professionalità, di strutture, di energie, dentro e fuori la scudla. E per collegare tutto ciò con un ideale filo unitario, ci sono due riviste bimestrali (cinque numeri all'anno ciascuno), nate da una realtà di volontariato nell'educazione (Scholé Futuro, "associazione di idee") e che sono di proprietà dei loro lettori. , , . Abbonatevi. Sostenetele. E importante. E una miscela di utopia e realismo che vi sorprenderà. Tutti i colori dell'educazione - rossoscuola :\'uo\'e idee per l'educazione l;n'educazione per un mondo nuo\'o La libertà è naturale école La prima ri\'ista italiana di educazione ambientale Abbonamento annuale cumulativo (10 numeri complessivi) Lire 40.000 Versamenti sul ccp 26441105 Scholé Futuro, Via San Francesco d'Assisi 3, 10122 Torino - Tel. 011/545567 - Fax 011/549552 COPIE SAGGIO SU RICHIESTA
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