STORIE/FAULKNER "No. È stato il telefono, te l'ho detto. Più o meno alla mezza." Tenendo le mani ancora rivolte verso il camino lo guardò al di sopra della spalla impellicciata, il viso roseo, gli occhi improvvisamente luminosi e stanchi, come gli occhi di una donna dopo un piacere intenso, con una specie di complice, irrispettosa commi7 serazione. "Telefono? Qui? Alla mezza? Ma che schifezza diFa lo stesso." A quel puntò si girò, rivolta verso di lui, come se avesse soltanto aspettato di scaldarsi la costosa pelliccia aperta sul delicato scintillio del vestito; adesso c'era qualcosa di veramente bello in lei - non nel viso la cui perfetta replica guarda dalla copertina di migliaia di riviste ogni mese, - nella figura, la forma di una provocazione deliberatamente erma(rodita in cui chilometri di pellicola di celluloide hanno costretto il corpo femminile di un'intera ra-zza;ma un qualcosa di completamente femminile alla vecchia, eterna maniera, di una sicurezza primordiale e spietata mentre gli si avvicinava, alzando già le br,!ccia. "Sì! Anch'io dico fortuna!" disse, abbracciandolo, la parte superiore del suo corpo si piegò all'indietro per guardarlo in volto, il viso trionfante; il profumo lasciava ora posto a·un ~aldo odore femminile, dove la gelida fragranza si era disciolta. "Ha detto subito, immediatamente. E allora possiamo andarcene. Ti rendi conto? Capisci? Possiamo andarcene, adesso. Lasciale il denaro, daglielo tutto. Che importa? Tu puoi trovare .un lavoro; non m'importa come e dove dovremo vivere. Adesso non sei più obbligato a restare qui, con lei, adesso. Lei ti ha _:_com'è che dici tu? liberato, lei stessa. Solo che ho perso le chiavi dell'auto. Ma fa lo stesso: possiamo andare a piedi. Sì, a piedi; senza niente, senza prendere nulla di suo, così come siamo arrivati." "Adesso?" disse lui. "Stanotte?" "Sì! Ha dètto subito. Perciò dovrà essere stanotte." "No," le rispose. E fu tutto, non si capiva a quale domanda stesse dando risposta, che cosa stesse negando. Ma in quel momento, lui non ne aveva bisogno perché lei lo stava ancora stringendo; fu solo l'espressione del viso di lei a cambiare. Non svanì, né divenne sgomento, anzi: divenne solo incredula, l' incredulità di una bambina. "Vuoi dire, che, nonostante tutto, non te ne andrai? Non la lascerai ancora? Che tu per questa notte ti limiterai a portarmi all'albergo e che domani tornerai qui? O vuoi dire che stanotte non resterai nemmeno all'albergo con me? Che mi porterai là e mi lascerai e poi tu -" Lo stringeva, lo guardava; cominciò a dire, "Aspetta, aspetta. Ci deve essere un motivo, qualcosa-Aspetta," gridò; "aspetta! Hai detto, il telefono. Alla mezza." Continuava a guardarlo, le mani irrigidite, le pupille come punte di spilli, il viso furibondo "Ecco. E per questo. Chi è che ha tèlefonato qui per parlarti di me? Dimmelo! Ti sfido a farlo! Ti ~piegherò. Dimmelo!" "Era Martha Ross. Ha dettQ che ti aveva appena lasciata all'angolo." I libridel mese chi, « fanno troppo di tutto, in quanto non sentono; o, meglio, sentono solo nel desiderio di sentire». Va in libreria a dicembre la seconda edizione del COLLOQUIO CON GIULIO EINAUDI di Severino Cesari (pp. 235, lire 25 000). RobertoBenigni tra gli autori Theoria: la sceneggiatura originale di JOHNNY STECCHINO (pp .. 144, lire 20 ooo), scritta con Vincenzo Cerami, inaugura una collaborazione editoriale che ci auguriamo lunga e proficua e che vedrà l'uscita dei monologhi, del teatro, di un nuovo libro sulla comicità e della bellissima Lectura Dantis. Violenza e letteratura ameri~ana: se volete un libro feroce e visionario sull'altra faccia del « sogno americano » non perdete IL FANTASMA E LA CARNE di William Goyen (pp. 144, -lire 22 ooo). Stupri, mutilazioni, fantasmi, linciag- .gi, cronache nere: « perché gli americani », come scrisse Emilio CecDall'introduzione di SergioQuinzio a STORIECHASSIDICHE di Chajim Bloch (pp. 252, lire 28 000): « La parabola chassidica sorprende, porta a una risposta che non si sospettava possibile, e fa questo con un linguaggio caldo e leggero, pieno di acume e di ironia ... ». Venticinque brevi novelle compongono il nuovo libro di Giampiero Comolli, IL SUONO DEL MONDO (pp. 124, lire 20 000), in libreria da poche settimane insieme all'ultima raccolta di James Stephens, INCISO IN UN RAGGIO DI LUNA (pp. 132, lire 20 000), di cui Pietro Citati ha scritto su "Repubblica": « L'ultimo libro di Stephens rivela quale forza di scrittore realista si nascondesse in questo autore di favole ». « Vi sono momenti in cui si ha l'orribile dubbio che Dickens si~ uno scrittore "buono". In realtà Dickens è uno scrittore "nero" che soffre di allucinazioni sentimentali » (Giorgio Manganelli) : Charles Dickens, I RACCONTI DI FANTASMI (pp. 396, lire 28 000). ACQUALADRONE di EugenioVitarelli è appena uscito in Francia presso P.O.L. IL CATALOGODEI GIOCATTOLI di SandraPetrignani è uscito in Germania presso Schneeklu th. E da gennaio libri di Irina Liebmann, Jane Austen, Enzo Siciliano, Fulvio ,4bbate, Stephen King, Christina Stead, Jack London, Vincenzo · Pardini. Edizioni Theoria 78
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