Chi è Midgley, l'unico personaggio che compare iritutte e tre le storie e che sembm sempre così incredulo quando i suoi amici si avvelenano a vicenda? I.S. L'ho scoperto nella pagina scientififa del Guardian. Capii subito che era un personaggio ad hoc per il nostro testo e che avrebbe potuto rappresentare il punto di vista del ventesimo secolo. Thomas Midgley fu l'inventore della benzina e del CFC, e per quanto innocente possa sembrare accanto ai suoi pericolosi amici fu proprio lui il grande avvelenatore del nostro secolo. Càryl inoltre ritene.va importante che ci fosse unp~rsonaggio ·che comparisse in tutte e tre le storie e lei e Orlan90 decisero anche che Midgley sarebbe stato l'unico interprete a ncìn adeguarsi allo schema della spartiziorie dei generi artistici. Per questo Midgley è l'unico che canta, balla e recita. · . ' Si ha l'impressione che nello spettacolo siano utilizz.ati dei codici. I.S. Sì, è stato molto importante avere dei codici gestuali. Li ho inventati io e non vogliono comunicare nulla di specifico. , L'idea di base è quella di produrre movimenti che riproducano l'effetto di una lingua straniera. È importante che non siano compresi, come nella scena delle bandiere. Il pubblico capisce INCONTRI/SPINK, CHURCHILL che gli attori si stanno parlando, ma non capisce che cosa si dicano. Recentemente avete' avuto grossi problemi ec·onomici con l'Arts Council, l'ente sovvenzionatore delle arti ìn Gran Bretagna, rischiando addirittura di dover sczogliere la compagnia. . I.S. Sì, per l'Art Council è difficile sovvenzionarci perché non sa come classificare le attività della nostra compagnia. Non siamo solo una comp.agnia di danza perché abbiamo anche musicisti e attori. Siamo praticamente intrappolati dalla sua burocrazia. Questa crisi del settore teatrale, artistico, come la coinvolge come scrittrice? e.e. Non sò fino a che punto si possa parlare di ~risi. Non ci sono mài stati molti fondi per il teatro, o per le arti. E solamente da dieci anni che riesco a mantenermi scrivendo, cioè da quando hanno iniziato a mettere in scena i miei pezzi teatrali anche all'este.ro. È vero però che adesso ci sono meno produzioni e questo naturalmente costituisce un pro_blemaper gli scrittori di teatro, soprattutto ·per i giovani. Ad esempio molte compagnie sembrano preferire per ovvi motivi economici i cosiddetti "readings" pei quali'i testi non vengono messi in scena, ma semplicemente letti. Trovo che questo sia molto triste, RI"VISTE Il.piccoloHans Rivista di analisimaterialistica N. 71 - L. 16.000 ATQUE Materiali tra filosofiae psicoterapia N. 4 - L. 20.000 LAPRATICA ANALITICA Saggidi psicologiajunghiana N. 4 - L. 18.000 DISTRIBUZIONE: GRUPPO EDITORIA.LE GIUNTI (FIRENZE) 79
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