Certe volte m'inerpico sul sentiero che porta a un posto di osservazione in cima alla montagna del Bisonte e da lì mi metto a cercare casa mia e il mio giardino. Non riesco mai a trovarli perché sono nascosti dagli alberi del vicinato, ma li vedo lo stesso: la geografia della mia fantasia coincide con il panorama di cui ho pieni gli occhi; quello che riesco a scrivere sembra veramente avere come centro questo posto che cambia. Anche questo è un modo di pensare alla propria casa. Copyright Jo Carscin 1989, 1991. STORIE CHE NON HO ANCORA RACCONTATO A NESSUNO *** I montanari non sanno né leggere né scrivere, vanno in giro scalzi e sdentati, non usano il sapone e non parlano chiaro. Menano ai figli, menano agli amici, menano ai vicini e menano ai cani. · Vivono di fave, lardo e un ettaro di terra a strapiombo. Non c'hanno mai un soldo. Però c'hanno le pulci, le tute rattoppate, campi di tabacco, doppiette, buoni-pasto, distillerie di grappa e almeno sei rottami di macchine davanti casa. È vero o no? Be', fatemi dire una cosa: lo qui ci sono·nata e non sono così per niente e mi sono proprio stufata della gente che mi dice ché sono così. *** Ogni volta che mi viene il malditesta mia figlia mi dice che non dovrei prendermi 'ste polveri BC. Dice: "Mamma, lo sai come ti riducono lo stomaco." Certo che ce lo so. Gli fanno venire le convulsioni alla mia povera ulcera. E allora mia figlia dice: "Mamma, non devi bere il latte, .lo sai che ti fa venire il malditesta." Certo che ce Io so . POESIA/CARSON ma devo pur far qualcosa per la mia povera ulcera, no? perché le BC l'attaccano e in.veceil latte scende giù e mi fodera lo stomaco. Ma siccome sono allergica al latte mi viene il malditesta. E allora devo correre a prendermi un'altra dose di polveri BC. E allora mia figlia ricomincia: "È un circolo vizioso" e "Sei come un cane che si mozzica la coda." E via dicendo. Quello çhe non capisce è che una deve fare quello che deve fare, no? E che tutte quelle prediche non giovano alla pressione alta neanche un pochettino. *** Mia figlia ha divorziato e, per il momento, s'è trasferita qui da me col figlio di quattro anni. E per ogni cosa che si mette a fare, ci ha un libro pronto. Ogni volta che cucina qualche cosa, consulta il libro per vedere cosa le serve e se non ce l'abbiamo in casa le tocca correre giù al negozio. "Ci metto un attimo, mamma, da' un'occhiata a Chip." La carne macinata ce l'abbiamo, ci abbiamo i fagioli e tutta l'altra roba che viene su nell'orto, e c'è un sacco di cristiani che son campati lo stesso senza assaggiare mai le scaloppine di vitello. Ne posso fare a meno anch'io. E poi s'è messa a cucirsi un vestito, no? Prima s'è letta tutte le istruzioni della macchina da cucire, poi ne ha tirate fuori certe altre che spiegavano come si fanno le cose. Ci ha messo due giorni per fare una cosa· che a me ce ne voleva un paio d'ore. 63
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