Linea d'ombra - anno IX - numero 63 - settembre 1991

Mi roMe . Le ragioni ds:;sinislra gli 3/91 Perry Anderson / Carlo Ginzburg Esiste la 'natura umana'? Due tra i massimi storici della generazione di mezzo in un confronto polemico e anatitico su questioni che vanno oltre il metodo e investono opzioni filosofiche e scientifiche fondamentali. 62 Se non sei a Milano ti manca ~ RadioPopolare Milano e provincia FM 101.500-107.600 Pavia e provincia FM 107.600 Como e provincia FM 107.9()0.107.600 Varese e provincia FM 107.900-107.600 Novara e provincia FM 107.600 Alessandria e provincia FM 107.&QO Vercelli e provincia FM 107.600 Asti e provincia FM 107 .600 Provincia di Torino FM 107.600 Bergamo e provincia FM 107.850-107.600 Piacenza e proYincla FM 107.600-91.500 Cremona e provincia FM 96.300-107 .600 Brescia e provincia FM 96.300-107.600 Provincia di MantoYa FM 107.600 STORIE/CARSON Sentirete anche notizie riguardanti la salute di cugini; vicini di casa e cani. Nelle comunità ancora isolate, c'è gente che vi può indicare chi sa bene una particolare storia. Per me questa è una risorsa preziosa perché uso quello che sento, ma l'altra faccia della medaglia è che c'è gente a cui.non faccio domande che potrebbero scatenare risposte troppo lunghe per l'arte di un qualsiasi narratore. A volte, per sfuggire alla mia vicina, mi tocca sgattaiolare via dalla siepe sul retro . Il mio interesse in questi racconti è cominciato da piccola. Mio padre si divertiva a divertire me e mio fratello adattando le storie di Uncle.Remus alle situazioni della nostra vita. Ci metteva dentro come_personaggiB'rer Jo eB' rer Skip e a volte ci leggeva storie che nel libro non c'erano ma di questo non me ne sono mai accorta finché non ho imparato a leggere. Dalla parte di mio padre sono tutti grandi narratori e quando ci troviamo insieme le storie, molto spesso buffe, ma non sempre, di varie vite vengono narrate e rinarrate da chi le racconta meglio. Queste storie fanno parte della conversazione. Racconta un po' di quella volta che lo zio Mike ... Racconta un po' quella della scorciatoia ... Io sto a sentire mio padre e i suoi fratelli che danno spettacolo, anche se per loro non si tratta certo di un'esibizione, e ognuno di loro gioca con le parole mentre le pronuncia. Queste storie sono meravigliose e il senso di anticipazione e il modo di raccontarle sono al livello delle storie stesse perché ne fanno parte integrante. Perciò il mio amore per il narrare è genuino e ho una certa esperienza diretta di questa tradizione. Certe volte mi chiamano narratrice orale perché la gente non sa come altro definire il tipo di spettacolo che faccio io. Non che questo basti a fare di me una narratrice. È che amo quello che le storie sono, le nostre e quelle degli altri e il modo in cui funzionano tra noi per creare una comunità e se proprio non ci riescono, per lo meno non ci fanno sentire degli estranei. Questo è un concetto molto antico e funziona sia a livello mitico che nella vita di tutti i giorni. Quando un narratore rispecchia la realtà di.una famiglia, di una comunità, di un popolo, le sue storie servono a dare un nome e un'identità al luogo, alla storia, al retaggio, alle radici e a rivendicare i propri diritti su tutte queste éose. L'arte di narrare storie non è esclusiva: la può praticare uno scrittore, una ballerina, un attore, un pittore ma anche un barbiere, un cuoco; chiunque riesca a guadagnarsi l'attenzione per la bravura con cui tratta la verità, se non proprio i fatti. Quando dico di essere un'artista che viene da un posto preciso, sappiate che mi considero un'apprendista dell'arte di narrare storie. * * * Un'altrà cosa, a proposito di Johnson City: in questa città io faccio parte di una comunità artistica composta da musicisti, attori, pittori e scrittori che in questo posto ci vivono, ci lavorano e si tengono compagnia. Di questo sono molto grata: ci divertiamo un sacco. Quando mi siedo nella veranda davanti a casa, mi trovo di fronte la montagna del Bisonte: è enorme e incombe scura sul paesaggio; dietro di essa, fin dove si spinge lo sguardo, ci sono i profili grigio~azzurri della catena montuosa. È bello da queste parti, anzi bellissimo, e ci sono posti non tanto lontani dove si può ancora assaporare il gusto della natura selvaggia.

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