INCONTRI/BUNUEL Mi recai nei peggiori quartieri di Città del Messico per circa sei mesi, finché li conobbi bene. Lessi che avevano trovato in una discarica il cadavere di un dodicenne e JJepresi l'idea per il finale. Beh ... anche un elefante potrebbe suggerire la morte, perché no? Le associazioni mentali non devono essere "realistiche". Per esempio: nella scena di Un cane andaluso in cui il protagonista butta una serie di cose, avrebbe potuto esserci tutto quel che si vuole: un ombrello, un tassì vuoto, un elefante, mille altre cose. El Jaibo avrebbe potuto vedere elefanti in un cinema o in un circo. Ma io sentii che doveva essere un cane. T. E perché Lastrada bagnata? . Solo per motivi di fotogenia. La strada la si vedeva troppo grigia e chiara e, poiché volevamo una strada buia, l'abbiamo bagnata, per avere più contrasto. C. ELJaibo mi commuove forse più degli altri personaggi. Si capisce perché ha ucciso Pedro, perché dal suo punto di vista Pedro Lo ha denunciato e ha mancato a una solidarietà essenziale. Questa solidarietà la si può trovare fin negli individui più fregati. E El Jaibo non è interamente cattivo, no. Nei miei film nessuno è fatalmente cattivo né interamente buono. Non sono ... come si dice ora? ... non sono manicheo. C. La scena della seduzione della madre di Pedro da parte del Jaibo suggerisce L'incesto. Non lo contesto, ma non credo che sia accaduto intenzionalmente. Ricordo di aver voluto suggerire soltanto che la madre di Pedro si accoppia con El Jaibo ... T. Non si vede nemmeno cominciare il momento della copula. La cinepresa si installa fuori della baracca e mostra un burattinaio che fa ballare dei cagnolini davanti a dei bambini, tra i quali i fratellini di Pedro... · In questi casi preferisco suggerire. Se avessi mostrato direttamente che El Jaibo e la donna fanno l'amore, sarebbe stato molto volgare. ' C. Forse c'è più erotismo nella scena in cui ELJaibo contempla la donna mentre si lava i piedi in un lavello. I piedi? Certi critici mi chiamano "Pedofilo". (ride). È vero che i piedi compaiono frequentemente nei miei film. Fin da L'età dell'oro, dove la protagonista succhiava l'alluce del piede di una statua. T. Sono tratti feticistici: le scarpette di donna ;n El, in Diario di una cameriera ... Siamo tutti un po' feticisti ... Benché alcuni esagerino, no? C. Credo che perfino nella troupe ci furono riserve rispetto al personaggio della madre di Pedro. Sìche ci furono. Durante e dopo la lavorazione. Ho avuto qualche problema con la gente dello staff. La pettinatrice si offese quando Pedrito tornava a casa affamato e la madre gli negava da mangiare: "In Messico nessuna madre dice questo a suo figlio. È una denigrazione, non voglio fare questo film." Abbandonò lo studio e dette le dimissioni. Dovemmo cercarne un'altra. Altri' protestarono di fronte ad altre scene: "Signor Bui'iuel, questo è di una bruttezza tremenda. Non tutto il Messico è così. Abbiamo anche quartieri residenziali molto belli, come Las Lomas ..." T. Fu forse per questo che metteste all'inizio del film una "giustificazione". Fu un 'imposizione? No. Fu un'idea mia per permettere al film di passare. Non la ricordo bene ... Come fa? C. Ho qui il testo: "Le grandi città moderne, New York, Parigi, Londra nascondono dietro i loro magnifici palazzi zone miserabili dove vivono bambini denutriti, senza igiene, senza scuola, vivaio difuturi delinquenti. La società cerca di correggere questo male, ma il risultato dei suoi sforzi è Limitato.Solo in unprossimo futuro si potranno rivendicare i diritti del bambino e dell'adolescente e renderli utili alla società. Città del Messico, La grande città moderna, nonfa eccezione a questa regola universale eper questo il film, basato su fatti della vita reale, non è ottimista e Lascia la soluzione del problema aJleforze progressisterdella società". Ciò nonostante il film dette fastidio ad alcuni perché pensavano che imbruttisse deliberatamente tutto. Ma non ci furono solo le obiezioni dei messicani. Sapete che, al principio, gli amici comunisti di Parigi erano disgustati dal film? Ricordo un incontro con Sadoul, che era un vecchio amico, sugli Champs Elysées. Mi disse con molta tristezza: "Non puoi immaginare quanto il tuo film ci metta a disagio, perché ha un'ideologia borghese. Mostri come molto umani un professore borghese e uno stato borghese, perché rigenerano i bambini. Presenti come utile la polizia in una scena in cui un poliziotto impedisce a un pederasta di abbordare un bambino. Noi ce ne doliamo: questo ci rattrista. Ci sembra un film a favore della morale borghese." Le cose cambiarono quando Pudovkin elogiò il film sulla "Pravda". E alcuni critici che avevano ·attaccato il film cominciarono a dire che era molto buono. T. Secondo Lei,Sadoul e quei critici avevano interpretato male quelle scene? Mi sembra che non avessero ragione. Può ben esistere un direttore di una scuola per ragazzi delinquenti o ritardati cfie sia un brav'uomo, buono e che dà al bambino un'opportunità, oltre a compiere un'esperimento psicologico: "Prendi questi cinquanta pesos, va' a comprarmi un pacchetto di sigarette e portami il resto ..." Ma un personaggio così non basta a impedire che il ragazzo diventi un delinquente. Pedrito vuol tornare indietro con il denaro, ma per strada incontra El Jaibo. C. Come dire: non servono Le "oasi di bontà". IL ragazzo uscendo incontrerà ancora la dura realtà di sempre. T. E il problema non lo si risolve con un professore buono ma con un cambiamento di contesto sociale. Forse sarebbe stato più "edificante" se Pedrito, uscendo dalla scuola-laboratorio, incontrando El Jaibo gli avesse detto: "Ho un professore molto simpatico, vieni a conoscerlo", e El Jaibo l' avesse seguito e poi avesse detto: "In verità qui non si sta poi tanto male" e fosse diventato un bravo ragazzo. Ma non mi sembra molto verosimile, si sarebbe trattato di un altro film. C. Come il sovietico Il cammino verso la vita. Sì, lì tutti i ragazzi delinquenti alla fine diventano buoni. Io credo che se si mostra nella società borghese un professore comprensivo, che aiuta i ragazzi disturbati o i ragazzi delinquenti, non per questo si giustificano le mostruosità di una società ingiusta. E non credo neanche che, individualmente, un poliziotto debba 81
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