Linea d'ombra - anno IX - n. 61 - giugno 1991

STORIE/KOFLER ama il suo simile, ed egli se la intende con una zingara, se l'intendeva per essere precisi, in quanto con questo adesso si chiude, a meno che il signore non vada nel campo Lackenbach dalla sua vera Regina della notte, come lui ha definito la puttana zingara in una lettera; in ogni modo lì il detto organo, la, risatina,.fica della zingara, sarebbe stato usato per altri,più alti, risata, scopi...; in realtà la donna sarebbe dovuta essere s.celtacome cavia per esperimenti di sterilizzazione con la pianta sudamericana Schweigrohr, Caladium Seguinum, esperimenti che sarebbero stati condotti da una ,équipe di medici scelti in collaborazione con l'Istituto farmacologico, e, dopo gli insuccessi degli stessi, per esperimenti con i. raggi X. L'interprete della Regina della notte, più sconvolta dalla disgustosa natura stiriana &i violenti appunti che dal presunto tradimento, poté infine andare nel camerino; mentre l'interprete di Monostato venne condotto per un primo interrogatorio nella cantina del teatro dove venne maltrattato nel peggiore dei modi dagli agenti Miiller e Aurich. La Regina della notte praghese, scomparsa nella botola - tuoni e fulmini, tenebre eterne - e poco dopo arrestata e interrogata da uomini in abito da passeggio, venne poi condotta in una limousine nel quartiere generale posto nell'Hotel Eden, lì chiusa in una cella e visitata, nel corso dei giorni successivi, da un dottor Gross alla ricerca di una malattia mentale, di nervi. Per essere trasportata in una clinica neurologica, in un manicomio Cholm, come venne asserito, la cantante venne una mattina trascinata in un'auto di gasificazione, molto superficialmente mimetizzata in ambulanza della Croce Rossa; in questa cosiddetta macchina S, durante un viaggio a sorpresa trovò la morte. La Regina della notte del Flauto magico di Breslavia- fuoco e fumo, dannazione - arrestata durante una pomeridiana domenicale e sottoposta a un primo interrogatorio nel magazzino delle quinte, venne rilasciata a piede libero per essere di nuovo arrestata alcune ore dopo nel suo appartamento, sorpresa nei preparativi di una fuga precipitosa, e trasp~rtata nell'ex carcere per esservi giustiziata per disfattismo e favoreggiamento del nemico. A Salisburgo, la mattina dopo l'ultimo spettacolo della solenne rappresentazione del Flauto magico - eterna oscurità, esilio - la Regina della notte venne sorpresa nella sua camera d'albergo da tre uomini in borghese, arrestata dopo un violento scambio di parole e, per evitare scalpore, portata via dalla porta di servizio e condotta nel quartier generale della polizia segreta nel monastero di Sankt Peter. Durante l'interrogatorio che ne seguì il suo delitto venne trattato, ora come qualcosa di indescrivibile, ora rabbiosamente esaminato in particolari, come una congiura i cui mandanti e sostenitori la cantante avrebbe dovuto denunciare se teneva alla vita. Interventi di preoccupati colleghi in arte vennero respinti con chiarissime minacce. Ciò che poi accadde alla Regina della notte salisburghese si può solo supporre; sta di fatto che circa sei mesi dopo lontani parenti della cantante ricevettero una comunicazione ufficiale con l'informazione secondo la quale la cantante sarebbe morta durante un viaggio a Theresienstadt a causa di un'infezione polmonare. Le tracce della Regina della notte di Aquisgrana che con l'accusa di aver ottenuto con l'inganno documenti di identità fondamentali venne arrestata con l'approvazione del direttore del teatro mentre stava scendendo il sipario e condotta in un posto 52 sconosciuto - le tracce di quella cantante sj perdono all'ingresso del palcoscenico; e secondo una congettura ella sarebbe morta nel campo di Natzweiler, mentre un'altra ipotesi vuole che le sia riuscita la fuga in Sud America attraverso Casablanca. Causa la denuncia di un ripetitore innamorato privo di qualsiasi speranza di successo, la Regina della notte del Flauto magico di Ratisbona - scalinata nel nulla - venne arrestata per sospetto concorso nella fuga di un nemico di Stato e condotta in prigione. Durante l'interrogatorio protrattosi sino a notte avente come oggetto la dimora del nemico del popolo, la cantante approfittò di un attimo di disattenzione dei funzionari inquirenti e, senza aver rivelato il più minimo dettaglio, si gettò dalla finestra dell'ufficio trovando in quel modo la morte. L'interprete della Regina della notte che insieme a suo marito, l'interprete di Monostato, nel Flauto magico della Kraft-durchFreude di Graz - vittoria dell'intellettuale maschile sul ctoniofemminile-era caduta nelle mani della polizia di Stato e del buon· costume, ebbe il permesso di recarsi sotto sorveglianza nel suo camerino per cambiarsi, mentre il marito, ancora tr.uccato da Moro, cosa che fu motivo di ulteriore, perfido sollazzamento, venne interrogato nella cantina del teatro subendo i peggiori trattamenti da parte dei funzionari Miiller e Aurich, con l'accusa del cosiddetto reato contro la purezza della razza commesso con una zingara, campo Lackenbach, sterilizzazione, Schweigrohr. Successivamente la cantante venne rilasciata a piede libero ma non poté più rivedere suo marito, il Monostato, il cui trasporto in un lager venne assolutamente approvato dall'ambiente teatrale. In seguito a ciò la cantante ebbe una crisi di nervi e non poté più metter piede su un palcoscenico d'opera e cantare fioriture; da quel momento stentò la vita come cantante di Lieder, soprattutto di Lieder degli stiriani Hugo Wolf e Joseph Marx. Suo marito, il Monostato di Graz, dal lager dove era stato inizialmente trasportato, venne destinato dopo qualche tempo a uno oggi dimenticato, allora famigerato, posto alla periferia sud del Reich, per essere usato come lavoratore di miniera. Lì una notte, al di là del recinto del campo, durante un tentativo di fuga, come venne affermato, egli venne ucciso a colpi di fucile. Presso il suo corpo fu trovato un pezzo di carta con su scritto: Le baracche di entrambi i campi si trovano accanto agli ingressi delle gallerie, al di qua e al di là della montagna, presso la vecchia Passtrasse. Il campo posto presso il portone nord del tunnel in costruzione è più piccolo di quello posto presso il portone sud. Nel campo sud sono sistemati gli uffici del comando, il comandante del campo sud è il superiore del comandante del campo nord; egli, comandante di fatto del campo, si chiama Winkler, ed è temuto per la sua severità. Posta, derrate alimentari, altri rifornimenti, anche nuovi prigionieri, arrivano attraverso il paese giù a valle. Le guardie barattano con i contadini sapone e materassi in cambio di grappa. A ..,,-oltedi notte i prigionieri vengonofatti inseguire dai cani fin oltre i confini del campo per poi essere fucilati alle spalle durante la fuga. Eppure tutto questo sarebbe forse sopportabile se io solo sapessi: Cosa è accaduto a lei, alla Regina della notte? Copyright Wemer Kofler Da Hotel Mordschein. Drei Pragastucke, Rowohlt 1989

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