STORIE/DRUMMOND • salutarmi, qui mi trovo a causa del mio amore, che ho rifiutato di .tradire, per l'attore James Dean, ·fiore della mia. vita, il quale James Dean si è suicidato, infatti ciò che accadde al mio povero Jimmy non fu un incidente automobilistico, ma un suicidio, perché lui aveva creduto che io, Anna Maria Pier Angeli, lo disprezzassi· in favore di Marcello Mastroianni, mentre ciò che accadde realmente, Santo Padre, come sono testimoni Sofia Loren, Claudia Cardinale e Elsa Martinelli, fu che mia madre, consigliata da Papa Pio XII, ha cercato la mia controfigura, quella che mi sostituiva nelle scene più pericolose e più scioccanti dei miei film e che mi assomigliava tanto che io la guardavo e avevo la sensazione di vedermi allo specchio, mia madre ha pagato la mia controfigura con la gloria di essere Anna Maria Pier Angeli e l'ha convinta a cercare il mio adorato James Dean e a dirgli, come se lei fosse me, che tutto quanto tra noi non era stato che un fuoco·di paglia e che io amavo Marcello Mastroianni, e al solo ricordo, Santo Papa, io resto a gridare col mio cuore: Siate l'incendio del mondo! Siate l'incendio del mondo! Siate l'incendio del mondo! Devo ancora ricordare. Santo Para. che quando i giorn;il i Patrick Humphries VITA DI TOM WAITS 152 pp., 19 ili. L.23.000 Artemy Troitsky TUSOVKA Rock e stili nella nuòva cultura sovietica 222 pp., 119 ili., L. 32.000 Manu Dibango TRE CHILI DI CAFFÈ Vitadel padredell'afro-music 128 pp. , 44 ili., L. 22.000 Simon·Frith IL ROCK È FINITO . Mitigiovanilie seduzioni commercialinellamusicapop 272 pp., L. 32.000 I DI. l'!"" \ll1c·11.101~1 illllllll· le-I itllli'il l-l%-l.1,1llll15-l5~% 70 italiani dedicarono titoli da prima pagina al mio romanzo con James Dean, mia madre prese il primo aereo da Roma a Hollywood, dove allora mi trovavo, e a Hollywood mia madre mi chiuse in una stanza e disse che, per rispetto alla città santa di Roma, dove ero nata, io dovevo rompere ogni e qualsiasi legame con James Dean, che mia madre disse che era l'incarnazione del Diavolo, il simbolo della gioventù traviata, e allora, Santo Papa, come ben sapeva Vittorio De Sica (che Dio lo conservi in paradiso), io dissi a mia madre che James Dean era la vita della mia vita, il rifiorire del mio sguard(!, allora mia Madre, già col piano ideato per suggerimento del Papa Pio XII, si avvalse della debolezza della mia controfigura e disse alla mia sosia che se lei di fatto avesse disilluso James Dean, lei sarebbe diventata la vera Anna Maria Pier Angeli, con tutte le glorie e le fortune di una stella del cinema e con tutto l'amore che una madre dà a una figlia, e dopo, Santo Papa, mia madre mi portò di forza a Roma, dicendo a tutti che io ero la mia controfigura, mentre annunciava al mondo che la mia sosia ero io e che era restata a Hollywood e mia madre si arruffianò l'ambasciatore del Brasile in Italia e riuscì a mandarmi all'ospizio di Barbacena, dove venni internata con il falso nome di Francesca Gentili, e se io grido qui all'ospizio che il mio nome è Anna Maria Pier Angeli arriva l'infermiere Joe Luis e mi fa un'iniezione e io resto quattro giorni e quattro notti guaendo di dolore come una cagna e aspettando la morte come una cagna e sento che tutto è perduto e allora comincio a gridare dentro di me: Siate la luce del mondo! Siate la luce del mondo! Siate la luce del mondo! Ciò che più mi intimorisce, Santo Papa, è che qui nell'ospizio di Barbacena loro hanno l'abitudine, quando arriva l'inverno, di somministrare il Tè della Mezzanotte ai malati più vecchi, quelli le cui famiglie stanno solo attendendo la buona nuova della loro morte. Il tè della Mezzanotte è un tè caldo e conforta perché qui a Barbacena è un gelo, ma è un tè col rum e un veleno strano, il rum ubriaca e il veleno rallegra, e chi beve il Tè della Mezzanotte muore felice, come Maria la Pazza, che morì ballando il "Danubio blu", e adesso io sospetto che l'inverno stia arrivando, Santo Papa, sento i primi brividi sulla mia pelle e le rondini si stanno già preparando per volare a Roma, vedo negli occhi delle rondini l'allegria di chi sta partendo per una città amata, e l'infermiere Joe Luis già comincia a prepararmi per la morte, è venuto a trovarmi e mi ha detto: Pier Angeli, io sono Dio, e poi lui, Santo Papa, ha detto che ha già riservato un posta per me in cielo e ha continuato dicendo che in cielo tutti ballano il valzer e io ho un valzer che balla pel mio cuore, e oh, io voglio ballare, io voglio ballare, io voglio ballare, ma ho paura, ho paura, ho paura, allora mi salvi; Santo Papa, che Sua Santità mi liberi da questo inferno. Depositando la mia vita nelle Vostre Sante Mani, mi co·ngedo, con un abbraccio. Anna Maria Pier Angeli. P.S. -Il mio cuore sta capitolando, ma io grido con lui: Siate la speranza del mondo! Siate la speranza del mondo! Siate la speranza del mondo! Copyright Roberto Drummond 1982.
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