Linea d'ombra - anno IX - n. 60 - maggio 1991

LEffERA AL SANTO. PADRE Roberto Drummond traduzione di Daniela Stegagno Ospizio di Barbacena, il 28 aprile 1981. Al Santo Papa: Io peccatrice, Anna Maria Pier Angeli, italiAnna sino alla radice del mio cuore, attrice, segno della Vergine, età che io stessa ho già dimenticato (ma il mio cuore è giovane), timorata di Dio é di topi e pulci e scarafaggi e pidocchi e cimici dell'ospizio e timorata anche dei pipistrelli dell'ospizio che di notte si trasformano nell'anima in pena del Conte Dracula, mando questÒ help a Sua Santità, perché fui vittima d'un complotto ordito dalla mia stessa madre, con l'appoggio di Papa Pio XII ed è da venticinque lunghi anni che sono internata come pazza qui nell'ospizio di Barbacena, dove tutto è giallo, le pareti, i muri, tutto è giallo e persino la luna è gialla come una luna d'epatite e se non fosse per la protezione del Bambin _Gesùdi Praga io avrei già posto un punto finale a questa mia esistenza, perché quando arriva l'estate in Brasile e ritornano le rondini e cominciano a volare nel padiglione dell'ospizio e io chiedo alle rondini notizie di Roma e loro mi dicono com'è bella Roma, io sento quanta allegria ho conservato nel mio cuore, quanti valzer che non ho danzato e quanto ardore avevo da sfogare e non ho sfogato e guardo intorno e vedo solo le pareti gialle dell'ospizio e, per non impazzire, resto a gridare con me stessa: Siate la canzone del mondo! Siate la canzone del mondo! Siate la canzone del mondo! Anno Moria Pierongeli in uno foto di Virgil Apger, MGM 1952, e JomesDeon in uno foto di Bert Six, Worner Bros. 1955 (Archivio Kobal). Qui nell'ospizio, Santo Papa, chi mi porta notizie di Roma è anche il vento, perché il vento è come la classe operaia, il vento è internazionale, e ogni patria è la patria del vento, e il vento che spazza le vie di Roma è lo stesso vento che spazza New York e che spazza Mosca e il vento che fischia sui tetti di Varsa via è lo stesso vento che fischia nelle due Berlino ed è lo stesso vento che qui nell'ospizio di Barbacena passa fischiando "La Marsigliese", annunciando che è arrivato il mio giorno di gloria, e io so che non possono uccidere il vento, non possono avvisare il vento che è prigioniero, non possono proibire al vento di visitare i pazzi dell'ospizio di Barbacena, perché il vento è un libero cittadino e il vento mi porta notizie di Roma e mi porta gli odori di Roma, che sono i miei profumi, e si ferma a parlare basso con me: Anna Maria Pier Angeli, tua madre ti manda a dire che ti dà la Ii bertà in cambio di una tua dichiarazione, di tuo pugno, in cui rinneghi il tuo amore per James Dean, e se il mio cuore esita e vuol cedere, Santo Papa, perché a volte mi viene voglia di prendere un gelato di vaniglia a Roma, io resto a gridare con lui: Siate la passione del mondo! Siate la passione del mondo! Siate la passione del mondo! Perdoni le mie divagazioni, Santo Papa, infine, lo scopo di questa, in verità, è dar conoscenza a Sua Santitàche io sono la vera attrice Anna Maria Pier Angeli e che mi trovo internata nell' ospizio di Barbacena, nell'interno di Minas Gerais, in Brasile, dove Franco Basaglia (che Dio lo conservi in paradiso) è venuto a 69

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