Linea d'ombra - anno IX - n. 58 - marzo 1991

Arrivò quindi un pittore giovanissimo, chiedendo se il bando fosse ancora valido. Il re disse: "Sai però cosa è successo agli altri?" Il giovane rispose: "Certo, lo so." Si procurò un macigno e uno schioppo, disse al re di mettere sul macigno il piede destro, gli fece imbracciare lo schioppo e gli disse di chiudere l'occhio sinistro; così lo ritrasse in veste di cacciatore - e quello fu l'atto di nascita del realismo socialist;i. E non potrebbe esser stato anche l'atto di nascita della tanto sbandierata "esigenza di obiettività"? Obiettività ... davvero, è una parola toccante. E chi mai si metterebbe a contraddirla? Non vorrei soffermarmi, qui, su tutte le varie posizioni filosofiche relative al concetto di fondo secondo il quale non esisterebbe un'oggettività assoluta, che sarebbe solamente perseguibile ma mai raggiungibile etc etè ... Ma è un concetto che è stato introdotto dai politici non per definire e rafforzare la libertà di stampa, quanto semmai per dispo&e di uno strumentò che la limitasse. Viene rivendicata dai media soggetti al monopolio, e sbandierata di qua e di là da tutti gli altri media. Nessuno, assolutamente nessuno ha riferito con oggettività sui disordini zurighesi. Se qualche giornalista l'ha fatto, in seguito, o meglio, se qualcuno ha sostenuto di averlo fatto, ebbene si è trattato di pura tattica, per trincerarsi dietro a dei pretesti del tipo "non era IPERBOREA DAL NORD LA LUCE LarsGustafsson PREPARATIVI DIFUGA "IlBorgessvedese" spingela suaosservazionedellarealtà finoa quell'inquietante punto in cui nasce un altro ordine, incomprensibile alla ragione umana. LarsGustafsson MORTEDIUN APICULTORE Durante gli ultimi mesidellasua vira, un uomo colpito da una malattia mortaleripercorre, spinto dal dolore fisico,lasuavitaallaricercadi unpossibilesignificato. Sclma l..1gcrl&f L'IMPERATORE DL PQRTUGALLIA _,, SelmaLagerlof L'IMPERATORE DI PORTUGALLIA Un padreamatanto lafigliada precipitarenellafolliail giornocheleilo la-. scia.Maaldi làdella realtà esiste un mondotrasfigurato dall'amore e dal perdono. TarjeiVesaas GLIUCCELLI Assorto nella magiadellanatura,nei sogni e nelle illusioni, lo sguardo sensibilee doloroso di un semplice chenonsa adattarsi allavita. Via Palestro, 22 - 20121 Milano - Tel. (02) 781458 SAGGI/BICHSEL veramente possibile essere oggettivi": quindi, sì alla libertà di stampa, ma a condizione di un assoluto rispetto per l'oggettività. Come vedete, è facile scansare qualcosa mettendo avanti delle condizioni che la fanno apparire come irrealizzabile . Ma forse l'oggettività non è altro che il correlato occidentale del realismo socialista? Il Consiglio Comunale di Soletta4 ha ammesso, anche se malvolentieri, che quel viaggio in Spagna era un po' un di piùS. Tuttavia si lamenta perché la stampa ha sottolineato con eccessiva enfasi l'inutilità di quel viaggio. Una sola questione: sarebbe eme~sa,l'inutilità di quel viaggio, se la stampa non l'avesse messa in luce? I media vengono considerati corresponsabili al sorgere dei disordini. I fatti di Zurigo sono ormai alle spalle, ma ho la sensazione che per i nostri politici è come se non ci fossero mai stati. Se la stampa non ne avesse dato notizia, quei fatti sarebbero già morti e sepolti da tempo, e la storia si sarebbe chiusa. La stampa disturba. Disturba il corso materiale della storia e disturba tutte le persone che percorrono questo corso, il corso di questa storia. Ma disturbare è il suo compito, e con questo compito la società deve misurarsi. Non credo alla stampa come a un quarto potere dello Stato. Da parecchio è stata l'economia a prenderselo. Nel dire_questo non "ADULARIA" narrativadascoprirefra '800e '900 EmilioDeMarchi LEDUEMARIANNE a curadiMariaChiaraGrignani PrefaziondeiMariaCorti Inappendice I CONIU'GSPI AZZOLETTI Racconto pag.116Lire20.000 Trattasdi iunacommedianeditapresumibilmenstcerittanel1896e recita: ta nelteatrinofamiliaredi PadernoDugnanoL. 'interacommediparende le mossedaun fortùitoscambiodimogli- le dueMari'anndeeltitoloverificatoisniunastazionfeerroviarialmomentdoellapartenzaI.nquesto lavoroi,lDeMarchhi adatospaziosoprattuttoallacomponenftaersescae comicac,onuntestocompostsouvariregistrilinguisticeistilisticii,l cui vicendevoilnetersecarsni,onsolorivelalamaestrladell'Autorme,a è anche simboleospecchiodiunarealtàsocialecheilDeMarchi èsempreincline a misurare d interpretare. Inappendicep,erla curiositàdeilettori,si riproponiel racconto"Iconiugi Spa~zolettpiu"bblicatpoerlaprimavoltanellaraccoltadiraccontdi emarchianiStoriediognicoloren, el1885I.l testonarrativoinfatti,siconfigura come il direttoantecedentedeltestoteatrale. CLAUDILOOMBAREDDI ITORE 20145Milao - ViaBernardinoTelesio18- Tel.(02)4817553

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