una valutazione· piu ravvicinata in relazione ai giudizi formulati da Cafagna e dai testimoni · comunisti. Riprendiamo q9indi il discorso sul legame internazionale. Nel corso degli anni Sessanta e Settanta, il rapporto con l'Urss divenne sempre meno importante per un Pci saldamente radicato nella società italiana e avviato alla ricerca della via italiana al socialismo. Si trattò, insomma, di qualcosa di profondamente diverso da quell'intenso legame di identità e subordinazione che era esistito negli anni Quaranta-Cinquanta tra il partito di Togliatti e lo stato sovietico. I modi e le forme della destalinizzazione avevano allontanato, più che avvicinato, il Pci e il Pcus, mentre l'insofferenza di Togliatti per Kruscev risultava qualcosa di più di un dato caratteriale, venendo condivisa dalla quasi totalità dei dirigenti. · Né lngrao né Chiaromonte, nelle loro autobiografie politiche, sembrano interessati a comprendere come mai l'inizio di una distanz_a dall'Urss prendesse corpo nel Pci proprio negli anni del tentativo krusceviano. Entrambi, infatti, accreditano l'idea che Togliatti, nell'intervista a "Nuovi Argomenti", si fosse spinto più in là del )eader sovietico, puntando a capire le storture di fondo de.Isistema socialist<;1e ad oltrepassare una spiegazione in meri termini di culto della personalità. Né lngrao né Chiaromonte, in effetti, riescono a superare il limite giustificazionista che tradizionalmente ha presieduto nella pubblicistica comunista alla ricostruzione del rapporto PciUrss. Ricordando l'atteggiamento comunista nei confronti dell'invasione di Praga dell'agosto 1968, Chiaromonte sottolinea come "al nome di Longo resta legata la svolta più importante, il primo "strappo" che il _Pci abbia compiuto nei suoi rapporti con l'Urss". E lngrao trova "penetrante e forte la formula con cui, in quella celebre Chioromonte in uno foto di Giovanna Nuvoletti (G. Neri) · ILCONTESTO dichiarazione televisiva, egli [Berlinguer] motivò lo strappo: quell'affermazione sull'esaurimento della capacità propulsiva e di stimolo su scala mondiale, che era stata propria della rivoluzione sovietica del '17". Che dire di fronte a simili affermazioni? Vale la pena di ricordare a Chiaromonte l'ambigua debolezza dello strappo di Longo, i rapporti che si continuarono a tenere con ·Brezhnev, la difesa del carattere socialista dell 'Urss contro le critiche che da destra e sinistra si muovevano ormai da tempo anche ali 'interno del movimento operaio? O si può suggerire a lngrao di riflettere se il 1981 non fosse una data un po' tardiva per uscire "radicalmente da una visione dell'Urss come "modello", lasciando da parte ambiziosi e ridicoli confronti storici (il Berlinguer dell '81 paragonato al Gramsci del '26 che scrive al Comitato centrale del Pcus)? Nemmeno oggi, insomma, alla vigilia della morte o trasformazione qel Pci, i dirigenti comunisti (di qualunque tendenza) riescono a trovare un sincero guizzo autocritico per contestare alla radice quello che fu. per decenni il rapporto con l'Urss del loro partito. Non a caso, sia in lngrao che Chiaromonte, il termine più usato è quello di ritardò, caro a Togliatti e alla tradizione togliattiana. Non può stupire, allora, la confessione dal vago sapore gesuitico che lngrao avanza successivamente: "la cosa che mi scotta di più in ciò che io ho fatto dinanzi ai r~gimi dell'Est, non è tanto di non aver detto una parola dura in più, o di non aver emesso una sentenza perentoria, ma di non aver fatto quasi nulla per aiutare la "dissidenza dei paesi dell'Est". Ma non erano proprio parole più dure e sentenze perentorie che i dissidenti hanno chiesto per anni al Pci, come unico ma decisivo aiuto che esso poteva dare loro? Se i comunisti non riescono, per la natura stessa della loro identità e storia politica, a porre in una dimensione storica scevra da giustificazionismi il problema del proprio rapporto con l'Urss, i loro crjtici sembrano ancora inchiodati alla scelta di campo che era allora in gioco, e sembrano vedere nel "comunista pentito l'unica figura cui è riconosciuta capacità d'intendere il passato senza veli ideologici o sentimentali. Si è già visto che per Cafagna il '_'mancato sbocco al potere" del Pci va ascritto principalmente al suo attaccamento "pertinace" all'Urss'. Ma negli anni Sessanta e Settanta la risorsà Urss era entrata in una crisi irreversibile e duplice: caratterizzata da un 'ambigua ricerca di autonomia e da ambigue affermazioni di solidarietà e di distinzione per un verso; dalla crescente ostilità o comunque dal crescente disinteresse che una larga parte dell'elettorato comunista nutriva per la Russia di Brezhnev per !'·altro. Se negli anni Quaranta-Cinquanta l 'Urss rappresentò davvero un punto di riferimento, un richiamo, un simbolo, nei decenni successivi fu per molti versi un peso e un ostacolo, soprattutto .agli occhi delle giovani generazioni e dei nuovi simpatizzanti. Quando alla metà degli anni Settanta il Pci raggiunse il massimo dei consensi nella società italiana, non erano pochi colo o che erano comunisti o votavano Pci malgrado il rapporto con l'Urss e il giudizio che ancora se ne claudiiiila ViaPrincipeTommaso,1 - 10125Torino c.c.p.20780102 · lei. 011/68.98.04 · FAX65.75.42 Distribuzione SEDIT- Viadi Soffiano164/A- Firenze LIBRIDIHELMUTGOLLWITZER: · HelmutGollwitzer LIBERAZIONE ESOLIDARIETÀ Introduzione allateologiaevangelka TraduzionediGinoConte, pp. 192, L 16.000 La Uberazione-11 donodiDionell'Evangelo-nonpuò limitarsiallasferaindividuale,madevecondurciaduna piena Solidarietà ra·tuttigli uomini.Unaoriginalissima esposizionedelsignificatoattualedi unateologiaevangelica. HelmutGollwltzer REGNODIDIOESOCIALISMO: LACRITICADIKARLBARTH , pp. 96,L 6.000 All'interpretazione diMarguardt(cfr. Teologiaesocialismo,1974)sulsocialismodi Barth- chehasuscitato ovunqueunappassionatodibattito- il teologoevangelicoGollwitzerrecal'apportodellasuaesperienzadidiscepoloeamicopersonaledelgrandeMaestrodi Basilea. HelmutGollwitzer ILPOEMABIBLICODELL'AMORE TRAUOMOEDONNA - ILCANTICO DEICANTICI Traduzionedeltestobiblicoe introduzione diDanieleGarrone pp. 112, L. 8.000, secondaedizione Chesignificatopuòavereperlachiesad'oggilfattoche laBibbiacantil'amore'terreno",cheesaltilasessualità comedonodellacreazionedivina?Einqualerapportosi vieneatrovarequestoerosconl'agape,l'amorechesi donarivelatoinCristo? HelmutGollwitzer VIVERESENZ'ARMI - L'EUROPA SOTTOLAMINACCIA DELLABOMBAuN" pp. 50,L 4.000 Difronteallafolle'escalation"degliarmamentivolutada 'mercantid'armi"diogninazione,lachiesacristianadeve dichiarareapertamentediesseredispostaviveresenza armi,a rinunciareall"ombrelloatomico"persalvarela pace. HelmutGollwitzer INTERROGATIVI SULSENSODELLAVITA IntroduzionediErmannoGenre pp.72,L 5.000 Delgrandeteologoevangelicodi Berlinoescono rain traduzioneitalianatreconversazioni televisiveunaconferenzasultema ttualissimodel sensodellavita:. 'Come dareallanostravitaunsensonelcontestodi rappprti socialiprividi sensor. Comerispondereallasfidadel 'riflusso·delnostrotempochevuoldireanchenegazione dellavita,rassegnazione, droga?
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