Linea d'ombra - anno VIII - n. 53 - ottobre 1990

tenuto elezioni democratichecinque anni dopo aver rovesciato ·unadittatura. viene a sua volta accusato di essere una dittatura, contro paesi confinanti che sono, di fatto, dittaturemilitari ma sono descritte come democrazie. Un modo di definire le cose moltoparticolare. I rapporti degli Stati Uniti con i dittatori amici seguono un modello c~ssico. Lo insediano, gli costrùiscono le camere di tortura, gli mandano esperti e consulenti, .lui uccide quante migliaia di persone entrambi ritengono necessari, il popolo è soggiogatoe tutto va bene.C'è una societàstabile,un'economia stabilee si possono fare affari.La situazioneduraqualcheanno. Poi il dittatore incominciaa irritarli.Diventa ingombrante.Non fa esattamente quello che gli è stato ordinato di fare. E viene accusatodi essereun trafficantedi droga. (Guardache sorpresa!) Incominciaa proferireinsulti.E cosl vienedestituito,fatto fuori. Nel casodiPanama,naturalmente,sonodovutiandarloa prendere di persona.E mentrevien~catturato si fa in mododi ammazzareunmigliaiodi personeinnocenti.Si diceche sonoduecento, e quand'anche fosse, sarebperopur sempre duecentoinnocenti, ma in realtà a Panama si trattavadi mille, che si diceva fossero duecento.E intanto ci dicono: "Lo 1facciamo perché crediamo nellademocrazia.". Bisognerebbericordare che gli ·stati Uniti non si sono mai curatimoltodelle "considerazionimorali".Le ritengonocose da donnicciole.Gli StatiUniti credono nell'azione, e intraprendono le azioni che ritengonopiù comode. I termini impiegati per giustificare un'aziol}esono ampi e semplici:"Proteggiamola cristianitàcontro il comunismo".Ho sempre trovato alquanto ironico che ci fossero tre-preti nel governo sandinista; due gesuiti (il Ministro della Cultura e il ILCONTliSTO Ministrodella Pubblica Istruzione)e un missionariodi Maryknoll,SocietàAmericanaper leMissioniCattolicheEstere (Ministroper gli Affari Esteri).Gli Americaninon sonomai riusciti a capirlo.Per loro non aveva senso. Dopo tutto, si trattava di una dittaturatotalitariamarxista-leninista.Equindiatea,naturalmente, poichénon si può essere totalitarimarxisti-leninistise non si èancheatei,no?Ealloracheci facevanotrepretinelgoverno?Fra l'altro, non risulta che i sandinistiabbianomai uccisoun prete. Nel Salvador è accaduto. L'assassinio dell'arcivescovo Romeronel 1980,l'infàrneuccisionedi seigesuiti ali 'Università dell'America Centrale nel 1989: ècco alcuni delle dozzine e dozzine di preti torturati e uccisi nel Salvador negli· ultimi vent'anni.Gli StatiUnitifo~isconoall'esercitodel Salvadorpiù di unmilionedi dollarialgiornoperdifendere la cristianitàcontro quel pericolosomanipolodi gesuiti atei marxisti-leninisti. A furia di vomitare una menzogna dopo l'altra. un giorno dopo l'altro, anche il bugiardo si convince di dire la verità. L'amministrazione Reagan usava fare continui riferimenti a qualcosache definiva "i précedenti dei sandtnistiin materia di diritti umani".Diventòun ritornello.La verità è che i precedenti dei sandinistiinmateriadi dirittiumani eranoinfinitamentei più • dignitosi,seri e responsabiliin tutta la regione- fattaeccezione forse per il Costa Rica. A ben guardare non si può·dire che il governo sandinista abbia mai avuto preèedenti in materia di "diritti umani". Non ci sono prove che sotto il governo sandinistaabbiano operato squadroni della morte. Non ci sòno prove che ci siano state torture.Non ci sono prove che siano stati compiuti atti di brutalitàsistematicada parte dei militari. Può darsi che si siano verificate rappresaglie militari sporadiche contro le atrocità commessedai Contras,riconosciutedalle autoritàcome crimini e punitesecondola legge. Ma paragoniamo questo con il rispettò dei diritti umani in GuatemalaeEl Salvador.InGuatemaladobbiamoparlaredi vero e proprio genocidio contro la popolazione indiana. Uomini, donnee bambinisonostatioggettodi massacrie brutaliviolenze in una misura quasi inimmaginabile, che rasenta la cifra di 160.000tramorti e scomparsinegli ultimi vent'anni. Nel Salva- . dorlasituazioneè esattamentelastessa.Le cifre,qui,oscillanotra 70/80.000~orti nellostessoperiodo. IriNicaragua,la guerradei Contrashaprovocatooltre30.000morti e 5,.000menomatia vita. Buona parte di queste persone sono state violentate, scuoiate, decapitate,squartate.IlPresidenteBushnonnehaparlatoquando si è congratulatocon la signoraChamorroper la sua vittoria.E nessunosi è preso la briga di ricordarle. . . Dunque, in questa piccola regione dell'America Cen_trale quasi 300.000persone sono state uccise in nome della libertà e dellademocrazianegliultimivent'ani. Oracerchiamodi chiarire perchésonostati uccisi. Sonostati uccisi perchéerano scomodi. Sonostati uccisi perché credevanoin una vitamigliore)?Crtutti. Questa fede li ha etichettati subito come comunisti. E molto stranoe terribilmentefronicoche, mentre il sistemacomunista nell'Europa dell'Est è andato crollando e tutti dicono _c~ il comunismoè morto, sologli Americaninon ne sonoconvmu. A Washington.sonotuttoraconvintiche nell'Ameri~ Lati~a_cisia ancorauna gran massadi comunistiche non mentanodi vlVere. Ma chi sono, poi, queste persone? I poveri, ~~en~ .- e preti, infermieri,medici, sindacalisti,giorn'.111SU~ s~den~, 1~~: gnanti;poeti, gente che lavoracon le orgaru~az10111_per I dmtll umani.Costituisconounpericoloper una societàstabile,sonoun pericoloper.una ordinata condotta degli ~fru:i. Anche se.no~ vengonouccisi, certamentenon vengonoamtau. Per esempio,d governoinglesenon ha dato uribriciolodi aiuto, nonun briciolo 7

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==