Inauguraitni formasperimentalneellastagione1983/84, i Corsdi i Scrittur~C.reativarappresentanuonoriginaleappuntamento cheil Te_atrVoerdiproponea quantihannointeresseal tema delLinguagginoellesuespecificitàlo: •scrivere", il "parlare·, il '1eggere" e in essodesideransoperimentarsi. COMSECRIVERE 8 incontridal 6novembre1990 almartedì e gioveddì alle18.15alle19.45 Iscrizioneintroil 27ottobre1990 • LASPERIMENTAZIONE SULLPAROSA 8 incontridal 15gennaio1991 almartedì ~ gioveddì alle18.15alle19.45 Iscrizionei ntroil 1Ogennaio1991 . . COMPEARLARE Corsointensivo Orario9.30/13.0s0abato19 e 26gennaio1991 Iscrizionei ntroil 12gennaio1991 ~e=~~~ 80 ia · r 12nurnerl L'csbbonarnentope u lsCflttl · 000 \ire. Per g costa 57. •mnb\ente, a.ltaUa alla Lega per 1 WWF coata solo n011ttao al 52.000 \ire. o lDd\f\r.r.atl a: GU csbbonarnentl vcsnn\od\Cl culturali Ed\tt\ce per S7 00198 V\a 5aVo\a, ' l conente p<>Stae Boma sul conto numero 60249000 SAGGI/STIEVIENSON Questo scandalo, quando lo lessi nella Vostra lettera, non mi era nuovo. L'avevo già sentito una volta; e bisogna che io Vi dica in qual modo. Un uomo venne a Samoa da Honolulu; egli, in una bettola sulla spiaggia, venne fuori con l'affermazione che Damiano aveva "contratto la malattia dall'aver avuto rapporti con le lebbrose"; e mi è grande gioia dirVi come la diceria fu accolta in quella bettola. Un uomo saltò in piedi; non mi è permesso dire il suo nome, ma, da quel che ho sentito, dubito che Vi piacerebbe di averlo come ospite a cena in via Beretania. "Miserabile ..." (qua segue una parola che non oso stampare, perché darebbe un tale scandalo ai Vostri orecchi). "Miserabile ...", egli urlò, "se il racconto fosse vero mille volte, non capisci che tu sei un milione di volte una .. per aver osato ripeterlo?". Vorrei che si potesse dire di Voi, che, quando la voce giunse a Voi nella Vostra casa, forse dopo le preghiere in famiglia, Voi aveste attinto nella Vostra anima un sacro furore sufficiente per riceverla con le medesime. espressioni; davvero, anche con quella che non oso stampare; non sarebbe stato mestieri cancellarla, come la bestemmia dello zio Toby nel Tristram Shandy, con le lacrime d'un angelo; sarebbe stata registrata come il Vostro più splendente·merito. Ma voi avete volutamente scelto la parte dell'uomo di-Honolulu, e l'avete recitata con aggiunte Vostre. L'uomo di Honolulu, essere miserabile e furbesco, comunicò la storia a un gruppo di rozzi fannulloni che si ubriacàvano in una bettola, dove (sino a questo punto io concordo con le Vostre opinioni di astemio) l'uomo non si mostra sempre nella più bella luce; e l'uomo di Honolulu avev11bevuto anche lui: bevuto, vogliamo caritatevolmente supporlo, sino all'eccesso. È stato al Vostro "caro fratello, il reverendo H. B. Gage" che voi avete voluto comunicare la nauseante. storia; e il nastro azzurro antialcolico che adorna il Vostro imponente petto mi proibisce di concederVi l'attenuante che siate stato ubriaco quando faceste questa azione. Il Vostro"caro fratello"(un fratello invero) si affrettò a consegnare la Vostra lettera (per guadagnarsi la grazia, forse) ai giornali religiosi; dove, dopo molti mesi, la trovai e la lessi con mio grande stupore; e da dove ora l'ho riprodotta per lo stupore altrui. E Voi e il Vostro "caro fratello" avete con questo ciclo di operazioni creato un confronto molto edificante da esami e nare minuziosamente. L'uomo che Voi non invitereste volentieri a cena, da una parte; dall'altra, il reverendo dottor Hydeeilreverendo H. B. Gage; il bar di Apia, la canonica di Honolulu. Però temo che Voi non Vi siate ben reso conto in quale luce appariate agli uomini; e pe~ render Velo chiaro, voglio supporre che la Vostra storia sia vera. Voglio supporre, e Dio me lo perdoni, che Damiano abbia avuto un momento di debolezza, che sia inciampato sullo stretto sentiero del dovere; voglio supporre che, nell'orrore del suo isolamento, forse nella febbre della malattia nascente, egli, che stava facendo tanto al di là di quel che aveva giurato, abbia mancato all lettera del suo giuramento sacerdotale; egli, che era un uomo assai migliore e di Voi e di me, facesse ciò che noi non abbiamo mai sognato di fare, che egli abbia assaporato la nostra wmune fragilità. "Oh, Jago, che pena! "Il menocompassionevoledovrebbe commuoversi sino alle lagrime; il più .incredulo sino alla preghiera E Y. oi non avete saputo far altro che concepire la Vostra lettera al reverendo H. B. Gage. Cominciate a capire q1,1alequadroVoi avete fatto del Vostro cuore? Mi proverò ancora una volta a render Velo più chiaro. Voi avete avuto un padre, supponete che questa storia si riferisca a lui, e che qualch~ informatore, c~n le prove alla mano, Ve l'abbia riportata: io non lusingo forse la Vostra sensibilità quando immagino che la cosa Vi dispiacerebbe? Che Voi sentireste la storia della fragilità più fortemente se questa svergognasse l'autore dei Vostri giorni? E che l'ultima cosa che Voi fareste sarebbe di pubblicarla sulla stampa religiosa? Ebbene, l'uomo che cercò di fare ciò che Damiano fece, è il mio padre e il padre dell'uomo del bar di Apia, e il padre di tutti quelli che amano la bontà; ed egli fu anche il Vostro padre, se Dio Vi aves~e dato la grazia di capirlo. Robert Louis Stevenson
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