ILCONTESTO Il mostro nato in Europa Una sinistra che non s_arifleffere Sylvie Richterovà Le P.rimavered'Europa? L'immagine dellaprimaverapiace: iridicalafinedell'inverno.Mal' estàte,nellafioritametaforicadel linguaggiopolitico, non ha un significatoaltrettantopoetico.La storica Primaveradi Praga del 1968 ha coinciso tragicamente con le stagioniclimatiche."Tutto è bene quel che finiscebene", dice l'adagio banale. Ma dov'è il bene? La metaforadella PrimaveradiPraga calzavaperfettamente: si era trattato infatti di un tentativo di restituire linfa e vita ali' alberodeforme del.marxismo.Negli sconvolgimentidel!'89 invecel'obiettivo è statoquellodi sradicarlo,estirparee bruciare i suoi frutti velenosi. Parlaredella Cecoslovacchianella sede della Facoltàdi SociologiadiTrentoè undovereassaiimbarazzante:hoavuto il raro e non facileprivilegiodi vivereda una parte e dall'altra dell'Europaspaccatae, nonostantetuttoquelloChe è successonell' incredibile 1989,sono costrettaa constatareche le duemetàdell'Europa continuanoa essere molto distanti, che comunicanosolo parzialmenteo non comunicanoaffatto. La prima domandache mi pongo riguardaquindi le condizionidel discorso. ba storiadiquestaFacoltàè strettamentelegataal '68 italiano, . che è stato,negli obiettivie nei metodi,diametralmenteopposto al '68 cecoslovacco.Sietequiperchésieteunitidaun linguaggio, un'esperienza, uno spirito comuni. Ma forse_non sapete che questolinguaggio,questa terminologia,questospiritovi dividoriformato se stesso, ma continua, con tutti i suoi connotati, a riproporsie a riprodursi,dispostoa introdurrenuovisignificati,a correggersi,ma, a quanto appare, non ad aprirsi alla crisi che l'ammissionedell'esperienza dell'Est dovrebbecomportare. Nonvogliodimenticarenaturalmenteche la sinistra, comunquee nonostantetutto, è anchesinonimodellapartepiùdinamica della società, di un impegno non solo economico ma anche morale,di unaricercadelmiglioramentononsoloindividualema anche collettivo. In questo senso, la sinistra non potrebbe non essere l'.alleatonaturaledel dissidentedell'Est. Ma lo è stata?E perchénon lo è stata? La sinistrasi riconosceda sempree con orgoglionegli ideali della rivoluzione, figlia dell'Europa. Quando il eomunismoha presopiede,primainUnioneSovieticaepoi nell'Europadell'Est, essa gli ha perdonato pecche anche piuttosto grosse, poiché la creaturasembravateneraeindifesa,soprattuttodalontano.Mentre la creaturacresceva con tutti i suoi difetti, una speciedi meccanismoaccecante,fatto di amorematernoe di patemaproiezione narcisisticache si realizzaattraverso il figliolo,ha permessoalla sinistra di negare anche le evidenze più inquietanti. Chi le denunciavarisultavaautomaticamentenemico; il mondoera dino abissalmente dai vostripotenzialiinterlocutoricechio slovacchi. L'esperienza di chi ha vissuto per venti, quarant'anni in Cecoslovacchiaè per voi praticamenteinimmaginabile. La na- 1 scondonole parole stesseche sembranocomunicarla.Uno degli aspettideterminantidel totalitarismoè la sostituzionedellaconoscenzadella realtà con parole, con giudizi.L'ideologia. Parlare oggi a un normale cittadino cecoslovaccodel comunismo,del socialismo,della sinistra, dell'ideologia, significaricondurloai lunghi, lunghissimi anni di umiliazioni,di distorsionisociali e psicologiche,alle ingiustiziee alleviolenzedelloStatoterrorista, a quell'esperienza, che ha assorbito la vita di una, due, tre generazioni,chenonpotràmaiesserecancellata.Perqualiragioni egli dovrebbericonoscereche parlare oggi della sinistra,dell'ideologia, che riconoscersi addirittura nei termini chiave del marxismoabbia un senso?Che non sia una folliao un segno di malafede?Oalmenodiautoinganno?E, soprattutto:comerispondergli quando chiede a quale realtà si riferiscono i termini, le categorieideologicheusatedai compagnioccidentali?All'esperienza che lui ha fatto, a quel "socialismo reale" che lui ha sperimentatosulla propria pelle, o a un referente immaginario (collocatoapprossimativamenteaoriente,traMoscaePechino... a una distanza che cresce proporzionalmentealla possibilità di confrontare l'immagine coi fatti)? In ogni caso, nel corrente linguaggioideologico"di sinistra"egli non si potràmai riconoscere..Ilparadosso,l'assurdità dellasituazione,consistenel fatto che io non posso dire o rivelareal pubblicooccidentalecose che nonsarannogiàpiùomenonote.Tutto è statodetto,nonmancano le parole:ciòche è assente,latitante,espulsoe ignoratoinbuo·na o incattivafedeè l'esperienzaallaqualequesteparolesi riferiscono. Il discorso della sinistra ha subito variazioni, ha rivisto e 13
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==