STORIE/BAGAffl film di poliziotti: si sentivano spari e sirene e stridere di gomme e gli ur lì della morra. - Domani sera usciamo insieme Mirko. Smonto e andiamo a cena al Cervo Bianco. Bistecche, Dio cane, bistecche e patate fritte. Una bella zuppa di cipolle. Ci sono due cameriere nuove, me l'ha detto Paolo, due sui trent'anni che sembrano simpatiche. Ci scambiamo due parole. - Va bene. Speriamo che non mi incastrino coi turni. - Non ti preoccupare: faccio telefonare da Max e inventiamo qualcosa, ché ne so, che devi andare ali' officina del CMT per vedere il pezzo, qualcosa così. Ti tiriamo fuori di nascosto. - O.K. Prof, ma state all'occhio. Se questi altri mangiano il tempo mi stangano di brutto. - Ce ne vuole per fregare Max, lo sai; questi sono nati ieri per lui, sono una massa di topi. - Sì ma non scazzate e non vi preoccupate troppo. In fondo sto abbastanza bene. Sono solo stanco. È un gran puttanaio. . Ormai mancava poco tempo; pagai i caffè e comprai un altro pacchetto di sigarette. Poi guardai verso la cabina del telefono. Pino era lì, teneva la cornetta in mano e la fissava come se non l'avesse mai vista prima. Sembrava che stesse riflettendo. Gli feci un cenno e indicai l'orologio dietro il bancone. Mi guardò assorto come se non capisse. Poi riattaccò,!.r.iprese la scatoletta coi gettoni e uscì. - t, caduta la linea? - gli chiesi. - Qualcosa del genere. Mi sentii ali 'improvviso molto stupido e anche nauseato. Lo spaccio aveva l'odore acido della segatura bagnata stesa per terra. Alla televisione continuavano a inseguirsi e a sparare. Una macchina gialla uscì di strada ribaltandosi. I bergamaschi stavano bevendo birra e segnavano qualcosa su un foglietto di carta. Fuori dallo spaccio ritornò il silenzio e il fruscìo della pioggia sull'asfalto del piazzale. Pensai di offrire una ., sigaretta a Pino ma con tutta quell'acqua che ci sbatteva sulla faccia non avrebbe avuto molto senso. Ci muovemmo verso il corpo di guardia. L'androne della porta centrale era illuminato da una lampadina giallastra. Appoggiato a uno dei pilastri Valentini ci stava aspettando. - Arrivano i nostri. Avete mangiato? - Appena qualcosa - risposi. - Mancano ancora cinque minuti. - E gli altri? - Stanno arrivando ora. Dal buio del piazzale vennero fuori i quattro della pattuglia con le mimetiche nere d'acqua e gli anfibi tutti infangati. - Forza belli: c'è del caffè caldo nel termos. Passate i caricatori e andate ad asciugarvi un po'. - Caporale-chiese uno a Valentini, -posso togliermi gli anfibi? - Fai quello che ti pare ragazzo, ma stai all'occlùoperché se arriva Mezzolago e ti becca scalzo in branda hai finito di vivere. - Merda. - Giusto ragazzo, giusto: merda. Non le faccio io le regole. Scaricate i fucili e passate i caricatori a loro due. Mentre quelli andavano al cavalletto di sicurezza, Valentini aprì la porta dell'armeria del corpo di guardia e ci consegnò i fucili. - Be', ci siamo Pino. - Già. Ora è tutta per noi. - Che vuoi dire? - La merda. Prendemmo i caricatori e andammo al cavalletto. La lampadina che illuminava il muretto di sacclù di sabbia era sporca per la polvere e l'unto, ma non era necessaria. Bastava appoggiare il fucile nella staffa e le mani avrebbero trovato anche al buio la strada per fare tutto. Con precisione. Tolsi un colpo e lo misi nel taschino, aprii l'otturatore e pigiai il caricatore con forza contro la molla di espulsione. Feci scorrere al suo posto l'otturatore e misi la sicura. Tolsi il fucile dal cavalletto e lo misi a spalla, con la cinghia ben tirata. Pino fece lo stesso. Ci guardammo senza dire nulla e ci incamminammo fuori nel buio. (La fine nel prossimo numero) Se non sei a Milano ti manca ~ ~adio Popolare Milano e provincia FM-101.500-107.600 Pavia e provincia FM 107 .600 Como e provincia FM 107.900-107.600 Varese e provincia FM 107.900-107.600 Novara e provincia FM 107.600 Alessandria e provincia FM 107.600 Vercelli e provincia FM 107.60Ò Asti e provincia FM 107.600 Provincia di Torino FM 107.600 Bergamo e provincia FM 107.850-107.600 Piacenza e provincia FM 107.600-91.500 Cremona e provincia FM 96.300-107.600 Brescia e provincia FM 96.300-1 07 .600 Provincia di MantoVa FM 107.600 rossoscuola DAL1979 PERUNAIDEA NUOVADI SCUOLA ·école La prima rivista italiana di informazione e dibattito sull'educazione ambientale ROSSOSCUOLA: L. 20.000 ÉCOLEL:. 15.000 ABBONAMENCTUOMULATIVLO.3:0.000 VERSAMENSTUILCCP26441105 INTESTATAOSCHOLÉ VIAS. FRANCESCDO'ASSIS3I · 10122TORINO COPIESAGGISOURICHIESTA 73
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