MUSICA Cosa vuole? Cosa può questa lingua? Attentiamo la sintassi dei paulistani e il falso ingfese relax dei surfisti dobbiamo essere imperialisti andiamo nella veloce dizione choo choo di Carmen Miranda e che Chico Buarque de Hollanda ci riscatti e scacco-matti ci spieghi Luanda ascoltiamo con attenzione i loro e le loro della Tv-Globo dobbiamo essere il lupo del lupo dell'uomo adoro i nomi nomi in a di cose come rana e calamita (rii, imii) nomi di nomi come Maria da Fé, Scarlet Moon Chevalier Glauco Mattoso e Arrigo Bamabé Arrigo Barnabé, Arrigo Barnabé, Arrigo Barnabé Se hai un'idea incredibile è meglio fare una canzone è provato che è possibile filosofare solo in tedesco blitz vuol dire lampo Hollywood vuol dire Azevedo e il Reconcavo, e il Reconcavo, e il Reconcavo la mia paura! La lingua è la mia patria ed io non ho patria, ho matria e voglio una fratria poesia concreta e prosa caotica ottica futura "ta craude, bro, voce e tu lhe arrw" "qué queu tefaço, nego?" "bote ligeiro" samba-rap, chic-left con banana forse sarà sul Pào de Açucar noi canto-parliamo come chi invidia i negri che soffrono maledettamente nel ghetto di Harlem libri; dischi, video a manciate e lascia che dicano, che pensino, che parlino Eu sou neguinha? Io ero accostato lì, la mia chitarra, nel quadrato bianco video cartone io ero l'enigma, un'interrogativo guarda che cosa così... · che cosa vana, bella, bella, bella, bella stavo con grazia ... ero lì per caso, non era nulla sedere di mulatta, muscolo di bracciante ero a Madureira, stavo a Bahia ' al Beaubourg, nel Bronx, nel Bras e io e io e io e io a domandarmi sono "neguinha"? era un messaggio sembra una stupidaggine ma non lo era no io non decifravo, io non riuscivo ma la cosa andava, e io andavo, io andavo, io andavo e mi domandavo: era un gesto hippie, un disegno strano uomini al lavoro, stop, contromano, e era un'allegria, era una speranza e era danza e danza o no o no o no mi stavo chiedendo io sono "neguinha"? io sono "neguinha"? io sono "neguinha"? io stavo pregando, lì completamente un credente, un lettore, una visione totalmente terzo sesso totalmente terzo mondo terzo millennio carne nuda nuda nuda nuda nuda era così strano era un trio elettrico, era un costume scuola di samba in televisione croce alla fine del tunnel, vicolo senza uscita e io ero l'uscita, melodia, mezzogiorno, giorno giorno, giorno era ciò che dicevo: io sono "neguinha"? ma vedevo altre cose: vedevo il ragazzo forte e la donna debole nell 'oscllrità vedevo ciò che era visibile, vedevo quello che non vedevo quello che la poesia e la profezia non vedono · ·ma vedono, vedono, vedono, vedono è quello che sembrava che le cose conversano cose sorprendenti fatalmente sbagliano, trovano soluzioni e che proprio il segno che io tento di leggere ed essere è soltanto un possibile o impossibile tra mille e mille e mille e mille e mille e la domanda nasceva: io sono "neguinha"? Lettera 24 internazionale Rivista trimestrale europea Edizione Italiana La questione russa, Nivat, Sinjavskij, Galbraith Democrazia, Josif Brodskij I segreti del cosmo, Ruffini, Weisskopf, Rees Cosmologia e filosofia, Mulisch, Hoskin, Giorello Arte e scienza: due percorsi paralleli, Sidney Blatt i;,etteratura e creatività, Gustafsson, Steiner, Cela · IN EDICOLA E LIBRERIA Abbonamento annuo edizione italiana L. 35.000; cumulativo con un'edizione estera (francese, tedesca o spagnola), L 70.000. Versamenti sul ccp. n. 74443003 intestati a LETTERA INTERNAZIONALE s.r.l., via Luciano Manara 51 - 00153 Roma, o con assegno allo stesso indirizzo. 87
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==