Linea d'ombra - anno VIII - n. 48 - aprile 1990

STORII/IROFIIY, · , I progressisti no_ncapiranno, non ci crederanno. I mio ultimogridocrollandoe fondendomiin irripartibileandrogino, ed ecco che allora, quando io crollai e mi fusi con·Julija in irripartibile,filosoficamenteinconoscibile,ma misticamenteaccessibileandrogino,avvertiila crescitadellabarba sullaguancia della carne della mia carne, come se io fossi diventatoJulija: l'amata bambinadellamiacontabilitàsentimentale,il ricettacolo di passionee di pacificazione,.;_ioavvertiila crescitadellabarba sulla,guanciadella carne della mia carne, della mia per sempre amatae...ebbi un sussultò.Oh, sapevofermamentecheJulijanon appartieneal generemalignodelledonnebarbute,esibitea paga- - mentoneibaracconi!Avevosempreamatola suapellemorbidae teneracomeun'albicocca.Avevaunaschienadialbicocca,e spalle di albicocca, e incantevoli guancine d'albicocca, come se ne vedonosoloal cinema,a motivodellequali io avevodetto: "Animamia, permettimich'io ti mangi!". E Julijami aveva risposto:"Mangiami!Mangiami,Filonov!".E altrononmi restava chemangiarlae saziarmenesenzafretta.Ah,Diomio!Nessuno ancoraal mondo ha amatocosì appassionatamentequalcuno come ioho amatoJulija!Amavotuttoin lei, decisamentetutto: la mente,leguancined'albicocca, l'anima- tutto!L'amavo quando, sedutacoipiedisuldivano,mirecitavai suoiv~rsigoffima,nel complesso, cari, molto cari, amavo la sua agitazioneal ricevere rifiutidallevarieredazioni. :'Signorina",leavevascrittoKorolenko,"NeiVostricomponimenti si incontranoa tratti versi riusciti e del tuttocivili, come: PerfiMungattonelsaccocorrepiù spedito!... Ma,Signorina,per il momento- quanto a padronanzadel mestiere- Voi siete ancoralontanadalla ContessaRostopcina..." "Ha ragione",mi dicevaJulijacon voce spenta,"Sonoancora lontanodallaRostopcina...". Io la consolavocomepotevo,dicevo maledeiredattoriliberalie dell'orientamentodellerivisteletterarie, la baciavo sul collo sottile e indifeso; e le dicevo che in confrontoa lei laRostopcinaeraroba trita,.chepermei suoiversi eranoimiglioridelmondo!Conlacrimefelicidi gratitudineleimi abbracciava,e il cuore cessava di battermi al sentire l'aroma delicatissimodeisuoicapelli;amavocomesivestiva,amavola sua andatura,la suavocemitee carezzevole,amavo,amavo,amavolei non avevanemmenoquei baffetti da donna,quegli indelebili baffetticoi quali le signorelottanoinvanocon l'aiuto dell'acqua ossigenata,- in lei era tuttobellissimo! ~ ma a questopunto, mentre ci fondevamo per la milionesimavolta in irripartibile androgino,io avvertiinonsolola guancianon rasata,ma peggio! peggio!Alzailepalpebrepesanti,indocili:eranopropriodeibaffi! Serrailepalpebree di nuovole aprii:baffi!baffi!L' allutinazione non si dileguava. Mi sollevaisui gomiti. t,, Noncicrederete,Conte,erosinceramenteinterdetto:sulcuscinoalpostodellamiacaraJulijascopriivoi,Conte,voinelpiùtotale negligé! La giubbastazzonata,la camiciadibatistafinissimatutta scompigliata,una selvadipeligrigisulpetto,i pantalonipendevanodaunostivalecomebandierainfamata...e io, Filortov, sprofondato, affogatolo sa il diavoloin che razza di créme-brulée! ! ''Lasciami andare, Filonov...", diceste voi con voce debole. "Conte,di grazia...", borbottaiio, incomben~osu di voi. ''.Fatemi la cortesiadi alzarvi", sibilastevoi. Scesi goffamentedal letto. "Ebbene;nullada ridire!", dicestevoi, stronfiandoe alzandovia voltavostra."Sì...mi hai propriosistematoallagrande,Filonov... 54 Con tuttal'anima!". Comeunbambino stringevatenel pugno un bottone d'oro strappato che avevate raccattatoper terrà. "Alla grande,nulla da dire, eh eh!... Dove l'hai la stanzada bagno?". Incapacedi profferireuna solaparola, con la manofeci un gesto versolaporta.Voi trascinavatelungoil parqueti vostripantaloni. Nel bagnoecheggiavalo scrosciodell'acqua, trapassatotuttavia dal singhiozzospasmodicoche giungevafinoa me. Mi drappegg4rinella veste da camera e con ottuso stupore scoprii che mi s'eranoseccatisull'orloalcunivermicellidi pasta.Presia staccarli solerte.Piombainellapiù totaleparalisimentale. · L'acqua scrosciava.All'improvviso immaginaiche vi foste strozzatocon un asciugamano'.Grattai leggermente alla porta. "Conte!",chiamai,"Con~!...". "Andatevene da dietrola porta", mi giunseseccala risposta. · . ...Tremai:voiuscitedalbagno.L'uniformeviconferivaancora unaspettounpo' sgualcito,nemmenoi bottonieranoal completo, comunqueil voltol'avevateconservato.Avevateconservatoquel vostrovolto severo- feroce,sarei quasi tentatodi osservare~· con le gonfie palpebre color lampone. Indignatomi passaste accantocon andaturamilitare.nell'ingresso vi voltaste: "Allora, FilonovlM'hai conciato da Mn ritrovarenemmenole ossa!...". Maneggiandola serraturaconmani tremantivi allontanastepieno di dignità.Lontanoil rimbombodellaportadi ferrodell'ascensore sbattuta. Padre-comandante!Noncadere... Cosa indugiate?Sono completamenteestenuato.Sono stato due settimanecon iebracciaper aria.Ma alla finele bracciami si sono intorpidite,e io ho.capito: di fronte a me s'era svelatoun segreto imperiale. Senza volere, afflitto dalla mia passione per Julija,voi lo tradiste... Conte,è tuttochiaro,voieiosiamovittime!Vittimedellastessa sconvolgentestoria che grida vendetta!Calma, conte, serberòil segreto.- Io - a nessuno, tssssss!... Anche I;>òrotejapiange, mentreiotaccio. Mi sonochiusodentroenonapro.Addiritturanon mangioniente.Conte,ditemi,e voi?Voi pranzate?Solonon una parolasulcibo!...Conte,osoassicurarvi,iononsonoassolutamente di quell'inclinazione!!!Ho sempreprovatonauseasoltantoalla vistadeibagnipubblicie deiclubdegliufficialicoilorobiliardi. Io nonsodovefinisceJulijae dove cominciatevoi,dov'è la lineadi demarcazionei,ononfaccioaccostamenti fra divoi,facciosegnidi crocenell'aria davantia me!Via da me! Via!Via! L'avessi fatto allorasu di voi, il segnodi croce!... Mattino.Ho cercatoJulijasul cornicione. State attenti! Vi rovino la reputazione!Vi toccherà dare le dimissioni! La nostrasocietàillµminatasi terràlapanciadalridere. Ah ah! I pantalonichependonodallo stivale!Parlerannotutti del trattamentoaudaceimpartitoda Filonoval Conte!Ah ah... ...Dov'è Julija? Dove sonofinite-lesue guancined'albicocca? Dov'è il miounicoamore? I progressistinoncapiranno,n.onci crederanno.;. Stoin una casa giallacon sette sigilli.Questononc'è ancora, maci sarà. Solovoi, Conte, sapetela verità! Solo voi serbatenel vostrQ cuorevirile il doloredel nostroquiproquò!Perdoniamociallora

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