Linea d'ombra - anno VIII - n. 47 - marzo 1990

SAGGI/BARTH Questo regno dei cieli, che scende sulla terra, non è affatto "semplicemente spirituale", come qualche volta si sostiene. Ci vien detto a chiare lettere che nel regno di Dio noi sederemoa mensa (Le 6,21). Beati voi, che ora siete affamati, perché sarete saziati (Mt 5,5). Coloro che hanno abbandonato ogni cosa per amore dell'evangelo ricevono la promessa di ottenere cento volte tanto in casee campi su questa terra (Mt 19,29). La strada che porta al regno di Dio non consiste nella invocazione spiritual-interiore: Signore, Signore! Al contrario: dai loro frutti li riconoscerete (Mt 7, 16.21). E questi frutti sono semplicemente ancora una volta l'aiuto sociale prestato nei rapporti materiali. Questa convinzione di Gesù emerge chiaramente dalla grande parabola del giudizio universale. Gli uomini vengono divisi tra destra e sinistra non in pase alla natura del loro "spirito", ma : Io ho avuto fame e mi avete dato da magiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. Infatti, ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me, e ciò non che avete fatto a loro, non l'avete fatto a me (Mt 25, 32-46). Lo Corteo di operai o Trieste, l moggio 1902. spirito che ha valore agli occhi di Dio è lo spirito sociale. E l'aiuto prestato sul piano sociale è'Ia strada che conduce alla vita eterna. Gesù non ha soltanto parlato, ma ha anche agito in questo modo. Se si legge il vangelo con attenzione, non si può non restare stupefatti di come sia stato possibile fare di Gesù un pastore o un maestro, il cui scopo sarebbe stato quello di insegnare agli uomini una fede e una vita corrètte. Da lui usciva una forza che sanava tutti (Le 6,19). Questa era la sua attività essenziale. Sia che si interpretino queste guarigioni come eventi soprannaturali o naturali - resta il fatto che egli ha operato delle guarigioni e che questa sua capacità sta al centro della sua vita molto più di quanto abitualmente si pensi. Egli passò beneficiando e risanando (Atti 10,38). Attorno a lui si radunò molta folla, recando con sè ciechi, muti, storpi e altri infelici; li deposero ai suoi piedi ed egli li guarì (Mt 15,30). Troviamo molti altri episodi del genere. Guardando a questi dati noti a chiunque abbia letto la Bibbia, credo che nessuno abbia il diritto di dire che la socialdemocrazia è non cristiana e materialista per il fatto d'._essersiposta come obiettivo l'introduzione di un ordinamento sociale più favorevole agli interessi materiali del proletariato. Gesù si è opposto alla miseria sociale affermando, con le parole e con i fatti, che essa

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