CONFRONTI mente.Mainciascunadelletrepartièlaguerraafornireilfilodiuna ricorrenzache è sempreancheviolenza,distruzionee spreco:ciò cheviveècontinuamenteminacciato...Labellezzaèdunqueun'immagineeternamentesospesa,inpericolo;quellacheconcentrasu di séilmassimodi phatos,cheincarnala fragilitàstessadelvivere: è l'acrobata adolescenteNina Rodriguez all'inizio del racconto, chevolaal trapeziosenzarete, segnodi unagiovinezzaallo sbaraglio;è la ragazzacàriba,paralizzatamadal voltostupendo,che attraversala stanzatrascinandosiper terra, nell'ultimoepisodio. Il tempoperdutoè infineanchequellodel ricordo:temposprecato,nonvissuto,di chi gjra tristementea vuoto,albuio...ma anchetempoeternamenteritrovatoche la scrittricesalvadal naufragioe cheil lettoreideale sa intendere;il lettorechesa che non siamonoiad evocare i ricordi- sonoloro a inseguirci:capricciosamente,dolorosamente. Asedicianni, arrivatada poco in Inghilterra,JeanRhys aveva letto JaneEyre eprovatocompassioneper ilpersonaggiodiBertha Mason.Poi l'avevadimenticatoeavevascrittodeiromanzirealistici;eppureancheinquei romanzic'era quasi semprestatounbrividogotico,l'accenno auninquietantesdoppiamentoschizofrenico. InAfterLeaving Mr MacKenzie, per esempio,JuliaMartinnonriconosceval'-immaginedi se stessariflessa in una vetrinae pareva progressivamentesepararsidaognipossibilesentimentodi pietà... in GoodMorning,Midnight(I939;Buongiornomezzanotte 1973) - unromanzotuttopervasodall'angosciadi unaguerraimminente- SashaJenseneraminacciatadalla figuraviscidaepersecutoriadiunvicinodi camerainun albergoparigino.'.. Ma l'immagine diBerthaMasonsi erapresentataa JeanRhysproprionelmomentoin cuila scrittriceeradel tuttodimenticata,quandoil suoscrivere nonpotevanonapparirleunabattagliapersa inpartenza. IlromanzochediedefamamondialeaJeanRhysperseguitòper annil'autriceormaidimenticata- progettocontinuamenteribadito, libroiniziatoe poi perso,sul quale la scrittricesi interrogacon grandiincertezzefin dal 1946,ventianniprimadellasuapubblicazione:"Devo finirequestoromanzo?"E la rispostaè: "Sì.Nonper pauradell'infernoo speranzadelparadiso,maperamore,comedicono i cattolici." (Lettera a Peggy Kirkaldy, 3 luglio 1946,vedi JeanRhysLetters 1931-1966, 1984).Epiùdi dieciannidopo,scrivendoal suolettoree criticoprivilegiato,FrancisWyndham,mentre è ancora ben lontana dall'ultima stesura, la Rhys riprende la stessaformulaper approfondirequell'unico impulsoche, per lei, rendenecessariala scrittura:"Riescoa scriveresoltantoper amore. Quandodicoche scrivoper amoreintendeidirecheper meesistonosoltantodue luoghi.Parigi (oquellocheParigieraper me)e laDominica,un luogotra ipiùbelliemalinconicicheesistano,dove sononata..." (LetteraaFrancisWyndham, 14settembre1959). E racconta: "Le Indie Occidentalicominciaronoa bussareal mio cuore.Perciò scrissi Viaggioal buio. Quel bussarenonè mai cessato." Eppurela stesuradi WideSargassoSea fu interrottacosì spesso,edatantidolorosiincidenti,che laRhyspotéchiedersise"Miss Bronte",dallatomba, cercassedi esprimerela suadisapprovazione.L'idea di scrivereunromanzochedovevaessereintitolato"La primaMrsRochester"avevaprecedutounariletturadellaBronte. QuandoquestaavvennelaRhysrestò sconcertata.per lei si trattavadi agganciare la propria Mrs Rochestera quellaprecedente,ma la BerthaMasondellaBionteera "un mostrograssoe improbabile". "Tuttavia"proseguel'autrice in una letteraa SelmaVaz Dias, ·"mi sembradiaver capitocomefareanchesenonsenzadolore,lotte,maledizionie lamenti...Ho scrittocirca lametàdelromanzo.Il restoèal sicuronellamta testa;"(6novembre 1957).Più avanti, il pericolosembraesserequellodi leggeretroppo JaneEyre; l' effettodisastrosoè che lo stiledellaBrontesi insinuanelproprio:"una cattivaimitazione.Davverospaventosa.Hodovutobuttar via tutto." (LetteraaSelma VazDias, 5 febbraio 1959).Maa ostacolare lastesuradefinitivasonosoprattuttoimpedimentipiù realichefan36 tasmatici:laprigioniadell'ingenuomaritoMax.Hamer,imbrogliatodaun socio,la malattiaviavia semprepiù gravediMax, un trasloco,unallagamento,problemieconomiciinsuperabili,e di salute...Il librovienescrittopiùvolte,come testimonianole letteredel 1945al 1966,eJean Rhysaffermapolemicamente:"è tuttovero... lamiaproziaJane...Tutti i fatti inquestolibro sonostorieraccontate da lei sulla sua gioventù.Quandomi sento spaventosamente stancae a terrapensoa lei e ricomincioa scrivereil maledettolibro."(LetteraallafigliaMaryvonneMoerman,19novembre1959). Conla pubblicazionedi WideSargassoSea per laRhys venne ilsuccesso,laristampadeiromanziscrittiprim~dellaguerra,lastesuradeinuoviraccontie dellaautobiografia."E troppotardi",dirà allorala sconsolatascrittrice."Hocapitotuttosempretroppotardi. È successotroppo tardi.'.' Mafino allamorte laanima la fede nella scrittura,che l'aveva sorrettanegliannioscuri,insiemeall'amoreper lafigliaMaryvonne.Proprioalla figlia,che le chiedevaconsiglisucomeeducarela piccolaRuthie, JeanRhys scrive: "...Più amore le dai meglioè. Una volta ho detto a un editore piuttostoastutoeattentoagliaffariche il fattodi esserecosìvulnerabilemifacevatroppomale,chevolevodiventareinsensibile.Mi disse"Seleilodiventassenonsarebbepiùingradodiscrivere.Perderebbela leggerezzadellamanosulpianoforte" disse- "Fuimolto sorpresaa questeparole perché davverosi diceva checostuifosseduroe spietatocomeunaroccia.Maeraintelligente.E avevaragione. · "Nonperderela tua leggerezzaeRuthiea tuttii costideveconservarela sua - "Nonèmai sprecato-l'amore. Mai. Per esempio,quandoero unabambinac'era unapersonachemi amavainmodoesclusivoe profondamente.Lamiaprozia-chesichiamavaJane.Nonhomai ricambiatoquesto amore (esternamente)e quandopartii per l 'In~ ghilterranon le scrissimai.Fui moltocattiva,comesannoesserei bambini. "Ma orapensp sempredi più a lei- "Ora è il miopensieropreferitoinsiemea tee aRuthie.La sua immagineèmoltovividanellamiamemoria.Ricordoperfinoi suoi vestitie le cuffie (Avevaunacuffiadi pizzo)." E nello stessogiorno scrivealla nipotina: "Quic'è tantovento. È cosìancheda voi?Seè cosìnon lasciarecheilventotiportiviamatientistrettaperchéverrannotempimigliori."(Letterea Maryvonnee aRuthieMoerman,19novembre 1959). . LadatadiquesteduelettereèimportanteperchéRhysviannunciadi averappena finitola primastesuracompletadel suoromanzo.Cenesarebberostatemoltealtre,maintantol'autriceavevaadisposizioneuna traccia,un abbozzoal qualeritornarelavorandodi lima...Purtroppoperò il tuttoera scritto amano e nessunadattilografa riusciva a decifrarlo... Alla fine di tutta la lunga saga Jean Rhysdetteràle ultimecorrezionia un registratore. L'ultima lettera nel volumedella corrispondenzadella Rhys curatodaFrancisWyndham ADianaAthizz,(9marzo 1966)con-· tienel'annunciodellamortediMaxHamer,e laribaditapromessa diapportaregli ultimiminuziosiritocchialromanzo.Inessasiraccontaancheun sognoricorrente,di un bambinoattesoe nato infi- . ne, ora nellaculla, piccolissimo'e debole. In questa immaginela Rhysvedeilpropriolavoro,ormaiquasiultimato.Laletteracheannunciaunamorteannunciadunqueçontemporanearnenteuna nascita. Il librofu pensato, scritto,riscrittoe correttonell'arco di vent'anni: fu scrittoper amoredellaDominica- "un luogo tra i più belliemalinconicicheesistano..." -e per amoredellafigliaedella.nipotina,perché venisseroper loro "tempimigliori".E fu scrittoanchegrazieall'amore cheEllaGwendolineReesavevaricevutomoltianniprima dallaprozia:un amoreche nonandòperduto.
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