Linea d'ombra - anno VIII - n. 46 - febbraio 1990

CONFRONTI Jean Rhys: soltanto per amore Un ritratto Bianca Tarozzi NeglianniVenti,all'iniziodellasuacarrieraletterarianellaParigi degli espatriati, Jean Rhys scriveva brevi ritratti e bozzetti, tranchesdeviecheavevanocomesfondolaRiveGaucheei suoieccentrici abitanti: figure appena delineate, di scorcio, con il tratto nervosoe inconfondibileche è il segnodel suo stile. Quandoallungò il passo, e azzardòun romanzo, le fu difficile trovareun editore:perché i quattropersonaggidi Postures (1928, nelleedizionisuccessiveintitolato Quartet) eranofacilmenteidentificabilie uno in particolare ritraeva impietosamente il direttore della"TransatlanticReview"',l'eminenzagrigiadelmondoletterario anglosassonea Parigi: FordMadoxFord. JeanRhyseranatacomeEllaGwendolineReesWilliamsaRoseau, in Dominica,da padre gallesee madre creola.A sedici anni erapartitaper l'Inghilterra conunaziapatema e adiciotto,dopola mortedelpadre, ladifficilesituazioneeconomical'aveva costrettaadabbandonarel' accademiad' artedrammaticachefrequentava a Londra,per intraprendere l'incerto lavoro di chorusgiri in una compagniadi giro.Epiù 9 menoquestala storiacheJeanRhys(nome cheavevaassuntoal suo esordioletterario,nel 1927)usòmolti anni dopoper il romanzo Voyagein theDark (Viaggioal buio, 1934).Viaggioalbuioè infattiilpercorsoesistenzialedichièall 'oscuro,dichinonconosceleregolee legerarchiesociali."C'è chi se la sacavarefindallanascita e c'è chi non imparamai",affermaun personaggiosecondariodel romanzo.E AnnaMorganè per l'appunto fra quelliche non imparerannomai. Viaggionelbuio (èquestoil titolodellaedizioneitaliana,pubblicatadallaGiuntinel 1986) è la storiadi una iniziazioneimpossibile,unromanzodi formazione alla rovescia: a differenza di quanto accadeva nella narrativa precedentedi Jean Rhys (il già citato Quartet eAfter Leaving Mr MacKenzie, 1930;traduzione italianaDopol'addio, 1975),qui la protagonistaha unpassato, chevivein lei contemporaneamenteal presentee anzi conmaggiorvividezzadi colori e di sensazioni:ed è il passatocaraibico, esotico, che contribuisceallo spaesamento dellaprotagonistain Inghilterra. Maè soprattuttonell'ultimo romanzodiJean Rhys, WideSargasso Sea (1966; traduzione italianadi AdrianaMotti,Jl grande mare dei Sargassi, Adelphi),pubblicatodopo un lunghissimosilenzio,che ilpassatostoricoe ancestraledell'autrice vienerappresentatonella costruzione simbolicadel romance. Qui vienepresentataal lettore tutta la parabolaesistenzialedi unaprotagonista dal nomedoppio-Antoinette Cosway/BerthaMason-e la sua radicalescissionetramondobiancoemondonerosullosfondo.dei Caraibi. Per il suoromanzoJeanRhysavevautilizzatounpersonaggio preesistente,tratto da lane Eyredi CharlotteBronte:BerthaMason, la primamogliedi Rochester,nel romanzodellaBronteè soprattuttoequasiesclusivamenteunbrividogotico,"lapazza segregata insoffitta",_le' reditieracreolaimpazzitaa causadi un"eccesso di lussuria".E il doppio di JaneEyre: ciò che Janepotrebbediventaresenonconservasseil dominiodi sé.Maproprioquellaimmagine persecutoria, vampiresca e incendiaria diventa in Wide SargassoSea figura del dolore, eroinaperseguitata, regina della notte,e infine immaginealtae trionfantesui bastionidellasuaprigioneingleseincendiata:ilritornonovecentescodelrimossovittoriano. Il grandemaredei Sargassi diedefama internazionaleali' anzianascrittrice,che ripresepoi il temacaraibicoinmoltiraccontie nellapreziosaautobiografiaincompiuta (SmilePlease, 1979; Prego sorrida),interrottadallamorteavvenuta nel 1979. Traquesteripresedel temacaraibico è da contareanche Temps Perdi. Il racconto(apparsodi recentesu "Linead'ombra") era stato pubblicatoper la prima volta su "Art and Literature"nel 1967, sullasciadel successodel romanzo,ma la sua stesuraera dimolto precedentee risaliva agli anniQuaranta. TempsPerdi è unanarrazionetralepiùcomplesse,intenseeriuscitedi JeanRhys, strutturatain treparti che sonoanchetre luoghi e tretempistoricidiversi:unpaeseinglesedurantelasecondaguerra mondiale,Vienna alla fine della grande guerrae i Caraibinegli anniTrenta,traunaguerrael'altra.Iltempoperduto,la"faticasprecata"del titolo è la metaforacheunisce i tre frammentiapparente- .menteirrelatidi esistenza;nel primo episodio è il tempodel lavo- . ro fattoe darifare: lariservadipreziosocarbonerubata,ricomprata, scaricatanel luogo sbagliatodabeffardi equasi infernalifiguri, poi trasportata faticosamente all'interno dell'abitazione perché non sia rubatadi nuovo. Nel secondobrano il tempoperduto o sprecatoè forse quello dell'attivitàdiplomaticache seguela prima guerra,ma inparticolareèquellodell'ufficialegiapponeseMatsuchegiraavuotoall'intemodellaCircleline nellametropolitanalondinese.QuandoMatsufinalmenteesce è ormai puio: laggiù, senzalucedel sole, è trascorsaunagiornatanonvissuta,chel'ha vistoperdersinellabirinto. Nel terzoepisodio il temposprecatoe perduto è quellodi chi, nei Caraibi, costruisce effimeri edifici che i ricorrenti disastrieruzionivulcaniche,uragani,terremoti-distruggono impietosaJean Rhys in una foto di Pearl Freeman (arch. Deutsch). 35

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