Linea d'ombra - anno VII - n. 44 - dicembre 1989

L'EVOLUZIONE HA RADICI PROFONDE Incontro con Stephen Jay Gould a cura di Lewis Wolpert e Alison Richards Traduzionedi NicolettaFerrari "Il maschio appare nel guscio materno, si accoppia con le sorelle, e· muore prima di venire alla luce. Non sembra che_si stia parlando ~ una forma· di vita, ma il maschio dell' Acarophenax s1comporta propno così. Si potrebbe paragonare ad Abramo: egli infatti procreò fino a cento anni per assicurare la continuità della specie umana" (Stephen Jay Gould, L'alluce del panda) È moltodiffusalaconvinzionechegli scienziatinonsiano dei buoniscrittori,né voglianodivulgaread unpiù vastopubblico le loroteorie;il biologoamericanoStephenlC!YGo~ldrapprese~- taun'eccezionedi rilievo.Nei suoi numerosisaggi-ad esempio in DaDarwin in poi e inL'allucedel panda-egli combinaadun? stileinvidiabilela grandeabilitàdi saper individuarecaratteristiche comuni tra disparati campi del sapere, dal mondo della scienzaa quello dell'arte.Nelle sue opere amacitare,oltre alla Bibbia anche testi come Un saggio sull'uomo di AlexanderPope. Scrivedi se stesso: "Sonounuomod'affari, nonunpoliscienziato.Ciòcheso intornoaipianetie allapoliticastanel lororapportoconl'evoluzionebiologica".Ma di qualeP?rtatari~ultano queste somiglianze!Nei suoi saggi Gould spazia dalla incommensurabilitàdel tempo cronologico, alla teoria sul cervello femminile,allafalsificazionediPiltdown.Nonc'è dunque~astupirsi se crede che la scienzanon sia diversada altremanifestazioni intellettuali.Affermainfatti: "la scienzanon rappresenta un cinicotentativodi ottenereil dato oggettivo,ma è anch'essa frutto della creativitàumana,così come gli scienziatinon sono elaboratoridi informazioni,bensì veri e propri artisti". Gouldè anche notoper ilforte sensodi responsabilitàsociale chehasempremostratodi avvertire,e inparticolareper essersi oppostoallateoriadifesadalcreazionismo.Ali' iniziod~glia~- ni '8Oin alcunistati americanil'idea per la qualela versionebiblicadella creazioneuniversalefosse provata scientificamente daquellaevoluzionisticacominciòaprt;nderepiede, tantoche il governatoredell'Arkansassottoscrisseuna leggeche obbligava lescuolead introdurreuncorsodi "scienzadellacreazione"paralleloa quellodi "scienzadell'evoluzione".Naturalmentefurono inmoltiad opporsi al provvedimento,e lo stessoGouldfu pe-. santementecoinvoltonelprocesso che ne seguì. Sonoanni che Gouldpone al centrodellapropriariflessione il rapportotrascienzaepolitica.In Le dismisure dell'uomo presentaun'analisiapprofonditasul modoin cui lamisurazionedel cervelloè statainconsapevolmentemanipolataapartire daipregiudizi razziali e sessuali di alcuni ricercatori.Una volta egli scrisse:"In uncertosensononmi interessamoltoilpeso del cervello di Einsteino lasuacomplessità;ciòche invecemi staa cuoreè lacertezzacheindividuidotatidi intelligenzaidenticaaquella dipersonepiù privilegiate,siano vissuti e mortinei campi di cotone". Gould insegna geologia,biologia e storia della scienza ad Harvard.Il suomaggiorcampodi ricercaè lo studiodell'evoluzionedel Cerion, una lumacadi terra che vivein colonia,ma la teoria che ha contribuitomolto a consolidare la sua fama di scienziatoèstataquelladell' "equilibriodiscontinuo",che ha sostenutonel 1972 insiemead un altropaleontologo,NilesEldredge.Basandosisullostudiodi alcuni rel!ertifossili,_i due s!ud_io_- si notaronochein qualchespecieavvemvanocambiamentiminimi durante lunghiperiodi di tempo, e che dopo la loro improv42 visa scomparsavenivanosostituite_danuovespecie.!,a s1;iegazionepiù sempliceconsistenel teorizzareunaevo_luzionea salti' chegiustifichitalediscontinuità:lacomparsadi una~u~va_varietàsi svilupperebbegradualmenteattraversomutazionidi alcuneforme, prodottedall'ada_tt~e~to~li'.ambi~nt~._Gou~deEldregesostengonoperò lC!lo$iclt~ di_ talidi~con!inlflt<:, e r~teng~- nocheilprocessoevolutivoimplic"!lunghiperio1i~istasiseguiti da grandi e rapidi cambiamen~i.Qu~sta~eoria_e stata molto controversa,mahaavutol'indubbiomeritodisuscitaregranpartefra gli interrogativichepaleo!'to~ogie biologi~iP_Ongono?ggi. In relazionead essaGouldsi chiedead esempioin chemisura i cambiamentievolutivisti(lfloin rapportocon l'adattamento ali'ambiente, riflettendoanche su moltifra gli aspetti_cultura?i del comportamentoumano;essi nascerebberoin man_ieraccidentale in analogiaallo sviluppo cerebrale;mentre il cerve_ll? cresce per assolveread una serie difunzioni,per cas? acqulSlsce una capacitàlogicamoltomaggioredel necessario. (L. W. A. R.) Né i tribunali,né le pagine dei periodici a lar~adiffusione sembranole sediadatteper conoscereun celebrebiologo.Volevo sapereda Gouldin chemodo e per qualeragioneri~sc!sse ~ spaziarein ambitidisciplinaricosì diversi.In Da Darwm i? poi egli scrive: "Ciòè dovutoa miopadre, chequandoavevocinque anni mi portò a vedere il tirannosauro".Ma è ~tate:~era~nte quellavisita al museoche lo spinse a muoverei primi passi nel campodella ricercascientifica? "Mio padre apparteneva a quella meravigliosa generazione di newyorkesi - la seconda ondata di immigrati- che 11:onavevano avuto alcuna possibilità di studiare, ma c_henutnv:ano una grande passione per la cultura e volevano che i loro figh avessero ciò che loro non si erano potuti permettere. Durante la seconda guerra mondiale aveva dovuto allontanarsi da casa per andare a combattere. Quando tornò non lo vedevo da un paio d'anni - ne avevo cinque, allora- e per rifars· del tempo perduto cominciò a farmi visitare molti luoghi interessanti. ANew York andammo a vedere le partite di Stephen Jay Gould. baseball degli Yankee, visitammo parecchi musei ed altri luoghi notevoli. Fu così che un giorno mi portò in un museo d~ storia naturale; avevo quasi cinque anni e ricordo di essermi fermato impietrito davanti al Tyrannosaurus: ero terrorizzato.All'improvviso un uomo stamuù ed io fui sicuro che l'enorme animale mi avrebbe • divorato. Alla fine di quella giornata decisi che sarei diventato un paleontologo. Prima di quel giorno, da grande avrei voluto fare il netturbino, perchè adoravo i loro mezzi di trasporto, il modo in cui si muovevano e come schiaccia-

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