Linea d'ombra - anno VII - n. 43 - novembre 1989

T E A T R O dannato, ci incamminiamo alla volta dell'oblio. Stiamo andando diritti verso l'inferno, se prima non facciamo quel che sappiamo che è giusto fare! Se non facciamo quel che Dio vuole che facciamo! Se non facciamo quel che la piccola voce dentro di noi ci dice di fare! Se anche doveste prendere una bottiglia, riempirla di benzina, dargli fuoco, e gettarla in una di quelle cliniche di aborti, bene, fatelo! Se anche doveste prendere una pistola, caricarla, e stendere uno di questi barbari urbani negri, bene, fatelo! Se anche doveste prendere un 'arma atomica e usarla contro un paese pieno di nient'altro che pagani barbuti e terroristi, bene, fatelo! Fate quel che dovete fare! Fate quel che sapete essere giusto! Perché questo è il mondo dove cammina Satana, dove cammina Satana e dove ride Satana ... Dove Satana dice a se stesso: "HO VINTO. LI HO FREGATI. LI HO FREGATI TUTTI". Be', qualcuno di noi non è d'accordo con in signor Satana. Qualcuno di noi è pronto a fare tutto quel che può, tutto quel che è in suo potere ... per fermarlo, per compiere l'opera del Signore ... e liberare di nuovo l'America, e possibilmente il resto del mondo .. dal peccato ... E voi, siete con noi? Grazie: Amen. L'ALBERO DI NATALE (Un uomodi mezz'età, stravaccatosu una sedia) Vinnie, Vinnie, Vinnie, Vinnie ... Quand'è che ti sposi, eh? Quand'è che ti sistemi? ... Te ne arrivi qui tutti i lunedì mattina con quello scoppiato d'un tuo amico ... com'è che si chiama, l' alcolizzato, come ... Tommy, sì, Tommy, l'alcolizzato! Te ne arrivi qui tutti i lunedì mattina, ti sei scopato questa, ti sei scopato quella ... hai bevuto, ti sei bevuto tutta la paga ... Ehi, Vinnie, Vinnie, hai ventott'anni ormai, e sei un buono a nulla, sei. Mi capisci? Eh? Sei un buono a null.ae quel tuo amico, Tommy, è un buono a nulla anche lui ... e anche mio figlio Tony è un buono a nulla. Siete tutti dei buoni a nulla. Una massa di buoni a nulla. Non avete il minimo senso di responsabilità, niente .... Mio figlio Tony, diciassette anni e mezzo ... Ha tutto quello che vuole. La sua stanza di sopra, la sua tv, i video-giochi ... diciassette anni e mezzo ed è ancora lì che passa il suo tempo a giocare ... Per il compleanno vuole una chitarra elettrica, e allora, Okey, gli compriamo una chitarra elettrica ... E lui se ne sta giù in cantina fino aJle due del mattino a suonare la stramaledetta chitarra. Tira scemi tutti. Cani che abbaiano, nessuno che riesce a chiudere occhio. Hai visto l'auto fuori? Chi è che ci ha fatto quell'ammaccatura, eh? Te lo dico io: Mister Punk Rock. "Tanto sei assicurato, pa"', mi dice. "tanto sei assicurato"!. ..L'altro ieri me ne tomo dal lavoro, stanco come una bestia, quattro e mezzo del pomeriggio ... e te lo trovo sdraiato sul divano come se fosse un vecchio. Gli dico: "Tony, che fai lì sul divano? Vai a fare i mestieri!". E lui: "Già fatti, Pa"'. E io: "Che razza, che razza di mestieri fai qui in casa, eh? dimmelo un po' che voglio proprio saperlo!..." E lui mi dice: "Do da mangiare al cane, Pa"'. Dai da mangiare al cane?! Ci metto le palle che quel cane muore di fame, altro che! Dai da mangiare al cane! Ma cosa dici! Quello non ha il minimo senso di responsabilità, quello! Quando avevo la sua età, Vinnie, quando avevo la sua età ogni giorno dopo scuola dovevo andarmene al supermercato e caricare e scaricare scatoloni per un dollaro l'ora, undollarol'ora! Ecco la mia responsabilità ... Mia madre era malata, e i miei fratelli erano dei fannulloni. Ogni giorno. E quando ho finito la scuola sono andato sotto le armi e m'han spedito in Corea. Sai cos'è stata la Corea? Una guerra, caro il mio pezzo d'idiota ... Sono finito in Corea a servire il mio ·paese. Ecco la mia responsabilità ... E quando sono tornato, tùtti quelli che conoscevo stavano sposandosi ... Eh! E mi sono sposato anch'io ... Non lo sapevo che cazzo stavo facendo ... ma ti dico una cosa, Vinnie, è stata la cosa più giusta che ho fatto in tutta la mia vita. La cosa migliore. E vuoi sapere perché? Te lo dico io perché ... Perché a Natale ... la mattina di Natale ... La mattina di Natale, ti alzi presto la mattina, sai, con tua moglie. E te ne vieni al piano di sotto e metti i regali sotto l'albero, eh? E accendi tutto l'albero con le sue lucine e le decorazioni e i festoni ...Mi piacciono quegli alberi di Natale, con sotto i doni tutti brillanti e bene impacchettati ... E ti bevi una bella tazza di caffè e hai su la vestaglia, e te ne stai lì, seduto sul divano, bello tranquillo, con tua moglie ... la tua stufa accesa ... E poi i bambini corrono giù dalle scale felici e allegri, e ridono, e il cane abbaia e tutti sono lì ad aprire i regali e sono tutti felici, e i bambini ti guardano e ti amano. Ti amano, Vinnie ... E poi ... e poi c'è il pranzo di Natale e la casa che si riempie. Tua madre e i tuoi fratelli e le tue sorelle e i loro bambini e tutti son seduti intorno al tavolo e mangiano tutto quello che vogliono mangiare ... E io siedo a quel tavolo, Vinnie, e guardo la mia famiglia e mi dico: Tutto questo ti appartiene. Questa è la mia casa, questa è la mia famiglia, questo è il mio cibo, anche lo stramaledetto cane da cuccia laggiù ... Tutto mio, mi appartiene, è mio, Vinni ... E ti fa sentire bene dentro, capisci? Mi riscalda dentro ... È per questo che dovresti sposarti, Vinnie, se non ti sposi non ce l'avrai mai un albero di Natale. Gli s.capolimica ce l'hanno l' al~ bero di Natale ... Copyright Eric Bogosian 1989. ia . to per \2 nusn•r\ L'abbon~n p nll lse:fUti OOollr•· er. costa 411. •(IIDb\ente, a \talla alla tega per \ al WWF costa eolo nc,atra o 42.00o \lr•• \ndlr\Uat\ a: Gll abbonasnent\ van:~c\ c;U1tlllall Edltr\ce pe \a, S'I,Q0\98 V\a Sa.o --tal• corrente ..--· Roflla au\ conto nUSD•ro 60249000 79

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