INCONTRI/KRISTOF Ha detto "cercare di sopravvivere": si .direbbe che per i suoi personaggi, vita e sopravvivenza siano due concetti equivalenti, quasi dei sinonimi. È così? Già, vivere e sopravvivere sono due cose differenti. Per quanto riguarda Lucas penso che più che vivere tenti di sopravvivere, aspettando suo fratello, forse. Ma sa, in fondo, ora che mi ci fa pensare, non so quanta differenza ci sia fra vivere e sopravvivere. Certo, vivere ha in sé qualcosa di più piacevole. Ma è tutto lì. Nel libro lei fa dire ad un suo personaggio: "Sono convinto che ogni essere umano è nato per scrivere un libro, eper nient' altro." Ne è convinta anche lei? Mah ... sì, penso di sì; ammetto che una tale affermazione non può che venire da uno scrittore. Un pittore direbbe che ogni uomo è fatto per dipingere un quadro, forse. Personalmente, comunque, faccio fatica a pensare ad una vita che non implichi il desiderio di lasciare una traccia. Questa traccia per me si chiama "li- .bro". Non riesco a capire come si possa solo e semplicemente vivere, lasciar passare i giorni, i mesi, gli anni senza fame qualcosa. Non intendo con questo negare il significato degli aspetti con4/89 Ruffolo, Floresd'Arcais:due lineeper l'alternativaI Ferrajoli:in attesa di PerryMasonI Panebianco, Stame, Giugni:presidenzialismo?I Arlacchi,Lewis, Savater,Virzì:come vincerela drogaI Schlegel, lf4:irszawski,Decourtray,Klein: le tentazioni antigiudaichedi papa WojtytaI Cataluccio, Caracciolo:Europa al bivioI Stemhell: fascismo e Stato ebraico I Manconi:il movimento-lobbyI Poggeler,Santambrogio,Esposito, Cassirer,Bolaffi: i filosofi e lapolitica. 64 tingenti o marginali della nostra vita, tutt'altro. Di piaceri effimeri me ne sono concessi e me ne concedo tutt'ora anch'io. Ma da qui a ragionare nei termini di molte persone per cui la vita si programma o si finalizza che so, attorno alle vacanze ... ah no, proprio no. Una vita così non la concepisco. Agota Kristof sorride, di nuovo, malinconicamente. Poi mi chiede se ho voglia di un caffé o di una birra. Ma prima che io risponda si alza dalla poltrona del salotto e si dirige verso lo studio. la seguo. Mi mostra una piccola libreria. Ci sono i suoi libri, le diverse traduzioni dei suoi romanzi. Forse il mio Grand cahier uscirà anche in ungherese- mi dice quasi sottovoce. Getto un'altra occhiata ai libri ben ordinati; m'imbatto in un dorso d'un volume dal titolo, mi pare, ungherese.L'autore si chiama Kristof È mio fratello. Lui è rimasto là. È anche lui scrittore. È tanto tempo che non ci vediamo ... Intervista realizzata per la Televisione della Svizzera Italiana · che l'ha parzialmente diffusa nell'ambito del settimanale cui turale "Nautilus", che ringraziamo. l'·l·JWbl·i•lU':14'1:f:0[3il·M•U!•·t3•fol'i~l("fU•Ui◄•O!l41ifiiFJlii·iRi!hl1 lltiH'·iM direttore Oliviero Beha n. 41 novembre La legge di regolamentazione del sistema radiotelevisivo finisce davanti alla Corte Costituzionale: saranno i giudici ad oscurare l'impero televisivo di Berlusconi? * Giancarlo Parretti da cameriere di trattoria a squalo della finanza. Ora è all'assalto delle produzioni cinematografiche d'oltralpe. * Quando due prodotti in concorrenza tra loro sul mercato sono affidati alla stessa agenzia pubblicitaria: vi sveliamo tutti i trucchi per non perdere uno dei due budget. * Tempesta fiscale sulla sale.s promotion: una nuova legge aumenta le tasse, è la crisi per i giochi a premio, i gadgets, i buoni sconto? INTUTTELEMIGLIORIEDICOLE ENELLELIBRERIEF LTRINELLI Editoriale Comunicare srl, Via Caradosso 18, 20123 Milano Tel. 02/439697 6-4812709
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