Linea d'ombra - anno VII - n. 42 - ottobre 1989

6. Compiere la figura "Lo spirito della valle non muore": è la femmina oscura "la porta della femmina oscura": è la radice del cielo e della terra continua, immutabile l'opera sua non l'affatica. 7. Nascondere lo splendore Il cielo dura la terra permane cielo e terra possono durare permanere perché non vivono per se stessi perciò durano permangono per questo il sapiente sta dietro eppure avanza sta fuori eppure è presente proprio perché non cerca il suo vantaggio il suo vantaggio si compie. 8. Naturalezza La suprema bontà è come l'acqua l'acqua ogni cosa benefica senza contrasto dimora nei luoghi che l'uomo disdegna per questo è simile alla Via nel ristare trova buono il terreno nel sentire l'abisso nel donare la larghezza nel dire la sincerità nel governare l'ordine nel servire la capacità nel muoversi la tempestività proprio perché non contrasta è irreprensibile. 9. Tendere all'incolore Reggere in mano un vaso già colmo: meglio lasciarlo vuoto continuare a affilare una cosa appuntita: non dura una sala piena d'oro e di giade: non si può custodire ricchezza onori perciò arroganza: portano a se stessi sventura. a opera compiuta ritrarsi è la Via del cielo. 1O. È possibile È possibile abbracciando in uno corpo e spirito renderli inseparabili . facendosi teneri con il respiro somigliare a un lattante purificandosi da pensieri oscuri non logorarsi amando il popolo governando lo stato praticare il non agire nel chiudersi aprirsi della porta del cielo farsi femmina comprendendo ogni cosa non sapere produrre, allevare: produrre e non possedere agire e non aspettarsi nulla accrescere e e non dominare è questa la virtù misteriosa. 11. Utilità del nulla Trenta raggi si incontrano in un mozzo e in quel niente sta l'utilità del carro si modella l'argilla e se ne foggia un vaso e in quel niente sta l'utilità del vaso s'aprono porte e finestre per fare una casa e in quel niente sta l'utilità della casa perciò dall'essere viene l'oggetto dal niente l'utilità. 12. Reprimere i desideri Cinque colori accecano l'occhio dell'uomo cinque note assordano l'orecchio dell'uomo cinque sapori fanno errare il gusto dell'uomo correre a cavallo cacciare abbrutiscono i sensi dell'uomo POESIA/dal -,,AO TI CNING• beni ardui ad aversi impediscono il cammino dell'uomo perciò il sapiente è per il ventre non è per l'occhio rifiuta l'uno· prende l'altro. 13. Detestare la vergogna "Grazia disgrazia egualmente temere" "Grande dolore equivale al corpo" Che vuol dire "Grazia disgrazia egualmente temere"? grazia è cosa bassa ottenerla è da temere perderla egualmente da temere ecco che vuol dire "grazia digrazia egualmente temere" che vuol dire "grande dolore equivale al corpo"? ho grande dolore perché ho corpo e se non avessi corpo come avrei dolore? perciò chi stima il corpo come l'impero può ricevere l'impero chi ama il corpo come l'impero merita gli si affidi l'impero. 14. Lode del mistero Si guarda e non si vede, si chiama l'invisibile s'ascolta e non si intende, sichiamailsenzasuono si tocca e non si prende, si chiama l'impalpabile queste tre cose non si possono scrutare fuse insieme formano l'uno non è splendente in alto non è scuro in basso è inesausto e non può essere nominato immagine dell'immateriale si chiama la forma senza forma la figura senza figura è l'inafferrabile e l'indeterminato se l'affronti non vedi il suo inizio se lo segui non vedi la sua fine chi si attiene alla Via degli antichi governa oggi la vita può conoscere le origini antiche questa è l'orditura della Via. 109

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